Il 2023 per Maserati sar&agrave; un anno di grandissime novit&agrave;, sul fronte del prodotto di serie elettrico e per l&#39;impegno nelle corse. Maserati Granturismo Folgore non poteva mancare la cornice dell&#39;ePrix di Roma per annunciarsi dal vivo, sebbene ancora nella &quot;specifica muletto&quot;, di uno sviluppo destinato a proseguire e con la presentazione della gamma - Folgore e termica con motore V6 3.0 - nei prossimi mesi.  Maserati e Venturi saranno l&#39;abbinata nelle corse, in Formula E, dal 2023. Folgore &egrave; la famiglia di elettriche del Tridente, che conter&agrave; il suv Grecale e la Granturismo, primissimi progetti a ricevere l&#39;elettrico a batteria. Poi toccher&agrave; anche a Grancabrio, proseguendo ulteriormente con MC20 coup&eacute; Folgore.&nbsp;  Il piano di elettrificazione &egrave; noto, porter&agrave; lanci full electric fino a trasformare Maserati in un marchio elettrico, entro il 2030.  Maserati Granturismo elettrica, stile senza tempo  Carlos Tavares, che delle corse &egrave; appassionato vero, a Roma si &egrave; spostato al volante della Granturismo Folgore, occasione buona a rivelare particolari della GT i cui tratti di stile sono assolutamente emozionali. Diversa dall&#39;iconica Granturismo V8, conserva stilemi tipici Maserati che la rendono senza tempo. I fari di ispirazione MC20, la calandra protesa in avanti come le Maserati da corsa del passato. Un abitacolo arroccato al posteriore. Parla cos&igrave; lo stile Granturismo Folgore.  Interni, abitacolo 2+2 e palette al volante    Poi, avvistamenti di caratteristiche come l&#39;abitacolo 2+2, a regalare altra fruibilit&agrave; rispetto alla MC20. Presidiano ambiti della prestazione molto diversi tra loro. Del muletto guidato da Tavares spiccano anche le due, ampie, leve dietro il volante. Per un&#39;elettrica &egrave; scontato collegarle alla personalizzazione della frenata rigenerativa: maggiore o minore intensit&agrave; nel recupero energetico, con un corrispondente effetto frenante variabile al rilascio dell&#39;acceleratore.  Grecale Folgore a 400v, Granturismo sportiva a 800v?  Dei piani Maserati Folgore sappiamo come Grecale nascer&agrave; su una base tecnica a 400 volt, mentre di Granturismo ci si aspettano configurazioni top di gamma anche a tre motogeneratori. L&#39;interrogativo ruota intorno all&#39;architettura, 800 volt per soddisfare le altissime prestazioni: in attesa di conferma, &egrave; una condizione quasi necessaria.  &Egrave; l&#39;architettura di progetti come Porsche Taycan, 800 volt per garantire un&#39;elevata ripetibilit&agrave; ravvicinata delle massime prestazioni, ovvero, cessione d&#39;energia dalla batteria al motore elettrico ed elevato recupero. Non meno importante, 800 volt per offrire potenze massime di ricarica oltre i 250 kW.  Uno dei tratti finora comuni alla famiglia Folgore &egrave; il design dei cerchi in lega, un elaborato diapason con forme ottimizzate nell&#39;aerodinamica: Maserati Granturismo sfoggia un treno da 21 pollici, gommato 295/30 R21 al posteriore.   

Il muletto &egrave; stato protagonista nel week end dell&#39;ePrix di Formula E, rivelando alcune soluzioni all&#39;interno di Granturismo elettrica

Maserati Granturismo Folgore, nuovi dettagli dall&#39;ePrix di Roma

        Ci ha pensato proprio lui, Carlos Tavares a farla debuttare. E forse non poteva essere altrimenti. Per la prima volta, un prototipo della coup&eacute; Full Electric Maserati GranTurismo Folgore &egrave; scesa in strada ieri a Roma. Il CEO di Stellantis &egrave; infatti arrivato dall&rsquo;aeroporto di Fiumicino all&rsquo;Eur sede del Gran Premio di Formula E guidando la vettura prototipale del Tridente, definendola peraltro &ldquo;la migliore vettura mai guidata&hellip;&rdquo;.&nbsp; Arriva l'anno prossimo La nuova GranTurismo sar&agrave; il primo modello nella storia di Maserati ad adottare soluzioni 100% elettriche. Prodotta presso il polo produttivo di Mirafiori, debutter&agrave; sul mercato nel 2023. Vera icona del Brand, offrir&agrave; il caratteristico sound Maserati, oltre a soluzioni tecniche d&rsquo;avanguardia, prestazioni di assoluto rilievo, comfort ed eleganza tipiche del Tridente. Una debutto non casuale, quello alla Formula E, della GranTurismo. Perch&eacute; il Mondiale delle vetture a zero emissioni sar&agrave; teatro dal prossimo anno della rinnovata partecipazione della Maerati al motorsport. Inoltre, Maserati sar&agrave; il primo marchio italiano di auto di lusso a realizzare modelli 100% elettrici: entro il 2025, completer&agrave; la line-up elettrica ed entro il 2030 la intera gamma Maserati sar&agrave; full electric.&nbsp;         

Il CEO di Stellantis guida per la prima volta la GT elettrica del Tridente da 1200 cavalli

Tavares porta al debutto la Maserati Gran Turismo Folgore

&quot;Non era Maserati senza corse e quindi il ritorno &egrave; stata una scelta naturale&quot;. Cos&igrave; Davide Grasso, CEO di Maserati ha benedetto l&rsquo;accordo con il team Rokit Venturi Racing che accompagner&agrave; la nuova avventura sportiva nel Mondiale di Formula E. Che segue all&rsquo;annuncio dello scorso gennaio, quando il Tridente sorprese tutti con la notizia dell&rsquo;ingresso nel Mondiale elettrico.  Una Folgrore per la Formula E  Un matrimonio annunciato tra promessi sposi, un&rsquo;unione che si &ldquo;doveva fare&rdquo;: non sar&agrave; il Lago di Como di manzoniana memoria, ma quella&nbsp; celebrata ieri sullo sfondo del meno ambizioso ma sempre incantevole Laghetto dell&rsquo;Eur a Roma, vicino agli allestimenti del circuito che in questo fine settimana ospiter&agrave; il quarto appuntamento della rassegna iridata, &egrave; un&rsquo;unione importante. Per una serie di motivi. Intanto, per l&rsquo;affascinante richiamo all&rsquo;altra natura di Maserati, quella stradale con la presenza in riva al Laghetto del prototipo della nuova Maserati Granturismo da 1.200 cv, &ldquo;nascosta&rdquo; dai &hellip;.ma gi&agrave; bellissima nella sua versione Folgore a zero emissioni, come verr&agrave; denominata tutta la gamma solo elettrica del tridente. E poi perch&eacute; trattasi di un&rsquo;unione votata evidentemente all&rsquo;obiettivo della vittoria. In questo senso, il blasone di Maserati, tra il passato remoto della Formula 1 (2 Mondiali vinti negli anni &rsquo;50) e quello un po&rsquo; pi&ugrave; prossimo dei 5 titoli iridati vinti nel FIA Gt con la MC12, non sarebbe stato sufficiente. Ci voleva un know how recente, fresco sulla falsariga di quello che &egrave; in corso in Formula 1 tra Alfa Romeo e Sauber. Know how che per la Formula Elettrica &egrave; stato individuato appunto nel team monegasco, dalla sua fondazione impegnato in F.E. (prima solo con i motori, poi proprio come team) e che in realt&agrave; sembra molto pi&ugrave; italiano, con due piloti che hanno evidenti origini tricolori come il brasiliano Lucas Di Grassi e lo svizzero Edoardo Mortara, per non parlare del team principale, Jerome d&rsquo;Ambrosio, peraltro, curiosit&agrave; da social, sposato con Eleonora von Habsburg, nipote dell&rsquo;ultimo imperatore d&rsquo;Austria.&nbsp;  Un team quello di Rokit Venturi che, tornando allo sport, guida l&rsquo;attuale Mondiale di Formula E sia tra i piloti, con lo stesso Mortara che tra i team.  Il debutto con le Gen3  Ma questo &egrave; un dettaglio con una valenza relativa, perch&eacute; il Mondiale che si corre quest&rsquo;anno nulla avr&agrave; a che vedere con quello del prossimo anno, quando debutter&agrave; la Gen3, cio&egrave; la terza generazione di vetture di Formula E (presentazione prevista per il prossimo 28 aprile allo Yacht Club di Montecarlo) che saranno pi&ugrave; piccole, pi&ugrave; leggere. Insomma, un altro mondo rispetto a quelle attuali dove Venturi da tre anni gode della forza d&rsquo;urto e dell&rsquo;esperienza motoristica della Mercedes. Rinforzata dallo scorso anno dalla nomina del CEO Susie Wolff, ex pilota, ma soprattutto gentile consorte di Toto Wolff, amministratore delegato di Mercedes AMG F.1. Mercedes che, per la cronaca, alla fine di questa stagione uscir&agrave; dalla Formula E (potrebbe essere rilevata da McLaren).  Stellantis da corsa  E qui entra in ballo l&rsquo;altro asse intorno al quale Maserati costruir&agrave; il futuro della sua nuova esperienza, cio&egrave; la DS, brand dello stesso Gruppo Stellantis di cui fa parte Maserati. Un brand tra i pi&ugrave; attivi e vincenti nella formula elettrica, con nel palmares due titoli piloti (Vergne e Da Costa) e altrettanti a squadre, senza dimenticare il terzo posto dello scorso anno. E che stasera dovrebbe annunciare l&rsquo;addio alla collaborazione con il team cinese Techeetah e l&rsquo;avvio di quella con gli americani di Dragon di Jay Penske (ex Faraday Future). Insomma, un rimescolamento generale che aldil&agrave; dei comunicati e degli annunci, sottolinea la portata della sfida di Maserati in Formula E. Sfida per la quale ancora non sono noti n&eacute; i piloti, n&eacute; tanto meno le forniture di motori. anche se, in questo caso, &egrave; presumibile pensare che l&rsquo;unit&agrave; elettrica, almeno inizialmente, possa arrivare dallo stesso Gruppo Stellantis (per non dire DS) per poi svilupparne uno internamente. Tornando ai piloti, il borsino &egrave; ancora abbastanza congelato anche perch&eacute; la stagione &egrave; ancora agli inizi e ci sono molti piloti con il contratto in scadenza nel circus. Stando alle voci, Mortara avrebbe buone chance di restare, pi&ugrave; incerto il futuro di Di Grassi  I dettagli  Una partnership, quella con Venturi, definita di &ldquo;lungo termine&rdquo; ma solo apparentemente senza scadenza, anche perch&eacute; chi entra nel prossimo Mondiale con la Gen3 non ne pu&ograve; uscire prima di 5 anni a meno che non paghi una sostanziosa penale. Sar&agrave; per questo che alla presentazione dell&rsquo;accordo Maserati-Venturi &egrave; apparso anche Alejandro Agag, Presidente della Formula E, che in Maserati vede la nuova possibilit&agrave; di rilanciare la sua creatura dopo l&rsquo;uscita di Audi e quella prossima di Mercedes. Un brand italiano del calibro di Maserati &egrave; un volano senza limiti in tutto il mondo. Cos&igrave;, il prossimo anno la Formula E vedr&agrave; schierate al via appunto 7 Case (Maserati, DS, Nissan, Jaguar, Porsche, Mahindra e Nio 333),&nbsp;  &nbsp;  &quot;Per Maserati - ha spiegato Grasso - &egrave; un grande momento. L&rsquo;anno scorso eravamo qui quasi in incognito a parlare con Alejandro del nostro progetto che poi &egrave; divenuto realt&agrave;. Noi siamo nati sulle piste e lo saremo anche in questo Mondiale dove l&rsquo;elettrificazione &egrave; un segno dei tempi. E allo stesso tempo una grande opportunit&agrave; per noi, per i partner e per i clienti. Sar&agrave; un laboratorio fondamentale per lo sviluppo e per lo scambio anche di tecnologia e innovazioni che sta portando avanti il gruppo Stellantis e siamo fiduciosi di aver trovato il partner giusto come Venturi per portare avanti i nostri progetti&quot;.  &nbsp;  Scott Swid, chairman di Rokit Venturi Racing, ne &egrave; convinto: &quot;La Maserati era nel mio destino. E ora non solo stiamo ponendo solide basi per il nostro futuro a lungo termine in Formula E, ma questa &egrave; la possibilit&agrave; di vivere una delle storie pi&ugrave; emozionanti nello sport internazionale in cui un brand prestigioso torna alle sue radici, unendosi alla formula pi&ugrave; innovativa e in pi&ugrave; rapida crescita nell&rsquo;ambito del motorsport&quot;.&nbsp;  &nbsp;  Per Susie Wolff, CEO della squadra del Principato, l&#39;accordo con Maserati &egrave; &quot;il miglior risultato possibile per il team&quot;.  E vissero tutti felici e contenti.&nbsp; 

La Casa del Tridente diventa fornitrice ufficiale del team Venturi a partire dalla stagione 2022-23

Maserati, ufficiale: in Formula E con Venturi

        Dopo MC20 e Grecale, la strategia di rilancio di Maserati passa per la nuova generazione di GranTurismo. Un modello che sar&agrave; proposto anche con powetrain full electric, contraddistinto dalla denominazione Folgore. &Egrave; proprio questa versione che la Casa modenese ha deciso di svelare a Roma, in concomitanza con l'appuntamento della Formula E sulle strade del Circuito Cittadino dell'EUR. Dalla prossima stagione, infatti, il Tridente prender&agrave; ufficialmente parte alla categoria di monoposto elettriche segnando cos&igrave; il proprio ritorno nel mondo del motorsport. Maserati Grecale, il lusso sportivo secondo il Tridente  GranTurismo Folgore, potenza record Gi&agrave; in parte anticipata da muletti e foto spia nei mesi passati, la nuova Maserati GranTurismo svela il suo aspetto definitivo &ndash; o quasi &ndash; a Roma, a due passi dal circuito dell'eprix, in un evento organizzato dal Tridente per suggellare l'accordo con Rokit Venturi per correre in Formula E dalla prossima stagione. La nuova sportiva a 4 posti della Casa modenese mostra linee coerenti con quelle delle &ldquo;sorelle&rdquo; MC20 e Grecale, abbinate alla tradizionale forma della GranTurismo, con un cofano anteriore lungo e affusolato. Specifici di questa versione sono i cerchi in lega, cos&igrave; come il muso caratterizzato da prese d'aria ridotte a causa del minore fabbisogno di aria da parte del motore elettrico. La potenza del powertrain? Ben 1.200 cavalli, con dati di coppia e prestazioni ancora sconosciuti.&nbsp;Ma arriver&agrave; anche la versione con motore endotermico V6 tradizionale. Maserati Boomerang, la concept car di Giugiaro compie 50 anni       

La Casa del Tridente ha mostrato il prototipo della nuova GranTurismo a zero emissioni a Roma, in occasione dell'eprix di Formula E

Maserati GranTurismo Folgore, l'elettrica si svela a Roma

Non &egrave; l&#39;inizio di una rivoluzione, ma l&#39;avvento di Maserati Grecale cambia (non poco) le carte in tavola. Nata (anche) per fare volume, per quanto questo termine sia associabile ad un brand premium come quello del Tridente, rimane fedele all&#39;approccio di gran turismo in formato Suv. Rispetto alla Levante &egrave; circa 15 centimetri pi&ugrave; corta, ma dall&#39;alto dei sui 4,85 metri di lunghezza, si pu&ograve; considerare a tutti gli effetti imponente. Un&#39;imponenza sussurrata, mai apertamente dichiarata. Merito di linee morbide e tondeggianti, che slanciano il corpo vettura. Che se da un lato guarda al futuro dello stile del Tridente, dall&#39;altro conserva una linea di contatto con il passato. Tre le versioni disponibili al lancio: GT, Modena e la pi&ugrave; potente Trofeo. Prossimamente sar&agrave; pure la volta della Folgore, la prima 100% elettrica.  Maserati Grecale a confronto con Porsche Macan: chi ha la meglio?    Maserati Grecale, non &egrave; come sembra  Come sottolineato pi&ugrave; volte, la piattaforma da cui deriva la nuova Maserati Grecale &egrave; quella Giorgio, resa celebre da Alfa Romeo Giulia e Stelvio. In realt&agrave; le differenze sono molte, a partire dal passo, che &egrave; pi&ugrave; lungo rispetto a quello del Suv Alfa. Lo schema delle sospensioni &egrave; similare (non lo stesso) ingegnerizzato per rispondere alle esigenze di una vettura che deve coniugare sia il lato sportivo che quello di ammiraglia. Sulla Modena e la pi&ugrave; potente Trofeo la trazione integrale &egrave; coadiuvata dalla presenza di un differenziale posteriore a slittamento limitato a controllo elettronico (optional sulla GT).  Parlando con i tecnici Maserati ci &egrave; stato detto che &egrave; pi&ugrave; leggero del Torque Vectoring (circa meno 30 kg) e che un ulteriore aiuto nella gestione della dinamica del veicolo &egrave; fornito dal sistema VDCM (Vehicle Dynamic Control Module). Sistema di cui Maserati &egrave; l&#39;unica &ldquo;autrice&rdquo;. Nel senso che il team d&#39;ingegneri che si &egrave; occupato dello sviluppo della vettura ha di fatto scritto letteralmente come il software all&#39;iterno dell&#39;apparato VCDM debba interagire con la vettura.  Maserati, ecco la GranTurismo Folgore  Digitale da studiare sul Suv  La vita di bordo &egrave; cos&igrave; digitalizzata che pure l&#39;orologio analogico &egrave; diventato digitale. Bella la scenografia, ci vuole solo un po&#39; di tempo per apprendere i principali automatismi. Non tanto per i tasti sul volante, consuetudine in ambito automotive, quanto per i comandi touch del secondo display. Quello da 8,8&rdquo; collocato sotto il principale da 12,3&rdquo;, che assurge sostanzialmente al ruolo di comando dei servizi. Su quello schermo troverete pure i comandi per accendere le luci. Non ci sono invece problemi nell&#39;impiego del sistema MIA (Maserati Intelligent Assistant) semplice da usare se si fa fronte con i comandi vocali. Il complesso multimediale del Tridente &egrave; stato sviluppato partendo da Android. E visto che siamo bordo tanto vale raccontarvi dello spazio, reale e percepito. Ovviamente le sedute anteriori sono perfette per l&#39;impiego quotidiano, comode e sufficientemente avvolgenti. Bene pure lo spazio nei sedili posteriori, anche per le persone alte sopra il metro e 80. Tutto dipende da chi siede davanti, ma la prima impressione &egrave; che i centimetri non latitino. Lo spazio in senso trasversale indica che si viaggia comodamente in due piuttosto che in tre.  Grecale Trofeo, spinge quando serve  Tra tutte le Grecale disponibili, la nostra attenzione &egrave; ricaduta sul modello Trofeo. Non tanto per allietare i gusti dei palati pi&ugrave; sportivi, ma per vedere come sia stato addomesticato il motore presente sulla MC20. Perch&eacute; di Nettuno si tratta, ma in un formato leggermente diverso. Ad esempio sul Suv Grecale la lubrificazione &egrave; a carter umido invece che a secco. E pure la gestione elettronica &egrave; differente. Coadiuvato da un cambio automatico a 8 rapporti, rimane un piacere sia per il piede (destro) che per le orecchie. La spinta &egrave; possente e corposa, ma non violenta nonostante i 530 cavalli di potenza massima. Il clima &egrave; ovattato, perch&eacute; questa &egrave; un&#39;auto destinata anche a chi non &egrave; uno sportivo incallito. E proprio per questo motivo lo sterzo &egrave; decisamente differente da quello di Stelvio. Vettura che prendiamo come riferimento solo perch&eacute; nata dalla stessa piattaforma.  La scelta, se sia azzeccata o meno lo decider&agrave; il pubblico, &egrave; stata quella di rendere il comando pi&ugrave; &ldquo;morbido&rdquo;. Meno diretto nei primi gradi di sterzata, adatto pure agli automobilisti che non si sentono piloti. Il breve test lungo le strade della citt&agrave; di Milano non pu&ograve; essere esaustivo per dare un riscontro reale sull&#39;effettiva efficacia, per questo aspettiamo che Grecale passi dal nostro Centro Prove. E i prezzi? La versione d&#39;ingresso, ovvero la GT, parte da 74.470 euro. Ma per salire a bordo della (nostra) Trofeo servono almeno 114.950 euro (accessori esclusi). Per&ograve; almeno le sospensioni ad aria sono di serie.   

Il mix ideale tra ammiraglia e sportiva. Imponente e potente, soprattutto nella versione Trofeo con il V6 di derivazione Maserati MC20

Maserati Grecale, ecco come va il nuovo Suv del Tridente

Dagli annunci del 2020 durante l&rsquo;evento &ldquo;MMXX: Time to be Audacious&rdquo; ai fatti. Con la MC20 e il V6 Nettuno (guarda qui la prova), la Maserati ha iniziato il programma di rilancio che ha trovato conferma nei numeri del 2021: quota di mercato globale al 2,4%, crescita delle vendite del 41% su base annua e un totale di 24.269 veicoli consegnati ai clienti in tutto il mondo. La Levante fa la parte del leone rappresentando il 59% delle vendite globali, seguita dalla Ghibli (39%), Quattroporte (7%) e MC20 (1%).    GranTurismo, dalla pista alla strada  E se il 2022 sar&agrave; l&rsquo;anno del Grecale (22 marzo) e MC20 Spider (primavera) &egrave; il 2023 l&rsquo;anno della &ldquo;scossa&rdquo;. Infatti, la Casa di Modena ha svelato alcuni dettagli della GranTurismo Folgore, l&rsquo;elettrica che segner&agrave; l&rsquo;avvio della gamma Folgore, il programma del Tridente dedicato alle vetture a zero emissioni.  Stando alle prime informazioni, la nuova GranTurismo nascer&agrave; a Mirafiori su un pianale dedicato, caratterizzato da un pacco batterie studiato per avere funzioni strutturali. Dalla Formula E, campionato nel quale la Casa di Modena correr&agrave; a partire dalla prossima stagione, saranno sfruttate le sinergie possibili per ottimizzare le prestazioni del powertrain composto da tre motori e accreditato di una potenza di circa 1200 cavalli.  Dal 2030 solo elettriche  Dopo la GT, sempre nel corso del 2023, sar&agrave; la volta del Grecale full electirc, mentre il resto della gamma Folgore verr&agrave; presentata entro il 2025 con l&rsquo;arrivo sul mercato della MC20 e delle nuove generazioni di Quattroporte e Levante.  Il programma si compir&agrave; nel 2030, quando Maserati abbandoner&agrave; completamente le alimentazioni endotermiche e ibride per essere solo a 0 emissioni.   

Dal Tridente trapelano i primi dettagli della sua prima elettrica da 1.200 cavalli e tecnologia derivata dalla Formula E

Maserati, ecco la GranTurismo Folgore

        Dettagli di Grecale, aspettando una presentazione prevista il prossimo 22 marzo. I muletti del suv di segmento D, sviluppato su architettura Giorgio e con motorizzazioni anche mild hybrid (qui puoi leggere le sensazioni al volante del Grecale in anteprima), lancia segnali di caratteristiche destinate a essere ufficializzate al lancio. Lo fa con un'iniziativa originale, specifiche che diventano indizi e al tempo stesso "vestono" la carrozzeria.&nbsp;  Design e caratteristiche Non ci sono pi&ugrave; le mascherature a nascondere il design del suv, Maserati Grecale conferma gli stilemi attesi dal marchio, dalla calandra agli sfoghi d'aria laterali. LEGGI ANCHE - Game Over: il nostro governo deve decidersi ad aiutare l'auto Ecco, la griglia mostra forme piuttosto tondeggianti, mentre sui gruppi ottici troviamo un disegno a gemma che si integra sui passaruota ben definiti. Sceglie di introdurre alcuni elementi del progetto, Grecale. Anticipa una generosa disponibilit&agrave; di spazio all'altezza delle gambe dei passeggeri posteriori, conferma la presenza di un assistente personale a controllo vocale, il Maserati Intelligent Assistant. Il muletto rivela, poi, cerchi da 20 pollici, gommati 255/45.        

C'&egrave; una data di presentazione per il suv Maserati, insieme ad alcuni dettagli "narrati" dai muletti. Il design non ha pi&ugrave; segreti

Maserati Grecale verso la presentazione: i muletti anticipano le caratteristiche

        Di "emmec&igrave;" iconiche, per restare al passato pi&ugrave; recente e all'attualit&agrave;, se ne segnalano due: MC12 e MC20. Una storia di gare dietro quella la sigla, Maserati Corse &egrave; il simbolo del Tridente declinato nelle competizioni. MC Edition &egrave; una sorta di omaggio alla storia, versione speciale proposta sulla gamma Ghibli, Levante e Quattroporte con motori V8, anche qui un altro simbolo della sportivit&agrave; "tradizionale". Sono ordinabili sul mercato europeo, Asia-Pacifico e, con propulsione V6 350 cavalli, in Cina, le tre MC Edition.  Maserati Grecale, proseguono i test su neve e ghiaccio in Lapponia Giallo e blu modenesi A caratterizzarle &egrave;, anzitutto, la colorazione esterna. Simboli anche qui, perch&eacute; il giallo e il blu sono i colori sociali di Modena, casa Maserati. Se il Giallo Corse &egrave; un tristrato con mica blu, spettacolare per la luminosit&agrave; riflessa dalle forme, il Blu Vittoria &egrave; un tristrato opaco, d&agrave; altra personalit&agrave; e sobriet&agrave; a Ghibli, Levante e Quattroporte.&nbsp; Quale che sia la base cromatica, in comune ci sono i cerchi color nero lucido, le pinze freno blu, la scritta MC Edition al di sopra delle tre aperture di sfogo dell'aria sui passaruota. Ancora, il badge tricolore sul montante centrale. Interni, tripudio di Pienofiore e carbonio blu A differenziarsi tra le tre MC Edition &egrave; la misura dei cerchi in lega, dove le due berline adottano i 21 pollici, Levante si spinge a 22 pollici. Comune, invece, la dotazione del tetto apribile e dei sedili neri rivestiti in pelle Pienofiore. Accostamento di colori e materiali, alla pelle si abbina il denim su parte degli schienali e della seduta. Le cuciture a contrasto gialle e blu interessano i sedili come anche la pancia e i pannelli porta. Ad altissimo effetto "wow" &egrave;, poi, la finitura blu della fibra di carbonio sul tunnel e sulle portiere. La dotazione di serie comprende l'audio premium Bowers&amp;Wilkins e la suite di Adas di Livello 2.       

Una personalizzazione di stile e contenuti interessa la gamma Maserati, tra colori "sociali" e lavorazioni pregiate come la fibra di carbonio blu

Maserati MC Edition V8, sognando le corse su Ghibli, Levante e Quattoporte

        In attesa che dalla Maserati Grecale cada ogni velo, i tecnici del Tridente continuano a lavorare sul nuovo Suv. La vettura &egrave; al momento impegnata in una serie di test in condizioni estreme a bassissima temperature in Svezia. In particolare, il focus &egrave; puntato sul comportamento stradale ad alte velocit&agrave; su neve e ghiaccio, con diverse tagli e tipi di pneumatici, ma anche sul mantenimento del comfort climatico all&rsquo;interno dell&rsquo;abitacolo. La presentazione del nuovo Suv di Maserati &egrave; attesa per la primavera del 2022 (ma noi l&rsquo;abbiamo gi&agrave; guidato: leggi qui la nostra prova). Maserati torna nel motorsport: il Tridente correr&agrave; in Formula E  Maserati Grecale, test su neve e ghiaccio Inizialmente doveva arrivare sul mercato lo scorso novembre, ma la crisi dei semiconduttori ha spinto Maserati a rinviare di qualche mese il lancio della nuova Grecale. Un&rsquo;attesa che i tecnici della Casa modenese stanno sfruttando per effettuare ulteriori test al fine di migliorare il comportamento su strada di quello che sar&agrave; il modello definitivo di produzione. In questi giorni il Suv del Tridente &egrave; impegnato infatti in Lapponia, in una delle zone pi&ugrave; fredde d&rsquo;Europa, dove la temperatura &egrave; compresa tra pochi gradi sopra lo zero e 30 sotto zero. In questo territorio cos&igrave; duro sia per le persone che per le auto, la Grecale &egrave; messa alla prova in percorsi ad alta velocit&agrave; coperti di neve o ghiaccio, per mettere a punto il comportamento stradale della vettura. Ma non sono solo sottosterzo, sovrasterzo e trazione a catalizzare l&rsquo;attenzione dei tecnici del Tridente: grande attenzione sta venendo spesa anche per il comfort climatico dell&rsquo;auto, ovvero l&rsquo;efficienza dell&rsquo;impianto di riscaldamento e l&rsquo;isolamento termico che devono garantire una buona temperatura interna a prescindere dalle condizioni esterne. Maserati MC20 cabrio esce allo scoperto con le prime immagini        

In attesa del lancio ufficiale del modello definitivo, Maserati sta completando i test in condizioni climatiche estreme della nuova Grecale

Maserati Grecale, proseguono i test su neve e ghiaccio in Lapponia

        Il primo marchio italiano a correre la Formula E sar&agrave; Maserati. La Casa modenese torna a essere protagonista nel motorsport a dodici anni dall'ultima apparizione, avvenuta nel mondiale GT dal 2004 al 2010, quando la MC12 vinse ben 14 titoli tra Costruttori e piloti. Anche se il vero binomio Maserati-corse &egrave; rappresentato dal mondiale F1 vinto nel 1957 da Juan Manuel Fangio al volante della 250F, la stessa monoposto con cui l'anno dopo Maria Teresa De Filippis divenne la prima donna a qualificarsi in un Gran Premio.  MASERATI IN PISTA DAL 2023 Dalla prima apparizione in una corsa, avvenuta nel 1926 alla Targa Florio (pilota Alfieri Maserati, macchina la Tipo 26), alla Formula E, il campionato elettrico di ultima generazione, che dalla stagione 2023 accoglier&agrave; il marchio del Tridente. Il mondiale a zero emissioni permetter&agrave; a Maserati di mostrare in tutti i circuiti cittadini in cui si correr&agrave; la tradizione sportiva del marchio e la competitivit&agrave; della serie Folgore, la gamma elettrificata di Maserati: tutti i nuovi modelli, tra cui Grecale, GranTurismo, GranCabrio e MC20, saranno disponibili in versioni 100% elettriche. LE PRESTAZIONI MASERATI SBARCANO NEL FUTURO Maserati debutter&agrave; sulla griglia di partenza con la nuova Gen3, la monoposto di Formula E pi&ugrave; veloce, leggera e potente di sempre. "Siamo estremamente orgogliosi di essere di nuovo protagonisti del mondo delle corse, l'ambiente a cui apparteniamo. Siamo spinti dalla passione e innovativi per natura. Abbiamo una lunga storia di eccellenza a livello mondiale nelle competizioni motoristiche e siamo pronti a portare le nostre prestazioni nel futuro - ha commentato Davide Grasso, CEO Maserati -. Nella corsa verso maggiori performance, lusso e innovazione, l'irresistibile serie Folgore rappresenta l'espressione pi&ugrave; pura di Maserati. Ecco perch&eacute; abbiamo deciso di tornare a competere nell'ABB FIA Formula E World Championship, raggiungendo i nostri clienti nei centri urbani pi&ugrave; prestigiosi del mondo e portando il Tridente verso il futuro". Alejandro Agag, fondatore e presidente della Formula E, ha dichiarato: "Siamo felici di dare il benvenuto a Maserati nel mondo del motorsport di classe mondiale. L'ABB FIA Formula E World Championship &egrave; l'apice delle corse elettriche. Rappresenta l'ambiente perfetto per i marchi automotive pi&ugrave; dinamici, innovativi e ad alte prestazioni, il contesto ideale in cui dimostrare le proprie capacit&agrave; tecnologiche e ambizioni sportive". Stellantis accelera: nel 2030 il 70% della gamma sar&agrave; elettrica       

La Casa modenese scender&agrave; in griglia con le monoposto elettriche a partire dalla stagione 2023: &egrave; il primo marchio italiano di sempre a partecipare al mondiale a zero emissioni

Maserati torna nel motorsport: il Tridente correrà in Formula E

        Atto secondo, pensato per vivere le prestazioni super del motore V6 Nettuno con il cielo sopra l'abitacolo. Atto secondo per Maserati MC20, che diventa MC20 cabrio nel 2022, con un esordio che dovrebbe avvenire in tempo per godersi la variante di carrozzeria con la bella stagione.  Maserati MC20, una Fuoriserie per David Beckham Cabrio stile targa Le prime immagini rivelano un muletto camuffato, motivo "azzurro cielo"&nbsp;e con la novit&agrave; concentrata tutta nel tettuccio asportabile, di una configurazione presumibilmente targa, da verificare se con una porzione di tetto rigido o, piuttosto, una capote morbida. La materia &egrave; solitamente affrontata con la soluzione di tetto rigido. Invariata la componente tecnica, invariato il motore V6 Nettuno, cos&igrave; come il telaio monoscocca in fibra di carbonio. LEGGI ANCHE - Ferrari, si cambia: Leiters, Regazzoni e Boari in uscita Dopo la presentazione della variante cabrio di MC20 sar&agrave; la volta, ma solo nel 2023, della coup&eacute; elettrica. Insieme alla presentazione in primavera del suv Maserati Grecale (ecco come va, nella prova in anteprima) e della nuova Granturismo, MC20 cabrio sar&agrave; la terza novit&agrave; significativa dei prossimi 12 mesi per la casa del Tridente. Maserati Classiche, prende il via il programma che tutela le storiche del Tridente       

Il muletto nasconde la soluzione di tetto rimovibile, variazione sul tema della supercar Maserati, attesa nella prima met&agrave; del 2022

Maserati MC20 cabrio esce allo scoperto con le prime immagini

        Miami, casa della sua squadra di calcio, il nero e il rosa - colori sociali del suddetto club - come dicotomia cromatica, il gioco tra superfici lucide e opache: sono le caratteristiche essenziali di Maserati MC20 Fuoriserie Edition, variante speciale della supercar modenese pensata e dedicata a un cliente d'eccezione come David Beckham. L'ex campione inglese, oggi presidente dell'Inter Miami, &egrave; brand ambassador Maserati da tempo, ma anche il nuovo protagonista del programma di customizzazione Maserati Fuoriserie, che permette al cliente di cucirsi addosso la propria auto. Beckham lo ha fatto con la nuova MC20, in un lavoro effettuato assieme al Centro Stile Maserati.  NERO, ROSA E MATERIALI PREGIATI L'ispirazione di Beckham ha portato come risultato una carrozzeria nera super lucida abbinata ai loghi del Tridente, sulla calandra e sul montante C, sempre neri, ma opachi, come la scritta Maserati sul posteriore, mentre il badge MC20 sulla portiera &egrave; rosa pastello, cos&igrave; come le pinze freno Brembo. Gli interni, in pelle e Alcantara, sono neri con cuciture a contrasto, ancora una volta rosate. Gli schienali sono lavorati con laseratura tono su tono. Infine, nella zona centrale tra i due sedili, &egrave; presente il badge personalizzato Maserati Fuoriserie con effetto lucido-opaco: in alto, accanto al Tridente, la scritta Maserati Fuoriserie &egrave; rosa pastello, in basso spicca il corsivo "For David" con effetto alluminio. Invariati i dati tecnici e il sound suggestivo del V6 che spinge la supercar. Maserati Classiche, prende il via il programma che tutela le storiche del Tridente "UNA GIOIA GUIDARLA" "Amo le auto da sempre e partecipare alla progettazione e alla creazione della mia MC20 &egrave; stata un'esperienza straordinaria, grazie al Programma Fuoriserie - ha commentato Beckham -. Parlare di automobili, significa parlare dei nostri gusti individuali, che si tratti del modello, del colore o di piccoli dettagli personalizzati negli interni. &Egrave; stato incredibile collaborare con il team e i designer Maserati per creare questa vettura unica, capace di trarre ispirazione dalla mia seconda casa, Miami, e dalla mia squadra di calcio. &Egrave; una gioia guidarla!". Di seguito, il video rilasciato dalla Casa modenese, con protagonista la Maserati MC20 Fuoriserie e ambientato proprio a Miami.        

L'ex campione inglese ha ideato e fatto realizzare una variante speciale della supercar modenese dove trionfano i colori nero e rosa della sua squadra di calcio, l'Inter Miami

Maserati MC20, una Fuoriserie per David Beckham

Maserati ha gi&agrave; tracciato il suo futuro. Grecale, MC20 Spider, la prossima GranTurismo e le elettriche Folgore sono i modelli che scriveranno i prossimi capitoli della storia del Tridente proiettato nel domani, ma che non dimentica il glorioso passato e i modelli iconici che ne hanno scritto la leggenda.    nascita del programma  Come annunciato un anno fa al &ldquo;MMXX: Time to be Audacious&rdquo;, dunque, prende il via Maserati Classiche Maserati Classiche, il servizio di assistenza esclusivo, dedicato a clienti e collezionisti del Marchio, che si occupar di conservazione e restauro delle storiche del Tridente. E da oggi prevede anche un processo di certificazione di autenticit&agrave;.  La prima certificata  La prima vettura stradale certificata dal programma Maserati Classiche &egrave; una Mistral 3700, costruita nel marzo 1969, con livrea argento Auteuil.  Come si svolge il programma  Questa Maserati Mistral riceve un attestato di originalit&agrave; consegnato solo al termine di una scrupolosa verifica della vettura (con oltre 300 operazioni di controllo), confrontata con tutti i documenti in possesso dall&rsquo;Archivio Storico.  Il processo di Certificazione &egrave; garantito da un comitato composto da esperti ed interessa automobili Maserati con pi&ugrave; di 20 anni di vita, oltre alle serie speciali, comprese quelle di recente passato come la MC12 o le serie limitate di Quattroporte. Incluso nel programma anche un servizio di manutenzione per piccole riparazioni e manutenzione ordinaria realizzato internamente, oltre ad un servizio &ldquo;on demand&rdquo; di Car Detailing.  Al fianco di Collezionisti e Clienti, il programma assicura un servizio a supporto della conservazione delle vetture ed il ripristino di ogni particolare conforme all&rsquo;originale. Un piano di assistenza dedicato permette ai possessori di vetture Classiche, Youngtimer e Speciali di essere seguiti nelle varie operazioni di manutenzione o restauro.  Il prossimo passo del Programma Classiche &egrave; costituito da una serie di importanti prestazioni di assistenza, pianificate durante il 2022, di cui Maserati si prender&agrave; cura in prima persona, quali la gestione dei ricambi &ldquo;Classici&rdquo; e l&rsquo;assistenza e supporto al restauro.  Ricambi fatti in casa  Tra i compiti primari di Maserati Classiche, infatti, la realizzazione di componenti di ricambio non pi&ugrave; disponibili sul mercato, seguendo le indicazioni dei disegni originali, utilizzando le migliori tecnologie disponibili ad oggi, migliorando affidabilit&agrave; e funzionalit&agrave; dei particolari senza alterarne l&#39;aspetto estetico.  Sul sito dedicato a Maserati Classiche &egrave; possibili prenotare la propria richiesta di Certificazione di Autenticit&agrave; Maserati e scoprire tutti i servizi e i dettagli del programma rivolto agli appassionati della Casa del Tridente.  Inoltre, ad accompagnare la nascita del programma Maserati Classiche, &egrave; anche disponibile una nuova Capsule Collection dedicata agli appassionati dell&rsquo;Heritage del Brand. La collezione unisce stile e tradizione e comprende capi per uomo, per donna e &ldquo;mini me&rdquo;, con un design curato nei minimi particolari e personalizzazioni che riflettono i tratti distintivi e i colori tradizionali di Maserati Classiche. 

La Casa di Modena lancia il suo programma dedicato al restauro, conservazione e certificazione originale delle proprie vetture del passato

Maserati Classiche, prende il via il programma che tutela le storiche del Tridente

        Una Maserati MC20 (guarda qui la nostra prova) per Becks. David Beckham, celebrity globale ed ex calciatore protagonista per due decenni sui campi e nella vita mondana, avr&agrave; una versione su misura della sportiva Maserati, Marchio del&nbsp;quale &egrave; ambasciatore. La stella del football britannico &egrave; stato a Modena in circuito a provare la MC20, restandone entusiasta. Ma soprattutto Beckham avr&agrave; una MC20 confezionata su misura. Una serie specialissima: pezzo unico, del quale &egrave; stata anticipata la targa DBMC20. La vettura &egrave; stata realizzata dal programma di personalizzazione Fuoriserie, su indicazioni del campione. Becks in pista a Modena  Tra poche settimane lo Spice Boy sfreccer&agrave; con la sua MC20 per le strade di Miami, dove attualmente risiede con la sua famiglia. Leggi anche: MC20, la prova di Auto a Imola       

L'ex campione inglese a Modena a provare in circuito la sportiva: ecco la targa del modello fatto su misura per Becks

Maserati MC20, un pezzo unico per David Beckham

Fa sempre un certo effetto salire a bordo di una vettura cos&igrave; bassa. Non tanto perch&eacute; con l&rsquo;et&agrave; chi vi scrive fa sempre pi&ugrave; fatica a salirci. Piuttosto perch&eacute; certe forme, certi lineamenti, a prescindere da quale possa essere il giudizio estetico, sono la trasposizione naturale dell&rsquo;ideale di performance. La Maserati MC20 &egrave; certamente una delle vetture con il maggior carico di aspettative di questi ultimi anni. Da un lato la purezza e il piacere di poter ancora ascoltare le tonalit&agrave; di un propulsore termico V6, dall&rsquo;altra la certezza che al &ldquo;cuor non si comanda&rdquo; e quindi spazio ad una prossima versione elettrica che arriver&agrave;&nbsp; su questo stesso telaio in carbonio.  Il resto della prova vi aspetta sul nuovo Auto in edicola, oppure qui in edizione digitale.  Leggi anche: Maserati MC20, la prova  Maserati MC20, le foto della prova in pista a Imola   

La supercar del rilancio della Casa del Tidente, si &egrave; messa in mostra tra i cordoli del Santerno. Guarda qui il video del test

Maserati MC20, l&#39;abbiamo provata a Imola

Ecco il primo prototipo della Grecale. Il nuovo SUV di taglia media della Maserati che nel 2022 si affiancher&agrave; al Levante. &Egrave; lunga 4,84 metri, ha un passo di 2900 mm. &Egrave; costruita sulla piattaforma Giorgio, la stessa su cui sono basate Alfa Giulia e Stelvio, ma il SUV del tridente ha dimensioni maggiori rispetto a quello Alfa: &egrave; 15 cm pi&ugrave; lunga ed ha un interasse superiore di 90 mm.    La scheda tecnica  &Egrave; equipaggiata con il 4 cilindri mild hybrid che muove anche la berline Ghibli, ma in questo caso ha una potenza lievemente inferiore: 300 cavalli invece che 330 cv. Per&ograve; a differenza della Ghibli la trazione &egrave; integrale. Sar&agrave; commercializzata la prossima tarda primavera ma le motorizzazioni non dovrebbero limitarsi al 2 litri mild hybrid: ci aspettiamo che Maserati, disponendo del nuovo motore V6 3 litri Nettuno appena realizzato per la sportivissima MC20, utilizzi anche questo powertrain, magari in versione depotenziata rispetto ai 630 cv della coup&eacute;, per un allestimento sportivo della Grecale che si collochi al vertice della gamma di questo SUV medio.  La prova in anteprima  Mancano ancora circa sei mesi alla commercializzazione dell&rsquo;auto ma AUTO &egrave; riuscito a provare in anteprima un prototipo della Grecale che permette gi&agrave; di farsi un&rsquo;idea precisa del potenziale della nuova Maserati. Anche se esteriormente &egrave; ancora camuffata, l&rsquo;auto d&agrave; un&rsquo;impressione abbastanza verosimile di come sar&agrave; il modello definitivo una volta liberato dal camouflage.  Grecale, i prototipi diegnano un Tridente da record  Come va al Balocco  Nel video in apertura a questo servizio racconteremo tutte le nostre impressioni di guida nel breve test che abbiamo compiuto sulla pista Langhe di Balocco, il proving ground del gruppo Stellantis.  &Egrave; importante sapere che la Grecale, a differenza della Levante, non avr&agrave; una motorizzazione diesel. Il propulsore a gasolio &egrave; stato abbandonato e sulla Grecale sostituito da questo mild hybrid 2 litri che offre la medesima efficienza ed economicit&agrave; d&rsquo;uso nell&rsquo;utilizzo quotidiano del diesel, ma rispetto ad esso eroga pi&ugrave; cavalli, pi&ugrave; coppia, ha uno sprint superiore e dulcis in fundo &egrave; in grado di erogare un sound vigoroso e potente in linea con la tradizione Maserati che nessun diesel potr&agrave; mai raggiungere. Il merito &egrave; del mild hybrid che nell&rsquo;interpretazione Maserati non &egrave; un semplice dispositivo che alimenta e supporta i servizi elettrici dell&rsquo;auto, come fanno altri costruttori, ma interviene attivamente sulla performance dell&rsquo;auto.  L&#39;ibrido leggero del Tridente  Il mild hybrid Maserati d&agrave; veramente un boost di potenza al motore della Grecale perch&eacute; un generatore/alternatore recupera energia che va nella batterie ed aziona il compressore del turbo ai bassi regimi del motore, quando un compressore tradizionale non lavorerebbe per via del ritardo dei gas di scarico. Il turbo elettrico riduce il classico turbo lag dei motori sovralimentati garantendo una spinta forte fin dai regimi pi&ugrave; bassi, quando la turbina azionata dai gas di scarico non lavorerebbe ancora. Infatti il regime di coppia dichiarato (450 Nm tra 2000 e 4000 g/m) &egrave; elevatissimo. I risultati si vedono nelle prestazioni: la Grecale accelera da 0 a 100 km/h in 5&rdquo;6. Guidandola, si avverte decisamente la prontezza di risposta del motore sia nelle mappature di guida tranquille che in quella sportiva.  Il servizio completo, vi aspetta in edicola sul numero 12 di AUTO 

Abbiamo potuto provare in anteprima il prototipo, quasi definitivo, del nuovo SUV del Tridente. Ecco come va

Maserati Grecale, la prova in anteprima

        C&rsquo;&egrave; una Maserati che arriver&agrave; sul mercato prima di Grecale, anche se il prezzo non si conosce ancora. E&rsquo; la MC20 di Cobi, azienda polacca specializzata nelle repliche a mattoncini, concorrente e compatibile nel montaggio nei confronti del colosso lego. Il nuovo kit arriver&agrave; a febbraio 2022. Si tratta di una riproduzione in scala 1:12, lunga circa 40 centimetri. La scatola &egrave; composta da 2.269 pezzi.&nbsp; Leggi anche: Maserati MC20, la prova di Auto Tridente e altro Cobi &egrave; un protagonista del mercato dei mattoncini, dispone della licenza per i prodotti Maserati a mattoncini, e offre anche Levante, Quattroporte, Ghibli, GranCabrio Sport e GranTurismo. In catalogo ha anche auto: Abarth, Skoda&nbsp;e numerose&nbsp; youngtimer.&nbsp; E&rsquo; celebre tra gli appassionati per le repliche militari, moderne e dei due conflitti mondiali, e per una gamma molto vasta di modelli.  Leggi anche: McLaren Senna GTR, quella di Lego arriva su Asphalt 9&nbsp;       

Modello in scala 1:12: arriver&agrave; a febbraio. Dettagli speciali

Maserati MC20 di Cobi, Tridente a mattoncini da 2.300 pezzi

        Serviva un'auto affascinante per scaldare Torino e gli appassionati delle quattro ruote, il 3 novembre del 1966. Come ogni novembre, fa freddo nel capoluogo piemontese. Ma le temperature rigide non impediscono al mondo dell'automotive di radunarsi al Salone dell'automobile, dove nello stand Ghia viene presentata una nuova vettura che con il freddo non c'entra proprio niente. Anzi. La gamma Maserati: consulta il listino completo di Auto Prende il nome da un caldo vento del nord Africa in grado di trasportare una grande quantit&agrave; di sabbia; scelta non casuale, perch&eacute; secondo le intenzioni dei progettisti la nuova macchina si distingue dalle altre per la velocit&agrave; e per il "calore" dei suoi contenuti tecnici e stilistici. In Italia tutti vanno pazzi per "Strangers in the night" di Frank Sinatra, ma coloro che prediligono la musica italiana si buttano su Gianni Morandi, Little Tony e l'Equipe 84. Alcuni fortunati tra loro potranno ascoltarli direttamente dall'abitacolo della nuova e fascinosa Maserati Ghibli.  DISEGNATA DA GIUGIARO PER GHIA Disegnata da Giorgetto Giugiaro proprio per Ghia, Ghibli intende ristabilire i canoni di una granturismo due posti. Lo fa con un design innovativo, in cui non c'&egrave; distinzione tra corpo vettura e abitacolo. Quest'ultimo infatti &egrave; allineato in un'unica superficie, con linee geometriche e tese, ma non rigide, quanto semmai slanciate. Il frontale adotta i fari a scomparsa, con una calandra sottilissima e il logo del Tridente al centro. Il montante triangolare posteriore assume una propria identit&agrave;, diventando un elemento iconico ripreso anche in successivi modelli della Casa modenese. Giorgetto Giugiaro: la sua storia 330 CAVALLI DI DERIVAZIONE CORSAIOLA Poi, c'&egrave; anche il divertimento e la sportivit&agrave; pura. Che in Maserati Ghibli si esprime nel motore progettato sull'esperienza del celebre 8 cilindri, usato dalla Mexico, capace di erogare una potenza di 330 cavalli nella versione 4,7 L, a cui fece seguito una ancora pi&ugrave; prestazionale versione da 4,9 L. Tale propulsore venne dotato di carter secco, soluzione prettamente di stampo racing, che lo vedeva montato sul telaio, di tipo tubolare, in posizione molto bassa: una soluzione che conferiva alla vettura quel caratteristico aspetto aggressivo che fu tra i motivi del suo successo. Maserati Mexico, un salotto italiano con il V8 UN'ISPIRAZIONE&nbsp; Lanciata sul mercato nel 1967 e prodotta fino al 1972, Ghibli venne realizzata in 1.200 esemplari coup&eacute; e128 Spyder. Uno dei modelli con tettuccio venne acquistato persino da Henry Ford, numero 1 del marchio di Detroit, per posizionarla nella hall del Ford Product Development Center di Detroit, presentandola come un esempio da seguire e una fonte di ispirazione. Quasi a indicare la strada per chi volesse creare un'auto che avrebbe saputo combinare comfort, lusso e velocit&agrave;. Un'ispirazione che, come tutti sanno, continua ancora oggi. Maserati, i 5 modelli (+1) che hanno fatto la storia del Tridente       

La coup&eacute; dall'anima racing venne svelata il 3 novembre 1966 nello stand Ghia del Salone di Torino, mostrando come combinare sapientemente prestazioni e lusso

Maserati Ghibli, 55 anni fa l'esordio della veloce granturismo

        Avete mai visto un'auto di prossima uscita rimanere vittima di un incidente durante una prova su strada? Sarebbe un fatto tutt'altro che ordinario. E invece pu&ograve; succedere, e persino ai grandi marchi dell'automotive. Una Maserati Grecale, prossimo SUV del Tridente, &egrave; stata infatti immortalata subito dopo essersi schiantata contro un palo durante un test a Torino.             Visualizza questo post su Instagram  Un post condiviso da ????? ???? (@wilcoblok)      COINVOLTA ANCHE UNA FORD, NESSUN FERITO La foto, pubblicata sul profilo Instagram wilcoblok, sarebbe stata scattata in Piazza Polonia. L'incidente, secondo quanto sostengono i colleghi de La Repubblica, avrebbe coinvolto anche una Ford, prima che il Grecale andasse ad impattare contro l'ostacolo. Per fortuna, non ci sono stati feriti. Maserati Grecale, immagine spia degli interni del Suv medio L'episodio &egrave; sicuramente inusuale, a prescindere dal tipo di auto protagonista. L'incidente, comunque - di cui si ignorano le cause -, non procrastiner&agrave; l'uscita sul mercato di Grecale, inizialmente prevista per novembre, ma spostata alla primavera 2022 per la celebre crisi dei chip e dei semiconduttori.&nbsp;       

Le foto dell'incidente, di cui non si conoscono le cause, sono diventate virali sui social. Coinvolta anche una Ford. Per fortuna non risultano feriti

Maserati Grecale, un muletto si schianta contro il palo a Torino!

        Ancora diversi mesi di pazienza rispetto a una data, quella del 16 novembre, e una sede - Milano - dove Maserati Grecale avrebbe dovuto presentare se stesso. Raccontare nel dettaglio del suo Hybrid, di come l'architettura Giorgio (leggi il test della Giulia Veloce Q2 RWD) sia stata ottimizzata in chiave Maserati. Ecco, tutto ci&ograve; si realizzer&agrave; solo nella primavera 2022, slitta la presentazione a causa delle difficolt&agrave; di approvvigionamento dei microchip, richiamate da Maserati nel confermare la decisione del rinvio. Leggi anche: Incentivi auto usate, cinque affari per tutte le motorizzazioni Il rischio, certo: presentare Grecale a met&agrave; novembre e non avere poi sufficienti componenti per soddisfare la richiesta sul mercato del suv. Dai muletti di sviluppo abbiamo avuto modo di scoprire come saranno gli interni del Grecale, la componente infotainment verosimilmente con doppio schermo touch, in una rilettura totale di quanto visto finora a Modena, versante Tridente. "La Casa del Tridente &egrave; sinonimo di innovazione, passione e stile unico. Spinta da questi valori, Maserati continua a lavorare, nonostante i problemi legati alle forniture di componenti che riguardano l&rsquo;intero settore dei trasporti, con la volont&agrave; di garantire la continuit&agrave; del business. Maserati &egrave; un Marchio dedicato alla crescita e non si ferma. L&rsquo;energia di Grecale continua: stay tuned a partire dal prossimo 16 novembre", cos&igrave; si conclude la nota con la quale si rinvia a primavera il vento di Grecale.&nbsp;       

Quella che avrebbe dovuto tenersi a met&agrave; novembre &egrave; rinviata al 2022, la presentazione del suv Maserati Grecale e il rischio di una domanda che sarebbe rimasta poi ferma al palo

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Maserati Granturismo Folgore, nuovi dettagli dall'ePrix di Roma