Top 5 Alfa Romeo, le auto più iconiche del Biscione

 

Alfa Romeo 4C (2013-2021)

Non poteva mancare la 4C, soprattutto in occasione del decimo anniversario dal lancio. Presentata come show car per la prima volta al Salone Internazionale dell'Auto di Ginevra nel 2011, la versione di produzione, rimasta molto fedele al concept, è stata svelata due anni dopo, nel 2013. Caratterizzata da soluzioni tecniche da auto da corsa, su tutte il telaio monoscocca in fibra di carbonio derivato dalle Formula 1, oltre a sedili racing e assenza di servosterzo, l’estetica si ispira a vetture del passato come 33 Stradale, 1900 C52 “Disco Volante”, Scarabeo concept e, ovviamente, 8C Competizione. Iconico il frontale, con grande trilobo centrale e gruppi ottici lenticolari LED-bixeno inglobati in supporti in fibra di carbonio. La sigla 4C si riferisce al numero dei cilindri del motore posteriore centrale, un “piccolo” quattro cilindri 1.750 turbocompresso da 240 CV e 350 Nm abbinato a un cambio automatico a doppia frizione a sei rapporti. Grazie alla massa contenuta in meno di 900 kg a secco, le prestazioni sono da vera supercar: 0-100 km/h in 4 secondi e mezzo e oltre 250 km/h di velocità massima. A marzo del 2014 viene presentata la versione “a cielo aperto” della 4C, denominata Spider. Si tratta in realtà di una vettura di tipo targa, con tettuccio removibile in tela o fibra di carbonio ed elementi migliorati rispetto alla coupé, come i fari “carenati” di tipo tradizionale.

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