        Sar&agrave; prossima l&rsquo;ora delle decisioni irrevocabili per la svolta elettrica, ma il Diesel tiene banco. Anzi il super Diesel. Questo &egrave; quello che si ritrova sotto il cofano uno dei modello pi&ugrave; prestigiosi e di tendenza di Audi, SQ8 TDI per l&rsquo;appunto. Il grande SUV-Coup&eacute;.  E per la precisione si tratta di un bi-turbo Diesel&nbsp;V8 di 4.0 litri capace di erogare 435 cavalli e 900 Nm di coppia da soli 1.250 giri. Un &ldquo;tiro&rdquo; incredibile, unito alla trazione integrale quattro e al cambio automatico Tiptronic a otto rapporti. Il tutto permette ad Audi SQ8 TDI di accelerare da 0 a 100 km/h in 4,8 secondi, mentre la velocit&agrave; &egrave; limitata elettronicamente a 250 chilometri orari.&nbsp; L&rsquo;otto cilindri beneficia del surplus delle due turbine, che operano in modo sequenziale, garantendo la spinta sia in basso sia in alto. Non solo potenza L&rsquo;elettrificazione &egrave; light, consiste nel compressore elettrico che aiuta le turbine, azionato dalla rete a 48 V. A sua volta alimentata da una batteria agli ioni di litio che beneficia dell&rsquo;energia recuperata e poi fornita da un alternatore. Un sistema mild hybrid, che permette di veleggiare tra 55 e 160 km/h per 40 secondi e di azionare lo start/stop da chilometri orari. Il tutto per contenere il consumo di gasolio fino a 0,5 litri/100 km. Nel corredo di SQ8 TDI sono presenti le sospensioni pneumatiche adattive sport (assetto variabile di 90 mm), pneumatici da 21 pollici, servosterzo progressivo, e il sound actuator per incattivire il canto del V8. A richiesta le ruote posteriori sterzanti, i cerchi da 22 pollici, i freni carboceramici e il differenziale sportivo. L&rsquo;occhio vuole la sua parte, infatti non passano inosservati i quattro terminali di scarico, protezioni, finiture in look alluminio all&rsquo;esterno mentre in abitacolo sono notevoli i sedili anteriori sportivi in pelle e Alcantara. Completa la dotazione di bordo, con la primizia dell'assistente vocale Amazon Alexa.       

Un bi-turbo Diesel V8 di 4.0 litri capace di erogare 435 cavalli e 900 Nm di coppia da soli 1.250 giri. Il tutto permette ad Audi SQ8 TDI di accelerare da 0 a 100 km/h in 4,8 secondi

Audi SQ8 TDI, il SUV coupé col super Diesel

Audi A4 restyling arriver&agrave; in concessionaria a settembre. La media di Ingolstadt in versione berlina e Avant parte da un prezzo da 38.800 a 56.300 euro per la tre volumi e da 40.700 a 57.900 euro per la familiare.    A4 avvisa il guidatore per evitare il semaforo rosso  Pi&ugrave; lunga di 24 millimetri rispetto alla versione precedente (4,76 metri) affina i dettagli esterni con accenti leggermente pi&ugrave; sportivi (pi&ugrave; larga di 5 mm). Gamma semplice per i motori, tre benzina con sistema mild-hybrid da 12 Volt (allevia i consumi di 0,3 litri ogni 100 chilometri) e due Diesel.  Quali sono i motori  A &ldquo;verde&rdquo; i due litri A4 35 TFSI MHEV 12 S tronic 150 CV, 40 TFSI MHEV 12 S tronic 190 CV e 45 TFSI MHEV 12 quattro (con tecnologia ultra) S tronic 245 cavalli. A gasolio il 2 litri&nbsp; 40 TDI quattro S tronic 190 CV e il 3 litri&nbsp; 45 TDI quattro tiptronic 231 cavalli. Cambio a doppia frizione S tronic a 7 rapporti o tiptronic con convertitore di coppia a 8 marce.  Quali sono gli allestimenti  Gli allestimenti sono base, Business,&nbsp; Business Advanced e S line edition. in dall&rsquo;ingresso offrono i cerchi in lega da 16 o 17 pollici, i proiettori anteriori e i gruppi ottici posteriori a LED e il sistema di gestione della dinamicaAudi drive select. Nella dotazione i retrovisori laterali regolabili, riscaldabili, ripiegabili elettricamente e schermabili automaticamente, il cruise control, la radio DAB e la radio MMI plus con predisposizione alla navigazione, corredata di touchscreen da 10,1&rsquo;&rsquo;. A richiesta&nbsp; pacchetti Audi Innovative Traveller e Assistant per assistenza alla guida, infotainment e illuminazione.  In plancia spicca su tutti gli allestimenti il display ad alta risoluzione (1.540 x 720 pixel) da 10,1 pollici MMI touch. La ricerca &egrave; basata sull&rsquo;immissione di testo libero. Il comando vocale riconosce le espressioni di uso comune. 

A4 Avant parte da 40.700 euro, motori benzina mild hybrid e Diesel

Audi A4 restyling, prezzo da 38.800 euro

        Con 17 euro si fanno 400 chilometri. Gioco, partita, incontro? No, ma in ogni caso Audi A3 Sportback g-tron, la nuova versione della compatta&nbsp;a metano, ha davvero pochi rivali per efficienza legata alle prestazioni.  Nuova Audi Allroad Quattro: quando il SUV non serve Le motorizzazioni Una compatta premium che si presente molto pi&ugrave; virtuosa di benzina e Diesel, molto pi&ugrave; pratica rispetto alle elettriche, e con un costo di esercizio senza rivali, se si considera che a breve l&rsquo;energia per le auto a batteria si pagher&agrave;, giustamente, ovunque. A3 gas naturale si aggiorna, pi&ugrave; potente ed efficiente, presentando un nuovo motore, il 1.5 TFSI, un turbo da 131 cavalli (21 in pi&ugrave; rispetto al 1.4 che va a sostituire) con 200 Nm di coppia. E tre serbatoi di gas naturale invece di due della versione precedente. Un paio in composito (da 7 kg di capacit&agrave; l&rsquo;una) e uno aggiuntivo in acciaio. La terza bombola da circa 3 kg, porta la capacit&agrave; totale di metano a 17,3 kg. Ovvero a 60 km di autonomia in pi&ugrave;, per un totale di 400 km nel ciclo WLTP: notevole e serve quale minuto, non ore, per fare il pieno.  Consumi ridotti Al CNG aggiungono i 9 litri del serbatoio di benzina. Pochi? Con questa soluzione Audi A3 Sportback g-tron &egrave; considerata monovalente, in molte regioni non paga il bollo (Lombardia). In altre ha lo sconto del 75% (Emilia Romagna, Veneto).&nbsp; E non &egrave; penalizzata da qualsiasi limitazione di circolazione. In Italia analmente sono operativi 1337 stazioni di rifornimento di metano e altre 300 saranno aperte entro il 2020. Nel Nord e in alcune zone del centro si viaggia senza apprensioni. Ovviamente l&rsquo;impatto ambientale &egrave; senza rivali rispetto agli altri powetrain termici. Il metano nei confronti di Benzina e Diesel emette meno CO2 (114 g/km nel pi&ugrave; severo ciclo WLTP) , rispettivamente -25% e -10%, meno NOx, -45% rispetto benzina e -70% ai Diesel e azzera le PM10. Audi SQ5 TDI: la prova Listino prezzi e prestazioni Il prezzo della vettura &egrave; a a partire da 30.300 euro: di serie del cambio automatico S Tronic a doppia frizione. Quattro gli allestimenti: base, Business, Sport e Admired. A3 g-tron ha dato buone risposte nel test colline nei pressi del Lago di Garda, A3 g-tron. Audi dichiara una percorrenza media di 4,3 kg (nel&rsquo;attendibile ciao WLTP) di metano per 100 km. In soldoni, anzi soldini, con 10 euro di carburante si possono fare 213 chilometri. Con una A3 benzina (1.0, 116 cv) se ne fanno 107 km (metano +100% di percorrenza) con una A3 Diesel, 127 km (metano + 70%). Senza, rivali, appunto. Su strada abbiamo &ldquo;pareggiato&rdquo; quanto dichiarato. Senza particolari economie di marcia. Audi A3 &egrave; fluida, il cambio a doppia frizione supporta bene il motore, che rimane in coppia costante da 1.400 a 4.000 giri. Si muove senza impacci, anzi, pu&ograve; spingere, forte di prestazioni (accelerazione da 0-100 km/h&nbsp; in 9,4 secondi, 211 chilometri orari di velocit&agrave; massima) adatte allo status della vettura. Pure in autostrada a 130 km/h di crociera s&rsquo;&egrave; assestata su una percorrenza media di 4,6 kg/100 km. Al prezzo di 0,99 euro al kg del metano &egrave; sempre un bel viaggiare. Paga pegno il vano bagagli, con una capienza che scende da 280 a 1.120 litri rispetto ai 380/1.220 litri delle versioni Diesel e benzina. Nessuno &egrave; perfetto.       

La compatta premium a metano col nuovo motore 1.5 da 131 cavalli garantisce prestazioni adeguate e soprattutto un grande risparmio

Audi A3 g-tron: 400 km con 17 euro

        Trazione integrale, altezza da terra variabile, differenziale a controllo elettronico a richiesta. No, non &egrave; un SUV. E, s&igrave;: riesce a divorare gli sterrati meglio di un crossover. Nuova Audi A6 Allroad Quattro scrive la quarta pagina di una storia iniziata 20 anni fa, quando la concorrenza degli sport utility non era certo quella odierna.  &Egrave; una risposta convincente, per dire che non esiste un&rsquo;unica via, ineluttabile, che vuole la formula SUV a tutti i costi. Il bello di un&rsquo;imponente Audi A6 Avant, di linee filanti nonostante segmento e stazza imponenti, accoppiato non solo alla trazione Quattro, ma a interventi specifici. ASSETTO, ALTEZZA DA TERRA VARIABILE Le quattro ruote motrici le avrebbe, in fondo, anche una Avant. A6 diventa Allroad introducendo di serie le sospensioni pneumatiche adattive, con variazione dell&rsquo;altezza da terra in funzione della modalit&agrave; di guida scelta dall&rsquo;Audi drive select. Iniziamo col dire dello spazio effettivamente libero tra terreno e organi meccanici: 139 millimetri prima di &ldquo;toccare&rdquo;. Per affrontare passaggi sconnessi, magari con pietre che affiorano qua e l&agrave;, l&rsquo;assetto incrementa di 45 mm l&rsquo;altezza da terra, a patto di muoversi entro i 35 km/h. Cos&igrave;, 184 mm di luce libera. In alternativa, fino agli 80 orari, in modalit&agrave; Offroad, si pu&ograve; guidare A6 Allroad con assetto rialzato di 30 millimetri. Sa muoversi al meglio anche su strada, dove privilegia l&rsquo;efficienza abbassando il corpo vettura di 15 millimetri, oltre i 120 km/h. Non &egrave; solo nelle variazioni d&rsquo;assetto che sta l&rsquo;essenza della Allroad. C&rsquo;&egrave; di pi&ugrave;, come il sistema che avvisa del rischio di ribaltamento, su pendenze eccessive, laterali o verticali. &Egrave; lo schermo del MMI a indicare un approccio diverso alle pendenze pi&ugrave; aspre, cos&igrave; come l&rsquo;elettronica gestisce le discese ripide, regolando autonomamente la velocit&agrave; tra i 2 km/h e i 30 km/h: muoversi a passo d&rsquo;uomo senza intervenire sul freno. Hill Descent Control anch&rsquo;esso di serie. Abt Audi A6 TDI, tuning da 330 cavalli MOTORI, TUTTI DIESEL E TUTTI MILD-HYBRID Come pu&ograve; personalizzarsi, quindi, la nuova Audi A6 Allroad 2019? scegliendo una delle tre motorizzazioni V6 Diesel 3.0 TDI. In Italia sar&agrave; disponibile dal terzo trimestre dell&rsquo;anno, con l&rsquo;unit&agrave; 3.0 da 231 cavalli e 500 Nm, oppure con il 3 litri da 286 cavalli e 620 Nm o, ancora, la versione da 349 cavalli e 700 Nm.        0-100 km/h   Velocit&agrave; max   Consumo/100 km     A6 45 TDI Allroad   6&rdquo;7   250   5,9 lt     A6 50 TDI Allroad   5&rdquo;9   250   5,9 lt     A6 55 TDI Allroad   5&rdquo;2   250   6,6 lt     Per tutte, cambio Steptronic automatico 8 marce e sistema mild hybrid a 48 volt, in grado di recuperare energia in decelerazione, fino a 8 kW, e restituire spinta sul motore termico grazie all&rsquo;alternatore-starter a cinghia, dispositivo in grado di ridurre i consumi fino a 0,4 litri/100 km dal coasting a motore spento e lo start&amp;stop attivo gi&agrave; al di sotto dei 22 km/h. Personalizzazione che contempla anche l&rsquo;utilizzo di un differenziale posteriore sportivo, in grado di ripartire la coppia fino al 100% su una singola ruota, sistema alternativo a un vectoring attuato mediante frenatura delle ruote interne alla curva. Ruote posteriori, a richiesta, sterzanti. Del design, poco da dire, se non un piacevole equilibrio di wagon rialzata e richiami da off-road nelle protezioni sulla carrozzeria. A richiesta, pacchetto con dettagli in alluminio o in nero lucido a differenziare il look, mentre a bordo si pu&ograve; optare per sedili in pelle, Alcantara e pelle, in tre ambienti diversi per colorazione. Di serie, i rivestimenti misto pelle-tessuto. Audi e-Tron, il test del SUV elettrico VIRTUAL COCKPIT E NFC OPTIONAL L&rsquo;infotainment conferma il meglio dell&rsquo;offerta Audi con servizi connessi, su un touchscreen da 10,1 pollici e secondo schermo da 8,6 pollici per la gestione delle funzioni secondarie. Il Virtual Cockpit da 12,3 pollici resta un optional, come l&rsquo;accesso a bordo usando lo smartphone come chiave NFC. Sul mercato tedesco, il listino prezzi parte da 61.500 euro.       

Quarta generazione per l'interpretazione "tutto-terreno" di Audi A6 Avant. I sistemi elettronici di serie permettono di ritagliare un assetto con altezza da terra variabile, in funzione della tipologia di fondo da affrontare

Nuova Audi Allroad Quattro: quando il SUV non serve

Non ce ne siamo dimenticati, ma siccome i Suv spopolano a prescindere dalla passione, abbiamo atteso qualche giorno per raccontarvi della nuova Audi SQ5 TDI. Che, come gi&agrave; palesato dal parentado formato da A6, A6 Avant e S7 Sportback, fa del gasolio la propria scelta in chiave sportiva. Una scelta che fa discutere, sia in previsione dell&#39;elettrificazione a cui &egrave; (e varr&agrave;) sottoposto il brand di Ingolstadt; e sia perch&eacute; &egrave; la tecnologia che oggigiorno alimenta il maggior numero di polemiche quando si tratta automobili.  Ci&ograve; detto non ci sono differenze sostanziali rispetto a quanto asserito per le due versioni a ruote basse. La differenza di quota di potenza, che da 349 cavalli scende a 347, &egrave; dovuta essenzialmente ad un intercooler di dimensioni differenti tra le due tipologie di modelli. Va sottolineato che il grado di parentela tra A6 e A7 sia molto pi&ugrave; stretto rispetto a quello che intercorre con Q5. Confermata invece la coppia motrice di 700 Nm. Cos&igrave; come la trazione integrale quattro e il cambio automatico a 8 rapporti. Altro elemento comune, il sistema che amplifica il sound allo scarico. Dispositivo che non modifica le note del V6 TDI solo a bordo vettura, ma ne muta le peculiarit&agrave; anche all&#39;esterno. Tanto che per essere un turbodiesel il suono dovrebbe essere pi&ugrave; che accettabile pure i puristi del benzina.  Tecnologia collaudata  Il fatto che il baricentro sia in alto &egrave; un apparente svantaggio se il termine del confronto fosse casalingo. Ma la SQ5, potendo vantare un passo pi&ugrave; corto di poco meno di 30 cm rispetto alle versioni S di A6 e A7, rimescola le carte in tavole, portando la sfida sullo stesso piano. Alla fine dei conti le considerazioni tra un modello e l&#39;altro sono simili. Tanto che l&#39;indiscusso protagonista dei modelli S non poteva che essere il motore. Il 3 litri TDI con architettura V6, che per fregiarsi della targa S ricorre ad uno stratagemma inedito. Almeno fintanto che si tratta di unit&agrave; a sei cilindri. Dato che il compressore elettrico di cui daremo seguito, aveva gi&agrave; fatto la sua apparizione sulla SQ7, equipaggiata con un diesel V8. La particolarit&agrave; di questo sistema &egrave; proprio la presenza di un compressore, non azionato dal motore endotermico, bens&igrave; da un&#39;unit&agrave; elettrica incorporata. Unit&agrave; che prende &ldquo;spunto&rdquo; dal sistema di batterie agli ioni di litio che realizzano l&#39;apparato a 48 Volt presente su Audi SQ5. A monte del compressore c&#39;&egrave; una valvola di bypass che, a seconda del regime di rotazione del TDI e del carico di lavoro, si apre e si chiude, inviando il flusso di gas direttamente al compressore, oppure alla turbina azionata invece dai gas di scarico. Questa soluzione elimina la possibilit&agrave; che si presenti il fenomeno del turbolag, ma soprattutto garantisce una risposta istantanea da parte del generoso TDI. Cosa che lascia ancor pi&ugrave; basiti &egrave; l&#39;allungo sino alla soglia dei 5000 giri/min. Un limite dopo il quale non decade in modo improvviso la spinta di SQ5 TDI, come probabilmente avverrebbe sulle motorizzazioni meno potenti.  Una sportiva confortevole  L&#39;assetto sportivo non intacca minimamente il comfort di marcia, presentando una vettura certamente pi&ugrave; reattiva, ma altrettanto composta e facile da guidare. Dopotutto si tratta di un Suv dal piglio pi&ugrave; brillante, quindi meglio non attendere (giustamente) prestazioni da supercar. In ogni caso il passaggio da 0 a 100 km/h avviene in 5,1 secondi, mentre la velocit&agrave; massima &egrave; autolimitata a 250 km/h. Pi&ugrave; interessante il dato circa i consumi nel ciclo combinato: 6,6 litri per 100 km. Meno &ldquo;interessante&rdquo; la voce prezzi: si parte da 76.250 euro. 

Dopo le versioni S di A6 e A7, &egrave; la volta del Suv. Ovviamente alimentato dal motore 3.0 TDI opportunamente eleborato, equipaggiato con l&#39;innovativo compressore ad azionamento elettrico

Audi SQ5 TDI: la prova

Prove di vendita sul web, Audi rompe il ghiaccio con TT Quantum Gray Edition. Una versione speciale delle coup&eacute; tedesca, destinata a chiudere la carriera. Solo per la rete, iniziando il lungo addio del modello nato nel 1998, che sar&agrave; sostituito da una sportiva al 100% a batterie.    Si tratta di una edizione limitata di 99 esemplari, acquistabili solo online&nbsp;a un prezzo &ndash; al momento annunciato in Germania - di 62.305,03 euro.  La vendita in rete partir&agrave; dal 5 giugno: una sorta di test per il prossimo anno. Dal 2020 infatti Audi ha intenzione di vendere i veicoli della gamma anche in rete.  I proprietari di   Quantum Gray Edition &egrave; nella versione 45 TFSI, con il 2 litri turbo benzina da 245 cavalli, aggiunge il cambio automatico a doppia frizione&nbsp;S tronic e la trazione quattro. Specifica&nbsp;la colorazione opaca, come il pacchetto red interior design&nbsp; per l&rsquo;abitacolo. 

Serie speciale di 99 esemplari per la sportiva: dal 2020 l&#39;intera gamma dovrebbe essere in vendita anche su internet

Audi TT Quantum Gray Edition, solo sul web

        Addio Audi TT. Benvenuta Audi TT. Per un capitolo che si chiuder&agrave; nei prossimi anni, se ne aprir&agrave; un altro, che della coup&eacute; e roadster dovr&agrave; ripetere il lato emozionale del design, seguendo la via dell&rsquo;elettrico. La conferma dell&rsquo;evoluzione della &ldquo;filosofia TT&rdquo; arriva dal presidente del CdA Audi, Bram Schot. L&rsquo;elettrificazione &egrave; la sfida numero 1 da affrontare, alla quale destinare le risorse, finanziarie anzitutto. Serve una razionalizzazione dell&rsquo;offerta, che risulter&agrave; semplificata. La coup&eacute; compatta ne far&agrave; le spese per come la conosciamo oggi. Non ci sar&agrave; un passaggio intermedio all&rsquo;ibrido, si andr&agrave; dritti verso una proposta elettrica: &ldquo;Ci saranno tante cose in futuro che non faremo pi&ugrave;. O cose che faremo meno. Concentreremo le risorse massime sui nostri progetti chiave. Questo vorr&agrave; dire minore complessit&agrave; nei nuovi modelli e nell&rsquo;intera gamma&rdquo;, ha spiegato Schot nel corso dell&rsquo;annuale assemblea generale. Audi S6 e S7, la prova su strada &ldquo;In pochi anni rimpiazzeremo la TT con un nuovo modello emozionale, della stessa fascia di prezzo e con un&rsquo;auto elettrica&rdquo;, ha confermato. Sar&agrave; interessante leggere le possibili sinergie con Porsche, a sua volta indicata con una possibile opzione totalmente elettrica della gamma 718, ad affiancare la proposta &ldquo;tradizionale&rdquo;, destinata a un sistema ibrido. Porsche 718, elettrico e ibrido nei piani 2022 ELETTRICO SPORTIVO, E-TRON GT NEL 2020 Sportiva ed elettrica, una strada che, nel 2020, con altre forme e tipologia di prodotto, sintetizzer&agrave; Audi e-tron GT, confermata nel programma di nuovi modelli al debutto.  A luglio, invece, via libera a Q3 Sportback, la variante &ldquo;coup&eacute;&rdquo; del suv compatto. Sportback che sar&agrave; una declinazione sempre pi&ugrave; presente in altri modelli della famiglia Q e anche su modelli A, dove oggi &egrave; presente con A1, A3, A5, A7. AUDI R8, QUALE FUTURO? Se il futuro di Audi TT &egrave; certo, la discussione su cosa ne sar&agrave; di Audi R8 &egrave; ancora viva. Posto il focus sull&rsquo;elettrificazione, l&rsquo;interrogativo di Schot sul progetto curato da Audi Sport sembra avere gi&agrave; in s&eacute; la risposta: &ldquo;Come detto, concentrarci sui progetti vuole dire anche lasciare fuori. Ad esempio, la sportiva R8. Abbiamo bisogno di un&rsquo;erede con un motore a combustione? &Egrave; aderente alla nostra visione? La discussione ci sar&agrave; la risposta&rdquo;. AUDI A8, SVILUPPO EXTRALUSSO POI L'ELETTRICO Visione in prospettiva che guarda anche all&rsquo;ammiraglia Audi A8, attesa con una versione extra-lusso.&nbsp;Secondo i rumours possibile riproposizione del marchio Horch, antesignano di Audi, che ne rappresenter&agrave; la traduzione dal tedesco al latino nel 1910. &ldquo;Nel 2020 lanceremo 5 auto elettriche e compiremo progressi significativi dopo: Audi avr&agrave; gi&agrave; 20 modelli totalmente elettrici entro il 2025. La futura generazione di Audi A8 potrebbe benissime essere totalmente elettrica. Non &egrave; stato ancora deciso ma posso immaginarlo bene. Stiamo pensando di rivoluzionare la classe al vertice con un concetto del tutto nuovo per la A8&rdquo;. L&rsquo;ammiraglia &egrave; stata presentata nel 2017 e, in un ciclo vitale classico, potrebbe essere il 2024-2025 il periodo giusto per un progetto completamente nuovo.       

Un nuovo modello prender&agrave; il posto della coup&eacute; e roadster: stessa fascia di prezzo e caratteristiche emozionali. Audi programma il futuro della A8, probabilmente elettrico, e si interroga sulla strada da seguire con la supercar R8

Nuova Audi TT sarà elettrica, i piani su A8 e R8

Ne saranno felici i reazionari del gasolio. Fermi sulle loro posizioni quando il mondo vorrebbe puntare all&#39;elettrico. Ma sebbene il futuro elettrificato non si possa fermare, di pari passo la tecnologia che coordina i motori tradizionali non rimane ferma al palo. Tanto pi&ugrave; se &egrave; Audi a scendere in campo, maggiormente se decide che gasolio sia la scelta per le versioni sportive di A6 e A7. Cos&igrave; in meno di un lampo si passa alle varianti S6 TDI ed S7 TDI.    Il fatto che nelle immagini a corollario dell&#39;articolo non ci sia la berlina non &egrave; una dimenticanza. La tre volumi denominata S6 esiste, e sar&agrave; pure disponibile sul nostro mercato, ma difficilmente sar&agrave; &ldquo;quotata&rdquo; nelle vendite. Perch&eacute; nel Bel Paese sono la Avant e in parte la Sportback a dettare legge.  Audi Q5 ibrida plug-in, il coasting &egrave; smart  Mentre i meglio informati sono gi&agrave; a conoscenza del fatto che le S6 e S7 non verranno realizzate solo a gasolio. In questo caso per&ograve; &egrave; la geografia dettata direttamente da Ingolstadt a stabilire che nel Vecchio continente sia solo la versione TDI a promuovere il mercato. Nel resto del mondo saranno invece commercializzata con il V6 di 2.9 litri della famiglia TFSI.    Un turbodiesel &quot;generoso&quot;  Una premessa doverosa, sebbene in questo particolare frangente sia il valore tecnologico del turbodiesel a fare la differenza. La base di partenza &egrave; il noto 3 litri TDI, ma la serie di modifiche a cui &egrave; stato sottoposto lo hanno reso davvero un propulsore sportivo. La pi&ugrave; rilevante riguarda la presenza di un compressore ad azionamento elettrico.  Una soluzione portata al debutto dalla SQ7 TDI, che per&ograve; ha in dote una motorizzazione V8. E che sulla nuova famiglia di modelli S6 ed S7 viene alimentato dalla rete di bordo a 48 Volt, che classifica le vetture Audi come mild-hybrid. Quanto basta per essere omologate in Italia come veicoli ibridi, con tutto quello che ne consegue in termini di vantaggi fiscali: no ecotassa e no al superbollo.  Tornando invece al sistema EAV, ovvero il compressore elettrico di cui sopra, si attiva grazie all&#39;energia presente (recuperata e accumulata) nella batteria agli ioni di litio che equipaggia i modelli Audi di ultima generazione (la prima &egrave; stata la A8). La sua funzione &egrave; quella di intervenire in determinate condizioni di carico, come la partenza da fermo o in alcuni passaggi della ripresa, evitando il cosiddetto turbolag.    Una valvola bypassa il turbocompressore ed invia i gas in prima battuta all&#39;EAV. Quando invece la valvola &egrave; aperta si torna alla consuetudine della turbina. Tutto questo complesso ingegneristico, coadiuvato dalla presenza di pistoni in alluminio, bielle e albero motore specifico, porta l&#39;unit&agrave; dei nuovi modelli S a sviluppare una potenza di 349 cavalli e 700 Nm di coppia motrice.  Fatta la premessa che sia sulla Avant che sulla Sportback la velocit&agrave; massima &egrave; autolimitata a 250 km/h, &egrave; la station a primeggiare sullo 0-100 km/h con 5 secondi netti, quando la S7 si ferma a quota 5,1. Mentre il consumo combinato di gasolio si attesta a 6,3 l/100 km per la familiare e 6,5 per la Sportback.  Numeri a parte, &egrave; l&#39;erogazione che lascia davvero basiti. Il TDI cos&igrave; configurato spinge senza esitazioni sino a 5000 giri/min. Soglia dopo la quale non ha un tracollo come spesso accade con questa tipologia di motori. E poi, per quanto sia artificiale, il suono dell&#39;unit&agrave; Audi, sia dentro sia fuori l&#39;abitacolo, non &egrave; affatto male. Tanto che non si rimpiange il fatto che non si tratti di un benzina.  Audi e-tron, Jaguar i-Pace, Mercedes EQC: SUV elettrici a confronto  Su strada veloci, ma confortevoli  A rendere l&#39;intero pacchetto performante, per quanto siano in campo due pesi massimi, sono la trazione integrale quattro e il cambio automatico a 8 rapporti. Per i pi&ugrave; smaliziati sono a listino lo sterzo attivo sull&#39;asse posteriore e il differenziale sportivo sempre al retrotreno. Senza contare che i modelli S possano essere equipaggiati pure con i freni carboceramici.  Un di pi&ugrave; che poco ha a che vedere con lo spirito dei nuovi modelli S. Velocissimi in autostrada, divertenti nel misto veloce, e in qualche modo dai costi di gestione contenuti. Non ci sono differenze tra la Avant e Sportback, avendo sostanzialmente le medesime caratteristiche, differenziandosi sostanzialmente per la forma.  La durezza dello sterzo tanto quanto la progressione del sound del motore in abitacolo, &egrave; direttamente proporzionale alla scelta della modalit&agrave; di guida. Che pu&ograve; ovviamente essere personalizzata, ma &egrave; in Dymanic che da il meglio nella guida. Una guida in cui l&#39;assetto tende a copiare le pieghe dell&#39;asfalto, garantendo sempre e comunque il massimo del comfort. Dopotutto siamo a bordo di due vetture di rappresentanza e non su delle supercar.  Le sospensioni a controllo elettronico sono sinonimo di qualit&agrave;, ma volendo il catalogo accessori Audi mette a disposizione quelle pneumatiche. Ricordatevi per&ograve; che i prezzi per la Avant partono da 82.850 euro, mentre ne servono 90.100 per la S7 Sportback. E se proprio non potete fare a meno della tre volumi, la berlina S6 parte da 80.450 euro. A voi la scelta.  &nbsp; 

Le sportive di Ingolstadt celebrano il piacere di guida adottando un motore a gasolio. Unica unit disponibile sul mercato europeo. E la certezza che il potenziale del diesel sia ancora tutto da dimostrare si palesa una volta su strada

Audi S6 Avant e S7 Sportback: la prova

Ha l&rsquo;elettrico a supporto e non rinuncia all&rsquo;integrale Quattro, se necessario. Audi Q5 55 TFSI e Quattro, pi&ugrave; semplicemente: Audi Q5 ibrida plug-in. Sale a bordo la componente elettrica a dar manforte al motore turbo benzina 2 litri, dalla sua a sviluppare 252 cavalli e 370 Nm.  Cos&igrave;, il sistema nel suo insieme vale 367 cavalli e 500 Nm, espressi quando la richiesta di potenza &egrave; massima, vale &nbsp;numeri per uno zero-cento da 5,3 secondi e 239 orari di velocit&agrave; massima.  IN ELETTRICO SUPERA I 40 KM DI MARCIA  C&rsquo;&egrave; tanto di pi&ugrave;, sul piatto. Il motogeneratore elettrico, di tipo sincrono, &egrave; installato sul cambio doppia frizione 7 marce, S Tronic, con una frizione dedicata e responsabile dell&rsquo;innesto della componente elettrica. I frangenti nei quali d&agrave; il meglio, supporto al motore termico a parte, sono le fasi di guida in citt&agrave; o nei continui stop&amp;go. Grazie alla batteria agli ioni di litio da 14,1 kWh, realizza un&rsquo;autonomia di marcia in elettrico pari a 40 km nel ciclo WLTP, con velocit&agrave; massima limitata a 135 km/h. Motore elettrico da 143 cavalli e 350 Nm di spinta.  I tempi di ricarica permettono operazioni ideali durante la notte, con sei ore e mezza necessarie da una comune presa domestica da 220 volt e il caricatore di bordo da 7,4 kW. Collegare Audi A5 ibrida plug-in a una postazione a 400 volt e 16A, invece, riduce le operazioni per una carica completa a 2 ore e mezza. Q5 e Quattro che avr&agrave; accesso alla rete di servizi Audi e-tron Charging lanciata con il debutto del suv elettrico Audi e-tron.  Alla modalit&agrave; di guida Hybrid, si affianca il tasto EV Mode dedicato &ndash; oltre al Battery Hold per preservare la carica delle batterie &ndash;. EV Mode dal quale si passa in un attimo di nuovo alla gestione Hybrid, basta insistere un po&rsquo; di pi&ugrave; sul pedale dell&rsquo;acceleratore e l&rsquo;elettronica interpreta la richiesta di maggior potenza come un passaggio all&rsquo;ibrido.  COASTING PREDITTIVO E DIFFERENZIATO  Acceleratore di tipo &ldquo;tattile&rdquo;, offre un feedback percepibile sotto il piede e torna particolarmente utile quando, nella guida con cruise control adattivo disattivato, si vuole comunque sfruttare al meglio il recupero energetico e attuare il coasting: il suggerimento sulla strumentazione e una resistenza opposta dal pedale dell&rsquo;acceleratore, portano il guidatore ad alzare il piede dal gas e sfruttare al meglio il coasting.  Due tipologie, gestite dall&rsquo;assistente predittivo di efficienza. Audi Q5 55 TFSI e Quattro pu&ograve; disaccoppiare motore e trasmissione e spegnere l&rsquo;unit&agrave; termica, oppure, procedere con il recupero dell&rsquo;energia cinetica attraverso il motogeneratore elettrico, energia immagazzinata nel pacco batterie. Cambiano anche i valori di recupero, fino a 25 kW nelle fasi di rilascio, con decelerazioni non superiori agli 0,1 G; ben 80 kW di recupero se, invece, al sollevare il piede dal gas si abbina la pressione sul pedale del freno.&nbsp;  Diversi parametri entrano in gioco nella scelta della migliore tipologia di coasting, parametri ricavati dal navigatore satellitare, in funzione del percorso, dalla segnaletica stradale e dal rilevamento della distanza da altri veicoli che precedono.  IL PREZZO IN GERMANIA  L&rsquo;interpretazione ibrida plug-in realizzata da Audi su Q5 vede per la prima volta l&rsquo;abbinata con la trazione Quattro, innestata solo nei frangenti in cui &egrave; necessaria la spinta dell&rsquo;asse posteriore, privilegiando altrimenti la massima efficienza e la riduzione dei consumi, con le due ruote motrici anteriori.  In Germania, il prezzo di listino di Q5 ibrida &egrave; fissato in 60.450 euro e le prime consegne sono previste nel corso del terzo trimestre dell&rsquo;anno. DI serie, la dotazione comprende i cerchi da 18 pollici, il climatizzatore tri-zona e i sedili posteriori scorrevoli in senso longitudinale. 

Il motore turbo benzina 2 litri &egrave; supportato da un elettrico da 143 cavalli, in grado di muovere il suv a zero emissioni per 40 km di autonomia. Particolarmente evoluto il dispositivo di recupero energetico e coasting

Audi Q5 ibrida plug-in, il coasting &egrave; smart

Quattro anni nei quali prendere nota dell&rsquo;evoluzione degli stilemi del marchio e delle innovazioni tecniche, tanti ne sono passati dal debutto. Audi A4 restyling 2019 le fa proprie, rilancia con il mild-hybrid a 12 volt, che nelle vesti pi&ugrave; sportive di Audi S4 TDI diventa mild a 48 volt.  Ma non rinuncia a prendere anche un po&rsquo; dei tratti di nuova A1 Sportback, per introdurre la feritoia tra cofano e calandra sulle versioni S. I fari, poi. Geometrie pi&ugrave; pulite, linee regolari per un trapezio con tecnologia led sin dagli allestimenti d&rsquo;accesso. I Matrix led adattivi saranno un plus a richiesta.  ALLROAD SEGUE IL RINNOVAMENTO  Come cambia la lettura del segmento D da parte di Audi? Soluzioni spalmate sull&rsquo;intera gamma A4, dalla berlina e wagon alle sportive S, fino alla Allroad, integrale con ammortizzatori a controllo elettronico previsti tra gli optional. Diversa, dalle altre A4, lo &egrave; per l&rsquo;altezza da terra superiore di 35 millimetri, le carreggiate allargate, la trazione quattro di serie.  La riscrittura del frontale su A4 restyling interessa anche la calandra, griglia adesso pi&ugrave; larga, a conferire maggior sportivit&agrave; e dinamismo. Operazione riuscita.  INTERNI DI A4 2019, SPAZIO AL TOUCH 10,1  Elementi che catturano l&rsquo;attenzione, come a bordo fa il nuovo sistema multimediale MMI Touch da 10,1 pollici. Svetta al centro della plancia, &ldquo;gira&rdquo; sull&rsquo;architettura MIB3 e si abbina nella specifica top di gamma alla strumentazione Audi Virtual Cockpit da 12,3 pollici.&nbsp;  Dell&rsquo;infotainment, dimensioni del display a parte e semplificazione dei comandi con tasti fisici sul tunnel, conta dire della possibilit&agrave; di integrare funzioni ulteriori, un po&rsquo; come se fosse scaricare un&rsquo;app sul proprio smartphone. Servizi che sar&agrave; possibile testare sul campo, scaricare e provare, prima di confermare l&rsquo;acquisto.  CAR-TO-X PER DIALOGARE CON I SEMAFORI  Contenuti come la ricerca vocale con istruzioni dal &ldquo;parlato naturale&rdquo; o la ricerca a testo libero dallo schermo dell&rsquo;infotainment, passano in secondo piano davanti all&rsquo;integrazione del protocollo Car-to-X, che utilizzer&agrave; anche i dati trasmessi da altri modelli della flotta Audi.  Si riempie di contenuti su Audi A4 restyling, quelli di una navigazione connessa e delle informazioni sullo stato dei semafori. La strumentazione dar&agrave; indicazioni utili sulla velocit&agrave; migliore da adottare, come sul tempo residuo prima che scatti di nuovo il verde, nelle fasi di stop.  Sar&agrave; un servizio disponibile in alcune citt&agrave; europee, l&agrave; dove sar&agrave; possibile realizzare lo scambio dati tra l&rsquo;infrastruttura semaforica e l&rsquo;auto, attraverso la convergenza delle informazioni su un server accessibile ad Audi. Il servizio far&agrave; parte del pacchetto Audi Connect.  CRUISE INTELLIGENTE E PREDITTIVO  Indicazioni alle quali far&agrave; ricorso anche il sistema di cruise control adattivo con stop&amp;go, di tipo predittivo e con efficiency assist, in grado di operare in funzione del percorso, del traffico, della segnaletica stradale. L&rsquo;auto regola autonomamente la velocit&agrave; anche in presenza di strada libera, per rendere la marcia il pi&ugrave; fluida possibile.  I MOTORI  Arriver&agrave; nelle concessionarie dal terzo trimestre dell&rsquo;anno, la gamma rinnovata di A4. La Edition One accompagner&agrave; il debutto, lo far&agrave; con una proposta declinata in 3 motorizzazioni delle 6 disponibili al lancio: 2.0 turbo benzina da 245 cavalli, 2.0 turbodiesel da 190 cavalli e 3.0 turbodiesel da 231 cavalli.  Diesel &egrave; anche la sportivit&agrave; Audi S4, berlina o Avant. Qui l&rsquo;ispirazione arriva dalla famiglia A6/A7. Il motore TDI 3 litri V6, unit&agrave; da 347 cavalli e 700 Nm - chiaramente abbinata alla trazione quattro e cambio automatico Tiptronic 8 marce - sfoggia il recupero d&rsquo;energia con starter-alternatore a cinghia da 48 volt nonch&eacute; il compressore elettrico per una risposta immediata, aspettando l&#39;attivazione dei turbocompressori.  Sistema in grado di recuperare fino a 11 cavalli nelle fasi di rallentamento, ricarica una batteria da 0.5 kWh alla quale attinge per restituire potenza sull&rsquo;albero motore. In termini di consumo, permette un risparmio fino a 0.4 litri/100 km. Oltre a supportare le prestazioni sportive di una S4 da 250 orari autolimitati e 4&rdquo;8 in accelerazione.  Il mild-hybrid previsto sulle motorizzazioni meno spinte opera, invece, a 12 volt. Gamma di motori che verr&agrave; completata dalle versioni 136 e 163 cavalli del 2.0 TDI.  Il volto sportivo di Audi A4 2019 non &egrave; solo nel nuovo look del frontale, ma anche in un&rsquo;offerta articolata di sospensioni. A controllo elettronico, con assetto standard o Sport; di tipo adattivo, Comfort (altezza da terra ridotta di 10 mm) o Sport (altezza inferiore di 23 mm). 

L&#39;auto avvisa il guidatore dell&#39;andatura ideale per non trovare il semaforo rosso. Sar&agrave; disponibile in alcune citt&agrave; europee. S4 restyling sfoggia il motore TDI da 347 cavalli, mild-hybrid e con compressore elettrico

Audi A4, il restyling dialoga con i semafori

L&rsquo;elettrico compatto e autonomo, secondo Audi, nelle citt&agrave; potr&agrave; avere in futuro le forme e soluzioni di Audi AI:ME Concept. Prima uscita al Salone di Shanghai 2019, dopo i bozzetti diffusi dal Marchio tedesco, dove sintetizza in dimensioni da berlina compatta (4,30 metri di lunghezza) le soluzioni della mobilit&agrave; urbana del futuro.    L&rsquo;intelligenza artificiale &egrave; nella sigla del concept e nelle soluzioni tecnologiche, con sistemi di machine learning per muoversi in scenari complessi, in piena autonomia, come in spazi urbani con infrastrutture apposite o nella marcia autostradale. Il vantaggio principale: la gestione ottimale dei flussi di traffico, per regolarit&agrave; della marcia e riduzione degli ingorghi, in ambienti urbani predisposti.  L&#39;AUTONOMIA DI LIVELLO 4 STRAVOLGE L&#39;ABITACOLO  Intelligenza artificiale che ha due prospettive: di gestione del veicolo e di interazione avanzata con i passeggeri. Il design esterno riflette i canoni di un abitacolo che gioca una partita completamente diversa dal consueto, su un veicolo con assistenza alla guida di Livello 4.  Spazi modulabili, cos&igrave; la configurazione &egrave; una 2 posti &ldquo;pi&ugrave;&rdquo;: pi&ugrave; due passeggeri per un utilizzo &ldquo;classico&rdquo; o pi&ugrave; spazio dietro i sedili se non si utilizza la panchetta.  Il concept Audi AI:ME &egrave; il terzo dopo Aicon e PB18 e-tron. Un quarto arriver&agrave; al Salone di Francoforte ed esplorer&agrave; gli scenari dell&rsquo;utilizzo dell&rsquo;auto, personalizzata come se si acquistasse con formule tradizionali di propriet&agrave;. La differenza? Sar&agrave; nella possibilit&agrave; di utilizzo &ldquo;on demand&rdquo;.  PRESTAZIONI, CAMBIANO I RIFERIMENTI CLASSICI  Prima di Francoforte e della quarta visione sul futuro della mobilit&agrave;, Audi AI:ME Concept offre la visione sulla mobilit&agrave; urbana, di un veicolo immaginato e progettato per operare a velocit&agrave; spesso tra i 20 e 70 km/h. Cambia la visione sul trasporto personale in citt&agrave; e, con esso, non solo il design ma anche i &ldquo;parametri&rdquo; classici per misurarne le prestazioni.  Pi&ugrave; importante, ad esempio, sfoggiare interni con spazi e chicche da salotto di casa, pi&ugrave; utile avere dei ripiani per consumare una rapida colazione o un pranzo al volo, tra una meta e l&rsquo;altra, che non il dato della velocit&agrave; massima o dell&rsquo;accelerazione. Pi&ugrave; importante offrire tanti spazi portaoggetti.&nbsp;  COMANDI VOCALI E TRACKING OCULARE PER LA HMI  Abitacolo ultra-tech, composto da superfici tattili poste nei pannelli delle portiere, un pannello OLED che corre sotto il parabrezza, sistemi di interfaccia uomo-macchina che si spingono fino alla frontiera della tracciatura oculare: uno sguardo e si interagisce con l&rsquo;infotainment. L&rsquo;intelligenza artificiale far&agrave; s&igrave; che l&rsquo;auto riesca a &ldquo;interpretare&rdquo; e anticipare le necessit&agrave; dei passeggeri.  Le vetrature sono caratterizzate dalla tecnologia elettrocromatica, grazie alla quale varia il grado di oscurazione (e luce) dell&rsquo;abitacolo.  LA TECNICA E IL DESIGN COMUNICATIVO  Il motore elettrico posteriore, da 170 cavalli, &egrave; alimentato da una batteria da 65 kWh. Soluzione &ldquo;vestita&rdquo; da una carrozzeria dominata dalle scelte operate sull&rsquo;illuminazione. Si va oltre le luci a led per proporre microproiettori a matrice di led, in grado di interagire con i pedoni e altri utenti della strada.  Le superfici stesse della carrozzeria, in particolare i passaruota, diventano spazi sui quali installare led utilizzati per classiche funzioni di illuminazione e, soprattutto, di &ldquo;segnalazione&rdquo;.  Audi AI:ME Concept &egrave; in grado di rilevare le indicazioni visive di altre auto, ad esempio l&rsquo;utilizzo delle frecce d&rsquo;emergenza da parte di chi precede o gli stop, e replicare sulle porzioni di carrozzeria con led Matrix integrati il segnale di pericolo. 

Dopo i bozzetti Audi svela il concept AI:ME al Salone di Shanghai 2019, con assistenza alla guida di Livello 4 e soluzioni ritagliate sulla centralit&agrave; della vita a bordo. L&#39;abitacolo diventa il cuore della mobilit&agrave; urbana autonoma del futuro

Audi AI:ME Concept, svelato l&#39;elettrico autonomo

  Nuova A2?  AI:ME non &egrave; un incrociatore da strada, ma una piccola monovolume, che punta molto su un passo notevole. E&rsquo; sufficiente vedere quando le quattro ruote siano davvero ai &ldquo;limiti&rdquo; della struttura della vettura per garantire il miglior spazio interno. La propulsione sar&agrave; elettrica.    Tutto il complesso &egrave; da prototipo: le portiere con grandi superfici vetrate, tetto e parabrezza formano in continuit&agrave; curvilinea. Che &egrave; ripresa anche dal display interno. C&rsquo;&egrave; poco del classico Audi in AI:ME, solo il frontale chiaramente riconoscibile.     Pi&ugrave; che probabile sia presente un sistema di guida autonoma di Livello 4, probabilmente il passo pi&ugrave; avanzato (il livello 5 al momento &egrave; utopico), ma il volante resta presente. A ragion veduta. 

Al Salone di Shanghai la Casa dei quattro anelli presenter&agrave; una concept multispazio

Audi AI:ME, prove elettriche di monovolume

La forza dei numeri va oltre le prestazioni di rilievo. Audi S6 e Audi S7, la prima declinata berlina o Avant, sfoggiano cifre e dettagli tecnici che stupiscono. Dati di consumo nel ciclo WLTP, anzitutto, da considerarsi irrisori a fronte delle potenze in gioco.    Tre modelli che diventano la sintesi delle stradiste perfette per il turismo veloce. Serve macinare chilometri su chilometri, farlo potendo contare su tanto spazio a bordo, senza disdegnare di tanto in tanto un ghigno per una curva pennellata bene e, per giunta, consumando poco, solo 6,3 litri/100 km su S6 berlina? La risposta Audi &egrave; pi&ugrave; che convincente.  I PREZZI IN EUROPA  Dalla prossima estate verr&agrave; commercializzata con prezzi da 76.500 euro per S6 berlina, 79 mila per S6 Avant, 82.750 euro per S7 Sportback, questi i riferimenti dettati sul mercato tedesco.  In Europa il turismo veloce ha i connotati del Diesel turbo con assistenza elettrica alla sovralimentazione, in pi&ugrave; l&rsquo;impianto elettrico a 48 volt. Su altri mercati, extraeuropei, al V6 TDI si sostituisce il sei cilindri 2.9 litri turbo benzina, con uguale supporto tecnologico elettrificato.  MOTORE V6 DIESEL CON TURBO ELETTRICO  Il turbocompressore elettrico &egrave; l&rsquo;elemento centrale, riprende quanto fatto da Audi SQ7 TDI, con la particolarit&agrave; di abbinarvi un sistema mild-hybrid a 48 volt. L&rsquo;alternatore-starter a cinghia &egrave; in grado di recuperare energia fino a 8 kW (11 cavalli) e restituirla direttamente sull&rsquo;albero motore per incrementare la spinta in fase di accelerazione. Supporto utile anche per estendere il coasting a motore spento (fino a 40 secondi) e lo start&amp;stop, azionato gi&agrave; da 22 km/h.  &Eacute; una delle soluzioni, il mild-hybrid, che contribuisce a ridurre i consumi di 0,4 litri/100 km, in condizioni di guida reali.  L&rsquo;elettrificazione si spinge oltre, per interessare un compressore attivo fino aI 1.650 giri/min di rotazione del motore V6 3 litri. In meno di 2 decimi e mezzo arriva a 70 mila rotazioni al minuto, che fanno s&igrave; si sviluppi una pressione di sovralimentazione quasi istantanea dove il turbo a gas di scarico non riuscirebbe a fare altrettanto.  Spinta costante, sin dal minimo, azzeramento del turbo lag e, in aggiunta, 700 Nm quale valore di coppia massima, tra i 2.500 e i 3.100 giri/min.  La spinta del compressore elettrico &egrave; particolarmente utile nelle ripartenze da fermo come anche nella marcia a bassi regimi motore, quando si richiede la spinta pi&ugrave; corposa al motore. Dai 1.650 giri/min in su &egrave; il turbo a gas di scarico che subentra e sviluppa la pressione relativa di sovralimentazione di 2,4 bar.  QUATTRO E TIPTRONIC 8 MARCE  Resta un numero da segnalare, la potenza: 349 cavalli, scaricati sulle quattro ruote &ndash; integrale permanente, 40:60 nella ripartizione standard &ndash; con cambio automatico Tiptronic 8 marce. Motricit&agrave; che vale i 5&quot; netti in accelerazione da zero a cento orari, con una valocit&agrave; massima limitata a 250 km/h.  C&rsquo;&egrave; tanta tecnica nel racconto delle Audi S6 e S7, che passa dalle quattro ruote sterzanti optional (fino a 60 km/h controfase per un massimo di 5 gradi, oltre i 60 orari in fase fino a 2 gradi), dai freni carboceramici anch&rsquo;essi optional (9 kg pi&ugrave; leggeri dell&rsquo;impianto di serie), dal differenziale posteriore sportivo.  Di serie, le proposte S6 e S7 comprendono i cerchi da 20 pollici, la multimedialit&agrave; MMI Navi Plus, l&rsquo;Audi Virtual Cockpit da 12,3 pollici, gli interni con rivestimenti in Alcantara dei sedili sportivi e sospensioni a controllo elettronico, sostituibili dagli elementi adattivi pneumatici, optional. 

S6 berlina e Avant, S7, tre proposte sportive per il turismo veloce caratterizzate da bassi consumi e prestazioni elevatissime. La forza Audi sar&agrave; sul mercato dalla prossima estate verr&agrave; con prezzi da 76.500 euro per S6 berlina, 79 mila per S6 Avant e 82.750 euro per S7 Sportback

Audi S6 e S7, turbo elettrico sul Diesel V6

Audi e-Tron, primo modello di serie elettrico del Marchio tedesco, sar&agrave; protagonista alla Milano Design Week 2019, in una settimana dedicata all&rsquo;innovazione elettrica.  Le nuove forme del design per la mobilit&agrave; sostenibile  Dall&rsquo;8 al 14 aprile ad ospitare gli spazi di Audi City Lab, laboratorio di idee e di innovazione, saranno allestiti nell&rsquo;Arco della Pace e nei Caselli Daziari in piazza Sempione a Milano, per l&#39;edizione 2019. Tema del laboratorio saranno le attivit&agrave; e gli incontri multidisciplinari riguardanti la rivoluzione della mobilit&agrave;.&nbsp;   A Milano il futuro prende forma in occasione della Design Week 2019. #AudiCityLab ritorna dall&rsquo;8 al 14 aprile in una nuova location per aprire le porte alla mobilit&agrave; di domani. Scopri di pi&ugrave; su: https://t.co/zukcpaPaNW. #ChargingTheFuture pic.twitter.com/nd8LlmrREv &mdash; Audi Italia (@AudiIT) 2 aprile 2019    E l&rsquo;elettrico, inteso come della rivoluzione della mobilit&agrave;, far&agrave; da padrona. Protagonista &egrave; infatti e_Domesticity, opera dei designer Hani Rashid e Lise Anne Couture, dello studio Asymptote Architecture New York. L&rsquo;installazione, che rappresenta il concetto di una rivoluzionaria stazione di ricarica, suggerisce una nuova relazione tra uomo, ambiente e architettura, con uno sguardo rivolto verso il futuro.  Le quattro strutture circolari e modulari che richiamano le simmetrie dell&#39;Arco della Pace, posizionato alle spalle dell&#39;opera, e quelle della stessa piazza, compongono l&#39;installazione creando un prototipo architettonico che suggerisce una nuova modalit&agrave; di inter-relazione, inter-dialogo, per consentire un riallineamento con il tempo e con il futuro, sempre secondo Audi.  Musa ispiratrice dell&#39;installazione &egrave; stata Audi e-Tron, protagonista anche al Salone di Ginevra come primo modello di serie totalmente elettrico del Marchio dei Quattro Anelli, capostipite della gamma che entro il 2025 potr&agrave; contare su 12 vetture completamente elettriche.  L&#39;installazione, che ha quindi l&#39;ambizione di ridisegnare lo spazio e il tempo per celebrare il futuro prossimo in cui l&#39;elettrico influenzer&agrave; ogni aspetto della vita, si avvaler&agrave; della presenza del concept tecnologico Audi PB18 e-Tron. La supercar elettrica che verr&agrave; presentata in anteprima nazionale dopo il debutto in Europa lo scorso ottobre al Salone di Parigi 2018, &egrave; un prototipo con le linee delle future sportive del marchio dei quattro anelli, con legami con la R18 e-Tron, vettura impegnata nelle competizioni Endurance fino ad un paio di anni fa.   L&#39;Audi PB18 e-Tron stimoler&agrave; la visione dello spettatore: le vetture, il loro design, cos&igrave; come gli oggetti e le architetture, vengono pensate e configurate in riferimento al benessere psicofisico dell&rsquo;uomo. Con le esigenze delle persone poste al centro dell&rsquo;attenzione.   

Audi City Lab presente al FuoriSalone 2019 dall&rsquo;8 al 14 aprile con l&rsquo;installazione e-Domesticity dove presenter&agrave; per la prima volta in Italia la vettura PB18 e-Tron. Lo sguardo del Marchio si rivolge all&rsquo;interazione tra uomo e ambiente

Design Week, Audi a Milano con e-Tron

        Da un lato la spinta delle normative, il taglio della CO2 media da centrare in Europa; dall&rsquo;altro, modelli di nicchia, icone di sportivit&agrave; e stile, al bivio del futuro.&nbsp; Audi TT &egrave; tra i modelli il cui futuro &egrave; in discussione a Ingolstadt. A poco pi&ugrave; di 20 anni dal debutto, allora ritenuto rischioso quel design d&rsquo;avanguardia, si prospetta la strada del tramonto, giustificata sull&rsquo;altare dei volumi, della redditivit&agrave; e di una sportivit&agrave; che dev&rsquo;essere green. Il &ldquo;partito&rdquo; contrapposto, invece, vorrebbe un&rsquo;evoluzione della TT, conservandone l&rsquo;essenza. Auto emozionali, come &egrave; TT, diventano inevitabilmente oggetto del sacrificio, a vantaggio di altre formule e carrozzerie, di gran lunga meno comunicative all'appassionato. Hans-Joachim Rothenpieler, componente del CdA incaricato dello sviluppo tecnico dei modelli Audi, racconta come vorrebbe &ldquo;salvare&rdquo; la coup&eacute;, parte del DNA Audi, partendo da una proposta elettrificata in futuro. Per riuscirsci, per&ograve;, servir&agrave; convincere i vertici. L&rsquo;elettrificazione &egrave; una necessit&agrave; per tanti costruttori che, in gamma, hanno modelli oggi ad &ldquo;appesantire&rdquo; la media dei valori di Co2 prodotta, soglia che dovr&agrave; ricevere una sforbiciata nei prossimi anni in Europa. Emissioni a parte, l&rsquo;altra necessit&agrave; imprescindibile &egrave; snellire le varianti di modello, semplificare, ottimizzare i costi. L&rsquo;incertezza sulla sorte che attende la coup&eacute; e roadster TT &egrave; la stessa che accompagna Audi R8, conferma Rothenpieler ad Auto Express. Quanto ai modelli Audi Sport con la sigla RS &ndash; con un pieno di novit&agrave; in arrivo nel 2019 -, invece, si andr&agrave; alla ricerca delle soluzioni per coniugare sportivit&agrave; e sostenibilit&agrave;. L&rsquo;elettrificazione, sotto forma dell&rsquo;ibrido, potrebbe essere la strada ideale, percorso che verr&agrave; seguito dal 2020 in casa Mercedes-AMG. Firmata Audi Sport sar&agrave; la e-tron GT, grande berlina supersportiva, elettrica, sviluppata sulle orme di Porsche Taycan e tra i prossimi modelli che la divisione sportiva di Ingolstadt andr&agrave; ad affiancare al SUV e-Tron e alla versione e-Tron Sportback.&nbsp;       

Volumi produttivi, emissioni e redditivit&agrave; da un lato, a "segnare" in negativo il futuro della coup&eacute;. Il percorso dell'elettrificazione per conservare un simbolo immortale di Audi

Audi, TT a un bivio: tra elettrificazione o tramonto

Audi al Salone di Ginevra 2019 &egrave; un volto ibrido plug-in che diffonde e lancia una nuova sigla. TFSI e, cos&igrave;, tutte le ibride del marchio. e-tron rester&agrave; prerogativa dei modelli elettrici a batteria, che al suv presentato nel 2018 affiancher&agrave; altre due proposte nel corso dei prossimi mesi.  Dell&rsquo;elettrico e dell&rsquo;esperienza accumulata nello sviluppo di Audi e-tron, le ibride plug-in prendono in prestito il sistema di recupero dell&rsquo;energia nelle fasi di decelerazione, con un motogeneratore in grado di recuperare fino a 80 kW e ricaricare il pacco batterie agli ioni di litio, installato sotto il vano di carico del bagagliaio.  Audi A8, Audi A7 Sportback, Audi A6 e Audi Q5, &egrave; il poker di TFSI e con il quale a Ingolstadt si presenteranno a Ginevra, con gli ordini che si apriranno nei prossimi mesi.    Cosa cambia tra i sistemi ibridi plug-in adottati dalle quattro sorelle? Diversi aspetti. A cominciare dalla struttura dei pacchi batteria, composti da 104 celle a sacchetto, in 8 moduli, sulle tre berline, diversamente da una struttura con celle prismatiche adottata dal pacco batterie installato su Audi Q5 ibrida plug-in. Tutte, operano a una tensione di 385 volt e dichiarano una capacit&agrave; di 14,1 kWh. Energia gestita dall&rsquo;elettronica di potenza, nell&rsquo;alimentazione del motogeneratore e nei frangenti di recupero. Motore elettrico installato sulla trasmissione, che nel caso di Audi A8 &egrave; un automatico 8 marce Tiptronic, mentre per A7 Sportback, A6 e Q5 &egrave; il doppia frizione S Tronic 7 marce.    Le sigle dell&rsquo;ibrido plug-in Audi sui quattro modelli saranno 50 TFSI e, 55 TFSI e, 60 TFSI e, quest&rsquo;ultima appannaggio di A8, con l&rsquo;abbinamento al motore termico sei cilindri turbo benzina 3 litri, per una potenza di sistema pari a 449 cavalli e 700 Nm.  Quanto al 50 TFSI e, l&rsquo;abbinamento elettrico-termico avviene con un turbo benzina 2 litri e sviluppa complessivamente 299 cavalli e 450 Nm, valori che diventano di 367 cavalli e 500 Nm per 55 TFSI e, schemi offerti in abbinamento ad Audi A6, A7 Sportback e Q5.  Audi: Q4 in estate, e-tron Sportback a fine anno  Il funzionamento dell&rsquo;ibrido plug-in &ndash; con tempi di ricarica pari a 2 ore, nel caso di collegamento a una postazione di ricarica da 7,2 kW &ndash; oltre a prevedere un assistente predittivo che aiuta a ottimizzare i consumi adeguando lo stile di guida e le fasi di coasting, nonch&eacute; ricorrendo all&rsquo;analisi del percorso dalle mappe del navigatore, si differenzia in senso pi&ugrave; sportivo o &ldquo;green&rdquo; attraverso le modalit&agrave; di guida del selettore audi drive select: in modalit&agrave; dinamic, il coasting al di sotto dei 160 km/h prevede un maggior recupero energetico rispetto alla modalit&agrave; auto o efficiency, a ridurre al minimo, invece, l&rsquo;effetto frenante del coasting.  Le tre proposte ibride plug-in saranno abbinabili anche al pacchetto S line, con assetto pi&ugrave; sportivo e un contributo elettrico, sotto forma di spinta a supporto del motore termico, pi&ugrave; deciso. Di default, tutti i quattro modelli che verranno presentati a Ginevra, operano in modalit&agrave; elettrica, EV alternativa alla Auto &ndash; ibrido gestito dall&rsquo;elettronica, tra motore termico ed elettrico &ndash; e alla Hold, modalit&agrave; con la quale preservare il livello di carica della batteria.  Quanto alle operazioni di ricarica, il programma e-tron Charging Service &egrave; offerto, in sottoscrizione a pagamento, anche ai clienti delle TFSI e: soluzione unica grazie alla quale si potr&agrave; accedere, in 16 paesi europei, al network di ricarica con un unico abbonamento, attraverso il portale myAudi. 

Poker di novit&agrave; ibride plug-in al Salone, arriva una nuova sigla e due sistemi elettrificati turbo benzina: sei cilindri 3.0 su Audi A8, quattro cilindri 2.0 su Q5, A6 e A7 Sportback

Audi, al Salone di Ginevra debuttano le ibride plug-in TFSI e

Audi SQ5 raddoppia e, dopo aver lanciato la proposta turbo benzina 3 litri, sei cilindri dai grandi numeri e prestazioni, rilancia con SQ5 TDI. Che 3 litri e V6 lo &egrave; comunque, ma segue un&rsquo;alimentazione diversa. Il Diesel regala consumi inferiori, una vagonata di newtonmetro in pi&ugrave; e accelera un po&rsquo; pi&ugrave; rapidamente dei 5&rdquo;4 staccati da SQ5 con i suoi 353 cavalli, potenza assoluta dalla quale resta distante un&#39;incollatura appena, con i suoi 347 cavalli.    Sar&agrave; ordinabile dalla prossima estate, in Italia. Arriva con soluzioni tecniche d&rsquo;avanguardia, un sei cilindri sovralimentato con turbocompressore a geometria variabile e un compressore ad azionamento elettrico. Non &egrave; l&rsquo;unico elemento &ldquo;elettrificato&rdquo;, visto il sistema mild-hybrid a 48 volt, realizzato con l&rsquo;alternatore-motorino d&rsquo;avviamento a cinghia, in grado di recuperare fino a 12 kW nelle fasi di rallentamento e rilascio del gas.  Energia stoccata in una batteria da 10 Ah, energia che serve per estendere le fasi di coasting (tra 55 e 160 km/h), fino a 40&rdquo;, nonch&eacute; rendere possibile lo spegnimento del motore gi&agrave; a 22 km/h nei frangenti di impiego dello start&amp;stop. Interventi che aiutano a limitare i consumi, fino a un risparmio di 0,7 litri ogni 100 km. Primo volto dell&rsquo;elettrificazione.  Il secondo &egrave; nel compressore elettrico, che in 3 decimi &egrave; in grado di attivare la girante del turbo fino a 65.000 giri/min, regime equivalente a una pressione di sovralimentazione di 1,4 bar. Istantanea, al di sotto dei 1.650 giri/min, regime di rotazione del motore sotto il quale opera la componente elettrica, per sostituirsi al turbocompressore a gas di scarico, che non avrebbero la &ldquo;forza&rdquo; sufficiente per innescare cos&igrave; in fretta il turbo e generare la sovralimentazione corposa.  Nuova Audi Q5, primo contatto  Il turbo elettrico &egrave; installato a valle dell&rsquo;intercooler e sviluppa un&rsquo;elevatissima coppia motrice sin dai bassi regimi. Il valore massimo di 700 Nm &egrave; ottenuto a 2.500 giri/min e fino ai 3.100 giri/min, 200 Nm pi&ugrave; di SQ5 benzina.  Coppia scaricata sulle quattro ruote, con una ripartizione 40:60 in condizioni di aderenza ottimali e una variabilit&agrave; che pu&ograve; arrivare a trasmettere fino al 70% all&rsquo;anteriore e fino all&rsquo;85% al posteriore, dove si potr&agrave; richiedere l&rsquo;optional del differenziale sportivo. Altro optional, lo sterzo a demoltiplicazione variabile.  Audi SQ5 TDI accelera in 5&rdquo;1 da zero a cento e corre fino ai 250 orari autolimitati, mentre i consumi sono dichiarati in 6,8 litri/100 km. Il cambio &egrave; l&rsquo;automatico Tiptronic 8 marce, le sospensioni adottano, di serie, il controllo elettronico attivo e riducono l&rsquo;altezza da terra del suv di 30 millimetri; a richiesta sar&agrave; possibile avere sospensioni di tipo pneumatico.&nbsp; 

Accanto a SQ5 turbo benzina, dalla prossima estate sar&agrave; disponibile la versione Diesel dell&#39;Audi SQ5 TDI. Ben 700 Nm di coppia, 347 cavalli e un turbo elettrico in grado di azzerare il turbolag

Nuova Audi SQ5 TDI: il turbo elettrico dalle super prestazioni

&Egrave; una formula RennSport pi&ugrave; scolpita, geometrica e aggressiva nel look, quella di Audi TT RS restyling. Famiglia adesso al completo, rinnovata iniziando da TT coup&eacute; e roadster, per proseguire con le varianti TTS, fino all&rsquo;ultimo tassello, il pi&ugrave; spinto per prestazioni e numeri assoluti. Andr&agrave; su strada dalla prossima primavera, tempismo perfetto per apprezzare TT RS Roadster.  Novit&agrave; stilistiche comuni alla coup&eacute;, concentrate nella rilettura della fascia paraurti anteriore e posteriore. E sono le aree nelle quali scopri le cure pi&ugrave; importanti, fatte di prese d&rsquo;aria maggiorate all&rsquo;avantreno e una cornice esterna meglio definita, a raccordarsi con i passaruota. La griglia a nido d&rsquo;ape, i profili dello splitter a scelta in tinta con la carrozzeria, oppure, in alluminio satinato o nero lucido, sono personalizzazioni gi&agrave; note dal debutto dell&rsquo;attuale generazione tre anni fa, ora rivista.  Detto degli inserti sulle minigonne, a contrato con la carrozzeria, e dell&rsquo;ala posteriore con paratie esterne pi&ugrave; pronunciate, &egrave; in coda che l&rsquo;opera di restyling completa quanto iniziato all&rsquo;avantreno, grazie a due aperture al di sotto dei fari che evidenziano il dna supersportivo della TT RS.  Il motore 5 cilindri turbo benzina 2.5 litri&nbsp;contribuisce con il carico di cavalli e coppia noto, 400 cavalli e 480 Nm, affidati alla trasmissione S Tronic 7 marce e trazione quattro. Fulminea nello scatto da zero a cento orari, coperto in 3&rdquo;7, la TT RS 2019 corre fino a 250 km/h (autolimitati) o 280 km/h con l&rsquo;innalzamento (optional) del limitatore.  Audi, novit&agrave; 2019: Q4 in estate, nuova A3 a fine anno  La dotazione di serie comprende i fari anteriori a led, la specifica Matrix con abbaglianti adattivi e i fari posteriori Oled continuano a essere accessori a richiesta, come lo sono le sospensioni RS Plus, di tipo adattivo e magnetoreologico, dalla rigidit&agrave; gestibile attraverso l&rsquo;Audi drive select (quattro profili: auto, comfort, dynamic e individual).  Delle 8 tinte carrozzeria fanno parte l&rsquo;esclusivo verde Kyalami e i nuovi orange pulse e blu turbo; a bordo, gli interni offrono sedili RS in Alcantara, a richiesta in pelle Nappa. Due le opzioni di cerchi in lega, da 19 o 20 pollici, mentre l&rsquo;impianto frenante adotta dischi forati all&rsquo;avantreno.  Lo sviluppo della componente multimediale e connessa, presenza dell&rsquo;Audi Virtual Cockpit a parte, 12,3 pollici sui quali ritrovare anche le funzioni dello smartphone una volta collegato all&rsquo;auto, registra la presenza di un touchpad con riconoscimento della scrittura, accanto ai comandi vocali. I servizi Audi connect e la connessione veloce su rete LTE arricchiscono la dotazione di coup&eacute; e Roadster, sportivissime per definizione ma senza rinunciare a un audio da berlina di livello, offerto con l&rsquo;impianto Bang&amp;Olufsen da 12 altoparlanti e 680 watt. 

Il rinnovamento di coup&eacute; e roadster si concentra in paraurti differenti; il motore 2.5 litri TFSI assicura 400 cavalli e prestazioni da supersportiva

Audi TT RS restyling, sportiva dal volto spigoloso

        La questione del costo della ricarica delle batterie delle auto elettriche prima o poi arriver&agrave; al pettine. Audi si mette avanti, in un contesto che comunque nei prossimi anni cambier&agrave;, offrendo un&rsquo;offerta sempre pi&ugrave; variegata. Audi e-tron, il test di Auto Per e-tron offre due piani tariffari, uno per chi circola principalmente in citt&agrave; (City) e uno per chi viaggia su lunghi tratti (Transit), disponibili su un&rsquo;unica card, che permette di accedere a 72.000 stazioni in 16 Nazioni d&rsquo;Europa. Non manca l'app myAudi, che permette di visualizzare le colonnine libere, avviare la ricarica o controllare da remoto lo stato degli accumulatori. L&rsquo;Audi e-tron Charging Service prevede un canone mensile, anche in strutture quali Ionity ed Enel X, sulla quale c&rsquo;&egrave; un bonus di 3.300 kWh per due anni, ovvero circa 35 pieni per e-tron da 95 kWh, sulla carta 14.000 chilometri. Il piano City prevede un canone mensile di 4,95 euro, Transit da 17,95. Nelle colonnine con ricarica a corrente alternata fino a 22 kW, ogni kWh coster&agrave; 45 centesimi, in quelli da 50 kW, 0,55 euro. Transit permette di usufruire alle potenti colonnine Ionity Hpc a 150 kW: ogni carica ha un prezzo fisso di 8 euro, con l&rsquo;aggiunta di 0,33 &euro; per kWh. Fate i vostri conti. In sostanza, stando al consumo nel ciclo WLTP, Audi e-tron &egrave; accreditata di una percorrenza tra i 22,6 e i 26,2 kWh/100 km. In sostanza, al netto dei canoni mensili, nelle colonnine da 22 kW si spendono circa 11 euro per fare 100 km, mentre un pieno su quelle da 50 kW potrebbe arrivare a costare 52,25 euro. Sufficienti per percorre 400 chilometri.       

Una card, con canone mensile permette&nbsp;di accedere a 72.000 stazioni in 16 Nazioni d&rsquo;Europa

Audi e-tron, tariffe di ricarica fino a 55 centesimi a kWh

        Produzione energetica, utilizzo della rete, dispositivi domestici e auto elettriche. Rami industriali, dispositivi e scenari da far dialogare "parlando la stessa lingua&rdquo;, quella che punta a essere lo standard EEBUS. Il potenziale? Sviluppare appieno le applicazioni del tipo Internet of Things e l&rsquo;utilizzo intelligente della rete elettrica. Audi e-tron suv ha nei sistemi di ricarica a bordo il protocollo EEBUS, standard che punta a rimpiazzare la miriade di piattaforme separate, per settore o area geografica, destinate a essere barriere all&rsquo;interconnessione tra fonti di produzione energetica rinnovabili, mobilit&agrave; elettrica, sistemi domestici di climatizzazione e riscaldamento, accumulatori d&rsquo;energia (l&rsquo;auto elettrica, in un doppio ruolo unico), illuminazione casalinga.&nbsp; Presso lo stabilimento Audi di Bruxelles, nel quale nasce il suv e-tron, sono stati realizzati test su piattaforma Home energy management system nelle giornate del Plugfest E-Mobility, prove mirate a verificare e sviluppare la comunicazione continua e priva di intoppi nei vari passaggi che collegano utilizzatori e grandi fonti di produzione energetica. In concreto, significa ricercare l&rsquo;integrazione dell&rsquo;auto elettrica nell&rsquo;ambiente domestico, l&rsquo;auto a batterie in grado di assorbire i picchi di carico presenti sulla rete, essere un dispositivo di stoccaggio adattivo, ovvero, in grado di regolare la ricarica in funzione della disponibilit&agrave; dell&rsquo;energia prodotta da pannelli solari o eolici. Lo standard unico EEBUS si propone quale &ldquo;linguaggio&rdquo; per consentire lo scambio continuo di dati tra impianti di produzione energetica, infrastrutture di ricarica, veicoli elettrici, sistemi di climatizzazione domestica. Dati che serviranno all&rsquo;utilizzo ottimale della rete in funzione del fabbisogno di ciscun dispositivo. Audi e-tron suv compresa, con la postazione di ricarica connect, in grado di operare a 22 kW e ricaricare il pacco batterie del suv in 4 ore e mezza. L&rsquo;utilizzo della massima potenza consentita dall&rsquo;impianto elettrico di casa &egrave; legato alla presenta di una piattaforma di gestione energetica domestica al quale la postazione connect si collega tramite il wi-fi casalingo e riceve le informazioni utili a evitare il sovraccarico dell&rsquo;impianto.       

Il protocollo &egrave; presente nei sistemi di ricarica del SUV e consente il dialogo continuo con altri dispositivi domestici e fonti di produzione energetica. Al Plugfest E-Mobility condotti test su piattaforma aperta HEMS

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