        Telaio Dallara, motore Ferrari, tutto il resto targato Maserati. Chiss&agrave; cosa potrebbe venire fuori da una collaborazione tra tre giganti dell'automobilismo estremo. Beh, possiamo gi&agrave; rispondere. Il risultato si chiama Maserati MC12 (Maserati Corse e 12 come i cilindri del motore): in pratica, la MC20 dei primi anni Duemila, quando la Casa del Tridente, pur di tornare dopo 37 anni a partecipare al mondiale GT, decise di avviare la produzione stradale di una coup&eacute; a tettuccio apribile potentissima e velocissima, che a suo modo ha fatto storia.  PRODUZIONE IN 50 ESEMPLARI Campionato mondiale GT. Per parteciparvi, Maserati deve necessariamente omologare 50 esemplari della sua creatura da pista per la strada, cos&igrave; che la FIA possa poi approvare il modello per le competizioni derivato. La vettura che nel 2004 sta per nascere &egrave; naturalmente una coup&eacute;, ma con tettuccio rigido removibile: una targa che, seppur destinata alla strada, non pu&ograve; fare a meno di nascondere la sua vocazione corsaiola. Saranno prodotti 25 esemplari il primo anno, 25 il secondo, disegnati inoltre dalla magica penna di Giorgetto Giugiaro.  DALLARA, FERRARI E MASERATI INSIEME Il progetto di Modena &egrave; ambizioso. La macchina conterr&agrave; il meglio delle soluzioni utilizzate per la realizzazione di supercar: uso di materiali compositi, meccanica avanzata, motorizzazione estrema. A partire dal telaio monoscocca in carbonio, realizzato in collaborazione con Dallara, mentre il motore deriva dal Ferrari F140 che alimenta la Enzo, uscita sul mercato proprio in quel periodo: un V12 da 6 litri con lubrificazione a carter secco da 630 cv e 652 Nm di coppia, per 330 km/h di velocit&agrave; massima, accelerazione da o a 100 in 3,8 secondi e da 0 a 200 in 9,9. Motore V12 Ferrari, la novit&agrave; che fa convivere prestazioni ed emissioni MECCANICA E AERODINAMICA DA SUPERCAR Maserati compie poi dei veri prodigi meccanici. Innanzitutto, dal punto di vista aerodinamico. L'elemento che spicca maggiormente &egrave; l'alettone posteriore, in carbonio anch'esso e largo 2 metri, con 2 estrattori a terra che migliorano l'effetto suolo; senza dimenticare l'enorme presa d'aria sul tettuccio, che accompagna quelle presenti nella zona anteriore, e che grazie a una maggiore pressione in fase di aspirazione aggiunge cavalli in pi&ugrave; al momento di accelerare.  Maserati decide inoltre di posizionare il motore centralmente, alle spalle del pilota, in modo da renderlo elemento portante, ancorando ad esso il cambio (il cambiocorsa sequenziale Maserati a sei rapporti) e le sospensioni posteriori. Queste presentano lo schema push-rod, ovvero sospensioni indipendenti a quadrilateri articolati e triangoli sovrapposti all'avantreno e al retrotreno: la conseguenza &egrave; un maggior controllo sul movimento delle ruote, che a loro volta montano cerchioni da 19" e pneumatici Pirelli. Brembo firma l'impianto frenante, per un'auto che, a lavori ultimati, pesa solamente 1.335 kg, mantenendo comunque massima rigidit&agrave;. IL VALORE Maserati riesce nel suo intento, e iscrive cos&igrave; la macchina al mondiale. Nel frattempo, chi se lo poteva permettere, ha acquistato i modelli stradali, che nel 2004 venivano messi in listino per 720.000 euro. Sedici anni dopo, qualora uno dei 50 esemplari venisse messo all'asta, i collezionisti dovrebbero invece spendere milioni di euro. Difficile contestare, quando si tratta di un'auto partorita dalle idee di mostri sacri del motorismo come Maserati, Ferrari, Dallara e Giorgetto Giugiaro. Tutti insieme, per fare la storia. Nel listino dell'usato di Auto, tante occasioni da non perdere a portata di click!       

Meccanica e aerodinamica a firma del Tridente, telaio ideato da Dallara, V12 da 630 cv derivato dalla Ferrari, stile di Giugiaro: ecco la coup&eacute;-spyder stradale modenese dall'anima corsaiola

Maserati MC12: la sua storia

        Annunciata Ghibli mild hybrid, aspettando la sportivit&agrave; di Maserati MC20 e i restyling di Quattroporte e Levante, il Tridente lavora quello che sar&agrave; il prossimo modello inedito nell&rsquo;offerta del marchio. Appuntamento al 2021, quando verr&agrave; presentato il suv di segmento D, il progetto del &ldquo;baby Levante&rdquo;. Cerchi un'auto usata? Sfoglia il listino di Auto I primi muletti di sviluppo, con alcuni tratti di stile distintivi, sono stati immortalati da Walter Vayr, alias GabetzSpyUnit. La condivisione tecnica con Alfa Romeo Stelvio&nbsp;sar&agrave; nella piattaforma Giorgio, da l&igrave; una personalizzazione che andr&agrave; a definire non solo il design ma le stesse caratteristiche dinamiche del suv. La calandra del Tridente sullo Stelvio Lo sviluppo viene condotto con muletti gi&agrave; dotati del frontale &ldquo;definitivo&rdquo;, nello specifico la calandra a listelli verticali, griglia della sportivit&agrave; Maserati alla quale sposare tutto il resto dell&rsquo;impianto stilistico. Griglia che diventa passaggio tra design e funzione, per i test sul funzionamento del powertrain e il relativo raffreddamento.  Sfoglia il listino Maserati: tutti i modelli sul mercato Gli stilemi Maserati e l&rsquo;esperienza Levante sono le carte buone da spendere per introdurre un suv di taglia media dai marcati connotati sportivi. Sar&agrave; uno dei tre modelli originariamente programmati per la presentazione il prossimo anno, insieme alla nuova generazione di Maserati Granturismo, la prima elettrica del marchio, e la variante roadster della MC20. Maserati MC20, Nettuno svela i numeri del V6       

I primi muletti di sviluppo introducono alle prime modifiche di stile che vedremo nel 2021, a partire dalla calandra a elementi verticali

Maserati suv, il baby Levante su strada con Stelvio

La supersportiva del Tridente sar&agrave; presentata il 9 settembre a Modena. Intanto Maserati MC20 (acronomo di Maserati Corse 2020) si mostra in un teaser, un flash, che anticipa le linee esterne.  Maserati Trofeo Collection, Ghibli e Quattroporte affiancano Levante&nbsp;    Causa anche la pandemia, l&#39;avvicinamento al nuovo modello non &egrave; stato breve. Ma promette bene questa supercar a due posti, con motore centrale: quindici anni dopo la mitica MC12 rappresenta un grande ritorno.  Come noto, la vasca in fibra di carbonio garantir&agrave; leggerezza: la parentela con Alfa Romeo 4C c&#39;&egrave;, ma dimensioni e passo saranno maggiori e soprattutto lo stile si presenta come diverso. Nei canoni di Maserati.  Sotto il vestito  Ci sar&agrave; un V6 sovralimentato, probabilmente dotato di una soluzione ibrida votata alla prestazione. Pi&ugrave; tardi arriver&agrave; anche una MC20 elettrica.  Il tweet di Maserati     Art meets engineering. MC20 lands September 9th.https://t.co/df4pBqBVy7#MaseratiMC20#MaseratiMMXX#Maserati pic.twitter.com/u6GIjGpEGm &mdash; Maserati (@Maserati_HQ) August 30, 2020    &nbsp;  Maserati GranTurismo MC Stradale, la potenza di Novitec&nbsp; 

Sar&agrave; presentata il 9 settembre a Modena e riporter&agrave; il Tridente alle corse

Maserati MC20, anticipazione della supersportiva

        Maserati allarga la Trofeo Collection: Quattroporte e Ghibli Trofeo infatti vanno ad affiancare Levante Trofeo, la versione ancora pi&ugrave; potente e sportiva del SUV, che nel 2018 aveva inaugurato la prestigiosa "Collection". Tutto dichiaratamente made in Italy: Quattroporte infatti &egrave; stata colorata di verde, Ghibli di rosso, e in mezzo alle due berline, il bianco di Levante. Un Tricolore tutto cavalli e lusso. E velocit&agrave;, dato che Quattroporte e Ghibli Trofeo sono le due berline pi&ugrave; veloci della storia del Tridente, con 326 km/h di massima (302 per Levante Trofeo).  MOTORE: ECCO IL V8 DA 580 CAVALLI La Maserati Trofeo Collection si amplia e introduce le prime novit&agrave; per le due berline, dotate adesso del nuovo V8 Twin Turbo 3.8 da 580 CV a 6.250 giri/min e 730 Nm di coppia che gi&agrave; spinge Levante Trofeo (novit&agrave; assoluta per Ghibli, vecchia conoscenza per Quattroporte, che l'ha gi&agrave; "conosciuto" a 530 CV nella GTS), e realizzato a Maranello dallo staff Ferrari secondo direttive Maserati, che lo ha impostato anche per adattarsi alle due berline a trazione posteriore. Maserati, gli italiani sognano di lavorare in azienda  Come Levante Trofeo, anche le nuove Ghibli e Quattroporte Trofeo hanno in dotazione il sistema di controllo integrato del veicolo (IVC), per un setup specifico che garantisce una dinamica di guida eccezionale, una maggior sicurezza attiva e prestazioni pi&ugrave; esaltanti. Presente anche il Launch Control, dotazione che ha debuttato su Levante Trofeo, per sprigionare tutta la potenza del motore, che ben si adatter&agrave; alla modalit&agrave; di guida Corsa, neointrodotta, e che gi&agrave; dal nome dichiara il suo scopo. Si evolve inoltre il sistema ADAS, mentre l'Active Driving Assist aiuta la guida nei percorsi urbani ed extraurbani. ESTERNI: DETTAGLI CHE FANNO LA DIFFERENZA  Nella Trofeo Collection, sono i dettagli esterni a far la differenza. A partire dall'aspetto delle tre vetture, pi&ugrave; aggressivo delle versioni standard, grazie ad alcune modifiche come la calandra con doppi listelli verticali in finitura Black Piano e la fibra di carbonio che riveste le mostrine delle prese d'aria anteriori e dell'estrattore posteriore. Prese d'aria laterali con i profili inferiori caratterizzati dal colore rosso, e il logo del Tridente inserito sui montanti posteriori. La fanaleria posteriore riprende il concetto stilistico di un boomerang, soluzione gi&agrave; vista nella 3200 GT e nel concept Alfieri. Ghibli Trofeo ha inoltre due nuove prese d'aria sul cofano, mentre per entrambe le super berline ecco i cerchi Orione in alluminio da 21" (22" per Levante Trofeo). INTERNI ESCLUSIVI&nbsp; Spiccano anche gli interni, con il nuovo quadro di bordo che all'accensione si presenta con un'interfaccia dedicata, mentre sui poggiatesta spicca il logo con scritta Trofeo con effetto tridimensionale. Esclusivit&agrave; che coinvolge anche i rivestimenti interni in pelle naturale Pieno Fiore.  La gamma Maserati: consulta il listino completo di Auto! Capitolo infotainment: restyling tecnologico per MIA (Maserati Intelligent Assistant), lo schermo multimediale che aumenta la risoluzione e le dimensioni, 10.1 pollici sia su Ghibli Trofeo che su Quattroporte Trofeo, mentre Levante continua ad avere il display da 8.4", con risoluzione e grafica migliorati. Connettivit&agrave; garantita dal programma Maserati Connect, con tutti i servizi che possono agevolarne la fruibilit&agrave;.       

Dopo il SUV, anche le due berline del Tridente vengono aggiornate nella loro versione pi&ugrave; dinamica e potente: due vetture da 326 km/h di velocit&agrave; massima ed esclusive dentro e fuori

Maserati Trofeo Collection, Ghibli e Quattroporte affiancano Levante

La famiglia Maserati Trofeo si allarga. Dopo Levante saranno presentate nello speciale allestimento anche la berlina Ghibli e l&rsquo;ammiraglia Quattroporte.  Questione di giorni, bisogner&agrave; aspettare solo il 10 agosto per vedere i due modelli che andranno a completare il tridente, &egrave; proprio il caso di dirlo, di punta della gamma.  Maserati ha lasciato un indizio &ldquo;Scolpite dalla pura idea di velocit&agrave; e guidate dalla passione per i motori V8. Solo le pi&ugrave; potenti diventano Trofeo&rdquo;.    Chiaramente il riferimento all&rsquo;otto cilindri fa pesare al 3.8 litri della Levante Trofeo che eroga 580 cavalli e 730 Nm di coppia.  Novit&agrave; anche per Levante Trofeo?  Nel terzetto delle novit&agrave; anticipato nel teaser per&ograve; c&rsquo;&egrave; anche il SUV, gi&agrave; noto: potrebbero esserci in arrivo novit&agrave;. Da escludere, proprio perch&eacute; la Casa parla di V8, l&rsquo;arrivo del nuovo straripante V6 Nettuno dal 630 cavalli che far&agrave; il suo esordio sulla MC20. Non resta che aspettare.  Ghibli ibrida, l&#39;inizio di una nuova era 

Il 10 agosto saranno presentate anche la berlina e l&#39;ammiraglia nelle versioni col V8 pi&ugrave; potente

Maserati Trofeo, arrivano anche Ghibli e Quattroporte

        Ormai a un passo dalla presentazione, Maserati Ghibli Hybrid continua ad alimentare l&rsquo;attesa, distante appena 48 ore, con due teaser che dicono ben poco circa le specifiche tecniche che la berlina media del Tridente porter&agrave; su strada. Che forma di elettrificazione verr&agrave; scelta? Quale schema? Sappiamo di un motore 2 litri turbo benzina in arrivo, potrebbe essere la componente termica da completare con un supporto elettrico. Cerchi un'auto usata? Sfoglia il listino di Auto Lo sviluppo della gamma Ghibli 2021 andr&agrave; verso l&rsquo;introduzione di un infotainment aggiornato, come saranno rivisti alcuni dettagli dell&rsquo;estetica. &nbsp; La versione ibrida, ad esempio, sar&agrave; riconoscibile per gli inserti in blu elettrico applicati alle feritoie di sfogo dell&rsquo;aria dal vano motore, dietro le ruote anteriori. Sfoglia il listino Maserati tutti i modelli sul mercato Design, fari dalle forme rinnovate Altri interventi interesseranno la grafica dei fari anteriori, nello specifico il disegno dei led diurni e degli elementi principali. &nbsp; Anche le geometrie esterne del faro saranno modificate, in chiave pi&ugrave; angolata rispetto alle linee morbide della Ghibli attualmente sul mercato.       

Il rinnovamento Ghibli 2021 introdurr&agrave; aggiornamenti di stile sui fari anteriori, oltre al sistema ibrido atteso con motore termico turbo benzina 2.0

Maserati Ghibli Hybrid, lampi sulle novità a ridosso della presentazione

Un nome migliore per battezzare il nuovo motore della Maserati MC20 non poteva esserci. Il dio Nettuno nella mitologia &egrave; noto per il Tridente, gi&agrave; simbolo della casa modenese. Nettuno protettore dei cavalli, quelli che dal V6 biturbo spingeranno la supersportiva su strada e in pista, con il ritorno alle corse.  Cerchi un&#39;auto usata? Sfoglia il listino di Auto  Un progetto pensato, progettato, sviluppato e prodotto interamente a Modena, tra la via Emilia del Maserati Innovation Lab e via delle Nazioni, delle Officine Maserati Corse, fino a entrare nel Polo Motori di viale Ciro Menotti, dove verr&agrave; prodotto.    Protagonista del numero di Auto in edicola, della Maserati MC20 raccontiamo le caratteristiche del progetto la cui presentazione &egrave; fissata il prossimo 9 e 10 settembre. Un&rsquo;attesa abbreviata dalla diffusione delle specifiche del motore 3 litri V6 con bancate a 90 gradi, dotato di due turbocompressori, iniezione diretta e indiretta, nonch&eacute; un raffinato sistema di derivazione Formula 1 nel controllo dell&rsquo;accensione.  Le caratteristiche del V6 Maserati Nettuno    Si tratta di un motore superquadro (rapporto 1,07:1) , a corsa corta con alesaggio da 88 mm e corsa da 82 mm, capace di un regime di rotazione fino a 8.000 giri/min e una potenza massima di 630 cavalli espressa a 7.500 giri/min, per una coppia di 730 Nm presente gi&agrave; dai 3.000 giri/min.  Caratteristiche da motore pensato per l&rsquo;impiego pi&ugrave; spinto sono anche nel carter secco, mentre il focus sulla combustione dice della presenza di una precamera di combustione con candela dedicata, comunicante mediante dei fori con la camera principale, dove &egrave; presente una seconda candela per garantire la regolare accensione della miscela aria-benzina nei frangenti di guida nei quali la precamera non &egrave; operativa.  Sfoglia il listino Maserati: tutti i modelli sul mercato  Sono i primi indizi di una tecnica che andr&agrave; a dettagliare a fondo i benefici legati al controllo combinato dell&rsquo;aspirazione e sul piano del contenimento delle emissioni, aspetti che accompagneranno verso la prima mondiale della MC20.    Il V6 opera con un rapporto di compressione di 11:1 e la pressione di sovralimentazione &egrave; controllata da due wastegate a controllo elettronico. Il peso complessivo dell&rsquo;unit&agrave; &egrave; inferiore ai 220 kg. 

Il motore biturbo nasce interamente a Modena e debutter&agrave; con la supersportiva. E&#39; caratterizzato da soluzioni tecniche specifiche legate alla combustione, con doppia candela e iniezione

Maserati MC20, Nettuno svela i numeri del V6

Nel silenzio del lockdown, quando non circolava nemmeno un&#39;automobile, se vi foste trovati a passare vicino a viale Ciro Menotti a Modena, spalancando le orecchie avreste potuto sentire da lontano l&rsquo;eco del rombo di un motore. Il sound inconfondibile di un 6 cilindri turbo. Gi&agrave;, perch&eacute; a parte un breve stop, anche durante la fase di isolamento in Maserati un piccolo manipolo di tecnici, guidati dall&#39;ingegnere Federico Landini, ha continuato a lavorare - rispettando rigorosamente le regole del distanziamento - sul prototipo della MC20, la nuova supersportiva del Tridente che verr&agrave; lanciata a fine estate.    Nel listino dell&#39;usato di Auto, tante occasioni da non perdere a portata di click!  Il cui fiore all&rsquo;occhiello sar&agrave; proprio un inedito motore 6 cilindri a V turbo di elevatissima potenza che - si dice - conterr&agrave; all&rsquo;interno tecnologie tipiche della F1.    La MC20 rappresenter&agrave; non solo simbolicamente ma anche nei fatti il rilancio della Maserati che dopo i picchi di vendite del 2017 (oltre 50mila vetture), aveva sub&igrave;to una forte flessione precipitando fino a 18mila auto nel 2019 a causa della contrazione del mercato cinese. Ovviamente il progetto MC20 &egrave; ancora top secret. Dell&#39;auto si conosce soltanto il nome e qualche informazione sommaria. Per&ograve; diversi prototipi sono stati visti circolare camuffati per le strade e molti componenti sono in costruzione presso i fornitori della Maserati.    Insomma, le voci girano e Modena &egrave; una citt&agrave; piccola. Perci&ograve;, sfruttando le notizie di alcuni fidati informatori e le immagini dei prototipi camuffati siamo in grado di anticiparvi un identikit preciso della nuova attesissima supercar del Tridente. Che presenter&agrave; novit&agrave; rivoluzionarie non soltanto sotto il cofano ma anche&hellip; ben visibili e distintive.  MOTORE CENTRALE    Questo profilo in trasparenza aiuta a capire il layout tecnico della MC20: si notano il motore V6 biturbo montato in posizione centrale appena dopo l&#39;abitacolo e le dimensioni compatte. Basta questo per dire che la MC20 potrebbe diventare una pietra miliare nella storia del Tridente, come lo sono state a loro tempo la A6, la 250F di Fangio, la mitica Birdcage e pi&ugrave; recentemente la MC12.  Maserati MC20 sulle strade della Targa Florio 80 anni dopo la 4CL  La MC20 non sar&agrave; l&rsquo;unica novit&agrave; del Tridente dei prossimi anni. Perch&eacute; come aveva gi&agrave; anticipato l&rsquo;anno scorso l&rsquo;a.d. del marchio, Harald Wester, Maserati &egrave; di fronte a una sfida ambiziosa su quattro fronti: produrre cinque modelli completamente nuovi entro il 2023, realizzare un motore totalmente inedito, elettrificare l&rsquo;intera gamma e rinnovare la fabbrica di Modena. La MC20 accomuna gi&agrave; i primi due obiettivi: nuova supersportiva e nuovo motore. Il nome richiama la leggendaria MC12 dei primi anni Duemila, che fece incetta di titoli mondiali nelle corse categoria GT. La MC20 nasce per essere un punto di riferimento assoluto fra le supercar per prestazioni e dinamica di guida. Come quindici anni fa fu la MC12. Ma rispetto ad essa, la MC20 simboleggia l&#39;evoluzione dei tempi e delle tecnologie. Quindi si distinguer&agrave; per il downsizing del motore, per le dimensioni pi&ugrave; compatte e un peso molto contenuto per elevare la maneggevolezza. Non avr&agrave; un motore 12 cilindri 6 litri come la MC12 ma un modernissimo V6 biturbo di 3 litri che in futuro sar&agrave; anche ibrido. Non sar&agrave; lunga 5 metri come la MC12, ma non superer&agrave; i 4,50 m. Per&ograve; proprio come la nobile antenata sfogger&agrave; un raffinato telaio in fibra di carbonio non stampato ma realizzato a mano con le procedure tipiche della F1, quindi carbonio con resine impregnate e cotto in autoclave. Niente a che vedere con la scocca dell&#39;Alfa 4C fatta di materiale diverso e molto pi&ugrave; piccola.    Maserati Ghibli Hybrid, scocca ufficialmente la scintilla dell&#39;elettrificazione  Il design della MC20, realizzato dal Centro Stile Maserati diretto da Marco Tencone, &egrave; sinuoso e moderno. Linea morbida, due posti secchi, muso aggressivo e poco sbalzo posteriore. Senza appendici aerodinamiche. Ma il vero gioiello &egrave; il nuovo V6 biturbo. Interrotta la collaborazione con Ferrari, la Maserati diventer&agrave; autarchica. Si far&agrave; il motore in casa. Tutti i dettagli tecnici e altre anticipazioni sul nuovo Levante e l&#39;Alfieri pronta a diventare auto di serie, li trovate sul fascicolo che &egrave; gi&agrave; in edicola. Correte a leggerci!  Cerchi un&#39;auto nuova? Consulta il listino completo di Auto! 

Sul numero 7 di Auto, che trovate in edicola, vi proponiamo un rendering molto vicino alla versione definitiva del nuovo bolide di Maserati che &egrave; ormai pronto. Il suo V6, di origine F1, promette prestazioni strabilianti

Maserati MC20, ecco la supersportiva del Tridente

Il COVID-19 ha solo rallentato il programma di elettrificazione di Maserati, non interrotto. Il progetto della nuova Ghibli, atteso perch&eacute; primo tassello sul piano industriale 2021-2023, &egrave; praticamente pronto, ma rimasto senza data di debutto dopo la cancellazione del Salone di Pechino.  Almeno fino ad oggi. La Casa del Tridente ha annunciato la data di lancio della berlina che rappresenta una pietra miliare nella sua storia: il 15 luglio, su il sipario sulla Maserati Ghibli ibrida, la prima modense a batterie.    Ibrida ok, ma secondo quale declinazione? Secondo i rumros che hanno accompagnato i teaser condivisi dalla Casa e le speculazioni fatte osservando i muletti in fase di test, la berlina potrebbe nascere in versione mild hybrid, con un modulo a 48 volt abbinato alla gamma esistente.  L&#39;ipotesi pi&ugrave; calda, invece, prevede l&#39;accantonamento dei V6 per passare a un&#39;unit&agrave; dal frazionamento e dalla cubatura pi&ugrave; piccola, ovvero un nuovo 2.0 turbo benzina abbinato a un motogeneratore elettrico, alimentato a batterie agli ioni di litio, installato tra motore e cambio da almeno 330 cavalli. Mentre ancora non &egrave; chiaro se ci si spinger&agrave; oltre, addirittura presentandola in versione plug-in.  Il rilancio del Tridente, dunque, inizia tra un mese, con il lancio del primo modello dei dieci anticipati dal piano di Mike Manley. Dopo la Ghibli, il focus si sposter&agrave; a settembre, sulla attesissima sportiva a motore centrale MC20 (non perdete il prossimo numero di Auto in uscita, abbiamo una ricca anticipazione...) il SUV medio, la versione di serie del concept Alfieri, declinata anche in variante spider, la prossima Quattroporte e la seconda generazione del Levante.  Non resta che aspettare la presentazione online del 15 luglio per conoscere, finalmente, tutti i dettagli della ripartenza elettrica targata Maserati. 

Dopo tanta attesa e i ritardi a causa del COVID-19, finalmente c&#39;&egrave; la data: la nuova Ghibli, la prima ibrida del Tridente, si sveler&agrave; al pubblico tra un mese

Maserati Ghibli ibrida, presentazione il 15 luglio

        Avanti verso l&rsquo;elettrificazione, da presentare il prossimo settembre. Modena sar&agrave; teatro della prima di Maserati MC20 e non solo. Largo anche a Maserati Ghibli Hybrid, con la casa del Tridente a dare i crismi d&rsquo;ufficialit&agrave; a una versione attesa e parte di un rinnovamento all&rsquo;interno dell&rsquo;attuale ciclo vitale accompagnato anche da una motorizzazione benzina 2 litri. Cerchi un'auto usata? Sfoglia il listino di Auto I muletti di sviluppo hanno fornito tale indicazione, resta da scoprire se l&rsquo;unit&agrave; in questione sar&agrave; quella destinata all&rsquo;elettrificazione ibrida o meno. Come &egrave; da sviluppare l&rsquo;architettura dell&rsquo;ibrido, se un sistema plug-in in grado di offrire un&rsquo;estesa autonomia di marcia in elettrico e abbattere drasticamente le emissioni di Co2, oppure un ibrido in altre forme, destinata a passare dall&rsquo;elettrificazione del cambio automatico anche un&rsquo;eventuale opzione full hybrid. Scocca la scintilla tra Tridente e ibrido Introduzione ad alto effetto scenico quella scelta da Maserati per indicare la strada che attende il primo modello del Tridente a ricevere il supporto di un motore elettrico accanto al termico.  Our future is charged. #SparkTheNext #Maserati pic.twitter.com/T04fqz8c0h &mdash; Maserati (@Maserati_HQ) June 3, 2020    Una breve clip con protagonista la sede Maserati a Modena fa da sfondo al modello che verr&agrave; presentato tra pochi mesi, innovazione tecnica accompagnata da un accostamento a effetto: &ldquo;L&rsquo;universo &egrave; denso di momenti in cui una singola scintilla si trasforma in qualcosa di nuovo... un istante in cui l&rsquo;incrocio di specie diverse diventa un catalizzatore del cambiamento, dove elementi contrastanti si scontrano e si combinano, si incontrano e si amalgamano, si uniscono ed evolvono, creando una realt&agrave; ibrida migliore di tutto ci&ograve; che l&rsquo;ha preceduta. Sfoglia il listino Maserati: tutti i modelli sul mercato Ed &egrave; da questa ispirazione che nasce la nuovissima Ghibli Hybrid: la prima di una serie di nuove vetture all&rsquo;avanguardia, simboli della nuova era di Maserati&rdquo;. Quattroporte 2021, infotainment: questione di dettagli       

La gamma rinnovata della berlina sportiva verr&agrave; presentata in settembre, Ghibli Hybrid guadagna l'ufficialit&agrave;, annunciata con una clip a effetto e la sede Maserati a Modena protagonista

Maserati Ghibli Hybrid, scocca ufficialmente la scintilla dell'elettrificazione

        Si chiama Esteso V2 il pacchetto pi&ugrave; estremo mai realizzato da Novitec per la Maserati Levante. Dopo aver lavorato sulle versioni V6 a benzina e Diesel, il tuner tedesco ha messo le mani sulla pi&ugrave; potente delle Levante, quella equipaggiata con il possente V8 biturbo da 3,8 litri, che nella versione Trofeo (la pi&ugrave; potente nella gamma del Tridente) eroga ben 580 cavalli. Cerchi un'auto usata? Sfoglia il nostro listino Iniezione di potenza Novitec ha preso quest&rsquo;ultima versione come base del proprio tuning, che oltre a dare alla Levante un aspetto estremo, migliora sensibilmente la cavalleria e le prestazioni. La Esteso V2 permette infatti al Suv italiano di raggiungere quota 624 cavalli (+44 rispetto alla versione di fabbrica) e 820 Nm (+90). In termini di prestazione questa iniezione di potenza e coppia si traduce in un&rsquo;accelerazione da 0 a 100 km/h in appena 3,8 secondi (con un miglioramento di 3 decimi rispetto alla Trofeo) e una velocit&agrave; massima di ben 309 km/h, 10 in pi&ugrave; della Levante che esce dalla fabbrica.  Esternamente la Levante Esteso 2 fa di tutto per non passare inosservata: il pacchetto proposto da Novitec include infatti un bodykit (applicabile anche su altre versioni oltre alla Trofeo) che rende il Suv modenese ancora pi&ugrave; aggressivo e imponente. Tra le componenti sono comprese i cerchi specifici da 22 pollici, lo spoiler posteriore, minigonne e parafanghi dotati di prese d&rsquo;aria maggiorate, nonch&eacute; una copertura per il cofano in fibra di carbonio. Materiale ampiamente usato nel kit. Cura anche per i sei cilindri Oltre al tuning pi&ugrave; estremo dedicato alla Trofeo, Novitec ha in gamma anche i kit per aggiungere potenza alle versioni meno estreme della Levante. In particolare la S, che passa da 430 a 494 cavalli, e per la Diesel, il cui incremento di potenza la fa passare da 275 a 320 cv. Anche in questo caso il pacchetto estetico aiuta a non passare inosservati, nonostante i &ldquo;soli&rdquo; sei cilindri che pulsano sotto al cofano. Maserati Quattroporte 2021, infotainment: questione di dettagli       

Il Suv modenese diventa ancora pi&ugrave; estremo dopo le cure del tuner tedesco Novitec

Maserati Levante Esteso V2, sale di quota con Novitec

        Vista da fuori, sembra una normale Maserati Quattroporte di ultime generazione. Ma la berlina gestita dall'Universit&agrave; di Modena-Reggio &egrave; una vettura particolare. La Maserati dell'Ateneo fa infatti parte di una sperimentazione per vetture a guida autonoma in collaborazione con la Casa del Tridente, che ha fornito l'auto "cavia". Dopo le sperimentazioni degli ultimi anni la Unimore punta a far entrare in servizio la sua Quattroporte come vettura dedicata al trasporto dei malati di Covid-19. Meglio l'auto che i mezzi pubblici per gli italiani al tempo del Covid Trasporto anti contagio Era il 2018 quando la Maserati dell'Universit&agrave; di Modena-Reggio faceva bella mostra di s&eacute; nella sua prima uscita pubblica. L'auto percorse alcuni chilometri nel parco di Modena, chiuso al transito per l'occasione, senza incidenti di percorso. Oggi, due anni dopo e in una condizione del tutto diversa, la Unimore punta a fare qualcosa di pi&ugrave;. Gettando la Maserati a guida autonoma &ldquo;nella mischia&rdquo; arruolandola come auto medica.  L'obiettivo dell'Ateneo &egrave; quello di poter far circolare la Quattroporte per le strade di Modena dedicandola al trasporto di malati di Covid-19. Traendoli dalle proprie abitazioni e portandoli fin nelle strutture ospedaliere, senza che i pazienti entrino in contatto con un autista. Una sfida ambiziosa che per&ograve;, per partire, deve ricevere l'approvazione del Ministero dello Sviluppo Economico. Al momento, infatti, in Italia non &egrave; ancora consentita la circolazione di vetture autonome senza una persona al volante, e per &ldquo;arruolare&rdquo; la Maserati &egrave; dunque necessaria una deroga. Ecobonus, ecco le 5 auto pi&ugrave; convenienti in vendita ora        

L'Universit&agrave; di Modena e Reggio punta ad arruolare una Quattroporte a guida autonoma per portare in ospedale persone infette. Ma serve l'approvazione del Ministero

Unimore, una Maserati per trasportare i malati di Covid-19

        Maggio &lsquo;56, una Formula 1 ancora giovane &ndash; dove oggi celebra i suoi 70 anni &ndash; registrava Maserati e Stirling Moss trionfare a Montecarlo. Cento giri, dal primo all&rsquo;ultimo con l&rsquo;inglese al comando, al volante della 250F. Maggio &lsquo;20, oggi, pochi mesi dal settembre che sar&agrave; data d&rsquo;esordio di Maserati MC20, la casa del Tridente omaggia sir Stirling Moss, scomparso il 12 aprile scorso all&rsquo;et&agrave; di 90 anni. Cerchi un'auto usata? Sfoglia il listino di Auto Non corse mai per Ferrari ed &egrave; tra i grandissimi a non aver mai vinto un mondiale di Formula 1. Corse con Maserati, nel &lsquo;56 e &lsquo;57, e nel 1958 nella Corsa dei Due Mondi a Monza &ndash; una kermesse che riuniva piloti e macchine di Formula 1 contrapposti a piloti e macchine utilizzate a Indianapolis &ndash; su una Eldorado; prima, al volante delle Maserati Tipo 60 Birdcage, Tipo 61 e 300S.  MC20 per il ritorno Maserati alle corse I muletti della MC20, supersportiva a motore centrale che riporter&agrave; Maserati nelle competizioni, con l&rsquo;Endurance possibile approdo, proseguono lo sviluppo e lo fanno con una livrea omaggio al campione inglese. Oltre la ricorrenza, il 13 maggio segnato in rosso, l&rsquo;esemplare rappresenta meglio le linee della due posti a motore posteriore centrale, soprattutto in coda. Ampia, con due sfoghi d&rsquo;aria dal cofano motore sul quale si intravede una retrocamera che agevoler&agrave; le manovre, vista la prevedibile assenza del lunotto. Aria che andr&agrave; ad alimentare un&rsquo;aerodinamica attiva, con la sezione centrale dello spoiler disegnata per nascondere un sistema che potrebbe prevedere il &ldquo;cassettino&rdquo; o uno spoiler mobile. Sfoglia il listino Maserati: tutti i modelli sul mercato Il tetto in fibra di carbonio a vista e un frontale sempre pi&ugrave; definito verso gli stilemi Maserati, completano le anticipazioni di un progetto che sar&agrave; il primo a montare il nuovo propulsore disegnato, sviluppato e prodotto da Maserati. Gli indizi dicono di un sei cilindri a V, sul quale integrare anche una componente elettrica in una fase successiva.       

La coup&eacute; a motore posteriore centrale nasconde le linee con una livrea che richiama il design della Eldorado con la quale Moss corse il Trofeo dei due Mondi a Monza nel 1958

Maserati MC20, i muletti Eldorado omaggio a Stirling Moss

        Aspettando settembre, quando Maserati aprir&agrave; alla "nuova era" e ai modelli elettrificati, proseguono gli avvistamenti dei restyling 2021. Tocca a Maserati Quattroporte MY 2021 mostrarsi nuovamente su strada, dopo aver apprezzato Ghibli, ben pi&ugrave; &ldquo;rivelatrice&rdquo; rispetto all&rsquo;ammiraglia nelle novit&agrave; in arrivo. Cerchi un'auto usata? Sfoglia il listino di Auto Se la berlina media ha offerto l&rsquo;indicazione di un motore 2 litri turbo benzina in arrivo, Quattroporte &egrave; assolutamente uguale a se stessa in questa fase. Perlomeno &egrave; quel che d&agrave; a vedere il veicolo di prova su strada, una GTS con terminali di scarico in cromo brunito.  Maschera il frontale, finge di nascondere cambiamenti estetici che arriveranno ma non sono ancora sui muletti avvistati. Il dato pi&ugrave; interessante, che dice come si stiano conducendo test su specifici sistemi dell'auto, &egrave; nell'extra di cablaggio ben visibile dietro la calandra e al posteriore, con una retrocamera provvisoria. Infotainment evo Un particolare inedito &egrave; a bordo, legato all&rsquo;infotainment: il display ha il lettering Maserati sulla superficie in vetro del display, in basso. &Egrave; un minimo particolare, irrilevante. Vale lo spunto per dire come sul fronte della multimedialit&agrave; e dei servizi connessi &egrave; atteso un sostanziale balzo in avanti, potremmo scoprire l&rsquo;ultima generazione di Uconnect del Gruppo FCA anche sull&rsquo;ammiraglia. Sfoglia il listino Maserati: tutti i modelli sul mercato L&rsquo;evento del prossimo settembre, a Modena, presenter&agrave; modelli come la supersportiva MC20 e la Ghibli ibrida, un palcoscenico ideale per introdurre anche il secondo rinnovamento generazionale di Quattroporte.       

I muletti dell'ammiraglia proseguono la raccolta dati, tuttavia non rivelano soluzioni inedite sul design, che potrebbero esordire a settembre. Ritocchi minimi all'infotainment nascondono un'attesa evoluzione tecnologica

Maserati Quattroporte 2021, infotainment: questione di dettagli

Semplicemente, Esteso. &Egrave; il tuning di Maserati Levante proposto da Novitec, un pacchetto di modifiche che spazia dal kit di ampliamento delle carreggiate ai cerchi in lega da 22 pollici monodado, fino all&rsquo;ottimizzazione dell&rsquo;assetto, del motore &ndash; tutte le unit&agrave; a listino &ndash; e la personalizzazione estetica con dettagli in fibra di carbonio a vista.    Esteso V2, per l&rsquo;esattezza, il Levante ribattezzato da Novitec. Cuore dell&rsquo;elaborazione &egrave; l&rsquo;ampliamento delle carreggiate, 10 centimetri sull&rsquo;asse anteriore, 12 al posteriore, ottenuti dall&rsquo;installazione di un body-kit in 8 parti, tra passaruota, soglie sottoporta e raccordi con i paraurti. Complessivamente si arriva a un dato di 2,09 metri in larghezza per il maxi-suv del Tridente.  Bodykit che andrebbe a estendere solo la larghezza se non intervenissero i distanziali applicati dietro i cerchi da 22&rdquo;, gommati 295/30 R22 davanti e 335/25 R22 dietro.  Sospensioni, gi&ugrave; con la centralina elaborata  Prima di segnalare la centralina motore plug-and-play con mappature riviste per le motorizzazioni benzina e diesel di Levante, tra stile e funzione si colloca la centralina di gestione delle sospensioni pneumatiche. I parametri definiti da Novitec permettono la riduzione di 25mm dell&rsquo;altezza da terra sullo schema di serie con sospensioni ad aria.  Motore, una ECU per ogni Levante  Di centralina in centralina, l&rsquo;ECU del motore V8 3.8 litri di Maserati Levante Trofeo incrementa di 44 cavalli e 90 Nm le prestazioni dell&rsquo;unit&agrave;, arrivando a esprimere 624 cavalli e 820 Nm di coppia (3&rdquo;8 0-100 km/h; 309 km/h); la mappatura calibrata sul V6 3 litri, invece, porta a 494 cavalli e 660 Nm i dati del propulsore (4&rdquo;8 0-100 km/h; 272 km/h). Sul fronte diesel, il V6 3 litri da 275 cv eroga 332 cv e 680 Nm, mentre la specifica da 250 cv pu&ograve; spingersi fino a 301 cv e 680 Nm.  C&rsquo;&egrave; una terza centralina che Novitec ha personalizzato per il Levante Esteso V2, si tratta dell&rsquo;unit&agrave; di controllo del sound allo scarico, il sistema di serie Active Sound System sui motori diesel: in modalit&agrave; Sport, i parametri modificati dal tuner amplificano la sonorit&agrave; del propulsore.  Infine, non mancano applicazioni estetico-aerodinamiche in fibra di carbonio, con tramatura a vista: dallo spoiler posteriore applicato alla base del lunotto fino all&rsquo;elemento sul cofano motore e le applicazioni sul paraurti anteriore.  Maserati, MC20 e Ghibli ibrida si scoprono a settembre 

Il body-kit amplia le carreggiate e la larghezza del Levante fino a 12 centimetri, la centralina d&agrave; un extra di potenza ai V6 diesel, benzina e al V8 di Levante Trofeo. Assetto ribassato conservando le sospensioni pneumatiche di serie

Novitec Levante Esteso V2, tuning di larghe vedute sul maxi-suv

        L&rsquo;attesa era tutta per scoprire l&rsquo;inedita Maserati MC20, la gamma ristilizzata di Ghibli con l&rsquo;ibrido, le novit&agrave; dedicate a Levante e Quattroporte. L&rsquo;attesa era per quell&rsquo;evento, MMXX: The Way Forward, che si sarebbe dovuto svolgere il prossimo maggio. Slitter&agrave; per lo scenario in atto e legato alla pandemia di coronavirus, si terr&agrave; nel mese di settembre, sempre a Modena, fulcro della storia e del futuro di Maserati. Una nota stampa ufficializza la riprogrammazione dell&rsquo;appuntamento &ldquo;dedicato al rilancio del brand, inaugurer&agrave; la nuova era del marchio. Maserati non si ferma. Il Tridente ripartir&agrave; proprio da questa terra, casa del brand da oltre 80 anni: Maserati e Modena sono due realt&agrave; inseparabili, caratterizzate dalla medesima passione, fiducia e audacia nel guardare al futuro. Maserati &egrave; 100% DNA italiano in continuo movimento, spinto dall&rsquo;audacia di non fermarsi anche nei momenti pi&ugrave; difficili. Per questo motivo, la Casa del Tridente guarda al futuro e fissa, sin da ora, il mese di settembre 2020 come momento di ripartenza, quando sar&agrave; protagonista sul palcoscenico mondiale della mobilit&agrave; di domani&rdquo;. Quando il virus Sars-CoV-2 era ancora una questione prevalentemente cinese, i piani legati al lancio di Ghibli ibrida hanno subito il rinvio del Salone di Pechino, appuntamento destinato inizialmente a ospitare il debutto della berlina ristilizzata. Coronavirus: scarica la nuova autocertificazione per gli spostamenti       

Rinviato l'evento di lancio della supercar e della gamma Maserati verso la nuova era elettrificata. Appuntamento fissato quattro mesi pi&ugrave; tardi, sempre a Modena

Maserati, MC20 e Ghibli ibrida si scoprono a settembre

        Tra Uconnect 5 e nuovi motori, il restyling di Maserati Ghibli introdurr&agrave; contenuti interessanti, oltre l&rsquo;annunciato sistema ibrido. I muletti girano su strada e l&rsquo;ultimo avvistamento nella fase di sviluppo ha registrato un&rsquo;uscita della berlina media insieme al suv Levante e l&rsquo;ammiraglia Quattroporte. Modelli che andranno incontro all&rsquo;aggiornamento tecnico esteso, tra Adas di Livello 2 avanzato, elettrificazione, rinnovamento pressoch&eacute; scontato, dopo il lancio dell&rsquo;ultima generazione di Uconnect, della componente multimediale.  Ghibli 2020 avrebbe dovuto presentarsi sulla scena internazionale il prossimo aprile, al Salone di Pechino, primo di una serie di Saloni rinviati o cancellati a causa del coronavirus. La primavera porter&agrave; come da programma, a maggio, la presentazione di Maserati MC20, quanto all&rsquo;aggiornamento di Ghibli si resta in attesa che venga fissato una data di lancio diversa. Maserati Ghibli 2 litri, un ritorno Segner&agrave; il ritorno di una cilindrata apparsa sulla precedente generazione di Ghibli, tutt&rsquo;altre caratteristiche tra fine anni &lsquo;80 e primi &lsquo;90, coup&eacute; due porte allora. Allora, con un motore 2 litri, cubatura ridotta rispetto al V6 2.5 litri per ragioni fiscali sul mercato italiano. La Ghibli restyling avr&agrave; un motore 2 litri turbocompresso, da 330 cavalli. &Egrave; l&rsquo;indicazione pi&ugrave; importante sfuggita dai muletti avvistati su strada, un&rsquo;indicazione riportata tra i dati essenziali di una scheda apparsa sul parabrezza della berlina di lusso. Il livello di potenza avvicina il dato dell&rsquo;attuale motorizzazione V6 3.0 benzina twin turbo, 350 cavalli. Un sacrificio di pochi cavalli, in cambio del quale ottenere dal downsizing consumi ed emissioni pi&ugrave; favorevoli. Un fronte sul quale il contributo pi&ugrave; incisivo nell&rsquo;abbattimento delle emissioni medie della gamma lo offriranno le versioni elettrificate, tanto pi&ugrave; se la via sar&agrave; quella dell&rsquo;ibrido plug-in. Non &egrave; chiaro se la motorizzazione 2 litri &ndash; per cubatura &egrave; logico attendersi un 4 cilindri in linea &ndash; sar&agrave; affiancata da un supporto elettrico, mild-hybrid ad esempio, n&eacute; se rappresenter&agrave; la base per una proposta ibrida superiore. Coronavirus, il nuovo modello per l'autocertificazione da scaricare       

Dai muletti impegnati nello sviluppo emerge l'indicazione di un motore turbo benzina 2 litri che dovrebbe rilevare il V6 3.0 nel livello di potenza inferiore

Maserati Ghibli restyling, tra le novità il motore 2.0

Adesso ha l&rsquo;abito che la porter&agrave; al grande debutto del prossimo maggio, Maserati MC20 avvia la fase di test con la carrozzeria definitiva.  I muletti, ancora naturalmente camuffati, hanno posato a Milano, in Piazza Affari, all&rsquo;ombra dell&rsquo;installazione di Maurizio Cattelan, L.O.V.E., altre tappe lungo lo Stivale faranno da teatro alla supersportiva del Tridente, che si appresta a iniziare i test in pista.    Design, chiare le proporzioni  Dai muletti con la meccanica definitiva installata su una Alfa 4C profondamente modificata, si passa alle linee definitive. Le proporzioni naturalmente sono molto pi&ugrave; armoniche, &egrave; facile percepire l&rsquo;incremento della lunghezza e della larghezza, soprattutto; come anche l&rsquo;equilibrio tra volumi, del&rsquo;abitacolo in posizione sufficientemente centrale tra avantreno e retrotreno.  Maserati MC20 sar&agrave; il secondo modello del marchio, dalla MC12, a ricorrere all&rsquo;architettura con motore posteriore centrale, atteso in un frazionamento V6 twin turbo.  Ed &egrave; proprio il volume posteriore che, al momento, regala le linee pi&ugrave; nitide, tra passaruota morbidi che terminano sul deck dietro il motore, in una pulizia estetica massima nelle superfici, e un vano motore caratterizzato nella parte centrale da una griglia di sfogo dell&rsquo;aria calda e dalla pinna sull&rsquo;elemento della terza luce di stop.  Si intravede l&rsquo;impianto frenante carboceramico, i terminali di scarico (due) in posizione accentrata e la fascia paraurti con ampi sfoghi d&rsquo;aria al di sotto di gruppi ottici a sviluppo orizzontale.  Altrettanto nitide, per&ograve; meno rivelatrici, sono le forme delle portiere, dalle quali si percepisce, dietro le ruote anteriori, una soluzione di gestione dei flussi con delle feritoie in stile Air Curtains. Dal percorso di test e l&rsquo;avvicinamento al debutto del prossimo maggio ne sapremo di pi&ugrave;.  Maserati MC20, l&#39;avvistamento su strada in video 

Prima uscita della coup&eacute; a motore posteriore centrale con la carrozzeria definitiva. Presentazione il prossimo maggio, nell&#39;attesa prosegue la fase di test in pista&nbsp;

Maserati MC20, i muletti rivelano il design finale

        La marcia di avvicinamento al debutto del prossimo maggio prosegue. Maserati MC20, dopo aver annunciato la sigla con la quale riporter&agrave; il Tridente allo schema con motore posteriore centrale e la presenza in pista, nelle corse, si mostra su strada durante lo sviluppo. Alle foto spia della primissima ora si sostituisce una breve clip video, diffusa su Instagram da CochesSpias. Il progetto &egrave; ancora in una fase di &ldquo;ibrido&rdquo;, con le forme di Alfa Romeo 4C ben evidenti su parte del frontale e la porzione pi&ugrave; avanzata delle fiancate, nel dettaglio il giro delle portiere.             Visualizza questo post su Instagram  &iquest;Un Maserati MC20 antes de ir a dormir? S&iacute; por favor #Maserati #MaseratiMC20 #maseratimmxx #maseratisportcar #cochespias #fotosespia #carscoop Un post condiviso da  CocheSpias (@cochespias) in data: 27 Feb 2020 alle ore 1:43 PST      L&rsquo;alloggiamento di una motorizzazione completamente diversa rispetto al turbo benzina 4 cilindri installato in posizione trasversale,&nbsp;apporta enormi modifiche all&rsquo;intero retrotreno. Retrotreno, spazio al motore V6 Proporzioni che variano - passo pi&ugrave; lungo, larghezza superiore - per far posto a un motore che, secondo i rumours, sar&agrave; un V6 twin turbo, primo tassello di un piano che prevede pi&ugrave; varianti, tra cui un'elettrica da lanciare dopo le Granturismo e Grancabrio a batterie. Anche un'ibrida con motore elettrico sull'asse anteriore sembrerebbe essere nei programmi stilati per la MC20. Gli avvistamenti dei muletti non dicono ancora nulla del design col quale si presenter&agrave; la MC20. Si resta nella fase di sviluppo dei vari sistemi della supercar. Il suono della Maserati GT elettrica       

Il progetto della supercar Maserati Corse prosegue lo sviluppo. Presentazione il prossimo maggio, sotto al cofano atteso un V6 twin turbo

Maserati MC20, l'avvistamento su strada in video

        La nuova era per il Tridente pu&ograve; iniziare nella maniera migliore, con i canoni propri del marchio, con la sportivit&agrave; e l'eterno spirito delle competizioni. Si chiamer&agrave; infatti&nbsp; Maserati MC20 il progetto che scopriremo il prossimo maggio, a Modena, dove verr&agrave; assemblata la supersportiva del Tridente. Finalmente, la supercar a motore posteriore centrale ha un nome, in attesa di conoscerne caratteristiche e prestazioni. MC, acronimo di Maserati Corse, una sigla che riporta a un passato glorioso, dell'ultima Maserati a motore posteriore centrale. Correva il 2004 e la MC12 rappresentava il punto di partenza per lo sviluppo di un'estrema GT da competizione, tra il 2005 e il 2009 riusc&igrave; a raccogliere successi in classe GT, fino al mondiale di Andrea Bertolini e Michael Bartels nel 2006.  A super sports car to reconnect us to our racing heritage.Powering us towards the future.Waiting for #MaseratiMC20.May. Modena.#Maserati #MaseratiMMXX#MadeInModena &mdash; Maserati (@Maserati_HQ) February 20, 2020    Dove il 12 rappresentava i cilindri del motore aspirato a V, oggi MC20 indica nel numero un anno, il 2020, carico di novit&agrave; per Maserati. Spaziano dal lancio della Ghibli ibrida al rinnovamento di modelli come Levante e Quattroporte, parte di un programma che vedr&agrave; il prossimo anno debuttare la prima elettrica della casa del Tridente e un Suv da posizionare al di sotto di Levante. Atteso un motore V6 MC20 avr&agrave; una cellula abitacolo in fibra di carbonio e sar&agrave; motorizzata, stando ai recenti rumours, da un motore V6 turbocompresso con potenze in quota 600 cavalli.&nbsp; L'annuncio del nome da parte di Maserati &egrave; accompagnato dalla conferma che la supercar segner&agrave; il ritorno del Tridente nel mondo delle competizioni, sempre in Classe GT. L'avvicinamento alla presentazione del prossimo maggio servir&agrave; anche per approfondire i programmi sportivi.        

Il progetto a motore centrale riprende la sigla che fu della MC12 e, al progetto della stradale, si affiancher&agrave; la variante da corsa. Presentazione il prossimo maggio