Kia EV9, il grande Suv elettrico mantiene le promesse. Il modello di serie conserva il design ardito del concept presentato a novembre 2021, con forme squadrate e avveniristiche, che prefigurano lo stile originale dei prossimi modelli del Marchio coreano.  Forme speciali, in linea di rottura come EV6, la prima della famiglia elettrica, ma vocazione dedicata a un&rsquo;ospitalit&agrave; degna del modello e della stazza.  Potrebbe interessarti: Kia EV6 GT, la prova di Auto  Grande ma non enorme, pur con le stesse proporzioni del prototipo, che &egrave; lungo 4,93 metri, alto 1,79 m ma soprattutto con un passo di 3,10 metri, da limousine. Le dimensioni del modello di serie non sono state annunciate, ma si avvicineranno molto.  Il debutto dal vivo del modello sar&agrave; al Salone di New York, in programma dal 7 al 16 aprile, vetrina su un mercato cruciale per il Costruttore.  Gli spigoli dell&rsquo;esterno, tutti confermati, mettono in risalto i grandi fari verticali anteriori e la calandra Digital Tiger Face.  In sostanza tutto confermato il pacchetto di design del concept, a parte i retrovisori tradizionali che hanno sostituito le telecamere. Cerchi da 20 pollici e passaruota in nero lucido e anche i gruppi ottici posteriori a &ldquo;y&rdquo; non passano inosservati.    Interni spaziali per EV9  In abitacolo si presenta in configurazione a 6 e 7 posti, su tre file di sedili. Il piatto forte &egrave; la seconda fila che pu&ograve; ruotare di 180 gradi per favorire l&rsquo;accesso e l&rsquo;interazione con i passeggeri della terza fila, che dispongono anch&rsquo;essi si porta bicchieri e prese di ricarica per i device. Una vera suite.  La plancia esibisce un design essenziale e digitale, con due schermi da 12,3&quot;, rispettivamente per strumentazione e infotainment: i tasti fisici sono limitati all&rsquo;essenziale.  Come EV6 e le &ldquo;cugine&rdquo; di Hyundai nasce sulla piattaforma E-GMP. Non sono stati indicati dati tecnici, ma il concept presentava una batteria da 100 kWh e con un&#39;architettura a 800 Volt.  Probabile l&rsquo;arrivo di versioni a singolo e doppio motore elettrico, ovvero a trazione posteriore e integrale come su EV6. Con tali caratteristiche l&rsquo;autonomia dovrebbe essere prossima ai 500 chilometri.  Potrebbe interessarti: le migliori offerte di Kia nuove e usate 

Arriver&agrave; in concessionaria nel 2023: dotato di una batteria da 100 kWh e con un&#39;architettura a 800 Volt

Kia EV9, le caratteristiche del grande Suv elettrico

        &nbsp;Addio alle utilitarie? Kia Rio, la Segmento B della Casa coreana, uscir&agrave; dall'offerta in Europa entro il 2023. Una scelta che sta diventando comune per molti, ma non per tutti, i Costruttori. La classica berlina compatta a cinque porte , complice l&rsquo;aumento di popolarit&agrave; dei SUV e soprattutto a causa di margini sempre pi&ugrave; bassi per questa tipologia di vettura, gode di sempre minore popolarit&agrave;. Fiat Punto ha dato l&rsquo;addio nel 2018, Ford Fiesta lo far&agrave; quest&rsquo;anno. Potrebbe interessarti: Kia Italia inaugura l&rsquo;Energy House a Roma  Kia Rio paga il calo di popolarit&agrave; e prospettive di minori utili Le consegne progressivamente si fermeranno: la flessione della domanda &egrave; percepibile. Rio nel Vecchio Continente nel 2022 &egrave; stata venduta in 32.506 esemplari, con una flessione del 9%. All&rsquo;orizzonte si profila l&rsquo;Euro 7, che per le piccole auto a basso prezzo pu&ograve; essere un problema. I costi superiori per rispettare i nuovi standard spingono a tagliare gli investimenti su auto piccole, almeno per alcune Case. Potrebbe interessarti: le migliori offerte Kia       

Continua la fuga dal segmento B, ritenuto ormai non profittevole dalla maggioranza dei Costruttori

Addio alle piccole, Kia Rio lascerà l'Europa entro il 2023

Il brand e le vetture giuste al posto giusto. Prendi un Marchio in rapidissima evoluzione, dalle idee chiare e con investimenti gi&agrave; pianificati al 2027 che prevedono di immettere sul mercato 14 veicoli elettrici, a cominciare dal gioiello Kia EV6, gi&agrave; Auto dell&rsquo;Anno nel 2022 ed evolutasi nella sua dimensione pi&ugrave; sportiva GT. Sistema brand e vetture (oltre alla EV6 ci sono Niro, Sportage e tutto il resto della gamma della Casa coreana) in uno dei salotti buoni di Roma, anzi di Roma Nord - che fa una certa differenza dalle nostre parti - esattamente nella stazione di ricarica veloce per auto elettriche di Corso Francia e il risultato &egrave; potenzialmente (e non solo) non valutabile.  &nbsp;    Infrastruttura strategica con Enel  Perch&eacute; una concessionaria a cielo aperto in una delle strade pi&ugrave; frequentate della Capitale, con tanto di possibilit&agrave; di ricaricare la propria auto elettrica, fare test drive e, volendo, di informarsi delle varie possibilit&agrave; che offre il mondo dell&rsquo;elettrificazione sia sul fronte Kia che su quello di Enel X, in una zona, un quartiere dal tenore di vita altissimo, sicuramente alto spendente, pu&ograve; generare un volano per la Kia, ma anche per l&rsquo;elettrico davvero notevole. Il nuovo progetto in partnership tra Enel X, Enel X Way e Kia Italia avr&agrave; una durata iniziale di 6 mesi ma come spiega Giuseppe Bitti, managing director e COO di Kia Italia &hellip;&rdquo;il nostro obiettivo &egrave; quello di continuare a lavorare insieme con Enel X e Enel X Way, &egrave; un tavolo aperto visti anche i tanti modelli elettrici che dovremo presentare nei prossimi anni. E non a caso stiamo pensando di proseguire questa partnership con una struttura analoga anche a Milano entro la fine dell&rsquo;anno, magari in concomitanza del lancio della EV9, la nostra prossima vettura a e missioni zero&quot;.&nbsp;  I dettagli del progetto  Il progetto Enel X-Kia &egrave; stato denominato Energy House e rappresenta il primo brand store del marchio. La location, dal punto di vista tecniologico &egrave; la pi&ugrave; grande delle stazioni di ricarica ad alta velocit&agrave;, tra le 16 inaugurate in tutta Italia dalla global business line innovativa di Enel, e vanta ben 6 punti di ricarica HPC con una potenza fino a 350 kW e di WayPole per la ricarica in AC da 22 kW + 22 e di un WayMedia, l&rsquo;innovativo pannello digitale integrato da due WayBox.&nbsp;&ldquo;L&rsquo;obiettivo del nostro marchio - prosegue Bitti - &egrave; conquistare la leadership nel campo della mobilit&agrave; elettrica e questo accordo con Enel X e Enel X Way &egrave; un motivo di orgoglio e soddisfazione. Lo store non deve essere visto o vissuto come un normale autosalone, entrando nella Energy House di Roma, il potenziale cliente avr&agrave; l&rsquo;opportunit&agrave; di scoprire a fondo chi &egrave; Kia, quali sono le sue ambizioni e scoprire la visione del gruppo all&rsquo;interno del panorama del futuro della mobilit&agrave;&rdquo;  &nbsp;  Una partnership decisamente congeniale al marchio coreano che &egrave; in piena fase di riposizionamento all&rsquo;interno del mercato auto dove &egrave; passato dall&rsquo;essere un car maker tradizionale ad vero e proprio sustainable mobility solutions provider. Che ha coinvolto anche il processo di di brand identity, completamente modificato. Nell&rsquo;Energy House di Corso di Francia, gli spazi interni dello store sono stati rivisti, e tutta l&rsquo;area in generale, partendo da quella esterna, si &egrave; trasformata in un luogo di sosta che sfrutta materiali naturali ed aree verdi che favoriscono il comfort ambientale e l&rsquo;incremento della biodiversit&agrave;.  La transizione energetica secondo Kia  La transizione energetica secondo Bitti, &ldquo;&hellip; &egrave; un cambiamento importantissimo. E i clienti, che dal 2035 dovranno scegliere l&rsquo;auto elettrica, devono poter cominciare a fare esperienza sull&rsquo;elettrico, beneficiare di iniziative come queste per cogliere le opportunit&agrave; della scelta elettrica, per capire questa nuova forma di mobilit&agrave;. Anche perch&eacute; non ci si pu&ograve; nascondere: in Italia, la domanda di vetture elettriche &egrave; ferma ancora al 2,6% di tutto il mercato. E per arrivare al 100% dal 2035 ci vuole uno sforzo comune proprio come esperienze di questo tipo. Del resto, i nostri obiettivi sono stati chiariti da tempo: quei 14 nuovi modelli elettrici al 2027 dovranno significare il 25% di vendite ecofriendly con quota globale del mercato elettrico del 6,6% (Cina esclusa) e 500.000 elettriche vendute all&rsquo;anno. Per arrivare al 2030, alle 4 milioni di vetture vendute, di cui almeno la met&agrave; elettrificate, mentre le auto a batterie vendute, sempre a quella data, dovranno arrivare a 1,2 milioni. &Egrave; stato un lungo viaggio che noi abbiamo cominciato pi&ugrave; di 15 anni fa, quando lanciammo il primo prototipo a idrogeno, per poi arrivare alla Rey nel 2011, fino alla prima elettrica, la Soul nel 2014 che, gi&agrave; allora, aveva 200 km di autonomia e 7 anni di garanzia&rdquo;. Il significato della partnership diventa ancora pi&ugrave; preciso con le parole di Giuseppe Mazzara, Marketing Communication &amp; CRM Director di Kia Italia: &ldquo;Movement that inspires &egrave; la nuova missione di Kia che pone al centro il movimento come elemento basilare dello sviluppo umano. Il movimento consente alle persone di conoscere luoghi, incontrare persone diverse, vivere nuove esperienze e quindi arricchirsi. Questo intreccio &egrave; l&#39;essenza della nuova filosofia di Kia: consentire il progresso umano fornendo spazi in auto innovativi, nuovi entusiasmanti prodotti, nonch&eacute; servizi, che soddisfino ed ispirino i clienti e consentano loro di avere pi&ugrave; tempo per le proprie passioni. Per noi, l&rsquo;inaugurazione della Energy house di Roma rappresenta proprio questo, un luogo che sia capace di esprimere i valori del nostro brand ed ispirare i potenziali clienti che lo visiteranno&rdquo;.  La visione di Enel X  Augusto Raggi,&nbsp;Responsabile di Enel X Italia ha fatto gli onori di casa:&nbsp; &ldquo;Siamo contenti che un partner importante come Kia abbia scelto l&rsquo;Enel X Store di Roma per aprire il primo temporary store italiano del marchio. Questo spazio &egrave; nato da un progetto importante di riqualificazione di un&rsquo;area urbana abbandonata con l&rsquo;obiettivo di restituire alla comunit&agrave; un luogo di socialit&agrave; e innovazione e sin da subito &egrave; diventato un punto di riferimento per conoscere da vicino l&rsquo;ecosistema integrato di Enel X. Per questo motivo vogliamo continuare a offrire i migliori servizi di efficientamento e risparmio energetico accelerando il processo di sostenibilit&agrave; per tutti i nostri clienti&rdquo;. 

L&rsquo;Enel X Store di Corso di Francia a Roma vestir&agrave; i colori di Kia per ospitare il primo pop up store dove vivere un&rsquo;esperienza di brand a tutto tondo

Kia Italia inaugura l&rsquo;Energy House a Roma

Tenter&agrave; di ripetere il successo della EV6 dell&#39;anno scorso per dare vita a un clamoroso uno-due in albo d&#39;oro: nel frattempo, per Kia Niro &egrave; gi&agrave; arrivata la soddisfazione di essere tra le sette finaliste del premio Car of the Year 2023. Per saggiare le qualit&agrave; del Suv coreano, lo abbiamo messo alla prova sulla pista di Balocco.  Kia Niro, test drive al Balocco  Forme da Suv, spaziosa a sufficienza per 5 persone, tra le sette finaliste Kia Niro &egrave; probabilmente la pi&ugrave; polivalente del lotto. Di certo &egrave; l&#39;unica con tre motorizzazioni diverse: full hybrid - potente ma con poca autonomia in elettrico -, plug-in hybrid - la versione pi&ugrave; prestazionale, con batteria capace di garantire una cinquantina di km in elettrico - e 100% elettrica.  Car of The Year, tutte le Kia che sono arrivate in finale  Rispetto alla prima serie, la Kia Niro attuale ha un telaio pi&ugrave; rigido e resistente alle torsioni. La guidabilit&agrave; &egrave; ottima, con i cavalli della versione full electric abili a districarsi in ogni situazione, ed &egrave; inoltre piena di utili accessori ideali per il comfort di guidatore e passeggeri.  Clicca qui per provare con noi le finaliste di The Car Of The Year 2023   

Abbiamo testato le qualit&agrave; del Suv coreano, unico modello tra le sette finaliste ad avere tre motorizzazioni differenti

Car of the Year 2023: Kia Niro, la nostra prova al Balocco

        Negli ultimi anni Kia &egrave; stata protagonista di una profonda trasformazione, che l'ha vista trasformarsi da brand economico a Casa automobilistica in grado di offrire prodotti di elevata qualit&agrave;, al livello di quelli europei. Una rivoluzione testimoniata anche dalla vittoria dell'elettrica EV6 al Car of The Year 2022. Ora Kia punta a fare il bis con la Niro, piccolo Suv selezionato dalla giuria del COTY tra le 7 finaliste dell'edizione di quest'anno. Ma anche altri modelli della Casa coreana sono arrivati in finale: ecco quali. Vieni a provare le finaliste del Car of The Year 2023  Kia, di nuovo in finale&nbsp; La prima Kia a essere selezionata tra le &ldquo;magnifiche 7&rdquo; finaliste dalla giuria internazionale, composta anche dai giornalisti di Auto, &egrave; stata la Cee'd nel 2008. La hatchback coreana si piazz&ograve; al 4&deg; posto finale, appena fuori dal podio, dietro alla Fiat 500, vincitrice di quell'edizione, alla Mazda 2 e alla Ford Mondeo. Per rivedere una Kia tra le 7 finaliste &egrave; stato necessario attendere un decennio, fino al 2018 quando &egrave; stata selezionata la Stinger. Anche la sportiva di casa Kia si &egrave; dovuta accontentare della medaglia di legno, dietro alla vincitrice Volvo XC40, alla Seat Ibiza e alla BMW Serie 5. L'anno dopo, il 2019, ha visto la Casa coreana conquistare il suo primo podio al Car of The Year, con la nuova generazione di Ceed, capace di piazzarsi al terzo posto dietro alle sole Jaguar I-Pace e Alpine A110. La consacrazione definitiva &egrave; arrivata nell'ultima edizione finora disputata, quella del 2022, in cui la Kia EV6 &egrave; stata la pi&ugrave; votata dai giurati, conquistando la prima storica vittoria di un brand coreano, con il 3&deg; posto della &ldquo;cugina&rdquo; Hyundai Ioniq 5. Quest'anno Kia ha di nuovo un suo modello in finale, la nuova generazione del piccolo Suv Niro, offerto esclusivamente con motorizzazione ibride, full e plug-in. Riuscir&agrave; a bissare il successo della EV6 dell'ultima edizione? Car of The Year, le escluse: Tonale e le altre       

La Casa coreana concorre con la nuova Niro dopo aver trionfato nella scorsa edizione: ecco quando i suoi modelli sono arrivati in finale

Car of The Year, tutte le Kia che sono arrivate in finale

Sembrer&agrave; banale e scontato, ma anche questa volta parleremo di elettrificazione. Cambiano i protagonisti, ma il risultato non muta. Oggi ad essere oggetto del nostro articolo &egrave; Kia. La casa coreana, recente vincitrice del primo Car Of The Year 2022 con il modello EV6, ha deciso di sottolineare le sue prossime intenzioni da qui al 2027. Intenti che riguardano soprattutto, per non dire in toto, l&#39;universo dei veicoli elettrici.  Car of The Year, le 45 candidate per l&#39;edizione 2023  Kia, arrivano 14 modelli elettrificati  Tanto che nei prossimi anni ne verranno presentati ben quattordici. Ad oggi la gamma elettrificata (da non confondere con elettrica) copre i segmenti di mercato da quello C a salire. Per il momento sono le auto compatte a non essere ancora coinvolte in questo processo di democratizzazione alla spina. Ma si tratta di una breve parentesi perch&eacute; gi&agrave; nei prossimi anni ci saranno crossover e Suv appartenenti proprio ai segmenti che si riferiscono alle auto pi&ugrave; compatte. Quelle che in qualche modo rappresentano la fetta pi&ugrave; grossa del nostro mercato nazionale. Ci saranno una o due vetture elettriche per segmento.    Kia a protezione dei mari dalla plastica  Ma prima di arrivare alle piccole, il debutto pi&ugrave; imminente &egrave; atteso il prossimo anno, quando la concept Kia EV9 diventer&agrave; realt&agrave;. Lo Sport Utility Vehicle di grandi dimensioni, realizzato a partire dalla stessa piattaforma di EV6, sar&agrave; il nuovo metro di misura dei nuovi modelli marchiati dalla casa coreana. Sempre pi&ugrave; decisa ad essere inquadrata come costruttore premium di primo livello, ma soprattutto decisa a palesare la sua attivit&agrave; come fornitrice di servizi anzich&eacute; di semplice costruttore di automobili. Un&#39;azienda che ha nella sostenibilit&agrave; un valore da perseguire. Ecco perch&eacute; sono attive iniziative unitamente all&#39;organizzazione no-profit &quot;The Ocean Cleanup&quot;, che sviluppa ed utilizza diverse tecnologie per liberare gli oceani dalla plastica. La multinazionale coreana fornir&agrave; supporto e materiale per la costruzione delle strumentazioni per la raccolta della plastica e impiegher&agrave; i rifiuti raccolti nella produzione dei veicoli. Sempre in tema di sostenibilit&agrave;, ma soprattutto di attualit&agrave;, gi&agrave; a partire dal 2022 ha in programma progetti pilota per dare alle batterie una seconda vita (SLBESS) con partner esterni.    La gamma elettrificata di Kia  Se invece siete pi&ugrave; interessati al prodotto e a come si configura la gamma attuale, dovete partire dal presupposto che tutto quello che rientra nel segmento C a salire si classifica come elettrificato o elettrico (come sottolineato poc&#39;anzi). Una gamma che di fatto risponde a qualunque esigenza di utente, spendendosi in diversi formati. Dai Suv come Sportage o Sorento, ai crossover tipo Niro e Xceed PHEV. Ci sono poi esempi particolarmente virtuosi come quello di Niro, che mettono a disposizioni diversi tipi di soluzione elettrificata (elettrico, full-hybrid, plug-in hybrid) pur mantenendo lo stesso &quot;contenitore&quot;. Parliamo di vetture che nella maggior parte dei casi sono gi&agrave; state testate o semplicemente provate dalla redazione di Auto.  La gamma Kia: consulta il nuovo listino completo di Auto 

Entro il prossimo 2027 arriveranno 14 modelli 100% elettrici. Oggi il cambiamento &egrave; dettato anche dalle iniziative tese a migliorare la sostenibilit&agrave; dell&#39;azienda

Kia pronta a sbancare con l&#39;elettrico

La nuova generazione della Kia Niro, crossover da 4,42 metri di lunghezza, rappresenta un salto in avanti notevole rispetto alla versione precendente. A spiccare maggiormente &egrave; il design, caratterizzato da linee nette dalla personalit&agrave; decisa, mentre a livello di motore, confermate le versioni ibride, plug-in e full electric.  Gli interni confermano&nbsp;quanto i progettisti abbiano lavorato per alzare il livello. La placia si sviluppa su forme pulite, mentre il vero protagonista dell&#39;abitacolo &egrave; il Supervision Cluster, il sistema a&nbsp;due schermi uniti da 10,25&quot;, deuptati alla strumentazione e al controllo dell&#39;ottima infotelematica.  Alla guida si apprezza il livello di comfort&nbsp;senza rinunce alla dinamica di guida, al netto di un po&#39; di rollio normale per auto di questo segmento. La Niro, per&ograve;, rivela una verve quasi inaspettata quando si forza il ritmo tra le curve, grazie alla prontezza del propulsore ibrido, forte di 140 cavalli di sitema,  Prova a cura di Arturo Rizzoli. 

Ecco come va su strada la versione full hybrid della vettura coreana

Kia Niro, crossover ibrido alla prova

La Kia Sportage &egrave; un vero e proprio cavallo di battaglia per la Casa corena, modello sulla breccia da quasi vent&#39;anni. La nuova generazione di questo Suv medio da 4,51 metri di lunghezza, si presenta con forme e design non convenzionali, ma dalla scheda tecnica, per cos&igrave; dire, conservativa.  Ampia gamma di motori  Infatti, sebbene la Sportage della nostra prova &egrave; la moderna versione PHEV, la gamma mantiene&nbsp;motorizzazioni benzina e Diesel, entrambe mild hybrid e una a doppia alimentazione benzina/gpl.&nbsp;  Interni superiori alla media  Gli interni sono di livello quasi superiore alla media del suo segmento. A colpire particolarmente &egrave; l&#39;ampio panello continuo, composto da due schermi da 12.3&quot;, hardware per strumentazione e infotelematica dai controlli completamente personoalizzabili.  Come va su strada  Alla guida&nbsp;la Sportage dimostra un certo brio grazie ai 265 cv di potenza generati in combinata da motore benzina e motogeneratore elettrico. Nonostate un corpo vettura di una certa stazza, le sospensioni a controllo elettronico tramite mappe preselezionate, limitano il rollio e contribuiscono ad assorbire le asperti&agrave; del terreno. La corretta rapportatura del cambio automatico, inoltre, rende confortevole e fluida la marcia.  Gurada il video a cura di Arturo Rizzoli  Leggi anche: Tutte le Kia usate e nuove sul listino 

Guarda qui la prova su strada del Suv coreano, testato in versione elettrificata alla spina

Kia Sportage plug-in hybrid, la prova su strada

Ecco come sar&agrave; Kia EV9: il Costruttore coreano ha mostrato, in anticipo, il suo Suv elettrico.&nbsp;  Immagini ufficiali, anche in azione del nuovo modello. Senza camuffature, ma solo con pellicole che non alterano le forme della vettura. Il cui stile rimane fedele al concept presentato lo scorso marzo.  EV9 &egrave; un grande sport utility a batterie realizzato sulla piattaforma modulare di Hyundai Motor (quella anche di EV6), la E-GMP.&nbsp;  Le dimensioni sono genereste con una lunghezza prossima ai cinque metri, 493 centimetri il prototipo. Sar&agrave; sia a due sia a quattro ruote motrici, con uno o due motori elettrici. Da terra pi&ugrave; alta di EV6, quindi votata anche a un fuoristrada leggero.    Cambia il design Kia  Lo stile &egrave; diverso rispetto a EV6. L&rsquo;architettura elettrica consente pi&ugrave; libert&agrave; di personalizzare anche gli esterni. Come ad esempio di gruppi ottici, in questo caso verticali.  In ogni modo EV9 &egrave; stata anche &ldquo;normalizzata&rdquo;: niente apertura delle portiere a libro, &egrave; stata adottata una soluzione classica. Il Suv a sette posti prospetta una grande luminosit&agrave; a bordo, con vetrate, specialmente quelle posteriori, molto generose.  Potrebbe interessarti: EV6 GT, come va la Kia pi&ugrave; potente di sempre 

Solo una pellicola, che non nasconde le forme del modello, differente nel design rispetto a EV6

Kia EV9, il grande Suv elettrico si mostra senza veli

La Kia pi&ugrave; potente di sempre &egrave; elettrica, si chiama EV6 GT. Scatena 585 cavalli a un prezzo di 71.585 euro, per un rapporto cavallo/euro che ha davvero pochi pari al mondo. Senza dubbio con questa cifra in Italia non si trova tanta potenza.  Erede lontana e indiretta della Stinger (qui la prova di Auto), berlina sportiva nello stile e nel DNA, la&nbsp; EV6 GT, massima espressione del modello che ha vinto il Car of the Year 2022, rappresenta l&rsquo;attuale punta di lancia elettrica del Marchio.    La scheda tecnica  In chiave dinamica oltre alla potenza di sistema scatena una coppia di 740 Nm. Numeri da supercar, grazie ai due motori elettrici, all&rsquo;anteriore da 218 e al posteriore da 367 cavalli.&nbsp; La batteria &egrave; quella delle altre versioni, da 77,4 kWh di capacit&agrave;, che promette un&rsquo;autonomia di 424 km.&nbsp;  Ma le affinit&agrave; tecniche finiscono qui. EV6 GT dispone di 357 cavalli in pi&ugrave; rispetto alla versione d&rsquo;attacco a trazione posteriore (228 cv) e di 260 nei confronti della trazione integrale &ldquo;standard&rdquo; (325 cv).  Detto questo, il vantaggio di potenza si traduce in una accelerazione da 0 a 100 km/h in 3,5 secondi. E in una velocit&agrave; massima, ove possibile, di 260 km/h, nettamente superiore alle altre versioni, auto-limitate a 185 km/h, e pari solo a quella di un&rsquo;altra super elettrica Porsche Taycan Turbo S.  Il tutto concentrato in 4,70 metri di lunghezza, davvero ospitali grazie a un passo da ammiraglia di 290 centimetri. Meno accogliente il bagagliaio, con una capienza da 480 litri, non eccezionale per la stazza. Ma nessuno &egrave; perfetto.  I cerchi da 21 pollici, dedicato come il volante, che aggiunge a destra il tasto GT, che allenta di molto i controlli elettronici e incattivisce la risposta del powertrain e dello sterzo, sono due prerogative visive del modello. Che aggiunge altra sostanza con gli ammortizzatori elettronici e il differenziale elettronico a slittamento limitato al posteriore.  Due plus reali, che permettono un controllo in totale sicurezza e una efficienza notevole della EV6 GT e soprattutto dei 2.185 kg di peso.&nbsp;    Kia EV6 GT: quanto va realmente forte?  Forgiata al Nurburgring, ha nello &ldquo;sparo&rdquo; secco e anche nella progressione, forse ancora pi&ugrave; impressionante dai 100 ai 150 km/h, il doppio fattore &ldquo;wow&rdquo;. Nel nostro test in Svezia abbiamo apprezzato anche le altre modalit&agrave;, Eco, Normal e soprattutto Sport. Meno brutale, ma con la trazione sempre lesta a correggere sbavature, tenendo sull&rsquo;asfalto la vettura anche quando si esagera.  In una pista di collaudo molto stretta, circondata da alberi, EV6 GT ha sfoderato, nonostante i 17 centimetri di altezza da terra, un bel piglio. La massa e una naturale tendenza ad allargata sono gestite al meglio: la vettura &egrave; ben gestita dall&rsquo;elettronica, lasciando margini di divertimento.  Per un nuovo concetto di granturismo? E&rsquo; quello cui punta Kia, dal nostro canto la doppia natura di EV6 GT, che nei percorsi quotidiani &egrave; docile e silenziosissima in Eco e Normal, regala un&rsquo;anima diversa a un&rsquo;auto elettrica, con una trazione integrale che predilige il retrotreno.  Senza dubbio ha un prezzo fuori dai canoni classici per il Marchio alle nostre latitudini, ma nella fascia di listino intorno ai 70.000 euro, impegnativa ma non esagerata, vi sfidiamo a trovare alternative simili. &nbsp;  Restano le chicche di un allestimento completo, per dotazione, ADAS, connettivit&agrave; e hi-tech in generale, con l&rsquo;unica pecca dei sedili, specifici e sagomati, che presentano solo i controlli manuali. Da ricordare il sistema da 800V, ancora una rarit&agrave; per poche elette, che accetta corrente continua fino a 250 kW per recuperare l&#39;80% della carica in 18 minuti.  Al pari delle altre EV6 ha&nbsp; la possibilit&agrave; di fornire a sua volta energia (Vehicle-to-Load) ad altri accumulatori fino a che il livello non scende al 20%. A questo proposito, la GT elettrica mantiene le promesse: l&rsquo;autonomia reale, in un ciclo misto, &egrave; vicina ai 400 chilometri.  Potrebbe interessarti: le migliori Kia nuove e usate 

Elettrica con 585 cavalli: la velocit&agrave; massima &egrave; la stessa di Porsche Taycan Turbo

EV6 GT, come va la Kia pi&ugrave; potente di sempre

Gli Adas si fanno ancora pi&ugrave; intelligenti, lo stile affina una postura gi&agrave; convincente. Sono i punti chiave del restyling di Kia XCeed, formato simil-crossover della famiglia di segmento C del marchio coreano. A un anno di distanza dalla presentazione dei restyling su berlina, ProCeed e station wagon, tocca a XCeed.&nbsp;  Debutter&agrave; sul mercato con la commercializzazione dal prossimo settembre, in Europa porter&agrave; la novit&agrave; dell&#39;allestimento GT-Line, tra gli altri.    XCeed migliora il design  Come si presenta? Anzitutto sono i gruppi ottici - anteriori e posteriori - a raccontare l&#39;innovazione. Dettagli come le luci diurne a led triangolari, i fendinebbia integrati; al posteriore, una miriade di frammenti di led crea una nuova visuale sul crossover.  Invariate le dimensioni, da progetto compatto con i suoi 4,39 metri e 1,49 in altezza. Sta pi&ugrave; in alto di una Ceed berlina, ma siamo lontani dalle quote di crossover e suv convenzionali. La gamma di cerchi continuer&agrave; a essere compresa tra 16 e 18 pollici.  Motori, tutti elettrificati  Quella delle motorizzazioni, invece, annovera tutte unit&agrave; mild-hybrid a 48 volt. Tutte con possibilit&agrave; di coasting a motore spento fino ai 125 km/h, seppur per frangenti brevi. A benzina, Kia XCeed si far&agrave; guidare con l&#39;1.0 turbo T-GDI 120 cavalli, l&#39;1.5 da 160 cavalli e il millesei T-GDI da 204 cavalli. &Egrave; il top di gamma, dichiara uno 0-100 km/h in 7&quot;5 e replica l&#39;offerta gi&agrave; nota su Proceed. Confermato anche il turbodiesel 1.6 litri 136 cavalli, mild hybrid.  Da un&#39;altra prospettiva - di massima efficienza e basse emissioni - va descritta Kia XCeed PHEV. I 141 cavalli restano un dato immutato, supportati dalla parte elettrica e da una batteria da 8,9 kWh: 48 km di autonomia a zero emissioni, diventano 60 in citt&agrave;.  Adas, cruise control molto Smart  Dove il miglioramento della dotazione &egrave; sensibile con il restyling &egrave; al capitolo Adas.&nbsp;Smart Cruise Control &egrave; un regolatore dell&#39;andatura adattivo, potenziato adesso con le info estrapolate dal navigatore.  Consentono di adattare la velocit&agrave; in prossimit&agrave; di curve e di rispettare i limiti di determinate aree geografiche. &Egrave; una funzione ulteriore, impostabile con l&#39;Auto-Set. Prevede che la velocit&agrave; venga rispettata l&agrave; dove il navigatore rileva un certo limite oppure nelle Safety Zones. Subentrano le potenzialit&agrave; del geofencing nel prevedere una velocit&agrave; massima.  Altri Adas, utile supporto a una guida pi&ugrave; sicura e comfortevole, sono ad esempio nel blind spot monitor con correzione attiva della traiettoria, anticollisione. Lo stesso accade nelle manovre in retromarcia, assistiti dal Rear Cross Traffic che frena se a rischio collisione.  Gli interni della Kia XCeed 2022&nbsp;(qui trovi i modelli del marchio sul mercato dell&#39;usato)&nbsp;continuano a essere ritagliati intorno alla proposta top di gamma tra strumentazione Supervision da 12,3 pollici - dalle grafiche variabili in base al modo di guida - e infotainment da 10,25 pollici, connesso e con servizi Kia Connect via app. 

Non solo uno stile ritoccato su una base gi&agrave; molto piacevole, XCeed restyling migliora la dotazione dei sistemi di assistenza: il cruise control &egrave; smart e &quot;parla&quot; con il navigatore

Kia XCeed 2022, il restyling potenzia gli Adas

Conto alla rovescia per Kia XCeed restyling 2023. Un anno dopo il rinnovamento della gamma berlina, station wagon e Proceed, ecco arrivare al passo di met&agrave; carriera anche l&#39;interessante proposta crossover.  Un mix riuscito tra berlina 5 porte e crossover, dall&#39;altezza da terra leggermente maggiorata, senza condizionare sfavorevolmente la dinamica di marcia. Cos&igrave;, la formula XCeed&nbsp;(qui trovi i modelli Kia sul mercato dell&#39;usato).  Fari e paraurti tra le novit&agrave;&nbsp;  Il 18 luglio presenter&agrave; tutte le novit&agrave; tecnologiche e di stile, sebbene siano gi&agrave; facilmente prevedibili, sulla scorta di quanto introdotto dalle proposte gemelle Ceed.  Due bozzetti di stile dicono della rivisitazione prodotta sui fari a led, nuovi elementi diurni in tre boomerang applicati tra i moduli principali dei fari. Sar&agrave; sostanzialmente diversa la grafica delle luci posteriori, cos&igrave; come il disegno della fascia paraurti anteriore e i profili color silver sulla calandra, pi&ugrave; pronunciati e scolpiti.    Arriva Kia XCeed GT-Line  Decisamente un modello dinamico nella lettura estetica, che sar&agrave; accompagnata dalla proposta di un allestimento GT-Line dai canoni ulteriormente enfatizzati.  Cosa attendersi, poi? Sappiamo come l&#39;evoluzione degli Adas andr&agrave; a un Livello 2 con Highway Drive Assist e il Blind Spot Monitor attivo. Sar&agrave; in grado di correggere la traiettoria per evitare il rischio di collisione con veicoli nascosti alla vista.  Il comparto infotainment sar&agrave; aggiornabile over-the-air, avr&agrave; uno schermo da 12,3 pollici abbinato alla strumentazione digitale da 10,25 pollici. 

Segue la linea di stile (e non solo) introdotta dal resto della gamma Ceed

Kia XCeed restyling 2023, ecco come cambia il crossover

        Dopo quasi 6 anni di pi&ugrave; che buon successo in Europa, la Kia Niro &egrave; pronta al lancio della seconda generazione. La crossover coreana &egrave; ordinabile anche in Italia dal mese di giugno, ma verr&agrave; lanciata a tutti gli effetti nel mese di settembre. Sar&agrave; disponibile in tre versioni, partendo dalla ibrida HEV dotata di un 4 cilindri a benzina abbinato a un propulsore elettrico per una potenza complessiva di 141 cavalli. Ad esse si aggiungono, e in arrivo in un secondo tempo, l&rsquo;ibrida plug-in da 183 cavalli e con oltre 60 km di autonomia elettrica dichiarata e l&rsquo;elettrica pura che utilizza un motore sa 150 kW (204 cavalli) e dichiara oltre 450 km di autonomia. La versione ibrida dovrebbe rimanere la pi&ugrave; venduta, dato circa l&rsquo;80% delle scelte per la generazione precedente. &Egrave; anche la meno cara in listino grazie a un prezzo che parte da 30.500 euro. Nuova Kia Sportage, la prova del Diesel "ecumenico"  Kia Niro, ibrida full, plug-in ed elettrica La nuova Niro si distingue nettamente dalla precedente per un frontale completamente ridisegnato. La classica presa d&rsquo;aria a forma di muso di tigre &egrave; scomparsa, lasciando spazio a una calandra sottile, gruppi ottici stilizzati e una presa d&rsquo;aria inferiore imponente ma non troppo in evidenza. Le luci diurne anteriori e posteriori sono state disegnate traendo ispirazione dai diagrammi del battito cardiaco. Risulta molto caratteristico terzo montante, dotato di una copertura aggiunta che funge da canalizzazione dell&rsquo;aria e che pu&ograve; essere di un colore diverso da quello della carrozzeria. Gli interni sono razionalmente disegnati con una plancia a sviluppo orizzontale dotata di due schermi, di cui quello centrale a comando tattile con il sistema multimediale di ultima generazione della Kia. C&rsquo;&egrave; qualche particolare in plastica dura ma nell&rsquo;insieme l&rsquo;abitacolo &egrave; ben rifinito con l&rsquo;impiego di materiali in grandissima parte riciclati. Su strada, la Niro ibrida si guida con facilit&agrave; con il cambio che ha una funzione unicamente automatica. L&rsquo;azione combinata del motore a benzina da 105 cavalli e di quello elettrico da 32 kW &egrave; sempre molto fluida. L&rsquo;assetto, a sua volta, privilegia una guida scorrevole e senza strappi pure nella modalit&agrave; sportiva di utilizzo della vettura, con uno sterzo sempre tendenzialmente leggero. Il livello di comfort &egrave; elevato, migliorato dalla silenziosit&agrave; di bordo e dall&rsquo;abitabilit&agrave; offerta a due passeggeri posteriori. Punto forte della versione sono i consumi, con percorrenze facilmente a cavallo dei 14 km/litro se non si esagera con il pedale dell&rsquo;acceleratore. Le prestazioni indicano in 165 km/h la velocit&agrave; di punta con un tempo di 10&rdquo;4 in accelerazione da 0 a 100 km/h. Kia, scopri i modelli sul mercato dell'usato       

Ci siamo messi alla guida della nuova generazione di Kia Niro, che si presenta con un inedito design e motorizzazioni full hybrid, plug-in ed elettriche

Kia Niro, la prova del crossover elettrificato

Il punto di svolta di Kia &egrave; iniziato due anni fa con il restyling del logo, un&rsquo;operazione che ha dato il via ad un cambiamento profondo che abbiamo visto con la EV6, eletta The Car of The Year 2022 e che sta proseguendo con i nuovi modelli Sportage e Niro e soprattutto con la Concept EV9. Con Giuseppe Bitti, AD di Kia Italia, analizziamo questo cambiamento partendo proprio da questo importante riconoscimento, quanto &egrave; importante per un brand come quello coreano e diamo uno sguardo a progetti e programmi futuri. &ldquo;Il premio The Car of The Year &egrave;, sia dal punto di vista personale che professionale, una delle mie pi&ugrave; grandi soddisfazioni perch&eacute; &egrave; il coronamento di un lavoro fatto da tutta l&rsquo;azienda perch&eacute; lavoro in Kia da 25 anni e so da dove siamo partiti e so dove siamo arrivati. Quindi EV6 credo sia il modello che pi&ugrave; rappresenta quella che &egrave; stata la grande crescita da un punto di vista tecnologico, qualitativo e di design e poi esprime quello che Kia vuol essere nel futuro. Il 2021 &egrave; stato il lancio del nuovo logo e della nuova vision per il futuro per i prossimi sei/sette ani quindi non pi&ugrave; un produttore di automobili ma un fornitore di servizi per la mobilit&agrave; sempre pi&ugrave; tailor made, elettrificati e digitalizzati. Quindi EV6 che &egrave; stata presentata qualche mese dopo, con il titolo di Auto dell&rsquo;Anno 2022 credo che coroni questa aspirazione e sia un po&rsquo; il sigillo di un piano che vedr&agrave; una serie di vetture prodotte sulla piattaforma dedicata che andranno sempre pi&ugrave; ad elettrificare la gamma Kia&rdquo;.&nbsp;    I nuovi modelli  La crescita del brand Kia &egrave; iniziata e dopo la EV6 &egrave; arrivata la Sportage e ora la nuova Niro. &ldquo;Sportage &egrave; da sempre il modello pi&ugrave; importante per Kia in termini di numeri, notoriet&agrave; e percezione del marchio. La quinta generazione di questo modello, che &egrave; stata presentata a fine dello scorso anno, interpreta pienamente questo ruolo. Ci sono molti elementi stilistici e concettuali, pur non essendo una vettura totalmente elettrica, che sono condivisi con EV6. Di fatto Sportage &egrave; un Suv di segmento C quindi di dimensioni medie ma con una gamma di motorizzazioni tutte elettrificate sia Diesel che benzina che partono con la configurazione mild hybrid. Quindi sono vetture che hanno sempre un&rsquo;attenzione per l&rsquo;ambiente quindi delle emissioni di CO2. Poi ci sono le versioni elettrificate plug-in hybrid e full hybrid che sono quelle che mancavano nella versione precedente e che fanno di Sportage un elemento di continuit&agrave; verso quella che sar&agrave; una gamma elettrica che verr&agrave; sviluppata anche su vetture simili. Quindi &egrave; presumibile che sulla piattaforma E-GMP verr&agrave; costruito un Suv totalmente elettrico&rdquo;.  La Niro, il crossover di segmento C  Il debutto della nuova Niro, un crossover di segmento C, completa la vostra gamma, elettrica ed elettrificata. &ldquo;La Niro &egrave; stata la prima vettura che ha portato Kia nel mondo delle auto ibride, e questa seconda generazione totalmente rivista per quanto riguarda il design e la tecnologia, ha tantissimi elementi simili a EV6 e con Sportage. Niro verr&agrave; proposta con le tre tipologie di motorizzazioni, full hybrid, plug-in hybrid ed elettrica si posizioner&agrave; leggermente al disotto di Sportage perch&eacute; ha un&rsquo;anima pi&ugrave; da crossover urbano che da Suv. Per&ograve; quello che &egrave; importante &egrave; continuare ad ampliare e arricchire la nostra gamma con delle soluzioni tecnologiche in sintonia con il progetto di elettrificazione che vedr&agrave; 11 modelli totalmente elettrici da qui al 2026&rdquo;.  Tutto &egrave; iniziato dai 7 anni di garanzia  Uno sforzo importante quello della Casa auto che significa anche un posizionamento diverso nel mercato. Dove vuole posizionarsi Kia? &ldquo;Kia vuole continuare a crescere, un percorso che &egrave; iniziato quando abbiamo introdotto i 7 anni di garanzia, che sono il risultato di un elevato livello di eccellenza raggiunto proprio in Europa nella fabbrica in Slovacchia e poi &egrave; stato esteso a tutta la gamma. Poi chiaramente il design che ha dato una linea comune alla gamma, le ultime generazioni di Sorento, EV6, Sportage e Niro stanno veramente cambiando il percepito. Non c&rsquo;&egrave; l&rsquo;aspirazione di diventare un marchio premium tradizionale, per&ograve; quello che vedremo sar&agrave; sicuramente allineato sia in termini qualitativi, di design e di contenuti tecnologici con i migliori prodotti premium di altri marchi. EV6 &egrave; un premium a tutti gli effetti e quindi potremo aspettaci qualcosa in pi&ugrave; per il futuro&rdquo;.  Tanti ordini, poche auto  Il mercato italiano &egrave; ancora in sofferenza e dopo la Pandemia, la crisi del semiconduttori ora c&rsquo;&egrave; anche la Guerra che lo rallenta. &ldquo;La guerra ha un impatto imprevedibile sul mercato e quindi speriamo finisca presto. Ma se noi facciamo un&rsquo;analisi sulla potenzialit&agrave; del mercato, oggi ha un trend positivo. Tanti clienti vogliono acquistare automobili, probabilmente il look down &egrave; servito anche a questo, a far cambiare le proprie abitudine e utilizzare meno i mezzi pubblici per evitare i contagi. In molti si sono resi conto che l&rsquo;auto che avevano parcheggiata in garage o in strada non era pi&ugrave; adeguata. Questa voglia di cambiare vettura &egrave; stato dimostrato anche con gli incentivi del Governo, anche se in modo altalenante. Il desiderio di avere un&rsquo;auto pi&ugrave; moderna e pi&ugrave; sicuramente c&rsquo;&egrave;. E&rsquo; chiaro che adesso c&rsquo;&egrave; il problema della disponibilit&agrave;, perch&eacute; la crisi dei semiconduttori ha dimezzato a livello globale la produzione di automobili e quindi questo si riflette sul mercato. Con l&rsquo;arrivo degli incentivi statali che riaccenderanno la domanda il problema si sentir&agrave; ancora maggiormente&rdquo;. Gli incentivi stanno arrivando come li considera? &ldquo;Penso che siano l&rsquo;unica opportunit&agrave; per svecchiare il nostro parco circolante, credo che le tempistiche per una elettrificazione radicale siano pi&ugrave; lunghi di quello che ci si aspetta, mentre togliere dalla strade vetture con pi&ugrave; di dieci anni meno sicure &egrave; una cosa da fare&rdquo;. 

La EV6 eletta The Car of The Year e le nuove Sportage e Niro confermano la nuova strada che ha intrapreso la Casa. Tutto &egrave; iniziato dal nuovo logo e dalla garanzia di sette anni

Una crescita premium per il futuro di Kia

        Tra i dubbi che assillano i compratori nello scegliere di darsi definitivamente all&rsquo;elettrico, c&rsquo;&egrave; il fattore autonomia. Un aspetto su cui le aziende produttrici stanno lavorando molto: l&rsquo;obiettivo, naturalmente, &egrave; lo stesso per tutte, ovvero aumentare l&rsquo;autonomia quanto pi&ugrave; possibile. Si tratta di un processo che potrebbe richiedere diverso tempo, nonostante la tecnologia ogni giorno non smetta di sorprenderci con i suoi continui passi in avanti. Nell&rsquo;attesa, ci sono alcuni &ldquo;trucchi&rdquo;, se cos&igrave; li vogliamo chiamare, che le stesse Case mettono in atto per regalare pi&ugrave; autonomia alle proprio vetture, come l&rsquo;esperimento condotto da Kia che termina con un consiglio: ascoltare Beethoven. L&rsquo;esperimento Cerchiamo di capire meglio. L&rsquo;azienda sudcoreana ha condotto un esperimento per dimostrare la connessione tra i brani nelle orecchie e l&rsquo;autonomia del veicolo, coinvolgendo due Kia EV6 (Auto dell'Anno 2022). Le vetture sono state guidate lungo un percorso di circa 29 km da piloti che indossavano un dispositivo per monitorare le loro misure biometriche. Da questa misurazione &egrave; emerso che la frequenza cardiaca variava in base alla musica ascoltata: con Beethoven si arrivava a 111 battiti al minuto, con The Weekend a 171 bpm. La conclusione? &ldquo;Le playlist con brani classici e composizioni famose di artisti del calibro di Beethoven possono aiutare gli automobilisti a mantenere la carica della batteria molto meglio di altri generi musicali o artisti, tra cui The Weekend, Kanye West e Adele - spiega la Casa sudcoreana -. Si &egrave; scoperto che l'hip-hop e persino le soul ballad pop hanno un impatto sull&rsquo;autonomia delle auto elettriche, perch&eacute; questi generi influenzano il comportamento e lo stile di guida di chi &egrave; al volante&rdquo;. Numeri alla mano, dall&rsquo;esperimento &egrave; emerso che si pu&ograve; arrivare alla media di una&nbsp;perdita&nbsp;di chilometri fino al 25%. La ricerca &egrave; stat supervisionata da Duncan Williams, docente alla School of Science, Engineering and Environment dell&rsquo;Universit&agrave; di Salford ed esperto di acustica e scienza dei suoni, che ha emesso le sue considerazioni: &ldquo;Quello che abbiamo scoperto in soli due giorni di test &egrave; che la musica pu&ograve; davvero avere un&rsquo;influenza importante sull&rsquo;autonomia di un veicolo elettrico nel mondo reale. Canzoni diverse hanno portato a una variazione delle attivit&agrave; dell&rsquo;organismo e a un aumento del volume del sangue per ciascuno dei partecipanti. In breve, se vuoi andare pi&ugrave; lontano, ascolta brani come quelli di Beethoven o altra musica classica rilassante; se invece non ti preoccupa che l&rsquo;autonomia si riduca pi&ugrave; velocemente, metti qualche traccia pi&ugrave; alta&rdquo;. COTY 2022, il commento del Direttore: "La prima volta emozionante della KIA con la EV6"         

La Casa sudcoreana ha condotto una ricerca su due EV6: in base al tipo di musica ascoltata, cambia il comportamento del conducente

L’esperimento di Kia: con la musica giusta, l'auto consuma di meno

        Da un lato, la filiale italiana di Kia, con oltre 200 tra concessionari e dealer; dall'altro, Stip, start-up che consente alle aziende di snellire e facilitare le proprie comunicazioni con partner e clienti. Insieme per una collaborazione ufficializzata dalle due aziende, e che coinvolger&agrave; il reparto post-vendita. Kia Telluride, anteprima del nuovo grande Suv La mission di Stip, le esigenze di Kia Kia &egrave; la prima Casa automobilistica a stringere una partnership con Stip, intelligenza artificiale Made in Italy che consente di monitorare tutti i canali digitali, identificare le richieste di assistenza o informazioni, gestire le richieste di assistenza pi&ugrave; semplici e assistere gli operatori nella gestione delle richieste pi&ugrave; complesse attraverso la creazione di ticket categorizzati e la raccolta automatica di informazioni. L'esigenza di un marchio come Kia, con cos&igrave; tanti concessionari e dealer, era quella di evitare rischi. Ad esempio, basti pensare alle mail, sistema di comunicazione pi&ugrave; semplice e diretto: se le richieste non vengono filtrate, ogni operatore ricever&agrave; tutte le comunicazioni, perder&agrave; tempo ad analizzare anche quelle che non sono di sua diretta competenza e dovr&agrave; richiedere informazioni aggiuntive, dando luogo a un ulteriore scambio di e-mail e a una dilatazione dei tempi di gestione. Aumenta anche il rischio della perdita di informazioni, a causa della dispersione delle comunicazioni su pi&ugrave; flussi di e-mail. Kia ha cos&igrave; deciso di modificare radicalmente la struttura del suo after-sales grazie a Stip. La piattaforma e l'app di Stip Che ha realizzato una piattaforma web e un'app mobile che consentono l'invio e la ricezione delle richieste, un sistema di OCR (riconoscimento ottico dei caratteri) per la lettura automatica delle informazioni, la raccolta automatica dei dati e la creazione di ticket categorizzati, l'invio automatico delle richieste e la creazione di un archivio per cercare informazioni in base a dealer, targhe, telai e molto altro. Al tempo stesso i dealer e le concessionarie, grazie all'app mobile e alla piattaforma di Stip, possono inviare richieste in mobilit&agrave;, inserire tutti i campi dei veicoli semplicemente scattando delle foto e accedere allo storico di tutte le richieste inviate o agli avvisi e comunicazioni inviati direttamente dal team di after-sales.        

La filiale italiana della Casa coreana e la start-up hi-tech stringono una partnership per snellire e gestire al meglio il flusso delle comunicazioni nel reparto after-sales

Kia, post-vendita più efficiente e senza rischi grazie a Stip

        Un pezzo grosso per il mercato americano. Kia prosegue nei suoi piani di crescita globali. Domani, 13 aprile, al Salone di New York il Marchio coreano presenter&agrave; la nuova serie di Telluride, il grande Suv a sette posti. Altra novit&agrave;, sempre per il mercato USA, l&rsquo;esordio di un aggiornamento di Palisade.  Le novit&agrave; di Telluride 2023 Kia ha anticipato due bozzetti, di esterni e interni. La silhouette resta fedele a uno stile massiccio e tondeggiante che ha riscosso successo. L&rsquo;abitacolo invece &egrave; profondamente rinnovato, con un grande pannello unico. Disponibile ancora a trazione anteriore o integrale, con cambio automatico a otto marce, Kia Telluride dovrebbe confermare il suo robusto powertrain endotermico, col V8 di 3,8 litri da 291 cavalli. Leggi anche: Coppola, Kia: "La nuova Niro? Personalizzabile, funzionale ed elettrificata"&nbsp;       

Sar&agrave; presentato il 13 aprile al Salone di New York. Grandi novit&agrave; in abitacolo

Kia Telluride, anteprima del nuovo grande Suv

Quinta serie per&nbsp;Kia&nbsp;Sportage, il Suv medio della Casa coreana cambia passo. Per stile, richiamando in alcuni dettagli EV6, fresca Car of the Year 2022, e sostanza, innalzando sempre pi&ugrave; l&#39;asticella del rapporto qualit&agrave;/prezzo.  La versione che abbiamo provato  Oggetto della nostra prova il 1.6 Diesel da 136 cavalli e 320 Nm di coppia con sistema mild hybrid 48 Volt nel ricco allestimento GT Line, con il cambio DCT a doppia frizione e il tetto panoramico sunroof, molto scenografico.  Ideale per le famiglie che viaggiano molto e per chi percorre molti chilometri in autostrada e non vuole fare molte soste. I 54 litri del serbatoio promettono una buona autonomia.  In 4,52 metri offre un&#39;ottima abitabilit&agrave; interna e l&#39;assetto votato al comfort regala percorrenze serene.&nbsp;  L&#39;abitacolo accoglie con una plancia digitale, dove i due schermi, di strumentazione e infotainment, entrambe da 12,3 pollici, sono uniti in un unico elemento. Lo stile di esterni e interni infatti &egrave; molto curato. Scoprite nel video come va la nuova&nbsp;Sportage&nbsp;a gasolio.  Come va su strada  Su strada&nbsp;Sportage&nbsp;V conferma la sua vocazione ecumenica. Il quattro cilindri a gasolio con l&rsquo;aiutino elettrico &egrave; fluido in ogni situazione. Asseconda l&rsquo;indole del Suv, che punta sulla comodit&agrave;, offrendo na precisione e un comportamento sinceri, senza sorprese, da classica trazione anteriore. Il tutto favorito da sistemi di assistenza alla guida di facile gestione e grande utilit&agrave;, ottimi &ldquo;correttori di bozze&rdquo; in caso di distrazione di chi sta al volante.&nbsp;   

Guarda qui il test su strada della quinta generazione del Suv medio coreano, provato con il propulsore a gasolio da 136 cavalli

Nuova Kia Sportage, la prova del Diesel &quot;ecumenico&quot;

        Il marchio &egrave; reduce dal successo di EV6, Auto dell'Anno 2022, un progetto ad altissimo tasso tecnologico e d'esordio dell'architettura e-GMP. Kia guarda avanti, orizzonte 2030 per realizzare gli obiettivi di vendita, un volume globale di 4 milioni di veicoli, 1,2 milioni dei quali dovranno essere elettrici.&nbsp; Si tratta di una prospettiva che muove dal target 2022, 3,15 milioni di auto vendute in tutto in mondo, nell'anno in corso. Come arrivarci? All'articolata proposta di modelli delineata con il Plan S, Kia ampia il ventaglio di novit&agrave; per arrivare a 14 modelli elettrici entro il 2027, dai precedenti 11 prospettati.  Kia EV, occhio al modello entry level Si aggiungono due pick-up (uno specifico per mercati emergenti) e, soprattutto, un'auto elettrica entry level. Andr&agrave; a presidiare il segmento delle elettriche da citt&agrave; nei prossimi anni. Quando? Si guarda al 2025 e a una produzione che sar&agrave; in Europa - oltrech&eacute; in India - insieme a modeli elettrici di medie dimensioni. Grandi passi sul software e i servizi MaaS Kia &egrave; saldamente ancorata alla direttrice del fornitore di servizi per la mobilit&agrave;, non solo costruttore d'auto. Un fronte ad altissimo potenziale di business nei prossimi anni. Diventa cruciale, quindi, l'introduzione di due contenuti: gli aggiornamenti over-the-air e le Funzioni On Demand. Su una base "hardware" invariata, si potranno integrare nuove funzioni, contenuti, accessori, nel corso del ciclo vitale del veicolo. Se questi elementi di connettivit&agrave; saranno sull'intera gamma Kia dal 2025, si dor&agrave; attendere il 2026 perch&eacute; tutti i nuovi modelli abbiano l'AutoMode. LEGGI ANCHE - Auto dell'anno 2022: La prima volta emozionante della KIA con la EV6 Guida autonoma dal 2023 In materia di Adas, Kia EV9 introdurr&agrave; la guida autonoma, perlomeno in autostrada con l'Highway Driving Pilot, parte dell'AutoMode. Ha i connotati di un Livello 3 di assistenza alla guida, all'esordio con il grande suv da circa 5 metri di lunghezza. Con EV9 - sempre su architettura modulare e-GMP - Kia anticipa prestazioni velocistiche che saranno nell'ordine dei 5" sullo 0-100 km/h e un'autonomia di marcia di circa 540 km. Le operazioni di ricarica, invece, arriveranno a toccare i 6 minuti per ottenere l'equivalente d'energia necessario a coprire 100 km. Gi&agrave; oggi, con il potenziale teorico di 350 kW in corrente continua, Kia e Hyundai si propongono come le architetture elettriche dotate della maggior potenza di ricarica disponibile sul mercato.  Modelli a misura di business Il rafforzamento dell'offerta elettrica vedr&agrave;, a partire dal 2023, il lancio di almeno due novit&agrave; all'anno. Infine, nel 2025 verr&agrave; presentata la prima architettura modulare elettrica destinata agli allestimenti speciali. Il percorso nel settore delle flotte operative su servizi di mobilit&agrave; - che siano taxi o car-sharing - partir&agrave; da una Kia Niro modificata per le esigenze dei clienti. In futuro Kia proporr&agrave; una personalizzazione ancor pi&ugrave; alta con le opportunit&agrave; offerte dall'architettura per i modelli Purpose Built.       

Il marchio punta forte sulla fornitura di servizi per la mobilit&agrave;. Il prodotto di serie vedr&agrave; un ampliamento dell'offerta, con l'arrivo anche di una Kia EV d'ingresso - per prezzo e posizionamento -. Dal 2023 l'AutoMode su Kia EV9

Kia tra AutoMode di Livello 3 e le 14 novità elettriche in arrivo

Viene da oriente la nuova Auto dell&#39;Anno: a vincere il premio di Car of The Year 2022 &egrave; infatti la Kia EV6, crossover elettrico della Casa coreana che ha conquistato la preferenze dei giurati conquistando ben 279 punti. Un successo, quello della Kia, conquistato di misura sulla Renault M&eacute;gane E-Tech, seconda con 265 punti, tallonata da un&#39;altra coreana, la Hyundai Ioniq 5, che con la EV6 ha molto in comune e che si &egrave; aggiudicata il gradino pi&ugrave; basso del podio con 261 punti. Quarta la Peugeot 308, unica vettura con motore endotermica in gara, seguita da &Scaron;koda Enyaq iV, Ford Mustang Mach-E e Cupra Born.  Nel corso dell&#39;evento in cui &egrave; stata annunciata la classifica, non sono mancati i colpi di scena e i cambi al vertice, con una sfida serrata tra Kia, Renault e Hyundai. I 60 giornalisti specializzati che compongono la giuria hanno infatti espresso preferenze molto eterogenee, privilegiando modelli diversi e rendendo cos&igrave; la lotta per il premio ancora pi&ugrave; sofferta. La Kia, vincitrice finale, &egrave; stata la vettura pi&ugrave; votata dai rappresentanti di Spagna, Polonia, Repubblica Ceca, Austria, Ungheria (ex aequo con la Ioniq 5) e Italia.  Kia EV6, la nostra prova su strada    Kia EV6, la prima volta della Corea&nbsp;  Grande la soddisfazione della Kia e del Gruppo che comprende anche Hyundai, con due vetture sul podio e la consapevolezza di aver dato vita a vetture in grado di conquistare anche i gusti degli europei. &Egrave; la prima volta volta che il premio di car of The Year viene assegnato a una vettura coreana. Costruita sulla piattaforma E-GMP, specifica per vetture elettriche, la Kia EV6 si propone in versione con uno o due motori e trazione posteriore o integrale, con potenze fino a 325 cavalli. In attesa della potentissima Performance GT da 585 cv. tra i suoi punti forti, i contenuti tecnologici e un design inconfondibile.  Viaggiare in elettrico, da Milano a Courmayeur con la Kia EV6 

L&#39;elettrica coreana ha battuto la Renault M&eacute;gane E-Tech e la Hyundai Ioniq 5, rispettivamente seconda e terza in classifica: &egrave; la prima volta che un&#39;auto coreana si aggiudica il premio

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