        Nuova Land Rover Defender sar&agrave; al servizio di Sua Maest&agrave;. La nuova generazione di una delle icone mondiali dell&rsquo;auto sar&agrave; tra i protagonisti di &ldquo;No time to die&rdquo;, il prossimo film con James Bond protagonista. Il venticinquesimo della serie, atteso per aprile 2020. James Bond, tutte le auto di 007 - LE FOTO  Lamd Rover Defender speciale per James Bond A fianco di 007 ci sar&agrave; nuova Defender, mostrata dei primi teaser in azione con gli stunt-man Lee Morrison e Jess Hawkins.  Allestita di tutto punto per il film, rispondendo ai requisiti richiesti. Per &ldquo;No time to die&rdquo; sono utilizzate basate su Defender 110 X in Santorini Black, con skid pan anneriti, cerchi scuri da 20&Prime;, sedili a guscio, roll cage e pneumatici professionali da fuoristrada. A fianco avr&agrave; altre parenti strette: Range Rover Sport SVR, la Series III Land Rover e la Range Rover Classic.        

La nuova generazione del fuoristrada sar&agrave; la stella nel prossimo film con James Bond

Land Rover Defender: auto di "No time to die"

Dell&rsquo;eleganza di Range Rover Evoque resta poco dopo il trattamento Lumma. Raffinatezze come le maniglie a filo con la carrozzeria passano in secondo piano di fronte al tuning estetico realizzato dall&rsquo;azienda tedesca.    Un bodykit per cominciare, in attesa di interventi ulteriori, con una linea di scarico sportiva e un assetto dall&rsquo;altezza da terra ridotta, prossimi arrivi. La realizzazione del pacchetto &egrave; in PU-RIM, ovvero, poliuretano lavorato con un processo di stampaggio termoplastico a iniezione e reazione. Niente carbonio, ne beneficiano i costi e la rapidit&agrave; d&rsquo;installazione.  Ecco, costi: con 8.270 euro, in tuning Lumma di Range Rover Evoque la trasforma in CLR RE, un suv acquattato su carreggiate ampliate di 40 millimetri mediante distanziali (optional) e larghezza incrementata di 9 centimetri nell&rsquo;insieme.  Archi passaruota, minigonne, fascia paraurti inferiore con griglia specifica, labbro supplementare sul frontale, prese d&rsquo;aria disseminate sul cofano. &Egrave; parte del trattamento Lumma CLR RE, che prosegue al retrotreno con il particolare del simil-diffusore sul paraurti e lo spoiler in 3 parti applicato alla base del lunotto.  Due diversi disegni di cerchi in lega condividono il diametro da 22 pollici e la gommatura sportiva, da 285/30. Cerchi e distanziali richiedono un extra di 5.200 euro. Chi avr&agrave; l&rsquo;ardire di modificare anche gli interni potr&agrave; scegliere tra rivestimenti in pelle, Alcantara, superfici laccate o in fibra di carbonio. 

Larghezza amplificata dai componenti in poliuretano, cerchi di grande diametro e pacchetto aerodinamico, trasformano lo stile di Evoque in CLR RE, molto pi&ugrave; appariscente

Range Rover Evoque, il tuning Lumma inizia dal body-kit

Mattoncini pronti per l&#39;off road pi&ugrave; estremo. L&#39;ultima meraviglia di Lego Technic &egrave; dedicata a una delle auto pi&ugrave; ammirate al Salone di Francoforte: Land Rover Defender.  Una riproduzione fedelissima, che arriver&agrave; online e in negozio prima del modello in concessionario. Sar&agrave; disponibile da ottobre a un prezzo di partenza di 179 euro.    Lego Technic non &egrave; mai stata a buon mercato, ma anche il Defender si candida a essere molto ambito e apprezzato dagli appassionati. Non a caso &egrave; stato esposto all&#39;evento tedesco a fianco del modello reale.  Defender in mattonicini &egrave; realizzato in 2.573 pezzi, lungo 42 centimetri, largo 20 e alto 22. La livrea esterna &egrave; un verde oliva particolare e Lego ha stampato ex-novo i passaruota e i cerchi.    Il risultato estetico &egrave; notevole, ma c&#39;&egrave; molto di pi&ugrave;. Land Rover Defender by Lego Technic esibisce una trasmissione estremamente dettagliata, un cambio sequenziale a quattro velocit&agrave;, la trazione integrale con tre differenziali, il verricello operativo e anche le sospensioni indipendenti. Sar&agrave; una gioia assemblarlo per gli amatori.  Le portiere regalano l&#39;accesso all&#39;abitacolo col volante che pu&ograve; lavorare e anche il motore sotto il cofano ha i cilindri funzionanti. Tutti i dettagli sono curati: buon divertimento.  &nbsp; 

Quasi 3.000 mattoncini per un modellino iper realistico: prezzo da 179 euro

La spettacolare Land Rover Defender di Lego Technic

Land Rover Defender, eccola finalmente. A 71 anni dalla mitica dalla Series 1 battezzata da Winston Churchill e dopo quasi quattro dalla fine della produzione, al Salone di Francoforte &egrave; stata svelata la Defender del ventunesimo secolo.    Moderna, ma emozionale, il mix &egrave; indovinato. L&rsquo;occhio gode, perch&eacute; trova gli stilemi unici di un modello che &egrave; diventato archetipo del fuoristrada. Con le caratteristiche giuste: eccezionali angoli di attacco e uscita, 38 e 40 gradi, e sbalzi ridotti. I designer, Massimo ed Amy Frascella, sono rimasti del solco, riuscendo a proporre linee moderne.  Il nuovo pianale  Sotto le quali &ldquo;cova&rdquo; il pianale rigido in alluminio D7x, una monoscocca che ha superato le prove pi&ugrave; dure, ben 62.000 test a tutte le latitudini, in ogni condizione. Votato alla massima efficienza in fuoristrada, ma capace di offrire comfort.&nbsp;  Defender 2020 offre caratteristiche che ancora una volta la renderanno unica. Capacit&agrave; di traino di 3.500 kg, di carico di 900 kg, oltre a 300 kg sul tetto, capacit&agrave; di guado fino a 90 centimetri.     Inarrestabile, con la trazione integrale al top. Il sistema 4x4 &egrave; dotato della tecnologia Terrain Response 2, arricchita dal programma Wade e dal Configurable Terrain Response dedicato all&rsquo;off-road, che permette di avere sempre la trazione pi&ugrave; adatta in ogni situazione. Fuoristrada ma con una ispirazione dalla F1: dispone anche di un sottoscocca piatto, che contribuisce a mantenere il Cx a 0,38.&nbsp;  Dura, ma non spartana come un tempo A bordo arriva l&rsquo;infotainment Land Rover Pivi Pro, con un moderno touchscreen, con funzioni facilitate e rapide. Con Software-Over-The-Air gli aggiornamenti in tempo reale sono garantiti, in ogni parte del mondo. Il cambio &egrave; sul cruscotto, la praticit&agrave; &egrave; confermata da dettagli come il pavimento gommato e le strutture a vista.&nbsp;  Versioni e caratteristiche  Defender &egrave; disponibile in due versioni. Esordir&agrave; prima Defender 110 a passo lungo, con configurazione a 5 posti, 6 posti e 5+2 e una capacit&agrave; di carico che varia da 1.075 a 238 litri. La lunghezza &egrave; di 4,76 metri, 5,02 compresa la ruota di scorta. &nbsp;Nella seconda met&agrave; del 2020 arriver&agrave; Defender 90, capace di trasportare fino a sei persone. La lunghezza &egrave; di 4,32 metri, senza ruota di scorta.  I motori sono il benzina 4 e 6 cilindri mild hybrid, versioni chiamate P300&nbsp;(300 cv) e P400 (400 cv), mentre i diesel sono i quattro cilindri, D200 (200 cv) e D240 (240 cv), accreditati di un consumo medio di 7,6 litri/100 km. Defender plug-in ibrida arriver&agrave; nel 2021.  Gli allestimenti sono Defender, First Edition, S, SE e HSE e Defender X.&nbsp; Ci sono quattro pacchetti di personalizzazione: Adventure, Urban, Explorer e Country. Tra gli accessori speciali la tenda da tetto e il verricello elettrico con controllo anche remoto. Per essere sempre inarrestabile. I prezzi? Defender 110 sar&agrave; di circa 55.000 euro, Defender 90 da oltre 50.000 euro. 

Propone sempre leggendarie capacit&agrave;&nbsp;di fuoristrada, l&#39;inconfondibile design, ma anche tanta tecnologia

Land Rover Defender 2020, bellissimo e inarrestabile

        Come sar&agrave; nuova Land Rover Defender, prossima al debutto, atteso al Salone di Francoforte? Molto &egrave; trapelato nei mesi scorsi: le varianti di carrozzeria, i tempi del loro arrivo sul mercato, le motorizzazioni e le configurazioni di abitacolo. Anche le ricostruzioni sullo stile hanno offerto indizi chiari. Il pi&ugrave; chiaro tra tutti, per&ograve;, spunta sui social, Defender 2020 senza alcuna mascheratura, dritto dal set dell&rsquo;ultimo film di 007, secondo le indiscrezioni che accompagnano lo scatto. DESIGN SQUADRATO SOFT Smussa gli spigoli della carrozzeria senza tradire le proporzioni squadrate. Il frontale &egrave; il volume che meglio racconta la trasformazione. I fari tondeggianti diventano un anello a led inscritto all&rsquo;interno del faro con spigoli vivi, unica concessione a un volume arrotondato, dalla fascia paraurti inferiore ai passaruota, fino al cofano motore.  Quest'ultimo &egrave; originale per il taglio dell'apertura limitato alla porzione centrale: le estremit&agrave; appaiono in perfetta continuit&agrave; con i passaruota e sono personalizzabili con applicazioni antiscivolo davanti al parabrezza nella lettura da set cinematografico proposta.             Visualizza questo post su Instagram  I&rsquo;m not going to get in trouble for this &mdash; because it&rsquo;s all over #facebook at the moment! Here is what looks like the first uncovered #defender2020 &mdash; straight (apparently) from the film set of the new #bond movie! Makes sense! A few things come to mind. Firstly, the winch is excellent. Secondly, the alpine windows are still there! Thirdly, the rear passenger door looks massive &mdash; you&rsquo;ll never open that in a Tesco car park! Fourthly, there seems to be quite a bit of wheel clearance (though it&rsquo;s unknown if this is standard height, off road height, or on coils!). Fifthly, checker on the bonnet (yes, the bonnet is a funny shape and there is no real wing to speak of). Sixthly, I&rsquo;m not sure about the mirrors at all. Seventhly.... well, this could clearly go on a bit! #landroverdefender #allnewdefender #landroverdefender #landrover #thebest4x4xfar #landrovertheworldover #landroverworld #bignews #didntmakefrankfurt #someonesheadwillrollforthis #spyshot #spyfilm #jamesbondfilmset #allnewdefender2020 #newdefender #newdefendernews #newlandroverdefender #defender #landroverdefender #landroverdefender110 #defender110 Un post condiviso da  Steven Firth (@shedlocktwothousand) in data: 26 Ago 2019 alle ore 3:14 PDT      90, 110 E 130 LE VARIANTI DI DEFENDER L&rsquo;evoluzione del design &egrave; pari alla portata del rinnovamento tecnico di nuova Defender. Arriver&agrave; sul mercato con la variante di carrozzeria 5 porte, 5 o 6 posti, sar&agrave; Defender 110 ad aprire le danze. A inizio 2020 arriver&agrave; Defender 90, passo corto e 3 porte, 5 posti. Successivamente, nell&rsquo;autunno del 2020, la grande novit&agrave; di Defender 130, stesso passo di 110, 3 metri esatti, e una configurazione dell&rsquo;abitacolo fino a 8 posti. A Francoforte scopriremo un Land Rover Defender con due differenti proposte di sospensioni, con molle e ammortizzatori idraulici o nella specifica di tipo pneumatico e adattivo, ad altezza variabile del corpo vettura, ovviamente entrambi nell&rsquo;impostazione a ruote indipendenti sui due assi, altra logica conseguenza della modernizzazione del mito.       

Prima apparizione dal vivo e senza alcuna mascheratura per il fuoristrada. Esordio al Salone di Francoforte, tre varianti in arrivo, motori 2 e 3 litri, notevoli le modifiche estetiche a smussare gli spigoli senza tradire i volumi squadrati

Nuova Land Rover Defender svela il design

Land Rover Defender sar&agrave; presentata al Salone di Francoforte, aperto al pubblico dal 12 al 22 settembre, tra poche settimane. Una delle icone del fuoristrada, in produzione dal 1948 al 2016, torner&agrave; a calcare i terreni di ogni tipo.    I test continuano, anche a ridosso dello storico esordio dell&rsquo;atteso Defender 2020. In questo caso nelle mani di utenti che lo utilizzeranno in situazioni di emergenza&nbsp;e con le necessit&agrave; pi&ugrave; estreme.  Defender, anche a 8 posti e ibrido  Il nuovo Defender &egrave; stato messo alla prova dagli esperti della Croce Rossa, ovvero la International Federation of Red Cross and Red Crescent Societies (IFRC). E continuer&agrave; a servire sotto la gloriosa insegna per altri tre anni, come ha sempre fatto sin dal 1954.    Il nuovo modello &egrave; stato messo sotto torchio in Dubai a temperature torride, oltre 40 gradi, ad altitudini di 2.000 metri e alle dune del deserto. Dimostrandosi polivalente in situazioni estreme e comunque anche agile su asfalto, testato sulla Jebel Jais Highway.  Nuovo Defender by Lego Technic  Nessun dato tecnico &egrave; stato ancora ufficializzato. Defender 2020 sar&agrave; a passo corto e a passo lungo e certamente pronto a tutto. 

L&#39;atteso fuoristrada Land Rover &egrave; stato messo sotto torchio a Dubai. Nel pieno deserto ha sfidato le intemperie per mettersi a disposizione della Croce Rossa, in attesa del suo debutto previsto al prossimo Salone di Francoforte

Land Rover Defender 2020, la prova della Croce Rossa

&ldquo;Andare ovunque, per esserci sempre&rdquo;. E&rsquo; la scritta che campeggia alle spalle delle quattro generazioni di Land Rover Discovery parcheggiate all&rsquo;ingresso del Museo della Polizia di Stato.    30 anni di storia  La stessa scritta alle spalle di un nuovo Discovery, un esemplare della quinta generazione, pronto a raccogliere un testimone che i fuoristrada britannici si passano da 30 anni. Infatti, la tradizione continua e la vettura in divisa, svelata alla presenza del Prefetto Carla Vaccaro, Direttore Centrale per i Servizi Tecnico Logistici e della Gestione Patrimoniale e di Daniele Maver, Presidente Jaguar Land Rover Italia, &egrave; una delle 30 pronte ad entrare in servizio. Della flotta, 15 hanno gi&agrave; superato i collaudi, le altre 15 saranno pronte a scendere in strada a settembre.    La scritta che abbiamo citato all&rsquo;inizio non &egrave; solo un claim pubblicitario studiato per l&rsquo;evento. Rappresenta in pieno quello che questa auto &egrave; stata e continua ad essere per le Forze di Polizia. Un mezzo totale, capace di svolgere il suo servizio anche in condizioni estreme, che ha permesso agli agenti di prestare soccorso in contesti difficilmente accessibili come, ad esempio, la citt&agrave; di Amatrice, diventata quasi inaccessibile, negli istanti drammatici che si sono susseguiti al terremoto.    Il Discovery ha iniziato a indossare al divisa a partire dal 1997. Da allora, il numero totale di vetture entrate in servizio &egrave; arrivato a 1.027 e di queste il 60% &egrave; ancora operativo.  Le caratteristiche tecniche  La quinta generazione del fuoristrada inglese, si arruola con una versione dedicata all&rsquo;Ordine Pubblico. Sotto al cofano c&rsquo;&egrave; il 3.0 TD6 SE da 249 cv, mentre all&rsquo;esterno, oltre la classica livrea bianco e azzurra della Polizia, spiccano le griglie in acciaio amovibili per la protezione dei fari e delle superfici vetrate, il sistema antincendio, attivabile dalla cabina, a difesa di motore e ruote per l&rsquo;incolumit&agrave; degli agenti e i lampeggianti a led sul tetto. Le vetture sono consegnate con un pacchetto di assistenza garantita per un periodo di otto anni o 160.000 km 

Anche la quinta generazione del fuoristrada britannico si arruola. La consegna ufficiale avvenuta presso il Museo delle Auto della Polizia di Stato

Land Rover Discovery, veste la divisa della Polizia

        Non una ma ben tre, diverse, configurazioni di Land Rover Defender. Il fuoristrada verr&agrave; presentato il prossimo settembre e, nel week end tra il 4 e 7 luglio, sar&agrave; protagonista a Goodwood, con i muletti che hanno affrontato il percorso di sviluppo. Dove si ferma l&rsquo;ufficialit&agrave; subentrano le informazioni sfuggite online. Alle linee della carrozzeria, squadrate con qualche smussatura in pi&ugrave;, senza tradire le origini &ndash; nemmeno sui fari anteriori, che saranno tondeggianti all&rsquo;interno di alloggiamenti quadrati -, si sommano le indicazioni sulle declinazioni di carrozzeria. La prima immagine di nuovo Land Rover Defender DEFENDER 90, 110 E 130 Differenziate per passo, come sempre, avremo Defender 90 e Defender 110, modelli subito sulla scena. Rispettivamente con carrozzeria tre e cinque porte, entrambi con 5 o 6 posti a bordo, dove Defender 110 offrir&agrave; anche la possibilit&agrave; di una configurazione 7 posti. La novit&agrave; assoluta, che condivider&agrave; il passo con la variante 110, &egrave; Defender 130. Dai documenti sfuggiti online viene indicata una presentazione nel corso del 2020 e un&rsquo;introduzione sul mercato da model year 2021. Sar&agrave; un Defender 8 posti, da 5,10 metri di lunghezza e pi&ugrave; di 3 metri di passo. Decisamente pi&ugrave; grande e spazioso rispetto al 90 da 4 metri e 32 e i 4 metri e 75 centimetri di lunghezza di Defender 110. IBRIDO PLUG-IN OLTRE DIESEL E BENZINA Un progetto sviluppato sull&rsquo;architettura del Discovery, porter&agrave; il fuoristrada nell&rsquo;&rdquo;era&rdquo; della scocca in alluminio e delle sospensioni indipendenti, anche di tipo pneumatico. I motori saranno gli Ingenium 4 e 6 cilindri, 2 e 3 litri benzina e Diesel. Non mancher&agrave; l&rsquo;alternativa ibrida plug-in, con il sistema gi&agrave; introdotto da Range Rover sul mercato. Pi&ugrave; soluzioni di carrozzeria per intercettare clientele diverse, che vanno oltre un pubblico di aficionados del fuoristrada estremo.       

Emergono nuove caratteristiche del Defender 2020. Alle versioni 90 e 110 si aggiunge la 130 8 posti. Motori 2 e 3 litri, benzina e Diesel, oltre all'ibrido plug-in&nbsp;

Land Rover Defender, sarà anche ibrido e fino a 8 posti

        Sapr&agrave; essere fedele a un design senza tempo? L&rsquo;interrogativo che accompagna nuova Land Rover Defender trova le prime risposte. E sono affermative. Se i muletti di sviluppo gi&agrave; indicavano la via di un corpo vettura squadrato, dal volume posteriore con un taglio netto, l&rsquo;immagine sfuggita online d&agrave; ulteriori conferme. La strumentazione virtuale &ndash; primo dettaglio di un salto nell&rsquo;hi-tech che sar&agrave; anche tecnico &ndash; rivela le linee della fiancata nella configurazione 5 porte, che affiancher&agrave; la proposta 3 porte passo corto. Evidenza, ad esempio, il trattamento tipico del posteriore, di una cabina che si allarga in corrispondenza della linea di cintura, appena sopra i gruppi ottici.  &Egrave; ricavata mettendo in connessione avantreno e retrotreno, uno spigolo cruciale nell&rsquo;evocare il Defender delle origini. Le caratteristiche del nuovo Defender Si concede qualche vezzo estetico nuovo, come gli accostamenti bicolore, i montanti parzialmente neri e parzialmente in tinta. In attesa di scoprire un frontale che dovr&agrave; reinterpretare il faro tondo, diametralmente opposto alle scelte recenti di altri prodotti Land Rover. SOSPENSIONI PNEUMATICHE IN ARRIVO  Non &egrave; l&rsquo;unico dettaglio sfuggito online. Nuova Defender svilupper&agrave; il comparto dei sistemi di assistenza alla guida, facile aspettarsi soluzioni mirate anche per l&rsquo;utilizzo in fuoristrada, dove potr&agrave; contare su due diverse specifiche di sospensione. L&rsquo;asse posteriore a bracci indipendenti &egrave; una novit&agrave;. Lo sar&agrave; anche la sospensione pneumatica, in sostituzione della componente con molla e ammortizzatore convenzionali, comunque disponibile. Gli interni si sviluppano con la strumentazione virtuale abbinata a un infotainment che non sostituisce interamente la praticit&agrave; dei comandi fisici, tra quadranti del clima con schermo integrato e tasti dedicati alle regolazioni dell&rsquo;assetto per l&rsquo;off-road. Tasti che saranno a sfioramento per alcune funzioni replicate sulle razze del volante. La presentazione del Defender 2019 &egrave; attesa il prossimo settembre.       

Una grafica dalla strumentazione virtuale rivela la fiancata del fuoristrada. I richiami al passato sono ben presenti. L'hi-tech a bordo &egrave; nei tasti touch sul volante, la tecnica proporr&agrave; sospensioni pneumatiche&nbsp;

Nuova Land Rover Defender, ecco la prima foto

Largo al mild-hybrid, all&rsquo;ibrido plug-in entro fine anno, a un nuovo infotainment, a una scocca irrigidita e alle soluzioni ClearSight. Novit&agrave; che salgono a bordo di Land Rover Discovery Sport restyling, in Italia le prime consegne sono previste dal mese di settembre, con un listino a partire da 39.000 euro e una gamma di motori con potenze comprese tra i 150 e i 250 cavalli.  INFOTAINMENT E SPECCHIETTO HD  Il suv di segmento D sfoggia la configurazione 5 posti pi&ugrave; 2, interni rivisti nei vani portaoggetti e nell&rsquo;introduzione del sistema Touch Pro di serie. Infotainment da 10,25 pollici, abbinabile alla strumentazione virtuale da 12,3 pollici.    Ambiente virtuale che si estende allo specchietto retrovisore, come gi&agrave; avvenuto con Range Rover Evoque. Alla pressione di un tasto, lo specchio diventa un display ad alta definizione, con un campo visivo pi&ugrave; ampio di quello canonico, grazie alle immagini riprese dalla telecamera posta sopra il lunotto.  VISIONE TOTALE CON IL COFANO TRASPARENTE  Davanti, gli ostacoli urbani e in fuoristrada si vedranno chiaramente sull&rsquo;infotainment, grazie al ClearSight Ground View. La telecamera elimina i punti ciechi prodotti dalla visuale dal posto di guida e replica sull&rsquo;infotainment le immagini del terreno per un&rsquo;area di 8,5 metri davanti al veicolo e 15 metri di larghezza.  Tanti dettagli rinnovati per il restyling di met&agrave; carriera di Discovery Sport. Arriva la ricarica wireless dello smartphone, la connettivit&agrave; Apple CarPlay e Android Auto, i sistemi di assistenza alla guida evoluti, tra Lane Keep Assist, cruise adattivo completo di Steering Assist (per mantenere sempre il centro della corsia di marcia).  MOTORI, NON SOLO IBRIDO  La novit&agrave; forse di maggior impatto &egrave; nell&rsquo;offerta delle motorizzazioni. Tutti i quattro cilindri benzina e Diesel, della famiglia Ingenium, sono abbinati al dispositivo mild-hybrid, un generatore-starter a 48 volt, collegato all&rsquo;albero motore mediante cinghia. Recupera energia nelle fasi di decelerazione e la immagazzina in un pacco batterie compatto, 14 celle da 8 Ah ciascuna. &Egrave; la &ldquo;sorgente&rdquo; dalla quale attinge lo starter-generatore per offrire un supporto al motore termico, fino a 140 Nm di spinta. Quanto vale, in termini di riduzione dei consumi? Arriva a migliorarli fino al 6%, con il contributo del motore spento sin dai 17 km/h, per uno start&amp;stop ampliato nell&#39;utilizzo.  E&rsquo; una Discovery Sport 2020 aggiornata nella capacit&agrave; del serbatoio, il 20% in pi&ugrave; porta a 65 litri il totale, mentre il serbatoio dell&rsquo;AdBlue &ndash; riservato ai motori Diesel &ndash; incrementa la capacit&agrave; del 40%. Il sistema ibrido plug-in sar&agrave; una novit&agrave; in arrivo a fine 2019, cos&igrave; come i motori turbo 3 cilindri.  TRAZIONE INTEGRALE EFFICIENTE  Altra peculiarit&agrave; del restyling &ndash; accanto all&rsquo;architettura irrigidita, con vantaggi trasferiti sulla riduzione della rumorosit&agrave; a bordo &ndash;, la trasmissione Driveline Disconnect, un&rsquo;integrale caratterizzata dalla disconnessione dell&rsquo;asse posteriore quando non necessario per le condizioni di aderenza e motricit&agrave;.  Detto dell&rsquo;assistenza alle manovre con rimorchio collegato &ndash; automatismo dell&rsquo;Advanced Tow Assist &ndash; Discovery Sport restyling amplia le possibilit&agrave; di controllo del veicolo da remoto, con l&rsquo;InControl Remote, di app dallo smartphone o dallo smartwatch. 

L&#39;aggiornamento del fuoristrada di taglia media introduce una connettivit&agrave; superiore, il mild-hybrid su tutti i motori benzina e Diesel 4 cilindri, la trasmissione integrale con Driveline Disconnect. Prime consegne in Italia da settembre

Land Rover Discovery Sport restyling, largo a ibrido e mild

        Range Rover Sport HST &egrave; ordinabile a un prezzo 104.100 euro ed &egrave; configurabile. Elettrificata e potente, dotata del nuovo sei cilindri in linea turbo benzina Ingenium in grado di erogare 400 cavalli e 550 Nm di coppia, che permettono un'accelerazione 0 a 100 km/h in 5,9 secondi, e una velocit&agrave; massima di 225 km/h.  Niente propulsore a V, in Land Rover sono convinti sia meglio, come afferma Nick Rogers, Executive Director, Product Engineering, del Marchio: &ldquo;I sei cilindri in linea offrono un miglior bilanciamento di quelli a V, ed il nostro nuovo Ingenium parte da questa premessa per ottimizzare l'efficienza in ogni condizione operativa. Caratteristiche all'avanguardia, incluso il compressore elettrico, assicurano alla Range Rover Sport reattivit&agrave; e prestazioni, mentre il sistema intelligente MHEV recupera energia per ridurre consumi ed emissioni."&nbsp;  Le caratteristiche Il sei cilindri &egrave; dotato del turbo twin-scroll e del sistema di alzata valvole continuamente variabile, che incrementano la potenza e la ventilazione del motore.  &Egrave; coadiuvato dal sistema Mild Hybrid Electric Vehicle (MHEV), che contribuisce a consumi di benzina da 9,2 a 9,5&nbsp; litri/100 km, ed emissioni di CO2 da 209 a 217 g/km. Il nuovo Start-Stop che il motore all'arresto ed accoppia il 3.0 litri con un motore elettrico. Permette, tramite la frenata rigenerativa, il recupero dell'energia che viene immagazzinata in una batteria da 48 Volt per il successivo impiego, come nella partenza da fermo. Ovviamente presente la trazione integrale con il sistema Terrain Response 2.  Le personalizzazioni Range Rover Sport HST presenta badge personalizzati e finiture in fibra di carbonio sul cofano, sulla griglia, sulle prese d'aria laterali e sul portellone. Disponibili due tipo di cerchi in lega e cinque colori esterni: Santorini Black, Fuji White, Indus Silver, Firenze Red e Carpathian Grey.  Di serie anche le pinze freni rosse, i sedili anteriori Dynamic a 16 regolazioni con combinazioni di colori aggiornate, finiture scamosciate sul volante e sulla leva del cambio, paddle in finitura Satin Chrome e plancia con badge HST. Tra gli ausili alla guida l'Advanced Cruise Control &ndash; con Stop &amp; Go e Steer Assist &ndash; oltre all'High Speed Emergency Braking. Per ulteriori dettagli consulta il sito Land Rover       

Il grande SUV sportivo, ordinabile a un prezzo 104.100 euro, presenta una nuova versione col nuovo sei cilindri in linea turbo benzina Ingenium. Disponibili due tipo di cerchi in lega e cinque colori esterni e di serie anche le pinze freni rosse

Range Rover Sport HST: mild hybrid da 400 cv

Un giro nello spazio, da turisti del programma Virgin Galactic Future Astronaut, poi, una volta a terra, il ritorno a casa al volante di una Range Rover esclusivissima. Ibrida o V8 5 litri benzina, la Range Rover Astronaut &egrave; una personalizzazione firmata SVO, reparto veicoli speciali del gruppo Jaguar-Land Rover, riservata ai clienti del progetto Virgin.    Partner di Richard Branson dal 2014, Land Rover ha personalizzato la Range anzitutto con una tinta carrozzeria esclusiva, ribattezzata Zero Gravity Blue, a bordo ha ricreato l&rsquo;effetto cielo di notte sul padiglione, sulle portiere ha integrato le luci a led che proiettano sull&rsquo;asfalto la sagoma della SpaceShip Two, navicella protagonista nel 2018 di una serie di voli spaziali.  L&rsquo;ultimo, a dicembre, ha portato l&rsquo;equipaggio composto da due piloti - con al seguito dell&#39;attrezzatura per la raccolta dati della NASA - a quota 82,7 km. Una forma di spazio, sulla quale si potrebbe dibattere in punta di misurazione, tra quanti ritengono inizi a 80 km di quota e quanti, invece, posizionano la definizione a 100 km di quota.  UN PEZZO DI VIAGGIO SPAZIALE CON S&Eacute;  Il suv avr&agrave; a bordo un pezzo di navicella spaziale, nel dettaglio si tratta di una parte dello scivolo anteriore, realizzato in alluminio, trasferita nei portalattine, sul fondo. Una volta effettuato il viaggio spaziale, i clienti che acquisteranno Range Rover Astronaut, avranno il particolare sostituito con l&rsquo;elemento in legno utilizzato nel loro viaggio, con i relativi dati del giro nello spazio.    Non mancano i loghi DNA of Flight, sulla copertura del cassetto in fibra di carbonio, la riproduzione del motivo della costellazione dietro i poggiatesta e sul pannello portaguanti, le maniglie esterne realizzate in alluminio pieno e grafica dedicata; i clienti potranno far cucire in rilievo le proprie iniziali dietro i poggiatesta.  Una personalizzazione che va a modificare i contenuti di base dell&rsquo;allestimento Autobiography, il pi&ugrave; ricco dell&rsquo;offerta Range Rover.   &nbsp;   &nbsp; 

La divisione SVO ha sviluppato una Range Rover speciale, destinata a quanti effettueranno un volo nello spazio con il programma Virgin Galactic Future Astronaut. Tra i particolari esclusivi, parte del pattino anteriore della navicella spaziale usata per il viaggio

Range Rover Astronaut, riservata ai turisti spaziali

30 aprile, un po&rsquo; il giorno dell&rsquo;orgoglio Land Rover, il giorno della celebrazione dalla prima uscita in scena di una Land 4x4. Correva l&rsquo;anno 1948, 71 primavere fa. Oggi, Land Rover Defender si appresta a scrivere il nuovo capitolo, che non potrebbe essere di maggior rottura col passato sul fronte tecnico, come di assoluta continuit&agrave; sulle prestazioni di riferimento che garantir&agrave; la nuova generazione in fuoristrada.  TAPPA ITALIANA NELLO SVILUPPO  Suv &egrave; termine che appartiene ad altri, non alla razza dei Defender n&eacute; dei Classe G, dei Land Cruiser. Duri e puri e inarrestabili. Nuova Defender ha coperto il programma di sviluppo che si impone a qualsiasi nuovo progetto. Un milione e 200 mila chilometri percorsi dalla flotta di muletti, passando da climi e ambienti estremi per temperature, all&rsquo;affinamento della dinamica di marcia su strada. Una puntata anche in Italia, a Corvara, per testare i controlli di stabilit&agrave; del veicolo.  L&rsquo;ultima fase di prove sul campo sar&agrave; in Africa, in Kenya, con il partner Tusk Trust, organizzazione ambientalista per la quale il Defender 2020 sar&agrave; mezzo di fatica, tra guadi, carichi tra trainare, rifornimenti tra trasportare nella riserva di Borana. Geografia.  DEFENDER CORTO E 5 PORTE, GLI INDIZI DEI MULETTI  Delle doti tecniche e caratteristiche di stile, le immagini dei muletti rivelano ancora dei particolari, dopo le primissime a tradire la presenza delle sospensioni posteriori indipendenti. Due versioni, passo lungo 5 porte e passo corto 3 porte, per cominciare.  Il design sar&agrave; squadrato, al netto delle esagerazioni dettate dalle camuffature applicate ai muletti. Fari sagomati per riprendere il family feeling delle Range, poche altre concessioni all&rsquo;estetica, che diventa sostanza per un fuoristrada, nel definire sbalzi e angoli caratteristici.  I muletti impegnati nelle prove di sviluppo adottano la chiusura del cofano motore con ganci rapidi, soluzione da verificare una volta al debutto il modello di serie. Non pu&ograve; fare a meno di aggiornarsi alle esigenze dei sistemi di assistenza alla guida avanzati, nuova Defender. Lo fa e la conferma &egrave; nelle due telecamere che si intravedono dietro il parabrezza. Scontato attendersi sistemi dedicati all&rsquo;impiego in fuoristrada, per esaltarne le doti sui terreni pi&ugrave; impervi.  Il debutto &egrave; atteso sul finire della prossima estate, la produzione avverr&agrave; nel nuovo impianto slovacco di Nitra. 

Il fuoristrada affronta gli ultimi collaudi, in Kenya a supporto dell&#39;organizzazione Tusk Trust. I muletti rivelano altre caratteristiche del Defender passo corto e 5 porte, tra ADAS, stile e soluzioni da off-road vecchia scuola

Nuova Land Rover Defender, test prima del debutto

Dopo l&#39;esposizione in piazza Gae Aulenti,&nbsp;Land Rover torna alla Milano Design Week per il sesto anno consecutivo, proponendo un percorso iniziatico dove tappe concettuali e allestitive guidano gli appasionati alla scoperta della nuova Range Rover Evoque.  Il percorso allestitivo, realizzato in collaborazione con lo studio Bellanova Design dell&rsquo;Architetto Rocco Bellanova, si sviluppa nella storica galleria d&rsquo;arte nel cuore di Brera, e rappresenta il culmine del progetto &quot;Live For The City&quot;, che sottoline lo strettissimo rapporto che lega la Nuova Evoque, la citt&agrave; in un unico stile di vita.  Le nuove forme del design per la mobilit&agrave; sostenibile  L&rsquo;allestimento evocativo, sviluppato su tre livelli, compone l&rsquo;immagine della nuova Range Rover Evoque ambiente dopo ambiente, partendo dal cortile esterno, dove il modello si presenta sottoforma di wire form, nella sua essenza pi&ugrave; pura e immateriale. Al culmine del suo viaggio, il pubblico potr&agrave; ammirare l&#39;auto nella sua architettura totalmente rinnovata, offrendo nuovi standard di raffinatezza, capacit&agrave; e sostenibilit&agrave;.  Il percorso si apre con la Responsible Luxury Area, un ambiente in cui la vettura &egrave; ancora oggetto immateriale, letto attraverso alcuni dei tessuti, naturali e riciclati, che la compongono, a testimonianza anche della crescente attenzione del Marchio per le tematiche legate alla sostenibilit&agrave;.  Il viaggio prosegue poi nell&rsquo;Innovation Lab, in cui la vettura vive ancora solo sotto forma di immagine che continua a comporsi virtualmente con l&rsquo;utilizzo di tecnologie digitali, attraverso l&rsquo;utilizzo del Tilt Brush. In quest&rsquo;area il visitatore pu&ograve; muoversi&nbsp;liberamente nello spazio, vivendo l&rsquo;esperienza di una tecnologia avanzata come la Virtual Reality, che si fonde con l&rsquo;innovazione tecnologica della nuova Evoque.  L&rsquo;ultimo passaggio del percorso vede materializzarsi la nuova Range Rover Evoque, cuore pulsante di un&rsquo;installazione artistica, che anima l&rsquo;ambiente principale della location. Un gioco di immagini e video crea un&rsquo;esperienza totalmente immersiva, che racconta le vibranti sinergie tra l&rsquo;ambiente urbano e la nuova Evoque che ne &egrave; protagonista.  Accanto al main concept allestitivo, il progetto vuole rendere omaggio alla citt&agrave; anche svelandone i lati pi&ugrave; nascosti, attraverso l&rsquo;attento sguardo dei City Curator: creatori, innovatori e pionieri del lifestyle contemporaneo, in diversi ambiti di competenza, che vivono a 360&deg; il tessuto urbano, e che hanno re-interpretato il SUV urbano con installazioni tematiche. Queste ultime si inseriscono nel contesto della location e nel tessuto urbano di Milano, durante i giorni del Fuorisalone.&nbsp;&Egrave; cos&igrave; che la Nuova Evoque riflette ed amplifica l&rsquo;anima di ogni citt&agrave; in costante movimento, diventando &ndash; essa stessa &ndash; parte dell&rsquo;ecosistema urbano. 

Dal 9 al 14 aprile, in occasione del FuoriSalone 2019, lo spazio Blindarte ospiter&agrave; la nuova Range Rover Evoque, dando voce al concept internazionale &ldquo;Live For The City&rdquo;: un viaggio nell&rsquo;anima pi&ugrave; profonda dell&#39;auto e della citt&agrave; meneghina&nbsp;

Milano Design Week: Land Rover con &#39;Live For The City&#39;

L&rsquo;eleganza senza eguali abbinata alla massima sportivit&agrave; possibile in casa Jaguar-Land Rover. Dalle cure del reparto SVO nasce Range Rover Velar SVAutobiography Dynamic Edition. Sigla articolata che riassume l&rsquo;essenza 4x4, la massima vetta di stile ed eleganza formato suv, l&rsquo;appartenenza alla gamma di Special Vehicle attenti al lusso e comfort a bordo, fino al &ldquo;Dynamic&rdquo; che segnala un plus prestazionale, per un progetto da oltre 2,1 tonnellate.  Sar&agrave; in vendita per soli 12 mesi, in Italia il&nbsp;listino parte dai 112.660 euro. &Egrave; la cifra richiesta per guidare Velar con motore V8 5 litri sovralimentato, da 550 cavalli e 680 Nm, primo e immediato intervento dei tecnici nel trasformare il suv in oggetto ad alte prestazioni. Modifiche che si riflettono in una differente configurazione stilistica, paraurti anteriore con ampie aperture per alimentare le masse radianti del V8.  La cura del dettaglio &egrave; la cifra di Velar, per pulizia estetica e attenzione aerodinamica, a partire dalle maniglie a filo con la carrozzeria. Il sottoscocca riceve pari attenzioni, con un tunnel centrale carenato, a migliorare il fluire dell&rsquo;aria verso la coda, dove spiccano i terminali di scarico di una linea sportiva, a controllo attivo, alleggerita di 7,1 kg rispetto alle proposte con motorizzazioni meno spinte.  L&rsquo;incremento delle prestazioni velocistiche &ndash; 0-100 orari in 4,5 secondi, velocit&agrave; massima di 274 km/h &ndash; ha richiesto l&rsquo;adeguamento dell&rsquo;impianto frenante e l&rsquo;installazione di dischi dal diametro maggiorato, 395 millimetri davanti e 396 millimetri al retrotreno, dischi realizzati in due pezzi. A smaltire il calore contribuiranno le ampie aperture dei cerchi in lega da 21 pollici, forgiati, di serie (a richiesta il set da 22 pollici, diamantato), pari nel peso alla specifica da 20 pollici non forgiata.  Non solo motore a giustificare il Dynamic Edition che accompagna Velar SVAutobiography. I tecnici hanno rivisto i parametri di funzionamento del servosterzo elettrico, delle sospensioni adattive (molle ad aria dalla taratura pi&ugrave; rigida e barre antirollio maggiorate), del differenziale a controllo elettronico (trasferisce fino al 100% della coppia al retrotreno, se necessario), del controllo di stabilit&agrave;. Non resta estraneo a parametri di funzionamento pi&ugrave; sportivi il cambio automatico 8 marce Quickshift.  Performance da esibire senza alcun sacrificio sul lusso e comfort offerti a bordo. Interni con pelle Windsor traforata e in quattro accostamenti di colore, a scelta, mentre la tinta carrozzeria ha un&rsquo;esclusiva colorazione Satin Byron Blue dedicata ai prodotti del reparto SVO. I sedili a regolazione elettrica con memoria, funzione massaggio e climatizzati fanno parte della dotazione di serie come la grafica della strumentazione virtuale da 12,3 pollici, che replica sui quadranti le zigrinature del selettore del cambio in plancia, cambio con palette in alluminio dietro il volante.&nbsp; 

Dal reparto Special Vehicle Operations arriva su Velar il motore V8 5 litri da 550 cavalli. Lusso ed eleganza del suv medio abbinati all&#39;incremento delle prestazioni velocistiche e dinamiche. In vendita solo per 12 mesi

Range Rover Velar SVAutobiography Dynamic, edizione limitata da 550 cavalli

Sbarca in Nord America e va subito sui terreni prediletti, nuova Land Rover Defender. Nel 2019 scopriremo la generazione che dovr&agrave; conservare nello stile il DNA di un modello-marchio, beneficiando di un progetto sviluppato dal foglio bianco e in grado di assicurare le consuete capacit&agrave; fuoristradistiche di un modello duro e puro.&nbsp;    Ha iniziato i test in alta quota Oltreoceano, passaggi ai 4.000 metri di altitudine e sbalzi termici dalle temperature sotto zero ai 50&deg; C, test estremi come sempre nella fase che porta al debutto di un Salone dell&rsquo;auto. Nuova Land Rover ha gi&agrave; svelato la configurazione passo corto tre porte, la cinque porte svela, adesso, la presenza della ruota di scorta ancorata al portellone tra le note da rilevare del nuovo modello.  L&rsquo;impianto stilistico fatto di linee squadrate rester&agrave; perch&eacute; &egrave; l&rsquo;essenza stessa del Defender, servir&agrave; per la sua riconoscibilit&agrave; globale, ci&ograve; non significa che rinuncer&agrave; alla necessaria modernizzazione. Passer&agrave; dai sistemi di assistenza alla guida avanzati, dal meglio del comparto tecnologico a bordo, ripreso dalle ultime novit&agrave; di casa Land Rover, da Velar a Evoque.  Sul fronte tecnico, abbiamo gi&agrave; raccontato della novit&agrave;, centrale, delle sospensioni posteriori a ruote indipendenti, ruote che nelle ultime immagini diffuse da Land Rover sfoggiano cerchi da 20 pollici. Lo sbalzo anteriore colpisce per quanto &egrave; ridotto, quello posteriore pu&ograve; dirsi anche contenuto, semmai a incidere in parte sull&rsquo;angolo d&rsquo;uscita sar&agrave; il posizionamento dello scarico.  Negli USA e in Canada, il nuovo Defender sar&agrave; in vendita dal 2020. 

Confermata la presentazione nel 2019 e le vendite in Nord America dal 2020. Nuova Defender si mostra ancora con i muletti camuffati in vista del debutto.&nbsp;

Nuova Land Rover Defender, lo sviluppo passa dagli USA

Dopo tre anni di oblio il nuovo Land Rover Defender sta arrivando. La prima generazione, quella nata nel 1948, poi sempre evoluta per&ograve; mai rivoluzionata, &egrave; rimasta in produzione sino al gennaio 2016.  Un mito, icona e archetipo del fuoristrada puro, assieme a Jeep Willys (poi Wrangler), Defender arriver&agrave; con la nuova serie nel 2019. Un interessante assaggio &egrave; stato dato da Land Rover USA, che ha anticipato una foto, seppur ancora con la vettura camuffata, del modello.  Con due messaggi. &ldquo;Do not unwrap until 2019&rdquo;. Quindi &ldquo;non scartare prima del 2019&rdquo;. E una data, il 27 dicembre, probabilmmete da intendere come il giorno in cui saranno fornite ulteriori informazioni.  Non &egrave; dato sapere di pi&ugrave;. Dopo sette decadi in ogni modo il design di Defender non &egrave; stato stravolto. Anzi, la nuova serie conserver&agrave; la silhouette spigolosa e inconfondibile dell&rsquo;orginale. Con l&rsquo;intenzione di proseguirne il mito.  Con una base tecnologica pi&ugrave; avanzata, per piattaforma e powertrain che potrebbero introdurre anche una ibridizzazione. Senza comunque intaccare le leggendarie, e ineguagliate, doti in offroad. 

Immagine camuffata della nuova serie: il reveal &egrave; previsto per dicembre 2019

Nuovo Land Rover Defender, ecco la prima foto

Nuova Range Rover Evoque &egrave; ormai prossima al debutto: mancano infatti pochi giorni al grande party londinese (noi ci saremo) che saluter&agrave; la seconda generazione del baby-suv di Gerry McGovern.  Nel frattempo, quattro passi tra Kensington e Chelsea valgono un vernissage. In mostra c&#39;&egrave; proprio la&nbsp;nuova Range Rover Evoque. Stilizzata, fili metallici tratteggiano i punti centrali del design, realizzati dagli stessi designer del centro stile che ha curato il rinnovamento del suv Land Rover. Seconda generazione che andr&agrave; in strada nel 2019, con i contenuti che verranno svelati il 22 novembre prossimo a Londra (ordini aperti in concomitanza con la presentazione), un&rsquo;anteprima che dir&agrave; quanto, nuova Evoque, si sar&agrave; ispirata a Range Rover Velar.  Non sar&agrave; un modello di rottura nel cambio generazionale, non &egrave; necessario. Il team diretto dal responsabile del design, Gerry McGovern, piuttosto ha perfezionato i tratti di un modello sportivo, che conserva l&rsquo;andamento in coda sfuggente, linea di cintura alta e tetto rastremato. Rinnovamento estetico concentrato nella lettura dei fari anteriori e posteriori, due ampie fasce orizzontali avvolgono muso e coda, cofano anch&#39;esso rivisitato, a &quot;conchiglia&quot; .  Quattro location per altrettante installazioni artistiche in scala 1:1 in due quartieri chic di Londra, Evoque 2019 si trasformer&agrave; da concetto astratto a prodotto sviluppato ancora su piattaforma D8: due o quattro ruote motrici, unit&agrave; benzina e Diesel Ingenium tutti 2 litri, tutti accoppiati alla trasmissione ZF 9 marce. Il rinnovamento garantir&agrave; un po&rsquo; di spazio in pi&ugrave; a bordo, grazie al passo leggermente aumentato, che porter&agrave; il nuovo modello ad avvicinare i 4,40 metri di lunghezza.  Velar, eleganza integrale: la prova&nbsp;  Se lo stile di Evoque &egrave; ancora attuale all&rsquo;esterno, l&rsquo;abitacolo andr&agrave; incontro a una sostanziale rivisitazione all&rsquo;insegna della semplificazione. Un minor numero di tasti fisici in plancia, dal sistema di infotainment InControl Touch si andr&agrave;, secondo le indiscrezioni, nella direzione di un doppio touchscreen di grandi dimensioni, il Touch Pro Duo che riassume su un display gran parte dei comandi secondari, limitando gli elementi fisici a poche manopole. Anche qui, Velar docet.  Sul fronte dell&rsquo;elettrificazione, i rumours dicono dell&rsquo;arrivo di un nuovo mild-hybrid 1.5 litri turbo benzina in una fase successiva al lancio, presumibilmente nel 2020. 

Aspettando il 22 novembre, data di lancio di nuova Evoque, il suv compatto sceglie le vie di Londra, i quartieri chic di Kensington e Chelsea, per anticipare il design degli esterni

Nuova Range Rover Evoque

        In casa Land Rover c&rsquo;&egrave; un ricco elenco di novit&agrave; in arrivo. Dalla nuova generazione di Evoque al progetto Defender, che muove i primi passi su strada, porta avanti lo sviluppo e anticipa una modernizzazione tecnica &ndash; leggi sospensioni posteriori indipendenti &ndash; che si accompagner&agrave; a uno stile sostanzialmente diverso rispetto all&rsquo;iconico predecessore. Tra le novit&agrave; che bollono in pentola, la prima a guadagnare le luci della ribalta potrebbe essere Range Rover Velar SVR, visione da collocare nella fascia delle prestazioni estreme, curata da Special Vehicle Operations. I muletti ricevono gli ultimi accorgimenti in vista del debutto. Come cambier&agrave; l&rsquo;elegantissimo suv nella sua specializzazione SVR? Visivamente introdurr&agrave; dettagli marginali, avr&agrave; un paraurti anteriore diverso nel motivo della griglia, a maglie larghe, arriveranno quattro terminali di scarico al posteriore, cerchi fino a 22 pollici di diametro. L&rsquo;incremento netto delle prestazioni - Velar SVR andr&agrave; a esplorare il territorio sub-5 secondi in accelerazione da 0 a 100 km/h - porter&agrave; un impianto frenante potenziato, pinze a 6 pistoncini davanti tra i particolari emersi dalla flotta di sviluppo. Seguendo l&rsquo;esempio di Range Rover Sport SVR, cambier&agrave; anche la risposta e gestione elettronica degli ammortizzatori, inoltre potrebbero trovare spazio numerosi particolari in fibra di carbonio. Range Rover Velar, eleganza integrale: primo contatto Sotto al cofano avr&agrave; il motore V8 5 litri sovralimentato con compressore, un&rsquo;unit&agrave; in grado di produrre fino a 575 cavalli e 700 Nm, numeri che, dovessero essere confermati su Velar SVR, avrebbero tutta un&rsquo;altra esuberanza rispetto a Range Sport SVR, grazie alla differenza di peso, nell&rsquo;ordine dei 200 kg. Esuberanza buona per accelerare in poco pi&ugrave; di 4" sullo 0-100 km/h. L'alternativa potrebbe essere rappresentata dall'impiego della specifica da 550 cavalli.       

I muletti avvistati indicano l'impiego del motore sovralimentato con volumetrico, sebbene resti incerto il livello di potenza espresso. Confermare i 575 cavalli di Range Sport SVR ne farebbe un suv prossimo ai 4" in accelerazione

Range Rover Velar SVR, solide garanzie V8

Basta un hashtag ad anticipare quel che sar&agrave; il futuro. Quel che sar&agrave; nuova Land Rover Defender, prossima al ritorno sulla scena, orizzonte 2020, data fissata per le prime consegne ai clienti. Gi&agrave; nel corso del 2019, invece, l&rsquo;anteprima sull&rsquo;icona dei fuoristrada, uscita di scena alla soglia dei 70 anni di storia, nel 2016. L&rsquo;hashtag, dicevamo, quello ben stampato sui muletti di sviluppo per la prima volta fatti circolare su strada, vicino Gaydon, che &egrave; casa del gruppo Jaguar-Land Rover e centro di sviluppo: #Best4x4Far. Sintetica rappresentazione de &ldquo;Di gran lunga il miglior 4x4&rdquo;.    Dovr&agrave; esserlo la nuova generazione di Defender, che andr&agrave; a offrire un&rsquo;intera gamma di proposte, differenziate nel passo anzitutto, lungo o corto, pi&ugrave; varianti che potranno specializzarsi con sfumature diverse, tutte in assoluto nate per l&rsquo;off-road.  Dal Salone di Parigi, il responsabile marketing del brand Land Rover ha aperto alla possibilit&agrave; che vi sia un Defender elettrificato, da approfondire il livello di supporto elettrico: se un mild-hybrid o un vero ibrido plug-in. Il nocciolo duro del Defender, fronte motorizzazioni, resteranno le unit&agrave; benzina e Diesel.  I primi 4 esemplari di sviluppo sono stati ultimati e affronteranno il tradizionale percorso di test in condizioni estreme, verifiche sul funzionamento e taratura dei sistemi elettronici, perfezionamento delle doti di guida, del telaio.  Dello stile pu&ograve; dirsi ancora molto poco. L&rsquo;impostazione squadrata rester&agrave; perch&eacute; &egrave; parte della tradizione da non disperdere. Quanto alla tecnica, dai muletti si intravedono le modifiche sostanziali alle sospensioni posteriori, ancorate alla tradizione dell&#39;asse rigido fino al canto del cigno di Defender, il Works V8. 

Il modello che ricever&agrave; il testimone da un&#39;icona del fuoristrada verr&agrave; commercializzato nel corso del 2020. I primi muletti di sviluppo avvistati su strada, tra stile rigorosamente legato alla tradizione e sospensioni posteriori evolute

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