&quot;Il lusso continua a crescere...&quot;. Non &egrave; uno spot, ma la realt&agrave; emersa nella mattinata inaugurale di Experience Piemonte - Performing Uniqueness, un viaggio &ldquo;per conoscere e entrare in contatto diretto&quot; con le diverse espressioni del lusso piemontese, riunione di eccellenze manifatturiere nei settori di arredo, design, moda e accessori, gioielleria, tessile, agroalimentare, cosmesi e benessere. Eccellenze che testimoniano la capacit&agrave; produttiva della Regione Piemonte, una &eacute;lite in cui quest&rsquo;anno &egrave; stato ufficialmente aggiunto il mondo delle hypercar e supercar dopo il successo di Hypercar Event 2023. L&rsquo;evento organizzato nell&rsquo;ambito dei &ldquo;Progetti Integrati di Filiera&rdquo; promossi dalla Regione Piemonte e realizzati attraverso CeiPiemonte col supporto della Camera di Commercio Torino (per le Hypercar) &egrave; alla terza edizione, una due giorni organizzata nello scenario suggestivo della Reggia di Venaria, alle porte di Torino. Ben 107 aziende piemontesi, chiamate al dialogo con oltre 70 buyer e operatori internazionali provenienti da Europa, USA, Canada, Paesi del Golfo, e Sudest asiatico per un totale di circa 800 incontri B2B. La premessa serve a inquadrare la portata della partecipazione del segmento Hypercar il cui mercato specifico ha registrato una crescita notevole negli ultimi anni, con una proiezione di mercato di 132,64 miliardi di dollari entro il 2029.&nbsp;    Le 8 bellezze a quattro ruote  Otto le hypercar esposte, progettate, ingegnerizzate e prodotte in Piemonte: GFG Kangaroo di GFG Style; Aspark Owl di MAT - Manifattura Automobili Torino; Giulia Alleggerita di Erre Erre Fuoriserie; Evo37 di Kimera Automobili; Battista Edizione Nino Farina di Automobili Pininfarina; Nardone Automotive - The 928 di Podium Advanced Technologies; Hyper Pick-Up Quintessenza di Italdesign; Totem GT Electric di Totem Automobili Srl.&nbsp;  Il tutto &egrave; stato introdotto da una sessione tecnica specifica sulle hypercarr in due tavole rotonde. Nella prima &ldquo;Sogni su ruote: dalla progettazione alla produzione. Il viaggio delle Hypercar dal concetto alla realt&agrave;,&rdquo; con Andrea Novello, Chief Operating Officer di Automobili Pininfarina; Fabrizio Giugiaro, CEO di GFG Style; Saverio Lograno, Head of Pre-series and Manufacturing di Italdesign; Paolo Garella, CEO di MAT; e Marco Busi, PMO di Pininfarina.&nbsp;  Nella seconda &ldquo;Prestazioni - Esplorando il futuro delle Hypercar&rdquo; sono intervenuti Luca Betti, Amministratore Delegato di Kimera; Francesco Monti, CEO di Podium; Valentina Francavilla di ZF Racing; e Michele Schiavoni, Head of Sales di Dana Graziano. Entrambe le tavole rotonde sono state moderate da Michele Albera, Coordinatore Area Transportation Design di IED Istituto Europeo di Design.  Auto &egrave; anche su YouTube, iscriviti e attiva la campanella 

Una due giorni organizzata nello scenario suggestivo della Reggia di Venaria, alle porte di Torino, che ha visto protagonista anche le quattro ruote

Il Piemonte del Lusso abbraccia le Hypercar&nbsp;

Un viaggio per conoscere e entrare in contatto diretto con le diverse espressioni del lusso piemontese

Le hypercar di Experience Piemonte - Performing Uniqueness

        Una nuova Ferrari sta arrivando. L&rsquo;erede de LaFerrari dovrebbe essere presentata il 20 ottobre a Maranello, in contemporanea con le Finali Mondiali Ferrari e il GP F1 del Texas. L&rsquo;attesa inizia per l&rsquo;hypercar della Casa del Cavallino inizia a diventare spasmodica e il nuovo modello presumibilmente sposter&agrave; molto in alto l&rsquo;asticella. Secondo consuetudine il Costruttore da tempo gi&agrave; avvisato i clienti pi&ugrave; importanti, molti dei quali avranno gi&agrave; effettuato l&rsquo;ordine a scatola chiusa, anche se per i possessori americani l&rsquo;anteprima pare riservata al 9 ottobre. Uno di questi, David Lee, ha rotto gli indugi. Si tratta di un proprietario di grande prestigio, avendo nei suoi garage esemplari di 288 GTO, F40, F50, Enzo e La Ferrari, SP3 e SF90XX. In pratica 40 anni di eccellenza. Ferrari F250, una chicca in anteprima Lee &egrave; stato contattato per l&rsquo;acquisto del nuovo modello, ha ricevuto il cofanetto di anteprima e ha realizzato un video.  Il contenuto comprende la placchetta che andr&agrave; nella teca col nuovo modello in scala che accompagner&agrave; l&rsquo;arrivo della nuova vettura. Si vede il profilo della nuova Ferrari che molti chiamano F250, ma che Lee chiama F80, con coda lunga e abitacolo avanzato. Sul resto avanza il mistero, ma decisamente &egrave; gi&agrave; qualcosa. Potrebbe interessarti: all'asta la Ferrari 512 BBi da quasi 200mila euro di David Letterman       

La nuova hypercar di Maranello, erede de LaFerrari, sar&agrave; svelata in anteprima mondiale il prossimo 20 ottobre

Ferrari F250, un collezionista svela la silhouette

Jeff Bezos, imprenditore americano fondatore di Amazon e pioniere nel campo della tecnologia, &egrave; universalmente riconosciuto come uno degli uomini pi&ugrave; influenti e ricchi del pianeta. La sua visione ha trasformato radicalmente il mondo del commercio online, portando Amazon a diventare una delle aziende pi&ugrave; potenti e diversificate a livello globale. Ci&ograve; ha permesso a Bezos di entrare nella &ldquo;top 3&rdquo; delle persone pi&ugrave; facoltose al mondo: con un patrimonio netto di circa 204 miliardi di dollari (185 miliardi di euro), lo statunitense si posiziona tra Bernard Arnault e li celebre Elon Musk. Una tale fortuna ha permesso al patron di Amazon di alimentare una delle sue grandi passioni, quella per le auto di lusso e ad elevate prestazioni. Tra Ferrari, Bugatti e Koenigsegg, in questo articolo scopriremo le cinque auto pi&ugrave; importanti del suo garage.  Mansory Bugatti Veyron    Apriamo con la Bugatti Veyron Mansory, versione ultra-esclusiva e personalizzata della celebre Veyron, creata dal noto atelier di tuning tedesco Mansory. Caratterizzata da esterni aggressivi, con ampio utilizzo di fibra di carbonio, la Mansory Veyron presenta modifiche aerodinamiche come un nuovo frontale e prese d&#39;aria maggiorate, oltre a dettagli unici come finiture in oro o addirittura platino. I lussuosi interni sono completamente personalizzabili, con materiali pregiati come pelle, Alcantara e metalli preziosi. A livello di propulsione, la hypercar mantiene il mastodontico motore W16 quadriturbo da 8,0 litri, capace di erogare oltre 1.000 cv, per uno scatto da 0 a 100 km/h in circa 2,5 secondi e una velocit&agrave; massima superiore ai 400 km/h. Realizzata in un numero limitato di unit&agrave;, ognuna con caratteristiche uniche, la Veyron by Mansory &egrave; attualmente quotata attorno ai 3 milioni di euro.  Koenigsegg CCXR Trevita    Jeff Bezos possiede anche una rarissima Koenigsegg CCXR Trevita, hypercar da quasi 4,5 milioni di euro realizzata in soli due esemplari a causa della complessit&agrave; e dei costi elevati legati alla sua produzione. La caratteristica pi&ugrave; distintiva della Trevita &egrave; la sua carrozzeria, realizzata con una speciale fibra di carbonio bianca rivestita di diamanti (il significato in svedese di Trevita &egrave; &ldquo;tre bianchi&rdquo;), una tecnologia esclusiva sviluppata da Koenigsegg denominata &quot;Koenigsegg Proprietary Diamond Weave&quot;. La particolare lavorazione conferisce alla vettura un aspetto scintillante e iridescente, rendendola un&rsquo;opera d&rsquo;arte unica. Sotto il cofano, la hypercar ospita un motore V8 sovralimentato da 4,8 litri, capace di sviluppare oltre 1.000 cv e 1.080 Nm di coppia. Ci&ograve; garantisce prestazioni impressionanti: la Trevita accelera da 0 a 100 km/h in soli 2,9 secondi e raggiunge una velocit&agrave; di punta superiore ai 410 km/h. Gli interni, realizzati con materiali pregiati come pelle, Alcantara e fibra di carbonio, combinano perfettamente lusso e sportivit&agrave;, garantendo il massimo comfort e un controllo impeccabile durante la guida.  L&#39;articolo continua nella prossima scheda  &nbsp;  Lamborghini Veneno Roadster    Altra hypercar esclusiva, la Lamborghini Veneno Roadster &egrave; stata prodotta in soli nove esemplari per celebrare il 50&deg; anniversario della Casa di Sant&rsquo;Agata Bolognese (2013). Questo capolavoro di ingegneria e design &egrave; caratterizzato da un&rsquo;estetica estremamente aggressiva, con una carrozzeria interamente in fibra di carbonio che non solo riduce il peso ma ottimizza anche l&rsquo;aerodinamica per le massime prestazioni su circuito. Le linee affilate e i dettagli aerodinamici, come il grande alettone posteriore regolabile e il diffusore, garantiscono una stabilit&agrave; eccezionale anche a velocit&agrave; elevate. La Veneno Roadster &egrave; spinta dal celebre V12 aspirato da 6,5 litri, di derivazione Aventador, spinto a ben 750 cv e 690 Nm erogati su entrambi gli assi tramite una trasmissione automatica robotizzata a sette rapporti (ISR). Grazie anche alla massa contenuta, la vettura brucia lo 0-100 km/h in circa 2,9 secondi e raggiunge una velocit&agrave; massima di 355 km/h. Il prezzo? Al momento del lancio la hypercar italiana costava circa 3,3 milioni di euro. Il valore di mercato, per&ograve;, pu&ograve; avvicinarsi oggi ai 9 milioni.  Lykan HyperSport    Altro pezzo estremamente raro, la Lykan HyperSport &egrave; una hypercar prodotta in soli sette esemplari dalla W Motors, casa automobilistica con sede negli Emirati Arabi Uniti. Presentata in occasione del Qatar Motor Show del 2013, la vettura ha da subito spiccato per design aggressivo e futuristico, oltre che per i materiali impiegati per la realizzazione: oltre alla carrozzeria interamente in fibra di carbonio, l&rsquo;abitacolo ospita il primo display olografico &ldquo;fluttuante&rdquo;; nei proiettori a Led, attorno alle luci diurne, sono poi alloggiati 440 diamanti veri. Sotto il cofano, la Lykan HyperSport &egrave; equipaggiata con un motore flat-six biturbo da 3,7 litri sviluppato da RUF, in grado di erogare 780 cv e 960 Nm di coppia. Questo le consente di accelerare da 0 a 100 km/h in soli 2,8 secondi e di raggiungere ben 395 km/h. Tutte caratteristiche che, ovviamente, giustificano un prezzo da capogiro: quasi 3 milioni e mezzo di euro.  Ferrari Pininfarina Sergio    Terminiamo con la vettura pi&ugrave; esclusiva della collezione. Prodotta in soli sei esemplari, la Ferrari Pininfarina Sergio rappresenta l&rsquo;apice della collaborazione tra Ferrari e la leggendaria casa di design Pininfarina. Presentata per la prima volta come concept car al Salone dell&#39;Auto di Ginevra nel 2013, la barchetta fu realizzata in onore di Sergio Pininfarina, maestro del design automobilistico che ha giocato un ruolo cruciale nello sviluppo di molte delle pi&ugrave; iconiche Ferrari della storia. Disegnata dal compianto Paolo Pininfarina e basata sulla Ferrari 458 Spider, la Sergio ne condivide il telaio e il motore, ma si distingue per design rivoluzionario e aerodinamica avanzata. Uno degli aspetti pi&ugrave; distintivi della Ferrari Pininfarina Sergio &egrave; l&#39;eliminazione del parabrezza convenzionale, sostituito da una soluzione aerodinamica unica che devia il flusso d&#39;aria sopra la testa dei passeggeri, creando una bolla di calma relativa all&#39;interno dell&#39;abitacolo anche alle alte velocit&agrave;. Questo approccio radicale, insieme all&#39;assenza di un tetto e dei finestrini laterali, conferisce alla Sergio un aspetto minimalista e futuribile, pur mantenendo un&rsquo;eleganza senza tempo. Il design esterno &egrave; caratterizzato da linee fluide e scolpite, che evocano le classiche auto da corsa del passato, ma con un tocco moderno che la rende immediatamente riconoscibile. Il motore &egrave; lo stesso V8 aspirato da 4,5 litri della Ferrari 458 Spider, abbinato alla trasmissione a doppia frizione e sette rapporti e in grado di erogare 570 CV a 9.000 giri/min e 540 Nm di coppia a 6.000 giri/min. Tali valori permettono alla vettura di accelerare da 0 a 100 km/h in soli 3,4 secondi, per oltre 320 km/h di velocit&agrave; massima. Un&rsquo;auto esclusiva anche nel prezzo: per aggiudicarsi una delle sei unit&agrave;, nel 2015 erano necessari circa 2 milioni e mezzo di euro. 

L&#39;imprenditore americano, tra i tre uomini pi&ugrave; ricchi al mondo, possiede diverse auto rare ed esclusive tra Bugatti, Koenigsegg, Ferrari e Lykan

Jeff Bezos, le incredibili hypercar del fondatore di Amazon

        Naran Automotive, un nome che potrebbe non essere familiare ai pi&ugrave;, sta per tornare sotto i riflettori con una hypercar esclusiva che promette prestazioni mozzafiato e un design ispirato al mondo delle corse. Dopo essere apparsa brevemente sulla scena automobilistica nel 2020, l'azienda &ndash; fondata dall&rsquo;imprenditore indiano Ameerh Naran - ha mantenuto un profilo basso, ma ora &egrave; pronta a svelare il suo capolavoro al prestigioso Salon Priv&eacute;. Con ben 1.048 cavalli di potenza e un prezzo che parte da 2 milioni di euro, la Naran Hyper Coupe &egrave; destinata a far parlare di s&eacute;. Naran Hyper Coupe, prestazioni al top             Visualizza questo post su Instagram  Un post condiviso da Naran Automotive (@naranautomotive)      Sviluppata su base BMW M8 Competition, la Naran Hyper Coupe &egrave; spinta da un poderoso V8 biturbo da 5,0 litri in grado di erogare ben 1.048 cavalli e oltre 1.035 Nm di coppia massima. Il propulsore, abbinato a una trasmissione dedicata e a un sistema di trazione integrale che pu&ograve; essere disattivato per passare alla trazione posteriore, permette alla vettura di scattare da 0 a 100 km/h in meno di 2,5 secondi e di raggiungere i 322 km/h in circa 16,5 secondi. Stando alle dichiarazioni dell&rsquo;azienda, tali numeri la rendono "la pi&ugrave; veloce quattro posti non elettrificata al mondo". Non solo numeri, ovviamente: le soluzioni tecniche avanzate, tra cui sterzo idraulico, ammortizzatori completamente regolabili e sospensioni a doppi bracci oscillanti portano efficacia e dinamica di guida al livello delle vetture da competizione. Inoltre, il pacchetto aerodinamico sarebbe in grado di generare fino a 1.377 kg di downforce, garantendo stabilit&agrave; e prestazioni eccezionali in pista. Design distintivo e personalizzazione estrema  Dal punto di vista estetico, la hypercar &egrave; stata progettata ispirandosi al mondo delle corse, grazie alla collaborazione con Jowyn Wong, designer di WYN Design noto per aver lavorato su modelli iconici come la De Tomaso P72 e la Apollo Intensa Emozione. Il design della vettura &egrave; aggressivo e distintivo, con cofano dotato di ampia presa d&rsquo;aria, vistoso splitter anteriore ed enorme alettone posteriore. Cerchi in fibra di carbonio da 22 pollici e freni carboceramici completano l'aspetto sportivo della vettura, alzando anche l&rsquo;asticella sul versante prestazionale. Anche se le immagini degli interni non sono ancora state rilasciate, Naran Automotive ha anticipato che l'abitacolo sar&agrave; un mix di lusso estremo e personalizzazione su misura. Oltre a rivestimenti in pelle pregiata e dettagli in alluminio ricavato dal pieno, le richieste di customizzazione gi&agrave; ricevute includono materiali insoliti e lussuosi come marmo, granito e foglia d'oro, a testimonianza del livello di esclusivit&agrave; che l'azienda intende offrire. Produzione limitata, prezzo esclusivo La Naran Hyper Coupe sar&agrave; prodotta in sole 39 unit&agrave;, rendendola un oggetto di desiderio per pochi (e facoltosi) fortunati. Con un prezzo di partenza di 2 milioni di euro, l'azienda indiana sta attualmente accettando depositi di 350.000 euro per assicurarsi uno degli esemplari.       

Ispirata alle vetture da competizione, la hypercar su base BMW M8 garantisce prestazioni estreme: il prezzo parte da ben 2 milioni di euro

Naran Hyper Coupe, solo 39 unità per la hypercar da 1.048 cv

&Egrave; considerata da molti l&#39;antenata delle moderne hypercar. Parliamo della Schuppan 962CR, straordinaria vettura derivata dalla leggendaria Porsche 962 da corsa (qui le foto di un esemplare restaurato), celebre per le sue vittorie a Le Mans. Probabilmente una delle auto pi&ugrave; rare e affascinanti mai realizzate (anche in versione omologata stradale), questa meraviglia su quattro ruote si distingueva per estetica aggressiva e prestazioni impressionanti. Il 16 agosto, in occasione della Monterey Car Week, l&#39;ultimo esemplare prodotto sar&agrave; battuto all&#39;asta.&nbsp;    Schuppan 962CR, origini e design  Progettata dall&#39;ex pilota di Formula 1 Vern Schuppan, la 962CR fu concepita per celebrare la sua vittoria alla 24 Ore di Le Mans del 1983. Con il supporto della Japanese Art Sports Corporation, Schuppan trasform&ograve; la Porsche 962 in una vettura stradale unica, equipaggiata con un telaio in fibra di carbonio: una soluzione rivoluzionaria per l&#39;epoca che riduceva il peso complessivo migliorando notevolmente la rigidit&agrave; strutturale. Questo telaio ultraleggero, combinato con una carrozzeria affilata e aerodinamica, conferiva alla 962CR un look aggressivo, ma raffinato al tempo stesso.  Schuppan, prestazioni e motorizzazione  Il &ldquo;cuore della Schuppan 962CR &egrave; un motore flat-six da 3,4 litri twin-turbo raffreddato ad aria, progettato dal leggendario Hans Mezger e costruito dal team americano Andial, noto per la sua esperienza nelle competizioni. Il propulsore, con oltre 600 cv di potenza a 8.300 giri/min, permetteva alla hypercar tedesca di superare i 370 km/h: un dato impressionante che la posizionava al di sopra della celebre Bugatti EB 110 (all&#39;epoca considerata l&#39;hypercar pi&ugrave; veloce del mondo). La trasmissione, derivata dalla Porsche 956, fu ottimizzata per garantire una distribuzione della potenza ottimale, mentre il sistema di sospensioni, derivato dalla 962, &egrave; stato adattato per l&#39;uso su strada mantenendo performance da vettura da corsa.  L&#39;ultimo esemplare all&#39;asta a Monterey    La Schuppan 962CR doveva inizialmente essere prodotta in 50 esemplari. La crisi economica giapponese del 1992, per&ograve;, ridusse drasticamente ridotto il numero di vetture realizzate: furono realizzati solo sette esemplari due dei quali destinati alla strada. Questo fa della 962CR una delle vetture pi&ugrave; rare mai prodotte. A breve, in occasione della Monterey Car Week la prima unit&agrave; realizzata sar&agrave; messa in vendita dalla casa d&#39;aste Mecum Auctions. L&#39;esemplare, con numero di telaio AS 962CR 05/50, &egrave; rimasto&nbsp;in possesso del vicino di Schuppan per quMasi 30 anni,&nbsp; intatte molte delle sue caratteristiche originali. Per ottenere l&#39;omologazione stradale nel Regno Unito,nel 2006 furono effettuate alcune modifiche tra cui l&#39;installazione di un sistema di gestione del motore Motec, un volante collassabile, fari adattati e pneumatici stradali. Il contachilometri, poi, riporta solo 91 miglia percorse (146,4 km).  &quot;Hyper&quot; anche nel prezzo  Quando fu lanciata, la hypercar aveva un prezzo di ben 1,5 milioni di dollari, l&#39;equivalente di oltre 3,3 milioni di dollari (circa 3 milioni di euro) odierni. L&#39;unit&agrave; in vendita &egrave; dotata di documenti originali di registrazione britannica, una lettera di autenticit&agrave; del Porsche Club of Great Britain, una brochure di vendita e altre certificazioni, oltre a un sedile del guidatore aggiuntivo. Si prevede una cifra da capogiro: non resta che attendere il 16 agosto. 

L&#39;esclusiva vettura su base Porsche 962, Sport Prototipo vincitore a Le Mans, sar&agrave; battuta all&#39;asta il 16 agosto a Monterey: &egrave; l&#39;ultima prodotta

Schuppan 962CR, l&rsquo;antenata delle moderne hypercar in vendita

La hypercar su base Porsche 962, pari al nuovo, è una delle sette prodotte: si prevede un prezzo da capogiro

Le foto della Schuppan 962CR all'asta a Monterey

        Nella prima parte della rubrica dedicata alle auto di Kevin Hart, abbiamo esplorato alcune delle gemme pi&ugrave; preziose nella collezione del celebre comico.&nbsp;Vera icona del mondo dello spettacolo, Hart ha conquistato il pubblico di tutto il mondo con il suo umorismo inconfondibile e il suo talento poliedrico. Il successo ottenuto sul palco e sullo schermo gli ha permesso di coltivare una delle sue pi&ugrave; grandi passioni: le automobili sportive. In questa seconda parte vi mostreremo altre cinque "chicche" del suo garage. Mercedes G65 AMG  Passiamo ora ad un&rsquo;auto squisitamente europea, e pi&ugrave; precisamente di origine tedesca. Si parla della versione top di gamma del celebre Mercedes Classe G, ma in versione G65 AMG, ovvero dotato del potentissimo 6.5 V12 biturbo rivisto dall&rsquo;atelier tedesco di Affalterbach. Grazie alla sovralimentazione &egrave; in grado di produrre 630 cavalli e 1.000 Nm di coppia massima, con prestazioni formidabili. Si tratta di un modello largamente acquistato in America, soprattutto sulla costa ovest, anche come status symbol e oggetto del desiderio. Kevin detiene un esemplare della penultima generazione, quella prodotta tra il 2015 e il 2017 con questo propulsore. Ovviamente colorazione nera e cerchi neri lucidi da oltre 20 pollici. Il prezzo? I listini del 2017 riportavanoo gi&agrave; un prezzo di circa 260mila euro. L'articolo continua nella prossima scheda &nbsp; Ferrari 812 Competizione  Torniamo in quel di Maranello con la straordinaria Ferrari 812 Competizione, il canto del cigno della 812 Superfast, ma in edizione speciale (soli 999 esemplari). Trattandosi di un&rsquo;edizione a tiratura limitata e appartenente alle categorie riservate del Cavallino, ipotizziamo che la star americana appartenga a una lista di clienti scelti ai quali &egrave; data la possibilit&agrave; di acquistare questi modelli cos&igrave; prestigiosi. Nera lucida con stripes silver, cerchi Vossen in carbonio e impianto frenante giallo lucido a contrasto: una configurazione quasi unica e molto particolare del modello. &Egrave; spinta dal celebre V12 aspirato di Maranello da 6,5 litri, portato a ben 830 cv e dotata di un sistema di controllo dinamico del veicolo raffinato: quattro ruote sterzanti, sospensioni Multimatic da pista e cambio F1 DCT. Uno dei modelli pi&ugrave; sportivi mai prodotto in quel di Maranello. Il prezzo? Da 500mila euro, questo il valore comunicato da Ferrari durante il lancio del modello, ma &egrave; verosimile che possa lievitare con personalizzazioni e aggiustamenti. L'articolo continua nella prossima scheda &nbsp; Mercedes-Benz SLS AMG  Un&rsquo;altra chicca nel garage di Kevin Hart &egrave; rappresentato dalla Mercedes SLS AMG, un modello incredibilmente iconico e riconoscibile per la casa tedesca. Prodotta in circa 2.200 esemplari dal 2010 al 2014, ha rappresentato il massimo livello esprimibile dal brand in quel periodo. L&rsquo;obiettivo era richiamare le linee senza tempo della celebre 300 SL &ldquo;Gullwing&rdquo;, ad ali di gabbiano, ma con la tecnologia e il design moderno. Proponeva delle proporzioni squisitamente classiche, con cofano lungo e basso in cui trova posto l&rsquo;imponente 6.2 V8 aspirato (in quel tempo, il V8 aspirato stradale pi&ugrave; potente mai prodotto), con una potenza di 571 cv e 650 Nm di coppia massima, per uno 0-100 km/h coperto in soli 3,8 secondi e&nbsp;317 km/h di velocit&agrave; massima. L&rsquo;esemplare posseduto da Kevin Hart propone una carrozzeria nera lucida, con cerchi AMG bruniti e scarico sportivo. Il valore attuale di questo modello &egrave; compreso tra i 150.000 e i 250.000 euro, a seconda di edizioni, condizioni e anno di produzione. L'articolo continua nella prossima scheda &nbsp; Aston Martin Vanquish  Rimaniamo in Europa per un&rsquo;altra auto da intenditori. Si parla della celebre Aston Martin Vanquish, una GT ad alte prestazioni pensata per offrire un&rsquo;esperienza di guida estremamente confortevole e lussuosa al tempo stesso. L&rsquo;attore americano &egrave; stato immortalato pi&ugrave; volte a bordo di un esemplare grigio opaco appartenente alla seconda generazione, quella prodotta dal 2012 al 2018. Disegnata dal celebre designer Ian Callum, &egrave; stata per anni considerata una delle migliori GT mai realizzate, una perfetta sintesi di eleganza e sportivit&agrave; in puro stile Aston Martin. &Egrave; equipaggiata con un rinnovato 5.9 V12 biturbo da 573 cv e 620 Nm di coppia massima, inframezzato da una trasmissione automatica ad otto rapporti prodotta da ZF. Un&rsquo;auto poco utilizzata dalla star nelle apparizioni pubbliche, ma che fa comunque ben intendere l&rsquo;ottimo gusto in ambito automobilistico. Le quotazioni parlano di cifre comprese tra i 90 e i 140mila euro per un esemplare in ottimo stato. Quest'anno, Aston Martin ha svelato il nuovo propulsore della Vanquish: si tratta di un V12 biturbo da ben 835 cv. L'articolo continua nella prossima scheda &nbsp; Ferrari SF90 Spider  Chiudiamo con una splendida supercar made in Italy, la Ferrari SF90 Spider, versione decappottabile della prima ibrida del Cavallino Rampante. Un esemplare piuttosto rilevante: si tratta, infatti, del primo in assoluto consegnato negli Stati Uniti. Era il 2022 e l'attore ne aveva annunciato l'arrivo con un post Instagram. Come possiamo vedere dalla foto, l'unit&agrave; di Kevin Hart &egrave; praticamente "total black", con carrozzeria e cerchi in nero lucido e interni in pelle del medesimo colore. Spiccano, per&ograve;, elementi gialli a contrasto come le imponenti pinze dell'impianto frenante carboceramico e le impunture in abitacolo. Per quanto riguarda le prestazioni, la SF90 Spider &egrave; una vera e propria hypercar. Il powertrain ibrido plug-in, composto da un V8 biturbo da 4,0 litri e ben tre motori elettrici, &egrave; in grado di erogare 1.000 cavalli e 800 Nm combinati. Numeri incredibili che la fanno schizzare da 0 a 100 km/h in soli 2,3 secondi, per 320 km/h di punta. Il prezzo, ovviamente, non &egrave; per tutti: da 473.000 euro.       

Le migliori auto di Kevin Hart: la seconda parte dedicata a supercar e hypercar dell'attore e comico americano

L'incredibile collezione di auto di Kevin Hart (parte 2)

Red Bull, al Festival of Speed di Goodwood, ha presentato la tanto attesa RB17 Hypercar, la GT da pista dedicata ai clienti privati. Sviluppata da Andrian Newey, il geniale progettista di F1 e autore di alcune delle monoposto pi&ugrave; vincenti della storia del Circus, rappresenta l&rsquo;apice della capacit&agrave; tecnica della scuderia capace di vincere sei Mondiali Costruttori e sette Piloti di F1 in appena 19 anni di attivit&agrave;.    La scheda tecnica della RB17  La vettura &egrave; una due posti secchi, realizzata attorno a una monoscocca in fibra di carbonio e spinta da un powertrain ibrido composto da V10 da 4,5 litri aspirato capace di urlare fino a 15.000 giri al minuto, unito a un motore elettrico, che scatena 1.200 cv, scaricati a terra dalle ruote posteriori tramite un cambio sequenziale a sei marce e toccare i 350 km/h di velocit&agrave;. Ma il dato che impressiona di pi&ugrave; &egrave; il peso: appena 900 kg!  Per quanto riguarda le prestazioni telaistiche, la RB17 ha sospensioni pushroad regolabili con controllo attivo di altezza e rollio, lo sterzo ad assistenza idraulica e freni al carbonio. Inoltre, i cerchi possono essere da 18&rdquo; o da 20&rdquo;.  Aerdodinamica impressionante  E visto che &egrave; il frutto del lavoro di Newey, leggenda tra i progettisti della F1 che a fine anno lascer&agrave; la Red Bull, l&rsquo;aerodinamica non poteva che essere il suo punto forte. Infatti, grazie alle sue forme particolari e allo studio dei flussi d&rsquo;aria che si canalizzano tra spoiler e corpo vettura, la RB17 &egrave; in grado di generare ben 1.700 kg di deportanza.  Una bellissima monoposto di F1 carenata, riservata al divertimento in pista di una selezionatissima clientela facoltosa e privata. La produzione &egrave; limitata a 50 esemplari, gi&agrave; tutti venduti, che entreranno in produzione l&rsquo;anno prossimo e che faranno sicuramente la felicit&agrave; negli eventi dedicati in pista dei fortunati possessori.  Adrian Newey, Group Chief Technical Officer, ha commentato: &ldquo;Per molti anni ho riflettuto sull&rsquo;idea di accettare la sfida di progettare la nostra Hypercar e dal concept alla prodotto finale &egrave; stato un progetto e un viaggio magnifico. L&#39;Hypercar RB17 abbraccia tutto ci&ograve; che rappresentiamo: potenza innegabile, velocit&agrave; e bellezza. &Egrave; molto adattabile nelle sue capacit&agrave; e ci siamo assicurati di progettarla come una due posti in modo che il brivido di guidare a velocit&agrave; di F1 possa essere goduto con un amico o un partner&rdquo;. 

Red Bull ha svelato la sua prima GT esclusiva ad uso pista, disegnata dal geniale progettista Newey. Pesa 900 kg e ha un&#39;aerodinamica da F1

RB17, ecco l&#39;hypecar V10 da 1.200 cv di Adrian Newey

Guarda qui tutte le foto della Red Bull RB17 Hypercar la prima GT esclusiva per l&#39;uso in pista della Red Bull, scuderia pluri campione del mondo di F1

Red Bull RB17 Hypercar

        Concepto Watch Factory, rinomata azienda svizzera nel settore dell&rsquo;orologeria di alta gamma, annuncia con orgoglio la sua partnership con Bugatti. In qualit&agrave; di fornitore esclusivo, Concepto svilupper&agrave; e produrr&agrave; l&rsquo;eccezionale cruscotto meccatronico per il nuovo modello di hypercar di Bugatti, la Tourbillon,&nbsp;in grado di sviluppare ben 1.800 cavalli di potenza grazie al motore V16 aspirato da 8,3 litri abbinato a tre unit&agrave; elettriche. Bugatti Tourbillon, hypercar esclusiva  La Bugatti Tourbillon &egrave; stata presentata in anteprima mondiale il 20 giugno 2024 al Ch&acirc;teau Saint-Jean di Molsheim, attirando ospiti da tutto il mondo. Concepto, con sede a Neuch&acirc;tel e nota per quasi 20 anni come produttore esterno di movimenti per marchi di prestigio (30.000 movimenti prodotti ogni anno), espande ora la sua esperienza collaborando con i designer e gli ingegneri di Bugatti. Val&eacute;rien Jaquet, CEO di Concepto Watch Factory, ha dichiarato: "Il team ed io siamo orgogliosi di aver interpretato la visione di Mate Rimac e del suo team, rendendola realt&agrave;. Abbiamo lavorato insieme alla R&amp;D per quasi 4 anni e finalmente i frutti del nostro lavoro sono visibili." Fin dal 1909 Bugatti &egrave; pioniere in prodezze meccaniche e tecnologiche. Ogni modello di hypercar riflette un&rsquo;attenzione ai dettagli ineguagliabile, garantendo un&rsquo;esperienza cliente esclusiva. Il nuovo modello Tourbillon incarna questa filosofia con il suo motore V16 e un design unico nel panorama automotive. Mate Rimac, CEO di Bugatti-Rimac, ha sottolineato: "Ogni componente deve essere qualcosa di incomparabile. Questo approccio si applica alla nostra ultima hypercar, la Tourbillon, sia in termini di prestazione che di estetica. L'esperienza del cliente deve sempre essere unica, incomparabile e curata nei minimi dettagli." Fusione di eccellenza orologiera e automobilistica  La collaborazione tra Concepto e Bugatti segna un ritorno ai fondamentali dell'eccellenza meccanica pura, unendo meccanismi di alta orologeria svizzera con gli standard superlativi delle hypercar. Questa innovativa partnership &egrave; testimonianza della visione condivisa di Mate Rimac e Val&eacute;rien Jaquet, focalizzata sulla creazione di un cruscotto meccatronico che combina parti meccaniche ed elettroniche. Jaquet ha riflettuto sull'inizio del progetto: "Quando Mate Rimac ci ha contattato, pensavamo di progettare un semplice orologio. Tuttavia, ci siamo resi conto rapidamente che si trattava di realizzare un componente integrale della Tourbillon, combinando il meglio dei nostri due mondi." Design &ldquo;retrofuturistico&rdquo; Distaccandosi dalla tendenza dei cruscotti digitali, Bugatti e Concepto hanno creato un cruscotto meccatronico che richiama la storia di Bugatti e il suo impegno per l&rsquo;eccellenza meccanica. Realizzato in Svizzera lo strumento, vera e propria opera d&rsquo;arte, si compone di tre livelli alloggiati in una cassa di alluminio "monobloc", sospesa sopra la colonna dello sterzo. Ogni livello mostra ingranaggi interamente rifiniti a mano, numeri retroilluminati in 3D e quadranti in vari metalli, rimando agli orologi &ldquo;Grandes Complications&rdquo;.        

L'azienda svizzera di alta orologeria ha realizzato l'incredibile cruscotto meccatronico della hypercar Tourbillon: si tratta di una vera opera d'arte

Concepto Watch, la partnership con Bugatti

        Kevin Hart &egrave; uno degli attori e comici pi&ugrave; noti e amati al mondo. Nato il 6 luglio 1979 a Filadelfia, Pennsylvania, Hart ha iniziato la sua carriera nei club di cabaret, guadagnando rapidamente fama per il suo stile unico e il suo senso dell'umorismo contagioso. Dopo aver ottenuto successo come comico, Hart ha conquistato Hollywood con ruoli in film di grande successo come "Think Like a Man", "Jumanji: Welcome to the Jungle" e "Central Intelligence". Oltre alla sua carriera cinematografica, &egrave; anche autore e produttore, dimostrando di essere una figura poliedrica nel mondo dello spettacolo.  In aggiunta ai successi sul grande schermo, Kevin Hart ha anche avuto un impatto significativo in televisione con spettacoli come "Real Husbands of Hollywood". Il suo talento e la sua etica del lavoro lo hanno reso uno degli attori riconosciuti, amati e pi&ugrave; ricchi del mondo, con un patrimonio netto stimato di circa 200 milioni di dollari. Hart ha anche intrapreso vari progetti imprenditoriali, inclusi accordi di sponsorizzazione e collaborazioni con marchi noti. Oltre alla sua carriera nel mondo dell'intrattenimento, Kevin Hart &egrave; noto anche per la sua passione per le auto di lusso e sportive. Collezionista entusiasta, Hart ha costruito un'impressionante collezione di veicoli che riflette il suo gusto raffinato e la sua predilezione per vetture potenti e dal design esotico. Scopriamo, quindi, alcuni dei modelli da lui acquistati o utilizzati nel corso degli ultimi anni. Ferrari 458 Spider  Non si poteva non partire con una fiammante Ferrari. Si tratta di una 458 Italia: l&rsquo;esemplare &egrave; stato acquistato nel corso del 2012, con un gettonatissimo color bianco tristrato (colorazione molto in voga negli States). Non poteva non essere che la versione Spider, carrozzeria pi&ugrave; amata e apprezzata in America. Si tratta di un modello per nulla scontato e da sottovalutare, sottolineando la sua attenzione per quelle supercar dotate di motori raffinati. La 458 Spider &egrave;, infatti, spinta dall&rsquo;ultimo V8 aspirato prodotto dalla casa di Maranello, un 4,5 litri capace di produrre la bellezza di 570 cv e 560 Nm di coppia massima, in grado di arrivare fino a 9.000 giri/min. Le prestazioni erano gi&agrave; fenomenali, con uno 0-100 km/h concluso in soli 3,5 secondi, fino ad una velocit&agrave; massima di 320 km/h. Il prezzo? Ad oggi pu&ograve; anche superare i 260mila euro per un esemplare in condizioni impeccabili. L'articolo continua nella prossima scheda &nbsp; 1969 Chevrolet Camaro  Si passa ad un altro classico nel mondo a stelle e strisce. La Chevrolet Camaro del 1969 (prima generazione) &egrave; probabilmente un &ldquo;must-have&rdquo; nel mondo delle Muscle Car. Iconica, aggressiva e largamente apprezzata da tutti i fan del genere. Kevin Hart, da buon intenditore, non poteva non dotarsi di un esemplare completamente restaurato e modificato. L&rsquo;estetica propone una carrozzeria completamente rivista con nuovo bodykit estetico, verniciatura nera lucida e griglie anteriori per i fari. Nuovi anche i cerchi in lega, neri bruniti, il tutto per donare uno sguardo decisamente aggressivo. Diverse le motorizzazioni disponibili, tutte V8 da 4,9 a 6,5 litri, con potenze tra 210 e 425 cv a seconda degli allestimenti. I prezzi di un esemplare completamente restaurato possono superare gli 80mila euro. L'articolo continua nella prossima scheda &nbsp; 1966 Pontiac GTO Convertible  Passiamo a un&rsquo;altra icona negli States, la celebre Pontiac GTO del 1966 in versione Convertible (cabriolet). Anche in questo caso si tratta di un esemplare completamente rimesso a nuovo, con una colorazione carta da zucchero e capote in tela nera. Forse una delle muscle car pi&ugrave; eleganti e sportive al tempo stesso, sinonimo di potenza e raffinatezza americana. &Egrave; equipaggiata con un possente V8 Hemi capace di erogare fino a 360 cavalli da scheda tecnica, con un&rsquo;alimentazione a triplo carburatore. Non possono di certo passare inosservati gli imponenti cerchi in lega da oltre 21&rdquo; che l&rsquo;attore americano ha deciso di installare su questo modello, davvero impattanti e vistosi. I prezzi possono oscillare dai 60 ai 120mila dollari a seconda degli esemplari. L'articolo continua nella prossima scheda &nbsp; 1977 Ford Bronco  Continuando nel mondo dei veicoli storici americani restaurati, Kevin Hart non si &egrave; fatto sfuggire un altro simbolo a stelle e strisce come il celebre Ford Bronco (qui la prova dell'ultima generazione). Si tratta di un esemplare appartenente alla prima generazione, quella pi&ugrave; modesta nelle dimensioni e tra le pi&ugrave; apprezzate dagli appassionati. Piccolo, compatto e muscoloso, &egrave; stato anch&rsquo;esso oggetto di un pesante lavoro di ammodernamento da parte della star americana. In primis una colorazione rosso acceso, a contrasto con i nuovi pneumatici tassellati, specifici per l&rsquo;off-road, con tanto di cerchi in acciaio neri satinati. Si pu&ograve; apprezzare la rivisitazione meccanica, con sospensioni rialzate e nuovi passaruota pi&ugrave; sporgenti. Un&rsquo;auto con cui &egrave; possibile passare inosservati. Gli esemplari del 1977 erano equipaggiati con un 3.3 litri sei cilindri in linea, ma nelle annate precedenti, Ford produsse anche i pi&ugrave; ricercati V8 con oltre 255 cavalli di potenza massima. A seconda degli esemplari, su alcuni siti specifici sono presenti modelli che possono superare anche i 100mila euro di valore. L'articolo continua nella prossima scheda &nbsp; Ford Shelby Mustang GT500  Si continua sul filone delle Muscle Car americane con una delle pi&ugrave; amate, ricercate e prestigiose di sempre. Parliamo della celebre Mustang Shelby GT 500 del 1967, un&rsquo;icona indiscussa dell&rsquo;industria automotive statunitense. L&rsquo;esemplare da scelto da Kevin Hart &egrave; stato poi completamente restaurato dalla sua officina di fiducia: l&rsquo;attore ha commentato il risultato finale con &ldquo;My pride and joy&rdquo; (&ldquo;il mio orgoglio e gioia&rdquo;). Sottolinea il forte attaccamento della star a questo modello, sapientemente rimesso a nuovo con una carrozzeria nera lucida con tanto di stripes bianche a contrasto. Nessun dettaglio &egrave; stato lasciato al caso, rappresentando forse l&rsquo;auto pi&ugrave; raffinata della collezione. L&rsquo;esemplare del 1967 &egrave; famoso per montare il nuovo motore 7,0 litri V8 &ldquo;big-block&rdquo; da 360 cavalli, oltre ai nuovi gruppi ottici posteriori ereditati dalla Mercury Cougar. Nuovo anche il bodykit estetico, i cerchi alleggeriti e uno spoiler posteriore integrato con la linea di coda. Alcuni esemplari possono superare facilmente i 220mila euro.       

Il celebre attore americano Kevin Hart &egrave; anche un grande appassionato di automobili: ecco alcune delle vetture pi&ugrave; importanti del suo garage

L'incredibile collezione di auto di Kevin Hart (prima parte)

        Il 21 giugno 2024 &egrave; stata presentata la nuova Naran Hyper Coup&eacute;, realizzata da Naran Automotive in appena 39 esemplari. &ldquo;Le nostre auto vogliono offrire ai nostri clienti una sartorialit&agrave; senza pari e prestazioni intense - ha dichiarato Ameerh Naran, fondatore e Ceo di Naran Automotive - superando tutto ci&ograve; che hanno sempre sognato in una vettura, nel senso dell'estetica, del lusso e delle esperienze di guida&rdquo;. La promessa, dunque, &egrave; di una personalizzazione ai massimi livelli.  Auto &egrave; anche su YouTube, iscriviti e attiva la campanella Le caratteristiche della Naran Hyper Coup&eacute; Naran hyper coup&eacute; &egrave; stata disegnata da Ameerh e Jowyn Wong della WYN Design (che hanno firmato anche la De Tomaso P72 e l&rsquo;Apollo Intensa Emozione): linee affilate e forma aerodinamica, con una grande ala posteriore. A spingere l&rsquo;hypercar c&rsquo;&egrave; un V8 biturbo da 5,0 litri con una potenza di 1.062 CV e 1.036 Nm. A distinguere questo modello da tanti altri della categoria, c&rsquo;&egrave; il fatto che ci sia spazio per due passeggeri posteriori. Come accennato sopra, inoltre, tutto viene realizzato su misura secondo le richieste del cliente che pu&ograve; scegliere ogni singolo dettaglio (le prime richieste includono l'uso di effetti marmo e granito oltre a finiture in foglia oro). Il prototipo di lancio vanta una finitura esterna e un abitacolo in stile rubino, con delicati accenti in almond gold. E il prezzo? Si parte da 2 milioni di euro. Il volante delle auto del futuro? Sar&agrave; rettangolare come in Formula 1        

La nuova hypercar di Naran Automotive verr&agrave; prodotta in appena 39 esemplari e avr&agrave; un prezzo di partenza da capogiro

Naran Hyper Coupé, quando il lusso è estremo

Appena 39 esemplari per la nuova hypercar di Naran Automotive, con un prezzo che parte da 2 milioni di euro

Naran hyper coupé

Prime immagini per la Hispano Suiza Carmen Sagrera, hypercar elettrica spagnola che celebra i 120 anni Marchio fondato a Barcellona&nbsp;il 13 giugno 1904.  Hispano Suiza &egrave; un Costruttore particolare, non solo di auto di lusso, avendo prodotto anche aerei e soprattutto motori aeronautici, oltre 50.000.  La Carmen Sagrera debutter&agrave; dal vivo a luglio al Goodwood Festival of Speed.    Carmen Sagrera, una evoluzione di forza  Si tratta di un potente upgrade della Carmen Boulogne. La batteria passa a 103 kWh di capacit&agrave;, e 612 kg di peso, rispetto agli 80 kWh precedenti, con l&rsquo;autonomia che passa da 380 a 480 km. Nuovo anche il sistema di raffreddamento degli accumulatori, pi&ugrave; leggero e compatto.  L&rsquo;energia &egrave; convogliata su quattro motori elettrici, uno per ruota: la potenza di sistema &egrave; di 1.115 cavalli, la coppia di 1.160 Nm. Hispano Suiza Carmen Sagrera dichiara una accelerazione da 0 a 100 km/h in 2,6 secondi.  Dotata di pneumatici Michelin Pilot Sport 4S realizzati appositamente, esibisce una nuova ala posteriore realizzata in due elementi che omaggia il logo della Hispano Suiza, una cicogna.  Modificati anche il frontale e gli interni, con infotainment aggiornato, rispetto alla Carmen Boulogne.  Potrebbe interessarti: Fiat Grande Panda, elettrica e ibrida: ecco come sar&agrave; lo stile&nbsp; 

Debutter&agrave; Goodwood il modello che celebra i 120 anni di storia del Marchio: ecco quanti cavalli avr&agrave;

Hispano Suiza Carmen Sagrera, in arrivo l&#39;hypercar elettrica spagnola

        Una nuova hypercar &egrave; pronta ad aggredire il mercato. Parliamo della vettura del marchio Nilu27, progetto di Sasha Selipanov, il talentuoso designer "padre" della Koenigsegg Gemera. Mentre i dettagli tecnici sull'auto rimangono avvolti nel mistero, l'azienda promette un'esperienza automobilistica senza precedenti, con una vettura che sar&agrave; tanto bella quanto brutale. L'unveiling avverr&agrave; il 15 agosto 2024 a Pebble Beach. Nilu27 Hypercar, design audace e all'avanguardia  Un breve video teaser della nuova hypercar di Nilu27 &egrave; stato condiviso online, mostrandone il posteriore. Le portiere ad ali di gabbiano e il design aggressivo della parte posteriore ricordano lo stile delle hypercar Pagani, ma con un tocco ancora pi&ugrave; deciso. Immediatamente visibili sono i tre terminali di scarico centrali, posizionati tra le due ali, che attirano l'attenzione e suggeriscono una configurazione unica e distintiva. La clip offre anche un piccolo assaggio del motore in azione:&nbsp;sebbene sia difficile determinarne esattamente l'architettura, il suono suggerisce un propulsore aspirato. Inoltre, la parte posteriore dell'hypercar presenta luci LED dal design minimal, massiccio diffusore in fibra di carbonio e, soprattutto, l'assenza di un paraurti tradizionale. Tale soluzione mette in mostra i larghi pneumatici posteriori.&nbsp;Questo design pulito e innovativo non solo esalta l'estetica dell'auto, ma contribuisce anche a performance ed efficienza aerodinamica. Il genio creativo dietro Nilu27 Sasha Selipanov non &egrave; un nome nuovo nel mondo del design automobilistico. Dopo aver completato gli studi al prestigioso ArtCenter College of Design in California, Selipanov ha lavorato per il centro di design della Volkswagen a Potsdam, contribuendo a progetti di rilievo come la Lamborghini Huracan e la Bugatti Chiron. Successivamente, &egrave; diventato capo del Global Advanced Studio del marchio Genesis in Europa. Dal 1&deg; ottobre 2019, poi, ha collaborato con Christian von Koenigsegg, contribuendo alla creazione di impressionanti hypercar come la Gemera.       

Il "padre" della Gemera presenter&agrave;, il prossimo 15 agosto a Pebble Beach, una hypercar ad altissime prestazioni

Nilu27, nuovo marchio di hypercar del designer Koenigsegg

        Il segmento delle hypercar elettriche non se la passa troppo bene, &egrave; questo quello che emerge dalle parole di Mate Rimac, a capo della Casa omonima e anche uno dei primi imprenditori a credere nelle hypercar con motori elettrici. Durante un intervento alla conferenza del Financial Times Future of the Car a Londra, Rimac ha parlato del mancato esaurimento delle Nevera: non sono infatti state vendute tutte le 150 unit&agrave; previste per la hypercar elettrica da 1888 CV, presentata nel 2021. Secondo l&rsquo;imprenditore, questo dato &egrave; da attribuire a un evidente calo della domanda di modelli elettrici di fascia alta. Auto &egrave; anche su YouTube, iscrivetevi e attivate la campanella Le dichiarazioni &ldquo;Abbiamo iniziato a sviluppare la Nevera nel 2016 - ha detto Rimac - quando l'elettrico era di moda&rdquo;. Ma nel tempo le cose sono cambiate. &ldquo;I regolatori e alcuni produttori spingono oggi cos&igrave; tanto che la narrazione &egrave; cambiata. Ci stanno imponendo cose che non vogliamo, quindi le persone ne provano un po' repulsione, con tutte queste forzature&rdquo;. Rimac ha poi proseguito: &rdquo;All'epoca pensavamo che le auto elettriche sarebbero diventate di moda in pochi anni: le auto migliori, o con le prestazioni pi&ugrave; elevate e cos&igrave; via&rdquo;. Ma non &egrave; stato cos&igrave;, spiega l&rsquo;imprenditore: &ldquo;Notiamo invece che mentre l'elettrificazione sta diventando mainstream, i clienti nella fascia pi&ugrave; alta del mercato vogliono differenziarsi&rdquo;. La conseguenza? Un &ldquo;desiderio di tecnologia analogica e sistemi propulsivi termici Ice&rdquo;. Bugatti V16, Rimac: ecco perch&eacute; un aspirato, scampato il rischio di un'elettrica       

Ne ha parlato Mate Rimac, imprenditore a capo dell&rsquo;omonima Casa, a proposito della mancata vendite della 150 unit&agrave; della Nevera

Cosa sta succedendo con le vendite delle hypercar elettriche?

        Tra le tante auto che hanno riprodotto pi&ugrave; o meno fedelmente la Batmobile, adesso si aggiunge anche quella realizzata da Pininfarina che, in collaborazione con la Warner Bros (Casa produttrice che detiene i diritti di Batman), ha presentato due auto dedicate all&rsquo;uomo pipistrello. I due modelli sono basati sulle hypercar Battista e B95. Non auto da mostra, sono vetture acquistabili a tutti gli effetti alle esorbitanti cifre di 3,4 milioni di dollari, ovvero circa 3,2 milioni di euro, per la Battista e 4,9 milioni di dollari, quindi quasi 4,6 milioni di euro, per la B95 Hyper Barchetta.  Auto &egrave; anche su YouTube, iscriviti e attiva la campanella Le caratteristiche della Batmobile di Pininfarina Ma come sono queste due nuovissime Batmobili? Entrambe, la Battista e la B95, sono disponibili in due varianti. La prima &egrave; Gotham, l&rsquo;altra &egrave; Dark Knight. Elemento distintivo, sempre, &egrave; il colore nero, ma ci sono molti dettagli specifici. Per esempio le finiture lucide in&nbsp;Argento Vittorio e il logo "F" in alluminio anodizzato e retroilluminato della versione Gotham, dove troviamo anche cerchi da 20" all'anteriore e 21" al posteriore. Internamente &egrave; stata scelta la pelle marrone. Nella variante Dark Knight, invece, la carrozzeria &egrave; in lucido Nero Profondo, ci sono cerchi lucidati in ceramica e all&rsquo;interno si alternano Alcantara e pelle nere, con&nbsp;cuciture a contrasto nere e oro. Sia per la Battista che per la B95 Batmobile &egrave; stata mantenuta a bordo la tecnologia dei modelli di serie, ma c&rsquo;&egrave; una speciale aggiunta: l&rsquo;assistente vocale che riproduce la voce di&nbsp;Alfred Pennyworth, il maggiordomo di Bruce Wayne. Nessuna modifica a meccanica e prestazioni: 1.900 CV e 2.300 Nm di coppia, la batteria &egrave; da 120 kWh, mentre l&rsquo;accelrazione da 0-100 &egrave; meno di 2" e velocit&agrave; massima di 350 km/h.&nbsp; Pininfarina Reversario, la gemella one-off dell'elettrica Anniversario       

I due modelli dedicati all&rsquo;uomo pipistrello sono basati sulle hypercar Battista e B95. Ecco quanto costano

Pininfarina presenta la sua Batmobile, anzi due (e il prezzo è esorbitante)

L'incredibile hypercar a motore V12, in colorazione nera e verde, ha un valore stimato vicino ai 9 milioni di euro

Le foto della Lamborghini Veneno Roadster all'asta a Dubai

        La sfarzosa citt&agrave; di Dubai &egrave; nota per una passione diffusa: quella per le auto di lusso. Non &egrave; affatto difficile, infatti, imbattersi in vetture esclusive e costosissime. Non fa eccezione la Lamborghini Veneno Roadster, versione &ldquo;en plein air&rdquo; della rara hypercar di Sant&rsquo;Agata Bolognese ambita da facoltosi collezionisti. Prodotta in sole nove unit&agrave;, una di queste &egrave; attualmente in vendita presso un concessionario locale &ndash; VIP Cars - a oltre 8 milioni di euro. La stranezza? Il bolide italiano &egrave; invenduto da inizio 2022. &nbsp; Lamborghini Veneno Roadster, l&rsquo;esemplare in vendita &nbsp; Come detto, l&rsquo;esclusiva hypercar &egrave; rimasta invenduta nello showroom di VIP Motors a Dubai almeno dall'inizio del 2022, sfidando ogni previsione di vendita. La Lamborghini Veneno Roadster in questione, il secondo dei soli nove esemplari prodotti, &egrave; stata originariamente di propriet&agrave; di un membro della famiglia reale dell'Arabia Saudita. Esteticamente sorprendente, la hypercar sfoggia una carrozzeria color nero opaco impreziosita da dettagli verde acceso (come la parte inferiore dello splitter e le grandi pinze freno); completano il &ldquo;quadro&rdquo; numerosi elementi in fibra di carbonio e interni che riprendono la palette esterna: nello specifico, spiccano sedili a guscio in carbonio rivestiti in pelle verde e inserti in alcantara nera. Come se non bastasse, il contachilometri segna soltanto 1.778 km percorsi. Di nuovo all'asta Nonostante le premesse, i tentativi di vendita della hypercar sono stati piuttosto sfortunati. Nel febbraio 2020, ad esempio, RM Sotheby's ha tentato di vendere la Veneno a Parigi. Nonostante si prevedesse che l'asta avrebbe fruttato tra i 4,5 e i 5,5 milioni di euro, la vettura non &egrave; stata venduta, forse a causa di una combinazione di condizioni di mercato sfavorevoli e della crescente preoccupazione globale per il COVID-19. Oggi, VIP Motors ritenta tramite SBX Cars, altra casa d&rsquo;aste specializzata: il prezzo stimato &egrave; vicino ai 9 milioni di euro. Che sia la volta buona?       

Invenduta da anni, la hypercar V12 da 750 cv sar&agrave; battuta all'asta da SBX Cars: il prezzo stimato si avvicina ai 9 milioni di euro

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