        Hyundai esplora nuove dimensioni del design con INSTEROID, un laboratorio creativo su quattro ruote. Il concept debutta a Seoul con un evento immersivo e prosegue la narrazione della INSTER, elettrica compatta tra le pi&ugrave; acclamate del 2024. Nel mondo delle concept car, c&rsquo;&egrave; chi punta alla razionalit&agrave; del design futuro e chi, come Hyundai con INSTEROID, decide di lasciarsi andare all'immaginazione pi&ugrave; pura. Presentata a Seoul presso Peaches D8NE, nel celebre quartiere Seongsu-dong, la vettura rappresenta una riflessione audace su cosa potrebbe diventare la mobilit&agrave; urbana elettrica se contaminata da creativit&agrave; videoludica, libert&agrave; espressiva e spirito da track day. Nata come evoluzione creativa della INSTER &mdash; l&rsquo;EV compatta Hyundai tra le finaliste del World Car of the Year 2025 &mdash; INSTEROID ne amplifica la personalit&agrave;. La silhouette &egrave; allargata, le appendici aerodinamiche diventano protagoniste: spoiler oversize, diffusore posteriore, prese d&rsquo;aria sui passaruota, cerchi racing-oriented. Tutto parla il linguaggio della performance, ma con un tono giocoso, quasi cartoon. Interni da cockpit racing, materiali green e interazione multisensoriale L&rsquo;abitacolo &egrave; essenziale e orientato al piacere dinamico. Sedili bucket, roll bar, una plancia snella e una strumentazione digitale pensata per la personalizzazione visiva. Gli interni sono anche il luogo dove emerge la visione di Raphael Bretecher, Head of Interior Design del centro europeo Hyundai: &ldquo;Volevamo un ambiente che parlasse al cuore del guidatore, non solo ai suoi occhi. Un luogo dove divertirsi, non solo muoversi.&rdquo; Grande attenzione &egrave; stata data alla sostenibilit&agrave;: i rivestimenti sono in tessuto 3D knit ottenuto da filati riciclati, modellato con tecnica one-shot per ridurre gli sprechi produttivi. Le strutture interne sfruttano geometrie reticolari per contenere il peso senza sacrificare la rigidit&agrave;. Ma il cuore dell&rsquo;esperienza &egrave; la dimensione interattiva: il sistema Beat House crea un&rsquo;identit&agrave; sonora per l&rsquo;auto, mentre la Message Grid permette di visualizzare testi e segnali luminosi all&rsquo;esterno, rafforzando il legame tra vettura e conducente. E poi c&rsquo;&egrave; la Drift Mode, per una guida pi&ugrave; spettacolare, quasi arcade. A margine del reveal, Hyundai ha anche lanciato un mini-gioco in stile time-attack che mostra la &ldquo;trasformazione&rdquo; da INSTER a INSTEROID. La logica &egrave; chiara: coinvolgere il pubblico giovane attraverso esperienze phygital, dove la vettura &egrave; parte di un ecosistema digitale e sociale. Conclusione: non solo show car, ma provocazione progettuale INSTEROID non entrer&agrave; in produzione. Ma rappresenta un banco di prova fondamentale per linguaggi stilistici, tecnologie di interazione e materiali sostenibili che potrebbero arrivare su futuri modelli Hyundai &mdash; soprattutto nei segmenti B e A, dove il design emozionale pu&ograve; davvero fare la differenza. &Egrave; un&rsquo;auto laboratorio, certo. Ma anche un messaggio chiaro: il futuro dell&rsquo;elettrico urbano non deve essere freddo, anonimo o funzionale. Pu&ograve; essere gioioso, espressivo, quasi punk. INSTEROID lo dimostra con coraggio, e merita tutta la nostra attenzione.       

Basata sulla Inster, la show car elettrica fonde elementi dei videogiochi arcade anni '80 e sostenibilit&agrave; ambientale. Tra i designer un italiano

Hyundai INSTEROID, a Seoul con il concept "estremo"

La vettura elettrica, lunga solo 3,82 metri ma ricca di spazio, offre oltre 300 km di autonomia reale con batteria da 49 kWh

Hyundai Inster 2025, il primo test drive

Le foto della versione "avventuriera" del city Suv di segmento A coreano: dettagli dedicati ed elementi di ispirazione off-road

Svelata la nuova Hyundai Inster Cross

Si tratta di una delle proposte pi&ugrave; interessanti attualmente all&rsquo;interno del segmento A. Parliamo di Hyundai Inster, &ldquo;city-Suv&rdquo; elettrico tra le sette finaliste dell&#39;ultimo Car of the Year che racchiude in meno di quattro metri (3,82) abitabilit&agrave; sorprendente,&nbsp;grande abitabilit&agrave; e una dotazione tecnologica da auto premium. Disponibile in due configurazioni di batteria, da 42 e 49 kWh, e con due livelli di potenza, 97 e 115 cv, l&#39;Inster si presenta come una delle opzioni pi&ugrave; interessanti per chi cerca un&rsquo;auto compatta a zero emissioni con un buon compromesso tra prestazioni ed efficienza.    Esterni distintivi e spazio in abbondanza  La Hyundai Inster sfoggia un design moderno e distintivo, con linee squadrate ma armoniose che la rendono immediatamente riconoscibile. Il frontale presenta la tipica firma luminosa a LED con elementi a pixel, con calandra chiusa per ragioni aerodinamiche e protezioni sottoscocca che strizzano l&rsquo;occhio al mondo dei grandi Suv. Lateralmente, passaruota marcati e cerchi fino a 17 pollici aumentano ulteriormente la sensazione di robustezza della vettura, mentre il posteriore si distingue per luci Led a pixel e forme muscolose. L&#39;abitacolo &egrave; stato progettato per massimizzare spazio e praticit&agrave;. Come accennato, l&rsquo;interasse di 2.580 mm garantisce eccellente abitabilit&agrave;, con sedili anteriori &ldquo;walk-through&rdquo; (collegati con spazio tra una seduta e l&rsquo;altra) e posteriori scorrevoli e completamente abbattibili, per modulare gli ambienti a seconda delle esigenze. I materiali utilizzati, molti derivati da plastiche riciclate, sono buoni, con rivestimenti morbidi e numerose &ndash; forse troppe - plastiche rigide. Il vano bagagli, con piano di carico regolabile, ha una capacit&agrave; base di 280 litri, che pu&ograve; arrivare fino a 1.059 litri abbattendo i sedili posteriori.  Tecnologia ai vertici  Elevata la dotazione tecnologica, con doppio display da 10,25 pollici per quadro strumenti e infotainment. Quest&rsquo;ultimo, touchscreen, &egrave; compatibile con Apple CarPlay e Android Auto e aggiornabile Over The Air (OTA). Presenti, inoltre, porte USB-C, presa 12V e un pad di ricarica wireless per smartphone. Il sistema Hyundai Bluelink, infine, consente di controllare l&rsquo;auto da remoto tramite l&rsquo;app dedicata, inclusa la gestione della ricarica e il blocco/sblocco delle portiere.  Dati tecnici e versioni disponibili  Passando al lato tecnico, Hyundai ha sviluppato la Inster partendo dalla &ldquo;sorella&rdquo; Casper, veicolo ibrido disponibile sul mercato coreano dal 2021. In realt&agrave;, come sottolineato dal Presidente e AD italiano Francesco Calcara, la piattaforma &egrave; completamente riprogettata per il powertrain a zero emissioni. Ottimizzata per l&rsquo;utilizzo cittadino, mantiene un passo di 2,58 metri che garantisce un&rsquo;ottima abitabilit&agrave; interna nonostante la lunghezza di 3.825 mm. Il modello &egrave; disponibile in due versioni principali. La prima &egrave; equipaggiata con una batteria da 42 kWh e un motore da 97 cv, offrendo un&rsquo;autonomia fino a 327 km (secondo il ciclo di omologazione WLTP), che pu&ograve; arrivare a circa 470 km nel ciclo urbano. Il tempo di ricarica rapida dal 10 all&rsquo;80% &egrave; di 39 minuti a 100 kW e di soli 30 min a 120 kW. La declinazione superiore, con elettromotore potenziato a 115 cv e alimentata da una batteria da 49 kWh, porta l&rsquo;autonomia in ciclo combinato 370 km che si estende fino a ben 518 km in urbano. Entrambe le versioni sono dotate di un sistema di frenata rigenerativa avanzato selezionabile tramite palette al volante e di una pompa di calore opzionale per ottimizzare l&rsquo;efficienza nei mesi invernali.    Prova su strada Hyundai Inster  La Hyundai Inster 2025 si distingue per una guida agile e reattiva, ideale per la citt&agrave; grazie alle dimensioni compatte e al raggio di sterzata ridotto. Abbiamo messo alla prova la compatta coreana in declinazione top di gamma, da 115 cavalli e 49 kWh di pacco batterie. Buona la spinta, con un&rsquo;accelerazione mai eccessiva ma adeguata per ogni contesto di guida. Il comfort &egrave; garantito da sospensioni ben tarate, che assorbono efficacemente le asperit&agrave; del manto stradale, e dall&rsquo;insonorizzazione curata, che riduce al minimo rumori e vibrazioni. Nei centri urbani, l&rsquo;Inster si dimostra estremamente maneggevole, con ottima visibilit&agrave; (anche in manovra, con telecamere a 360 gradi), volante preciso e l&rsquo;altezza da terra di 144 mm che non teme buche o eventuali marciapiedi da scavalcare. Il sistema di frenata rigenerativa, regolabile tramite palette al volante, consente di adattarsi alle diverse condizioni di traffico. In particolare, la modalit&agrave; i-Pedal, che permette di guidare utilizzando solo l&rsquo;acceleratore, si rivela particolarmente efficace e comoda in contesto urbano. Fuori citt&agrave;, invece, la suite di ausili alla guida attivi &ndash; tra cui cruise adattivo con mantenimento di corsia e funzione di arresto e ripartenza - si &egrave; dimostrata valida e ben tarata. Passando ai consumi, possiamo essere abbastanza precisi sui dati: sull&rsquo;esemplare provato, infatti, non era stato azzerato il parziale, con un percorso di oltre 200 km registrato. Sommando i nostri 80 km, fatti di strade cittadine e autostrada, il consumo medio riportato si &egrave; attestato a circa 15 kWh per 100 km. In autonomia, oltre 300 km reali.  Allestimenti e prezzi  In arrivo negli showroom italiani il fine settimana del 22 e 23 febbraio, il Suv di segmento A &egrave; disponibile in due allestimenti. L&rsquo;XTech, offerto con entrambe le configurazioni di batteria, comprende cerchi da 15 pollici, un sistema di infotainment con display da 10,25 pollici, sensori di parcheggio posteriori e retrocamera, oltre al pacchetto Hyundai Smart Sense con guida assistita di livello 2. Il prezzo parte da 24.900 euro per la versione con batteria da 42 kWh e da 26.650 euro per quella da 49 kWh. L&rsquo;allestimento superiore XClass, quello della nostra prova, &egrave; disponibile esclusivamente con la batteria pi&ugrave; capiente e aggiunge cerchi in lega da 17 pollici, volante in pelle, sedili anteriori riscaldabili, sensori di parcheggio anteriori, gruppi ottici full Led e un pacchetto tecnologia avanzata. Il prezzo parte da 28.650 euro  La nuova Hyundai Inster Cross 2025    A partire da aprile 2025, Hyundai introdurr&agrave; la Inster Cross, una variante pensata per chi ama uno stile pi&ugrave; avventuroso e ispirato al mondo off-road. Questo modello si distinguer&agrave; per elementi di design esclusivi, tra cui protezioni sottoscocca, paraurti rinforzati, barre al tetto con vasca in metallo &quot;roof basket&quot;, tinte dedicate e una maggiore altezza da terra. Personalizzati anche gli interni, con l&rsquo;impiego di materiali pi&ugrave; durevoli e finiture specifiche. Sar&agrave; disponibile con le stesse motorizzazioni elettriche della Inster standard, offrendo cos&igrave; un perfetto equilibrio tra efficienza elettrica e versatilit&agrave;. 

Disponibile in due configurazioni di batteria, da 42 e 49 kWh, e con due livelli di potenza, 97 e 115 cv

Hyundai Inster: il test del piccolo, grande Suv elettrico

Ultracompatta, dagli ingombri ridottissimi - e per questo &ldquo;amici&rdquo; della citt&agrave; - eppure con un ampio passo che premia l&rsquo;abitabilit&agrave; interna. Sono due caratteristiche centrali del progetto Hyundai Inster, tra le 7 finaliste del premio Auto dell&#39;anno 2025.  Hyundai apre la raccolta ordini in Italia e svela un listino posizionato in quota 25 mila euro. Due allestimenti, due livelli di potenza e due tipologie di batteria, aspettando l&rsquo;arrivo della versione Inster Cross nel corso del 2025.&nbsp;    Con una scheda tecnica che dichiara 3,82 metri di lunghezza, il terreno del confronto la contrappone anche a Dacia Spring. Non senza sostanziali differenze, a cominciare dal passo di 2,58 metri che portano la Inster in pieno segmento D. Dettagli, insieme ad altri, che giustificano anche la differenza di prezzo.  Inster entry level fa oltre 300 km  Hyundai Inster parte da 24.900 euro, con motore da 97 cavalli e batteria da 42 kWh, sufficienti a percorrere 327 km nel ciclo WLTP, che diventano 473 km nel ciclo urbano. Ecco, Inster con tanti cavalli in pi&ugrave; rispetto alla Spring 65 e con un&rsquo;autonomia di molto superiore.  A 26.650 euro, invece, c&rsquo;&egrave; Hyundai Inster 115 cavalli e 49 kWh - ricaricabili a 11 kW in CA -, per un&rsquo;autonomia di 370 km (518 in ambito urbano).   Guidare elettrico da 169 euro al mese  Quest&rsquo;ultima &egrave; proposta con un&rsquo;offerta di finanziamento a 169 euro al mese per 35 mesi, anticipo di 7.910 euro e dopo 3 anni una maxirata di 14.657 euro per riscattare l&rsquo;auto. In alternativa, sar&agrave; possibile restituirla o sostituirla con un&rsquo;altra Hyundai (qui trovi i modelli sul mercato dell&#39;usato).   Detto dei 15.000 km previsti nel costo delle rate mensili, il Taeg della formula finanziaria &egrave; del 6,4%. Prenotando la citycar con un piccolo deposito cauzionale, Be the First di Hyundai abbina un voucher di 500 euro, spendibile per le ricariche su 56 mila punti installati in Italia (92% della copertura totale).&nbsp;  Dotazione tutt&#39;altro che da citycar  I due allestimenti abbinati alla Inster sono decisamente completi e dai contenuti superiori rispetto alle media delle citycar. XTech &egrave; abbinabile sia alla Inster 97 che 115 cavalli e comprende l&rsquo;infotainment da 10,25 pollici, la strumentazione digitale di pari dimensione del display, le interfacce Apple e Android. Ricca la dotazione Adas, dal cruise control adattivo al mantenimento del centro della corsia, fino alla retrocamera di parcheggio e sensori posteriori, nonch&eacute; il Livello 2 Highway Driving Assist.&nbsp;  Inster XClass, disponibile solo sul 115 cv 49 kWh a 28.650 euro, somma i cerchi in lega da 15&rdquo;, i fari posteriori a led, le barre al tetto, i sedili posteriori scorrevoli e abbattibili 50:50, i sensori di parcheggio anteriori. Optional sono i cerchi da 17&rdquo;, l&rsquo;impianto di climatizzazione a pompa di calore e il precondizionamento della batteria.&nbsp; 

Ingombri ridotti e spazio interno da utilitaria, una dotazione molto ricca per essere una citycar e pi&ugrave; soluzioni di motore e batteria. Hyundai Inster apre gli ordini, su strada a gennaio

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