Presentata nella seconda met&agrave; del 2020, la nuova Kia Sorento argomenta nuovamente la questione elettrificazione. Ma questa volta i contenuti disponibili fanno riferimento alla nuova edizione ibrida plug-in. Un passo necessario per elidere le emissioni nocive, per buona pace dell&#39;intera gamma.  Dopotutto &egrave; lei la pi&ugrave; grande di famiglia, almeno stando ai prodotti commercializzati nel nostro paese, una vera e propria ammiraglia a ruote alte. Che contribuisce ad accrescere la percezione premium del marchio.  Disponibile solo nel formato a quattro ruote motrici, rispetto alla versione full hybrid ha una zavorra di ulteriori 135 kg, dovuti al pacco batterie ai polimeri di litio di maggiori dimensioni, la cui capacit&agrave; &egrave; pari a 13,8 kWh.  Kia, scopri le novit&agrave; in gamma  Forme solide  L&#39;impatto visivo &egrave; piacevole. Le forme squadrare la fanno da padrone, e sebbene nel complesso risulti massiccia nell&#39;impostazione, il risultato &egrave; sempre gradevole. Il passo avanti dal punto di vista stilistico &egrave; tangibile, mentre quello dimensionale conferma sostanzialmente la precedente generazione: la lunghezza &egrave; pari a 4,8 metri.  Caratteristica la bombatura sul cofano motore, le cui finalit&agrave; sono prettamente estetiche. Mentre sul fronte laterale sono i cerchi da 19 pollici i protagonisti assoluti, di serie su tutte le versioni della nuova Sorento PHEV. Il tema &ldquo;squadrato&rdquo; torna a fare capolino lungo il lato B, amplificando le forme atletiche dell&#39;auto che, pur conservando lo status di Suv, non disdegna un&#39;immagine sportiva.  Spaziosa quanto basta  A bordo il divario con la precedente generazione &egrave; palpabile. La qualit&agrave; dei materiali &egrave; cresciuta, cos&igrave; come quella delle finiture. I setti posti sono di serie, ma la terza fila &egrave; adatta ad ospitare giusto una coppia di ragazzini, mentre sulla terza fila anche in 3 si pu&ograve; viaggiare comodi, grazie principalmente allo spazio in senso longitudinale disponibile per le gambe.  Se si viaggia in sette la Sorento pu&ograve; contare su di un bagagliaio di 179 litri, che salgono a 813 litri con 5 posti e a 1.996 litri abbattendo entrambe le file di sedili posteriori. Misure analoghe a quelle delle altre Sorento. Tale merito &egrave; dovuto al particolare posizionamento del pacco batterie, che invece di essere sistemato sotto il vano di carico, come avviene per la maggior parte dei veicoli plug-in, &egrave; collocato a &ldquo;cavallo&rdquo; della trasmissione. Una soluzione possibile grazie al pianale della quarta generazione di Sorento, pensato sin dal principio per ospitare diverse tipologie di elettrificazione.  Quanto invece la disposizione dei comandi, il numero di tasti e bottoni &egrave; a tratti eccessivo. Meglio prendere confidenza a piccoli passi. La grafica di quadro strumenti da 12,3 pollici e display touch da 10,25 (8 nella versione d&#39;ingresso) non &egrave; particolarmente accattivante, per&ograve; le informazioni fornite sono sufficientemente chiare. Non c&#39;&egrave; la leva del cambio, bens&igrave; una rotella posta al centro della consolle. Nella stessa posizione c&#39;&egrave; un&#39;altra rotella, pi&ugrave; piccola, che regola invece i modi di guida e il sistema di trazione integrale.  Sotto pelle  Cuore pulsante della nuova Kia Sorento Hybrid PHEV &egrave; il sistema ibrido plug-in. Che si differenzia dalla versione full hybrid per portare in dote un pacco batterie pi&ugrave; grande. Certo le grafiche del sistema di navigazione includono pure le colonnine di ricarica, ma di fatto la base &egrave; sempre la stessa. Ovvero un motore turbo benzina da 1,6 litri da 180 cavalli e uno elettrico da 91. Il risultato complessivo porta la potenza di sistema a quota 265 CV e 350 Nm di coppia motrice.  La trasmissione integrale &egrave; regolata da un cambio automatico a sei rapporti. Vero punto debole dell&#39;intero apparato. Nel senso che i passaggi sono lenti, anche quando si usa in modalit&agrave; manuale. Meglio invece i trasferimenti da motore termico termico ed elettrico e viceversa, anche se la risposta in entrambi i casi non &egrave; delle pi&ugrave; pronte.  Il sistema ibrido plug-in privilegia eccessivamente l&#39;impiego nel modo EV, cos&igrave; anche in autostrada, a patto di non aver scelto la modalit&agrave; di guida Sport. Risultato? L&#39;autonomia delle batterie si estingue in tempi rapidi, non garantendo i 55 km dichiarati.  Su strada  La nuova Sorento PHEV &egrave; un&#39;auto destinata ai grandi spazi, una vera e propria passista. Decisamente comoda e confortevole, non ama essere condotta con piglio deciso. In questo caso i movimenti del corpo vettura si accentuano, pur rimanendo sempre &ldquo;frenati&rdquo;. Nonostante coppia e cavalleria in dote, la spinta non &egrave; decisa, ma pi&ugrave; ovattata e progressiva.  Buona l&#39;insonorizzazione a bordo, ma a velocit&agrave; autostradali i fruscii aerodinamici sono piuttosto presenti.  Prezzi e dotazioni  Dove la Sorento &egrave; quasi imbattibile &egrave; alla voce dotazione, ricca e completa gi&agrave; a partire dall&#39;allestimento d&#39;ingresso, la Business, offerta ad un prezzo di 53.000 euro. La successiva Style (57.000 euro) mette sul piatto i privacy glass, i fari anteriori full LED e il navigatore touchscreen da 10,25&rdquo; con servizi UVO Connect. Mentre la Style, il top di gamma offerto a 61.000 euro, &egrave; provvista di Premium Sound System BOSE, sospensioni posteriori a livellamento automatico e l&rsquo;head up display. Confermati ovviamente i 7 anni di garanzia o 150.000 km.   

Dopo l&#39;edizione full hybrid &egrave; tempo di quella alla spina. Gli spazi a bordo non mutano, mentre l&#39;autonomia nel solo modo elettrico &egrave; di 55 km (ma solo sulla carta)

Nuova Kia Sorento, ecco come va su strada la versione PHEV

        Ibrida full o plug-in, due volti del green di nuova Kia Sorento 2021. Entrambi sul mercato italiano, adesso, con la commercializzazione della plug-in che ricalca in toto la tecnica e i contenuti della full hybrid che l'ha preceduta.&nbsp;Il sistema ibrido &egrave; composto dal motore turbo benzina 1.6 litri, ottimizzato per un'efficienza assoluta e rilevata dalla possibilit&agrave; di operare in diverse "modalit&agrave;" di ciclo di combustione, intervenendo sull'apertura delle valvole. I 265 cavalli e 350 Nm di coppia sono frutto dell'apporto anche del motore elettrico da 91 cavalli e 304 Nm, sfruttati con un cambio automatico 6 marce e trazione quattro ruote motrici - con mappature specifiche in base a diverse tipologie di fondo -, offrono prestazioni sufficientemente dinamiche.  Batteria e autonomia di nuova Kia Sorento 2021 Fa i 193 orari di velocit&agrave; massima il suv che appartiene al segmento dei suv grandi, con dimensioni di nuova Kia Sorento da 4,81 metri di lunghezza per 1,90 in larghezza e 1,70 in altezza: proporzioni sulle quali si hanno 7 posti e un bagagliaio da 809 litri (configurazione 5 posti, contro i 175 litri con 7 posti). La massa &egrave; importante, poco oltre le 2 tonnellate - eppure lo zero-cento orari &egrave; sufficientemente rapido, in 8"7 -, sulle quali incide per 140 kg la batteria da 13,8 kWh. Ecco, &egrave; il particolare distintivo tra plug-in e Sorento full hybrid (leggi le prime impressioni), un accumulatore in grado di assicurare 57 km di autonomia in modalit&agrave; elettrica, con velocit&agrave; massima di 140 km/h.&nbsp; KiaMobility, arriva l'app per la mobilit&agrave; urbana Chilometri sufficienti per una mobilit&agrave; quotidiana cittadina a zero emissioni, per un suv certamente destinato ad altri impieghi che non una mission urbana nella quale le dimensioni contano. &Egrave; gran stradista Sorento, a basse emissioni con un valore di 38 g/km per Co2 emessa nel funzionamento ibrido e con batteria completamente carica. Ritagliando sull'utilizzo strettamente urbano le doti del suv ibrido ricaricabile, Kia dichiara 70 km di percorrenza in elettrico. Prezzi di nuova Kia Sorento 2021 Una proposta che, indipendentemente dagli allestimenti - tre sul mercato italiano - accede agli ecoincentivi, visto il listino prezzi collocato entro il limite massimo dei 50 mila euro pi&ugrave; iva. Il prezzo d'attacco lo fa Sorento Business, a 53 mila euro (iva inclusa), allestimento con clima bi-zona, presa da 12v nel bagagliaio, selettore di guida e Terrain mode, fari a led, cerchi da 19", vernice metallizzata, solida o perlata, strumentazione digitale da 12,3 Supervision, infotainment da 8 pollici con Apple CarPlay e Android Auto, 7 porte USB in totale, retrocamera. Gli Adas sono ben strutturati, tra frenata d'emergenza con rilevamento pedoni, ciclisti e degli incroci, guida autonoma di Livello 2, cruise control e mantenimento attivo di corsia. Allestimento intermedio nell'offerta &egrave; Sorento Style, che integra la dotazione - con prezzo di listino da 57 mila euro - con i fari full led, il portellone ad apertura motorizzata e intelligente, cruise control adattivo con stop&amp;go e integrato dal navigatore satellitare, infotanment da 10,25 pollici e servizi telematici UVO Connect e 7 anni di traffico dati e aggiornamento mappe inclusi, caricatore wireless, sedili in pelle riscaldabili. L'offerta Adas si arricchisce del monitoraggio dell'angolo cieco con correzione della traiettoria, dispositivo anticollisione nelle manovre in retromarcia e il Safe Exit Assist. Al top della gamma, Sorento Evolution, con un listino a partire da 61 mila euro. Introduce interni con sedili dotati di supporto lombare e regolazione elettrica, tetto panoramico, luce bagagliaio a led, head up display, sistema audio premium Bose, camera a 360 gradi, Parking Collision Avoidance Assist e il Blind Spot View Monitor. Sfoglia il listino KIA: tutti i modelli sul mercato       

Affianca la proposta full hybrid, per un'offerta Sorento 2021 solo elettrificata in Italia. Tre allestimenti, tutti accedono agli ecoincentivi. Il motore 1.6 ha prestazioni adeguate alla mole del suv

Nuova Kia Sorento ibrida plug-in, autonomia di marcia e prezzi "italiani"

        Si resta nel campo dei rumours, aspettando un&rsquo;ufficializzazione che potrebbe arrivare nelle prossime settimane. Del progetto Apple Car e delle discussioni con il Gruppo Hyundai abbiamo gi&agrave; riportato, cos&igrave; come delle parziali ammissioni fatte dai vertici della casa coreana. Le ultime notizie provengono dalla Corea del Sud, dove secondo il giornale Dong-a Ilbo le trattative sono in una fase avanzata e procedono verso la definizione dell&rsquo;accordo. Apple Car, da Hyundai a KIA La &ldquo;novit&agrave;&rdquo; sta nella variazione del marchio automobilistico affiancato ad Apple per la collaborazione mirata a sviluppare e produrre la Apple Car: non Hyundai, bens&igrave; Kia. Il prossimo 17 febbraio &ndash; data da confermare &ndash; sarebbe in programma la firma dell&rsquo;accordo, evidentemente con una cerimonia in pompa magna, vista la portata della collaborazione. In Kia &ndash; sempre pi&ugrave; ad aprire verso una pi&ugrave; ampia proposta di mobilit&agrave;, riflessa non solo nei piani di sviluppo ma anche nella variazione del nome e del logo, da Kia Motors a semplicemente Kia &ndash; Apple andrebbe a investire 3,6 miliardi di dollari, destinati a un impianto in Georgia di propriet&agrave; della casa coreana, diretti nello specifico allo sviluppo e produzione dell&rsquo;auto elettrica Apple che dovrebbe vedere la luce nel 2024.  Al report di stampa non sono arrivati commenti dalle parti interessate, come riporta l&rsquo;agenzia Bloomberg; l&rsquo;effetto sul titolo Kia della notizia &egrave; stato di un incremento del valore azionario superiore al 14%. Auto elettrica Apple, le stime sui volumi Una proposta Apple Car andrebbe a inserirsi nella fascia alta del mercato, con volumi di vendita ridotti &ndash; le indicazioni date da Dong-a Ilbo sono di volumi produttivi nell&rsquo;ordine delle 100 mila unit&agrave; l&rsquo;anno &ndash; e dalla necessaria partnership con un costruttore automobilistico supererebbe gli ostacoli, i tempi lunghi e gli investimenti necessari a strutturare ex novo e personalmente un business in un&rsquo;industria automobilistica sconosciuta. La piattaforma modulare E-GMP andr&agrave; presto su strada con i primi progetti Hyundai-Kia elettrici, ma c&rsquo;&egrave; un altro fronte da monitorare, sempre relativamente all&rsquo;architettura &ndash; lo skateboard delle auto elettriche &ndash; e guarda alla collaborazione siglata tra il gruppo coreano e gli statunitensi di Canoo, realt&agrave; non a caso sondata in passato dalla stessa Apple.       

L'ufficializzazione dell'accordo per produrre la Apple Car sembra essere a un passo secondo un report di stampa coreano. Gli investimenti Apple in Kia, l'impianto produttivo negli USA e i volumi prospettati

Apple, collaborazione con KIA in arrivo sull'auto elettrica

        Introdotto il percorso di lungo termine con il Plan S, inaugurato il 2021 con il nuovo logo, adesso Kia aggiunge un tassello ulteriore per indicare la strategia che vedr&agrave; la casa sempre pi&ugrave; fornitore di mobilit&agrave;, quindi servizi e non solo prodotto. Significativo &egrave; l&rsquo;aver modificato il nome, da Kia Motors Corporation in semplicemente Kia, che sar&agrave; costruttore d&rsquo;auto e offrir&agrave; sempre pi&ugrave; servizi per la mobilit&agrave; elettrica, anche in collaborazione con aziende per la proposta di flotte di veicoli destinati a impieghi specifici. Veicoli elettrici purpose built  Un fronte sul quale diventa centrale lo sviluppo dello skateboard modulare, &ldquo;ossatura&rdquo; da sulla quale realizzare carrozzerie su misura, che siano per l&rsquo;impiego in una flotta di car sharing o mezzi per movimentare merci in azienda, fino alla produzione di veicoli per le consegne. Entro il 2030 si prevede un incremento della richiesta delle soluzioni &ldquo;purpose built&rdquo; 5 volte superiore a quanto registrato attualmente sul mercato. Hyundai e Kia, nel 2021, hanno sottoscritto un accordo con Canoo per sviluppare skateboard destinati a veicoli modulari. Vale dire anche, a margine delle discussioni emerse tra Hyundai e Apple, come a Canoo si fosse interessata proprio Apple, per un&rsquo;acquisizione poi non definita. Da Kia Imagine al crossover compatto C&rsquo;&egrave; poi l&rsquo;offerta di prodotto elettrica che verr&agrave; scandita a partire dal primo trimestre del 2021. L&rsquo;obiettivo Kia &egrave; arrivare al 2025 a detenere una quota di mercato globale del 6,6% sull&rsquo;offerta elettrica e realizzare entro il 2026 vendite per 500 mila esemplari ogni anno.  Sette nuovi modelli verranno lanciati entro il 2027, si inizia con il crossover ispirato al concept Kia Imagine(in apertura), per proseguire poi con un grande sport utility vehicle, due berline, diversi MPV e un suv di dimensioni compatte. Per tutti, l&rsquo;architettura E-GMP modulare, sviluppata con Hyundai, garantir&agrave; percorrenze elevate e tempi di ricarica contenuti.  Sfoglia il listino Kia: tutti i modelli sul mercato &Egrave; noto come l&rsquo;architettura elettrica sia in grado di operare a 800 volt e accedere a postazioni di ricarica DC fino a 350 kW. Per il crossover Kia in arrivo nei prossimi mesi vorr&agrave; dire accedere a un&rsquo;autonomia di marcia superiore ai 500 km e una ricarica completata in meno di 20 minuti.       

L'offerta di prodotto dovr&agrave; portare il marchio a una quota globale del 6,6%. L'attenzione &egrave; rivolta sempre pi&ugrave; ai servizi e le soluzioni per le flotte, dalle consegne al car sharing. Cos&igrave; Kia scriver&agrave; il proprio futuro

Kia, 7 novità elettriche in arrivo. Focus sui servizi per la mobilità

Grandi manovre anche per Kia. Il 15 gennaio sar&agrave; presentata la strategia mondiale del Marchio coreano. Sar&agrave; incentrata su elettrificazione e guida assistita&nbsp;  Kia, i nomi delle nuove auto elettriche  Come preambolo Kia ha svelato&nbsp;il nuovo logo e il nuovo brand slogan, che manifestano secondo il costiittore &quot;l&rsquo;intenzione di conquistare nel prossimo futuro una posizione di punta nel mercato dell&rsquo;industria automotive, passando attraverso un percorso di profondo rinnovamento di tutte le sue attivit&agrave;&quot;.  Il nuovo logo richiama una firma scritta a mano, spicca per una linea fluida, con un tratto continuo e una dimensione simmetrica. Lo slogan &egrave; &ldquo;Movement that inspires&rdquo;. Insomma, le ambizioni non mancano.  Show pirotecnico    Il nuovo logo &egrave; stato svelato durante uno show pirotecnico da record nei cieli di Incheon in Korea con ben 303 &ldquo;pirodroni&rdquo; che hanno lanciato centinaia di fuochi d&rsquo;artificio. Un piccolo primato, iscritto nel &nbsp;Guinness dei primati nella categoria &ldquo;numero pi&ugrave; elevato mai utilizzato di aeromobili a pilotaggio remoto (UAVs)&rdquo;.  Ho Sung Song, Presidente &amp; CEO di Kia, ha commentato cos&igrave; il nuovo corso  &quot;Il logo &nbsp;rappresenta l&rsquo;intenzione dell&rsquo;azienda di diventare un&rsquo;icona del cambiamento e dell&rsquo;innovazione. L&rsquo;industria automotive sta sperimentando un periodo di rapida trasformazione e Kia si sta adattando in maniera proattiva a questi cambiamenti. Il nuovo logo rappresenta il nostro desiderio di accontentare sempre i nostri clienti considerando l&rsquo;evoluzione continua delle esigenze di mobilit&agrave; e aiutare i nostri dipendenti ad accogliere le sfide che dobbiamo affrontare in uno scenario globale in rapido mutamento&rdquo;.  Kia Sorento, primo test dell&#39;ammiraglia coreana 

La nuova strategia mondiale del Marchio sar&agrave; presentata il prossimo 15 gennaio

Kia, nuovo corso con logo e slogan dal 2021

Sul numero 12 di Auto, abbiamo dato spazio alla nuova Kia Sorento, l&#39;ammiraglia della Casa coreana che, nella sua nuova veste, presenta non solo un&#39;estetica pi&ugrave; moderna, ma soprattutto un&#39;importante aggiornamento della dotazione tecnologica di bordo e l&#39;arrivo della propulsione ibirida.&nbsp;    La prova  Seduti alla guida si ha subito un&rsquo;ottima impressione della vettura e le dimensioni, l&rsquo;auto &egrave; sempre lunga 4,80 metri, che non si avvertono grazie anche ai sensori e alle telecamere di manovra. Il motore ibrido di supporto a quello elettrico rende la marcia confortevole ma se si ha bisogno di potenza, schiacciando l&rsquo;acceleratore i 230 cv sono reattivi anche con una massa della vettura decisamente non trascurabile. Nella nostra prova abbiamo guidato in citt&agrave; e su un tratto di superstrada con il risultato di un discreto contenimento dei consumi molto vicini a quelli dichiarati di 6.8 e 7.5 l/100 km. La Sorento si pone di diritto, anche come prezzo - la versione pi&ugrave; accessoriata costa circa 52.000 euro - tra i Suv di grandi dimensioni pi&ugrave; interessanti del mercato.    Il resto lo potete leggere su fasciolo in edicola, oppure abbondandovi qui all&#39;edizione digitale.  &nbsp; 

La quarta generazione del SUV coreano si presenta in Italia nella sua versione ibrida, che abbina al 1.6 benzina, un modulo elettrico formato da motogeneratore da 44,2 kW e batterie ai polimeri di litio. Ecco come va su strada

Kia Sorento, ammiraglia coreana alla prova

Tutta nuova, con un design inedito e ibrida. La quarta generazione di Kia Sorento cambia dentro e fuori e si prepara a debuttare anche in Italia, in attesa della versione plug-in prevista per inizio 2021. Tra i suoi punti di forza una grande versatilit&agrave;, tanta tecnologia di bordo e nessuna paura di affrontare i percorsi pi&ugrave; difficili anche in fuoristrada.  Kia Stonic GT Line, il crossover tira fuori la grinta  Nuova dentro e fuori  A 18 anni dalla prima Sorento, per la Casa coreana &egrave; giunto il momento di rilasciare la quarta generazione del suo Suv di punta. Un taglio netto con il passato che parte da una base tecnica rinnovata e completa l&#39;opera con tecnologia d&#39;ultima generazione e un design totalmente inedito. Sorento punta in alto e lo mostra subito con il suo look elegante e ricercato, che mantiene molto poco delle precedenti generazioni del modello.  La vettura si fa pi&ugrave; squadrata e il design si arricchisce di nuovi elementi, specie nella fiancata. Davanti i fari si collegano alla calandra che resta fedele alle forme Kia, mentre dietro i fanali perdono la forma a sviluppo orizzontale e si sdoppiano. Anche dentro cambia tutto, con un abitacolo pi&ugrave; moderno, confortevole e ricco di schermi.    La nuova Sorento rappresenta un inedito per Kia, in quanto &egrave; la prima vettura costruita sulla nuova base destinata ai Suv di medie e grandi dimensioni. Il risultato &egrave; un mezzo in grado di ospitare la trazione integrale e la tecnologia ibrida, garantendo nel contempo grande spazio a bordo e tre file di sedili. Diventando, tra l&#39;altro, l&#39;unica ibrida a sette posti disponibile sul nostro mercato.  Kia accelera sull&#39;elettrico: 7 modelli sulla E-GMP in arrivo  Doppia scelta ibrida  Per questa generazione di Sorento, Kia ha deciso di puntare tutto sull&#39;ibrido, offrendo due scelte ai futuri clienti. La prima a essere disponibile sar&agrave; quella che abbina il motore turbobenzina T-GDi da 1,6 litri a un&#39;unit&agrave; elettrica da 44,2 kW con batteria da 1,49 kWh. Questa unit&agrave; elettrificata, denominata da Kia Smartstream, garantisce 230 cv e 350 Nm di coppia con consumi ed emissioni contenuti.  Per chi invece punta su una soluzione ancora pi&ugrave; ecologica, la Casa metter&agrave; a disposizione anche una versione plug-in hybrid, che sar&agrave; disponibile dal primo trimestre del 2021. In questo caso il 1.6 a benzina &egrave; abbinato a un motore elettrico da 66,9 kW e 304 Nm con pacco batteria da 13,8 kWh. In questo caso la potenza di sistema sale a quota 265 cv con 350 Nm con emissioni e consumi ancora pi&ugrave; ridotti (attualmente in fase di omologazione). La versione plug-in, inoltre, sar&agrave; disponibile con trazione integrale AWD.    &Egrave; proprio il sistema a quattro ruote motrici uno dei punti di forza della nuova Sorento, che promette di non arrestarsi neppure dove termina l&#39;asfalto. La nuova scocca e le sospensioni riprogettate rendono la vettura adatta alla guida in fuoristrada, condizione in cui interviene il sistema Terrain Mode. Quest&#39;ultimo consente di selezionare il tipo di fondo che si sta affrontando in modo che l&#39;elettronica possa gestire al meglio la trazione su ogni singola ruota.  Kia Stinger, restyling di sostanza per la GT coreana  Tanta tecnologia  La quarta generazione del Suv coreano fa un vero e proprio salto in avanti dal punto di vista della tecnologia di bordo. Nell&#39;abitacolo dominano infatti gli schermi da 10,25 e 12,3 pollici, al quale si pu&ograve; aggiungere il sistema audio standard da 8 pollici per connettere gli smartphone con Android Auto e Apple CarPlay. Una cooperazione, quella tra auto e telefono, che si rende ancora pi&ugrave; efficace con la funzione UVO Connect di Kia, per comunicare con l&#39;auto e trasferire dati anche da remoto. Completano il quadro l&#39;head-up display e i pi&ugrave; avanzati sistemi ADAS per garantire il massimo della sicurezza.  In Italia la nuova Sorento sar&agrave; disponibile unicamente in configurazione a sette posti con motorizzazione ibrida. Tre gli allestimenti: Business, Style ed Evolution.  Hyundai, Kia e LG Chem lanciano la &quot;battaglia delle batterie&quot; 

Taglio netto con il passato per la quarta generazione del SUV marchiato Kia, che ora punta in alto

Kia Sorento, il SUV ingrana la quarta e si converte all&#39;ibrido

        Kia compie un ulteriore passo in avanti nel fattore sicurezza. Lo fa introducendo in Sorento il sistema di frenata Multi-Collision Braking Assist, sviluppato proprio dalla Casa di Seul per tutelare maggiormente i passeggeri in caso di collisioni secondarie dopo il primo impatto. LA SUA FUNZIONE E QUANDO SI ATTIVA Il sistema &egrave; stato progettato per aiutare a prevenire, diminuire o azzerare la gravit&agrave; di una collisione secondaria, che pu&ograve; verificarsi dopo un impatto iniziale mentre il veicolo non si &egrave; ancora arrestato ed &egrave; fuori dal controllo del conducente. Si attiva quando entra in funzione uno degli airbag (la cui attivazione indica una certa gravit&agrave; dell'incidente), rilevando la velocit&agrave; del veicolo e gli eventuali cambi di direzione, agendo sull'impianto frenante per portare la vettura a un arresto controllato nel minor tempo possibile. Kia insieme alla Fondazione P.U.P.I. di Javier Zanetti per aiutare i pi&ugrave; piccoli Il Multi-Collision Braking Assist rileva inoltre la presenza o meno di controllo sulla pedaliera del veicolo, al fine di capire se il guidatore sia cosciente o totalmente passivo dopo il primo urto dell'incidente. Nel caso peggiore, la centralina del controllo elettronico della stabilit&agrave; interviene per applicare una forza frenante appropriata alla dinamica del veicolo in quel momento. Da precisare che per questioni di sicurezza il sistema non si attiva a velocit&agrave; superiori a 180 km/h. PREMIATO DALL'EURO NCAP I test sperimentali hanno indicato che un'auto equipaggiata con MCB ha fatto registrare una diminuzione dell'8% degli incidenti mortali e del 4% delle lesioni gravi rispetto alla stessa auto senza lo stesso dispositivo. Un'efficacia accertata anche dall'ente europeo di valutazione della sicurezza automobilistica, Euro NCAP, che ha assegnato un punto di sicurezza aggiuntivo alle auto dotate del sistema MCB per la protezione dei passeggeri adulti.  Il Multi-Collision Braking Assist verr&agrave; proposto, di serie, su Sorento, anche nella versione plug-in hybrid, in arrivo nelle concessionarie italiane nei primi mesi del 2021, anche se Kia ha in programma di lanciarlo su altri modelli nel prossimo futuro.  La gamma Kia: consulta il listino completo di Auto!       

Il sistema serve a prevenire, diminuire o azzerare la gravit&agrave; di una collisione secondaria, che pu&ograve; verificarsi dopo un impatto iniziale. Verr&agrave; proposto, di serie, sul SUV coreano, anche nella versione ibrida plug-in

Kia Sorento, più sicurezza con il Multi-Collision Braking Assist

        Kia scende in campo per beneficenza. E lo fa insieme alla Fondazione P.U.P.I., la Onlus creata dall'ex calciatore e oggi vicepresidente dell'Inter Javier Zanetti e dalla moglie Paula per sostenere i progetti benefici a favore dei bambini bisognosi di Remedios de Escalada, provincia di Buenos Aires. PROGETTO "MAMA AMOR": LE FINALIT&Agrave; Il marchio coreano sostiene il progetto "Mama Amor", destinato all'assistenza dei bambini da 0 a 3 anni appartenenti a famiglie con gravi vulnerabilit&agrave; socio-educative. Obiettivo di "Mama Amor" &egrave; quello di monitorare e prevenire deficit nello sviluppo psicomotorio dei pi&ugrave; piccoli dovuti a malnutrizione, sostenendo i genitori in difficolt&agrave; grazie a percorsi didattici dedicati. E proprio grazie al contributo di Kia, la Fondazione P.U.P.I. sar&agrave; in grado di predisporre al servizio dei bambini bisognosi un team composto da nutrizionisti, pediatri e psicologi. KiaCharge, la pi&ugrave; grande rete di ricarica elettrica in Europa "KIA A DISPOSIZIONE DEI PI&Ugrave; DEBOLI" "Siamo lieti di poter contribuire attivamente per una cos&igrave; nobile causa al fianco della fondazione voluta e fondata da un'icona indiscussa dello sport come Javier Zanetti - ha spiegato l'amministratore delegato di Kia Italia Giuseppe Bitti -. Kia Italia &egrave; una realt&agrave; molto attiva nel campo della Corporate Social Responsibility e nei progetti volti alla tutela dell'infanzia. Quest'anno infatti, nonostante l'emergenza Covid abbia messo a dura prova il mercato e le consuetudini lavorative di tutti, Kia non ha arretrato, bens&igrave; si &egrave; messa a disposizione dei pi&ugrave; deboli prima con la ristrutturazione della sala d'aspetto della neuropsichiatria infantile dell'Ospedale di Desio, poi con il progetto di assistenza domiciliare di Italiakiama e ora a sostegno di Fondazione P.U.P.I. Onlus". La gamma Kia: consulta il listino completo di Auto! E anche Zanetti ha voluto ringraziare la Casa coreana per il sostegno: "Ringraziamo Kia per il supporto di questo anno nei confronti della nostra Associazione con la partecipazione al progetto "Mama Amor"- ha dichiarato la leggenda nerazzurra -. Kia ha dimostrato grande apertura e sensibilit&agrave; ed &egrave; doveroso un grazie alle aziende che, come Kia, sostengono i nostri progetti rivolti al sociale. L'augurio &egrave; che questo impegno possa continuare anche in futuro".       

La Casa coreana supporta la Onlus fondata dal vicepresidente dell'Inter nel progetto "Mama Amor", destinato all'assistenza dei bambini da 0 a 3 anni appartenenti a famiglie con gravi difficolt&agrave; socio-educative

Kia insieme alla Fondazione P.U.P.I. di Javier Zanetti per aiutare i più piccoli

Kia Stonic GT Line, il crossover urbano appena ristilizzato, si propone nell&rsquo;allestimento pi&ugrave; dinamico, ormai un classico di tutta la gamma. Pi&ugrave; vistoso e accessoriato, con la possibilit&agrave; di essere accoppiato con tutti i motori del modello.  Ovviamente anche con le versioni elettrificate del 1.0 T-GDI da 100 e 120 cavalli abbinato al sistema mild hybrid 48V con la intelligent Manual Transmission o l&rsquo;automatico DCT a doppia frizione.    Silver, argento, &egrave; la tonalit&agrave; che domina nei dettagli della carrozzeria. Che presenta&nbsp;verniciatura bi-colore (la livrea del tetto e del piccolo alettone posteriore &egrave; riproposta dal montante anteriore e dalle prese d&rsquo;aria sotto la calandra)&nbsp; nuovi paraurti, prese d&rsquo;aria pi&ugrave; grandi, la calandra con una finitura specifica e i fari a Led. L&rsquo;estrattore posteriore alloggia i doppi terminali di scarico.    DI serie anche i cerchi in lega da 17 pollici, mentre l&rsquo;abitacolo presenta il volante sportivo, molte finiture a effetto carbonio e sedili in tessuto/pelle.  Picanto si aggiorna 

Allestimento dinamico disponbile su tutte le motorizzazioni. Forte caratterizzazione estetica

Kia Stonic GT Line, il crossover tira fuori la grinta

        Per la piccola di casa Kia &egrave; arrivato il momento di concedersi una rinfrescata. La Picanto cambia dentro e fuori, con un restyling estetico ma soprattutto una migliore dotazione tecnologica per restare al passo coi tempi. Debutta sul modello anche il nuovo sistema multimediale Uvo Phase II e i sistemi Adas, oltre a motori pi&ugrave; efficienti e a una nuova trasmissione automatica. KiaMobility, in arrivo l'app per la mobilit&agrave; urbana Look sportivo Nel realizzare il restyling estetico della Picanto, i designer della Kia hanno deciso di puntare sulla sportivit&agrave;, regalando a questa versione aggiornata della citycar un carattere brioso e quasi aggressivo. Accentuato dai due nuovi allestimenti offerti dalla Casa: GT-Line, improntata alla sportivit&agrave;, e la X-Line, che invece rende il look della Picanto simile a quello di un piccolo Suv.  La GT-line, in particolare, si distingue per le nuove prese d'aria e inserti rossi (inseriti anche nella griglia a &ldquo;bocca di tigre&rdquo; ridisegnata). Entrambe le versioni sfoggiano un design pi&ugrave; muscoloso e i nuovi fari a Led, anteriori e posteriori. In occasione del restyling, per aumentare il livello di personalizzazione dell'auto, Kia ha messo a listino dieci tinte tra cui sar&agrave; possibile scegliere, oltre a due nuovi cerchi in lega da 14 e 16 pollici. Kia accelera sull'elettrico: 7 modelli sulla E-GMP in arrivo Upgrade tecnologico Se fuori la Picanto guadagna in sportivit&agrave; e &ldquo;muscoli&rdquo;, dentro l'ambiente diventa pi&ugrave; curato e soprattutto pi&ugrave; tecnologico. Una delle novit&agrave; pi&ugrave; consistenti di questo aggiornamento &egrave; infatti costituita dall'adozione di numerosi dispositivi che migliorano la sicurezza e la vita di bordo. A partire dal sistema multimediale di Kia, Uvo, qui nella sua avanzata Phase II. Al centro dell'upgrade c'&egrave; il nuovo schermo touch da 8 pollici (in sostituzione dl vecchio da 7) con cui gestire tutte le funzioni e visualizzare le informazioni offerte da Uvo su punti di interesse, traffico, meteo, prezzi del carburante e altro ancora. Migliora con il sistema Phase II anche la connessione auto-smartphone, con due connessioni Bluetooth utilizzabili contemporaneamente e compatibilit&agrave; con Apple Car Play e Android Auto. Infine, &egrave; stata introdotta la possibilit&agrave; di eseguire operazioni da remoto tramite telefono, come caricare il percorso del navigatore e verificare la posizione e lo stato della vettura direttamente da casa.  Una parte importante del lavoro di Kia si &egrave; poi rivolto verso l'aspetto della sicurezza, con l'adozione dei pi&ugrave; importanti Adas. Il nuovo equipaggiamento include la frenata d'emergenza, il lane Keeping Assist, il Driver Attention Waring e il Lane Following Assist, che mantiene la distanza dagli altri veicoli e monitora i segnali stradali per mantenere l'auto nella sua corsia, e molti altri sistemi di sicurezza attiva. Kia Sorento, 265 cavalli per il grande SUV plug-in ibrido Scelta ampia La rinnovata Picanto &egrave; dotata del nuovo motore T-Gdi Smartstream 1.0 che eroga 100 cavalli, ma si pu&ograve; anche optare per il meno potente 1.0 Dpi da 67 cv. Entrambi i propulsori sono dotati del sistema di iniezione di carburante ad alta pressione (350 bar) che ottimizza consumi ed emissioni. Altra novit&agrave; di questo aggiornamento &egrave; il cambio AMT. Questa trasmissione si basa su un manuale a cinque marce con funzionamento automatico, che garantisce comodit&agrave; d'uso ma anche un costo contenuto e la stessa efficienza di un manuale. La Picanto restyling &egrave; offerta in cinque allestimenti: City, Urban, Style, GT-Line e X-Line. I prezzi partono da 8.950 euro. Kia Stinger, restyling di sostanza per la GT coreana       

La piccola coreana guadagna un look pi&ugrave; aggressivo e tanta tecnologia in occasione del restyling

Kia Picanto si rinnova e diventa più tecnologica

        &Eacute; nata KiaCharge, la pi&ugrave; grande rete di ricarica elettrica in Europa, realizzata dal marchio di Seul in collaborazione con Digital Charging Solutions (DCS) e dedicata ai veicoli elettrici e ibridi plug-in. La gamma Kia: consulta il listino completo di Auto! ACCESSO A 167.000 PUNTI DI RICARICA KiaCharge consente agli automobilisti Kia di accedere a 167.000 punti di ricarica con un unico pagamento tramite carta e app. Iscrivendosi a KiaCharge, i possessori di veicoli elettrici e PHEV avranno accesso ai punti di ricarica di tutti i principali provider di energia presenti sul mercato tramite un'unica piattaforma, in moda da rendere il rifornimento di energia elettrica semplice e immediato. Attraverso l'eRoaming, i clienti potranno gestire i costi di ricarica su tutta la rete europea in un'unica fattura mensile, senza dover sottoscrivere ulteriori contratti con altri fornitori.  Kia accelera sull'elettrico: 7 modelli sulla E-GMP in arrivo DUE PIANI TARIFFARI Si accede alla rete DCS tramite un'unica scheda di identificazione a radiofrequenza (RFID) o un'app disponibile su Play Store o App Store dal 6 ottobre 2020. Gli utilizzatori di KiaCharge potranno quindi consultare le informazioni sui prezzi in tempo reale nei vari punti di ricarica e scegliere le stazioni in base alle loro esigenze. KiaMobility, in arrivo l'app per la mobilit&agrave; urbana I piani tariffari sono due: KiaCharge Easy, pensato per gli utenti che utilizzano la rete di ricarica pubblica saltuariamente, ha un costo di attivazione una tantum di 2,49 euro e prevede il pagamento di 0,49 euro per ogni sessione di ricarica (il prezzo dell'energia applicato sar&agrave; quello ufficiale del gestore del punto di ricarica); e KiaCharge Plus, che invece prevede un canone mensile di 3,95 euro, senza costi di attivazione o costi per ogni sessione di ricarica (prezzo dell'energia applicato sar&agrave; quello ufficiale del gestore del punto di ricarica, scontato in media del 13% - ad esempio, sulla rete Enel X sar&agrave; possibile ricaricare in corrente alternata a 0,35 euro/kWh). Il pagamento si effettua con una fattura mensile unica e diretta.       

I possessori di auto elettriche e ibride plug-in Kia potranno accedere a 167.000 punti di ricarica in maniera semplice ed immediata: ecco come funziona, compreso il pagamento

KiaCharge, la più grande rete di ricarica elettrica in Europa

        La tutela per l'ambiente &egrave; oggi pi&ugrave; che mai un impegno che tutti, incluse le aziende automobilistiche, devono sostenere. Kia ha raccolto questa sfida offrendo il proprio sostegno alla nuova trasmissione di Rai2, La natura che parla, e una serie di iniziative ambientali connesse. Il programma, condotto da Luigi Pelazza, attraverser&agrave; il Paese da nord a sud per raccontare i drammi che la natura sta vivendo, ma anche le persone che lavorano per tutelarla. Kia Sorento, 265 cavalli per il grande SUV plug-in ibrido Lotta all'inquinamento La trasmissione &egrave; nata dalla collaborazione tra la Rai, il Cnr (il Consiglio Nazionale delle Ricerche) e i nuclei dei carabinieri dedicati alla tutela dell'ambiente e del territorio. La carovana della troupe, composta anche dalla Kia e-Soul elettrica, seguir&agrave; i militari nelle loro operazioni di controllo, che coinvolgono numerosi aspetti come la verifica delle acque dei fiumi alla lotta contro la pesca illegale. Fino alla raccolta di campioni e dati, realizzata insieme ai tecnici e agli specialisti del Cnr. Dai ghiacciai alpini ai mari della Liguria, per capire in che condizioni si trova l'ambiente in Italia. Oggi, e non solo: dai ghiacci del Similaun, vicino al confine con l'Austria, arriveranno ad esempio carotaggi in grado di rivelare la composizione dell'aria nel passato, e permettere cos&igrave; un raffronto con la situazione odierna. Un progetto a lungo termine invece riguarda il mare e la rilevazione di microplastiche e nanoplastiche nelle acque vicine alla spiagge. Realizzato in collaborazione con una scuola nautica oltre che con il Cnr, questo progetto verr&agrave; finanziato da Kia attraverso borse di studio ai ragazzi che effettueranno i rilevamenti. La prima uscita in mare, che ha inaugurato questa iniziativa, &egrave; stata fatta direttamente da Pelazza e da Giuseppe Bitti, ad di Kia Italia.  La trasmissione inoltre conter&agrave; sulla presenza di personaggi noti, come Piero Pel&ugrave;, protagonista di iniziative per la pulizia delle spiagge della sua Badolato, e Mauro Corona, scrittore e alpinista che ha commentato cos&igrave; l'italia appena uscita dalla quarantena: &ldquo;Proporrei ogni tanto una settimana di lockdown &ndash; ha spiegato accompagnando il conduttore Pelazza sulle montagne friulane &ndash; perch&eacute; abbiamo recuperato i vecchi valori, la calma e lentezza, la famiglia, l'orto, la lettura, anche la tv. In qualche mese senza auto abbiamo recuperato la purezza dell'aria, vedevi pi&ugrave; pulito, c'era una specie di patto di non belligeranza con gli animali, venivano a trovarti, eravamo tornati alla naturalit&agrave;&rdquo;. Kia, vendute 500.000 elettriche in tutto il mondo Viaggio in elettrico Protagonista della carovana di La natura che parla sar&agrave; la Kia e-Soul, versione a zero emissioni della compatta coreana. Che si &egrave; rivelata, grazie alla silenziosit&agrave; motore elettrico, estremamente adatta tanto ai percorsi nei parchi naturali quanto ai pattugliamenti dei carabinieri alla ricerca di trasgressori. Non senza qualche intoppo: come rivelato dal conduttore, in una delle puntate, girata all'interno in una miniera, la e-Soul &egrave; andata quasi completamente distrutta in un incidente, ma prontamente sostituita.  &ldquo;Il nostro &egrave; un brand che punta tutto sulla tecnologia &ndash; ha spiegato Giuseppe Mazzara, responsabile marketing di Kia Italia &ndash; abbiamo una gamma ecocombatibile di auto elettriche e ibride. Ma comunicarlo solo con spot e banner non era semplice, cos&igrave; abbiamo pensato a un progetto integrato, una ricetta con tanti ingredienti di qualit&agrave;. Questo progetto di ingredienti di qualit&agrave; ne aveva, come l'autorevolezza dei carabinieri, e quella del Cnr in fatto di tecnologia&rdquo;. Hyundai, Kia e LG Chem lanciano la "battaglia delle batterie"       

La trasmissione, condotta da Luigi Pelazza, porter&agrave; la e-Soul attraverso l'Italia per conoscere le condizioni dell'ambiente e chi lavora per tutelarlo

La natura che parla, Kia con carabinieri e Cnr per il nuovo programma Rai

        Dall&rsquo;architettura modulare, ritagliata sulle specifiche dell&rsquo;elettrico a batteria, KIA presenta un piano di medio-lungo periodo che porter&agrave; su strada 7 nuovi modelli entro il 2027. E-GMP, ovvero, la Electric-Global Modular Platform, sar&agrave; la base di proposte introdotte sui vari mercati, a partire dal progetto KIA CV, in arrivo nel 2021 e, mettendo insieme le informazioni diffuse da inizio anno, traduzione in modello di serie di quanto anticipato con il concept Imagine. Cerchi un'auto usata? Sfoglia il listino di Auto L'elettrico tra prestazione e accessibilit&agrave; Avr&agrave; un design di rottura, proporr&agrave; qualcosa di decisamente diverso da ci&ograve; che &egrave; &ldquo;convenzionale&rdquo;, lo far&agrave; utilizzando una batteria a 800 volt, dove l&rsquo;architettura a 400 volt verr&agrave; destinata ai modelli dei segmenti inferiori. L&rsquo;impegno KIA si dispiegher&agrave; dalle soluzioni di elettrico a batteria per la citt&agrave; fino ai modelli prestazionali, ovviamente lo far&agrave; con tante letture crossover e suv. Nel primo teaser della famiglia di elettriche su architettura E-GMP (ad hoc per sistemi elettrici) si intravede anche una fastback, berlina di segmento superiore. A inizio 2020, il Plan S di KIA ha rappresentato la visione di un lungo periodo nel quale sviluppare l&rsquo;offerta di modelli elettrici, tale da portare il marchio entro il 2029 a registrare il 25% delle vendite globali con auto a batteria. Un traguardo che, spostato al 2025, su mercati &ldquo;maturi&rdquo; come quello europeo, nord americano e sul mercato interno coreano, punta a un 20% di volumi di vendita gi&agrave; nel 2025. In 9 anni di KIA elettriche, sono oltre 100 mila i modelli venduti. L&rsquo;offensiva di prodotto andr&agrave; a coprire tutti i segmenti cruciali ma non pu&ograve; restare una strategia isolata. Rete e Ionity per ampliare i punti di ricarica Al prodotto, il marchio coreano affianca l&rsquo;impegno a rafforzare la presenza di postazioni di ricarica, con l&rsquo;installazione di pi&ugrave; di 2.400 punti in Europa, in collaborazione con la rete di vendita; sviluppo dell&rsquo;infrastruttura che vede anche la partecipazione nel consorzio Ionity. In parallelo, creare le condizioni per guidare elettrico e proporre lo &ldquo;strumento&rdquo;. In una forma d&rsquo;acquisto classica e con opzioni alternative, slegate dal possesso. Arriveranno anche gli abbonamenti per guidare elettrico, soluzioni di noleggio &ndash; del veicolo come anche della sola batteria -. Sfoglia il listino KIA: tutti i modelli sul mercato E sugli accumulatori, il Plan S di KIA andr&agrave; a sviluppare il business della gestione successiva all&rsquo;impiego in ambito automotive. All&rsquo;interno del Gruppo Hyundai, le prospettive sono gi&agrave; state delineate, KIA esplorer&agrave; il potenziale della &ldquo;second life&rdquo; degli accumulatori, tra il riciclo dei metalli rari e il riutilizzo in altri settori delle batterie &ldquo;esauste&rdquo;.       

Suv, crossover, berline, l'offensiva sull'elettrico a batteria inizier&agrave; nel 2021. KIA lavora anche allo sviluppo dell'infrastruttura e formule in abbonamento per guidare i nuovi modelli

Kia accelera sull'elettrico: 7 modelli sulla E-GMP in arrivo

        Kia Sorento PHEV, la famiglia del grande SUV si allarga con la versione elettrificata ricaricabile. Sar&agrave; la top di gamma, sopra alla versione, Diesel di 2.2 litri da 202 cavalli e la mild hybrid benzina da 230 cv. Arriver&agrave; sul mercato a inizio 2021.  Kia Sorento 2021, le informazioni sul nuovo modello Pi&ugrave; potenza, pi&ugrave; efficienza. Il powetrain &egrave; composto dal turbo benzina&nbsp;1.6 T-GDI (lo stesso di Sorento hybrid) della famiglia Smartstream in grado di erogare 180 cavalli e 265 Nm di coppia, abbinato al cambio automatico a sei marce e al motore elettrico da 91 cv e 304 Nm. La potenza di sistema &egrave; di 265 cavalli e 360 Nm di coppia. Per la prima volta in Kia la batteria agli ioni di litio dalla capacit&agrave; di 13,8 kWh, &egrave; dotata del sistema di raffreddamento indipendente a liquido. Utile per un rendimento ottimale in ogni condizione climatica.  Potenza green L&rsquo;autonomia a zero emissioni non &egrave; stata ancora dichiarata, ma dovrebbe assestarsi intorno ai 40-50 chilometri: sui livelli della concorrenza.  Kia Sorento plug-in hybrid, presenta la presa di ricarica esterna e i badge dedicati della versione. Ma mantiene, nonostante il doppio motore, la capacit&agrave; di ospitare sette persone e un bagagliaio da capacit&agrave; che parte da 175 per arrivare a 898 litri. Numeri interessanti. Kia Stinger 2021, la granturismo coreana si aggiorna         

Abitabilit&agrave; fino a sette posti, batteria da 13,8 kWh: in arrivo a inizio 2021

Kia Sorento, 265 cavalli per il grande SUV plug-in ibrido

Stinger, la bella e veloce granturismo a cinque porte di Kia, si aggiorna con il restyling di met&agrave; corso della prima generazione. Dopo quattro anni le novit&agrave; sono estetiche per esterni e interni, ma arriveranno anche i nuovi motori, che saranno ufficializzati nei prossimi giorni.    Stinger, la prova di Auto  Stinger 2021 dovrebbe essere disponibile nei prossimi mesi, per adesso la Casa ha mostrato la versione dedicato al mercato nazionale, quello della Corea del Sud.    Esterni affinati  Al primo approccio si notano i fari anteriori e posteriori (a dieci moduli, simulano una bandiera a scacchi), tutti a led, affinati nel design, al pari dei paraurti. Annunciati nuovi colori di carrozzeria, cerchi inediti da 18 e 19 pollici e pacchetti estetici per una ulteriore personalizzazione Le Stinger pi&ugrave; potenti beneficeranno di scarichi pi&ugrave; grandi e di un estrattore che definir&agrave; il carattere sportivo.    Abitacolo pi&ugrave; ricco  L&rsquo;abitacolo, al pari degli esterni, mantiene lo stile originario, ma offre in pi&ugrave; il sistema multimediale con display centrale da 10,25 pollici, il retrovisore interno senza cornice, un sistema di illuminazione interna con 64 colori disponili. A disposizione gli interni in pelle Nappa in colore beige, nero e rosso.    Kia Stonic, in arrivo il restyling 

Annunciati nuovi motori, il desin esterno e interno beneficia di una maggiore personalizzazione

Kia Stinger, restyling di sostanza per la GT coreana

        Come ti perfeziono il mild-hybrid? L&rsquo;idea sviluppata dal Centro tecnico Hyundai in Germania &egrave; destinata a debuttare sul restyling di Kia Rio in arrivo sul mercato nel terzo trimestre dell&rsquo;anno, un mild-hybrid turbo benzina 1.0 con cambio manuale. A seguire andr&agrave; su altri motori benzina e diesel elettrificati. Cerchi un'auto usata? Sfoglia il listino di Auto Ecco, il cambio. Sappiamo come il funzionamento dei sistemi mild-hybrid a 48 volt consenta di estendere le fasi di guida a motore spento, il famoso coasting, nel quale l&rsquo;abbrivio dell&rsquo;auto &egrave; massimizzato dalla separazione del cambio dal motore, per superare un trascinamento della trasmissione che ne limiterebbe lo slancio.  Tale separazione di cambio e trasmissione opera mediante un automatismo gestito elettronicamente sui sistemi mild-hybrid (e ibridi plug-in) abbinati a trasmissioni automatizzate (doppia frizione o cambi automatici). I limiti del mild-hybrid manuale Lo scenario &egrave; diverso nel caso di auto con cambio manuale e frizione azionata dal guidatore. Alcune soluzioni di mild-hybrid con cambio manuale sul mercato prevedono che il coasting a motore spento avvenga in prossimit&agrave; dello stop dell&rsquo;auto, a velocit&agrave; quindi basse, nell&rsquo;ordine dei 20-25 km/h, solitamente. Diventa un estendere l'operativit&agrave; dello start&amp;stop. Con l&rsquo;Intelligent Manual Transmission sviluppata da Hyundai, la separazione tra cambio e motore &egrave; affidata all&rsquo;elettronica di controllo della frizione. Da comando meccanico-idraulico, con il pedale fisicamente collegato alla pompa comanda l&rsquo;apertura e chiusura della frizione, si passa a una frizione del tipo by-wire. Ovvero, operare sul pedale della frizione non diventa altro che dare un segnale elettronico a una centralina, a sua volta incaricata di istruire un attuatore (realizzato da Valeo) a operare idraulicamente sul pistone responsabile di "aprire" e "chiudere" la frizione.  I vantaggi dell'iMT Kia Interporre un tale comando tra pedale e frizione ha reso possibile sviluppare una logica di controllo elettronico da parte di una centralina che istruisce tanto il motore che lo starter-generatore a cinghia e la frizione stessa perch&eacute; si spenga il motore e disaccoppi il cambio quando il guidatore solleva il piede dall&rsquo;acceleratore. Cos&igrave; facendo &egrave; possibile massimizzare il coasting a motore spento e trasmissione disaccoppiata, per un vantaggio su consumi ed emissioni rilevato nel 3% in condizioni di guida reali se confrontato con un normale mild-hybrid privo di frizione controllata elettronicamente.  La marcia resta inserita tranne se... Un dettaglio importante da evidenziare &egrave; come il rapporto del cambio, selezionato dalla leva manuale, resti inserito durante il coasting a motore spento e frizione &ldquo;aperta&rdquo;, pronto a essere utilizzato in trazione appena il guidatore dar&agrave; nuovamente gas o prema fisicamente il pedale dalla frizione. A quel punto, ancora la centralina elettronica di controllo della frizione attuer&agrave; la parte idraulica per porre in collegamento motore e cambio, insieme all&rsquo;istruzione data allo starter del super-alternatore perch&eacute; riavvii il propulsore. Sfoglia il listino Kia: tutti i modelli sul mercato La scelta di una tale evoluzione del cambio manuale &egrave; spiegata da Kia come una soluzione pensata in modo specifico per le abitudini di un pubblico europeo ancora con una fetta ad apprezzare i contenuti della cambiata manuale. Tra gli scenari di guida previsti da Kia, anche il riavvio del motore non gi&agrave; nella marcia rimasta inserita ma in folle, quindi ancora con frizione &ldquo;aperta&rdquo; se la velocit&agrave; alla quale procede l&rsquo;auto &egrave; troppo bassa rispetto alla marcia innestata.       

L'Intelligent Manual Trasmission conserva il pedale della frizione e la leva del cambio, eppure rende possibile il coasting a motore spento e trasmissione disaccoppiata grazie al controllo elettronico in sostituzione del vincolo meccanico-idraulico tra pedale e frizione

Kia, mild hybrid più efficiente con la frizione elettroattuata

        "Plan S", la strategia operativa che guider&agrave; Kia fino al 2025, &egrave; stata ufficialmente lanciata. Contestualmente, la Casa coreana ha presentato "It's Time To Be Electric", nuova piattaforma online in cui guider&agrave; i clienti alla scoperta delle sue vetture elettriche, insieme alla presentazione delle nuove e-Niro ed e-Soul. Kia, il crossover elettrico rivela le ambizioni di Seul LIVE STREAMING E TEST SU STRADA E-Niro ed e-Soul rappresentano la base del progetto Kia, che prevede per i prossimi anni un avvicinamento concreto ai vertici della mobilit&agrave; elettrica. A far conoscere prodotti e mission del Marchio, ci penser&agrave; quindi anche "It's Time To Be Electric", evento live streaming condotto dalla celebre presentatrice Diletta Leotta insieme all'esperto di tecnologia Andrea Galeazzi e alla pilota professionista Vicky Piria, che risponderanno alle domande inviate dal pubblico. Le dirette streaming si articoleranno su due date, 8 e 9 giugno alle ore 19 nella sezione Time To Be Electric del sito Kia.com e sulla pagina Facebook di Kia Motors Italia, concentrandosi sulla gamma elettrica per il primo giorno (focus su e-Soul ed e-Niro), per poi passare alla gamma ibrida il secondo (Niro Full-Hybrid e Plug-in). In una seconda fase invece, tutti coloro che si registreranno avranno la possibilit&agrave; a partire dal 10 giugno di prenotare dei veri e propri appuntamenti in stanze virtuali con gli "Angel" di Kia per approfondire tutti i temi legati alla gamma elettrificata del Marchio. Inoltre, a partire dal 15 giugno, Kia metter&agrave; a disposizione delle vetture da testare su strada con la consegna diretta a domicilio o presso i concessionari selezionati. &nbsp; CAMBIA IL PROCESSO D'ACQUISTO "'It&rsquo;s Time To Be Electric' &egrave; la dimostrazione di come Kia si vuole affermare come brand al passo coi tempi anche sul piano della comunicazione e della customer experience, oltre che per il contenuto tecnologico dei propri prodotti - spiega Giuseppe Mazzara, Marketing Communication &amp; CRM Director di Kia Italia - questo approccio ridisegna le dinamiche del processo d'acquisto a partire dal primo contatto con il cliente che per l&rsquo;occasione viene sviluppato a livello virtuale. Inoltre l'appuntamento individuale con del personale formato e la possibilit&agrave; di fissare incontri per i test vetture direttamente a casa o presso la rete dei concessionari, pongono questa attivit&agrave; perfettamente in linea con l&rsquo;orientamento alla customer centricity del brand". Kia Rio restyling, motori Smartstream e mild hybrid le grandi novit&agrave; E-Niro ed e-Soul sono state lanciate con prezzi a partire da 29.850 euro (e-Niro) e 29.350 (e-Soul), e un piano di servizi a tutela dell'acquisto, il cosiddetto piano 7+7+7:&nbsp; sette anni di garanzia a km illimitati, sette anni di manutenzione programmata e sette anni di servizi UVO Connect che con il programma Scelta Kia Nevermind racchiude tutto in una rata a partire da 229 euro al mese. La gamma Kia: consulta il listino completo di Auto!       

Le due nuove vetture coreane lanciano l'ambizioso progetto di scalata ai vertici della mobilit&agrave; elettrica del Marchio: ecco l'evento streaming, condotto dalla conduttrice di DAZN per presentare e-Niro ed e-Soul

Kia, 'It's Time To Be Electric' con Diletta Leotta

Non &egrave; certo una rivoluzione, quella che Kia Rio restyling porter&agrave; su strada nel corso dell&rsquo;estate. Perlomeno non sullo stile, piacevole e riuscito sull&rsquo;utilitaria. Ritocchi, come nuovi cerchi in lega, colori, disegno dei fari full led. Le novit&agrave; sostanziali sono anzitutto sul fronte delle motorizzazioni, con tecnologie prese dal segmento superiore,dal motore 1.6 litri turbo benzina Smartstream.    Cerchi un&#39;auto usata? Sfoglia il listino di Auto  Mild Hybrid sul tre cilindri benzina  L&rsquo;1.0 T-Gdi replica i valori di potenza gi&agrave; noti, 100 e 120 cavalli, lo fa proponendo per&ograve; un incremento di coppia sul 120 cavalli di ben il 16%, per 200 Nm complessivi. Due unit&agrave; che ricevono l&rsquo;elettrificazione mild-hybrid, attraverso un generatore-starter a cinghia, collegato all&rsquo;albero motore e alimentato da una batteria a 48 volt.  Il funzionamento &egrave; noto, permette di recuperare energia nelle fasi di decelerazione e dare un supporto alla spinta in accelerazione. Le possibilit&agrave; per ottimizzare consumi ed emissioni di Co2 passano anche da fasi prolungate di coasting a motore spento, nonch&eacute; di uno start&amp;stop che pu&ograve; intervenire a velocit&agrave; superiori. In merito, va detto di un&rsquo;altra novit&agrave; tecnica, relativa al controllo elettronico della frizione, anzich&eacute; idraulico. La Clutch-by-Wire opera in sinergia con il mild-hybrid, realizzando il disaccoppiamento della trasmissione dal motore nelle fasi di coasting.  Motore 1.0 con CVVD  A meritare un focus ulteriore &egrave;, per&ograve;, il motore Smartstream 1.0 T-Gdi, in sostituzione della precedente Serie Kappa di pari cilindrata e potenza. Il tre cilindri &egrave; dotato, infatti, del sistema di controllo delle valvole CVVD &ndash; Continuously Variable Valve Duration, tecnologia lanciata dal gruppo Hyundai nel 2019 sull&rsquo;unit&agrave; 1.6 Smartstream.  Permette in funzionamento del motore simulando cicli differenti, cos&igrave; da ritagliare la massima efficienza o privilegiare la prestazione, variando di fatto il ciclo del motore. Una strategia gestita dalla diversa durata di apertura delle valvole di aspirazione, prodotta mediante una variazione della velocit&agrave; relativa dell&rsquo;albero a camme rispetto alla camme medesime. Un&#39;operazione possibile grazie a un attuatore elettrico e camme non solidali con l&rsquo;albero bens&igrave; con un grado di scostamento rispetto al centro di rotazione dello stesso. Il dispositivo ha un funzionamento interamente meccanico e opere in funzione dei differenti carichi motore.  Accanto ai due tre cilindri 1.0 T-Gdi Smartstream continuer&agrave; a essere offerto l&rsquo;1.2 litri aspirato da 84 cavalli, con cambio manuale, dove il 100 cv turbo avr&agrave; un manuale 6 marce o un doppia frizione 7 rapporti.  Sfoglia il listino Kia: tutti i modelli sul mercato  Interni, Uvo Connect per l&#39;infotainment  Alla novit&agrave; principale del restyling di Kia Rio si abbina un rinnovamento all&rsquo;interno con l&rsquo;infotainment da 8 pollici e i servizi di telematica Uvo Connect Phase II. Tante integrazioni sul fronte della connettivit&agrave; portano l&rsquo;utilitaria su un livello superiore di contenuti.  Si spazia dalla connessione fino a 2 dispositivi via bluetooth, alle interfacce Apple CarPlay e Android Auto, proseguendo con i servizi in tempo reale sul traffico, meteo, parcheggi, e info legate alla navigazione come i punti di interesse. Sar&agrave; possibile operare via app su alcune funzioni, come l&rsquo;invio della destinazione all&rsquo;auto. Oltre a un&rsquo;interfaccia di tipo touch, l&rsquo;infotainment potr&agrave; essere controllato anche mediante comandi vocali. Lo schermo da 8 pollici pu&ograve; essere suddiviso a met&agrave; per operare su schermate e funzioni differenti tra passeggero e guidatore.  Adas, ora riconoscono i ciclisti  Il miglioramento prodotto sul versante degli Adas introduce la frenata d&rsquo;emergenza con riconoscimento dei ciclisti, il monitoraggio del livello di stanchezza del guidatore, il sistema anticollisione posteriore, proseguendo con il mantenimento attivo di corsia e il cruise control intelligente, in simbiosi operano fino a 180 km/h correggendo la traiettoria per mantenere l&rsquo;auto al centro corsia se necessario. 

L&#39;uscita sul mercato la prossima estate sar&agrave; accompagnata da un nuovissimo 1.0 T-GDi, anche elettrificato a 48 volt. Infotainment evoluto con i servizi Uvo Connect, Adas migliorati nella dotazione e funzioni

Kia Rio restyling, motori Smartstream e mild hybrid le grandi novit&agrave;

        Sul fronte elettrico, alcune delle novit&agrave; pi&ugrave; interessanti in arrivo nel medio periodo guardano a Oriente, in casa Hyundai e Kia. Per una Hyundai che ha in cantiere la berlina rialzata 45 e l&rsquo;emozionale coup&eacute; quattro porte Prophecy, Kia delinea le novit&agrave; in arrivo dal 2021 in Europa, passaggio di un&rsquo;offerta di 11 nuovi modelli a batteria che verranno lanciati sul mercato entro il 2025. Prodotti che dovranno portare i volumi di vendita realizzati con le elettriche nel Vecchio Continente dal 6% del primo trimestre 2020 al 20% entro il 2026. Cerchi un'auto usata? Sfoglia il listino di Auto Piattaforma nativa per l'elettrico C&rsquo;&egrave; anche un identikit del primo modello di un nuovo corso, tale perch&eacute; basato su un&rsquo;architettura nuova, secondo accreditati rumours sviluppata con il supporto dei croati di Rimac, e dotata di un sistema elettrico ad alto voltaggio, grazie al quali la ricarica del pacco batterie potr&agrave; avvenire in meno di 20 minuti. Indicazioni ovviamente da rifinire con le specifiche tecniche, prevedibile che si tratti del canonico rilevamento 10-80% della capacit&agrave; complessiva. Crossover compatto-large Procediamo con ordine, per&ograve;. Anzitutto, l&rsquo;elettrica Kia in arrivo nel 2021 in Europa sar&agrave; un crossover, dotato di ricarica rapida (800 volt) e su architettura inedita. Dovrebbe trattarsi della traduzione in serie del concept Kia Imagine, svelato a Ginevra nel 2019.  Allora, Gregory Guillam, vicepresidente del design di Kia Europe, raccontava cos&igrave; il concept: &ldquo;E&rsquo; una macchina del segmento C &ldquo;large&rdquo; (4,60 metri; ndr), una dimensione incredibilmente popolare in Europa. Suggerisce qualcosa di familiare ma &egrave; del tutto nuova. Penso che sia una 'demolitrice della categoria' e un modello di &lsquo;rottura&rsquo;, &egrave; familiare e compresa, al tempo stesso nuova e progressiva&rdquo;. Un po&rsquo; il mix tra classica berlina e punti di forza del crossover. Sfoglia il listino Kia: tutti i modelli sul mercato 800 e 400, voltaggi e applicazioni diverse Sar&agrave; un modello importante per caratteristiche tecniche, non solo per i 500 km di autonomia di marcia promessa, visti i valori gi&agrave; da primato che Kia e-Niro pu&ograve; vantare sul mercato. Lo sar&agrave; per l&rsquo;architettura a 800 volt, una soluzione finora appannaggio di un modello come Porsche Taycan, scelta perch&eacute; pu&ograve; garantire altissime prestazioni (e la loro replicabilit&agrave;) nonch&eacute; elevate potenze di ricarica, da qui l&rsquo;obiettivo dei 20 minuti annunciato da Kia. L&rsquo;architettura a 800 volt comprender&agrave; tutta una gamma di modelli accomunati dall&rsquo;ambito d&rsquo;utilizzo, che guarderanno soprattutto ai clienti di un elettrico dalle percorrenze su lunghe distanze. L&rsquo;architettura elettrica da 400 volt sar&agrave; dedicata, invece, alla famiglia di modelli per un&rsquo;utenza sulla quale il fattore costo avr&agrave; una sua rilevanza.       

Sar&agrave; il primo modello di una nuova generazione, sviluppato su un'architettura dedicata. Il crossover garantir&agrave; ridotti tempi di ricarica

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