Monterey 2024, le 10 auto più costose vendute all'asta

La Monterey Car Week 2024 ha regalato agli appassionati di auto d'epoca e da collezione alcuni momenti memorabili, con un mix di risultati contrastanti e nuove cifre record. Nonostante numerose aste non abbiano superato il prezzo di riserva, alcune vetture esclusive hanno attirato acquirenti disposti a pagare cifre astronomiche. La società americana Hagerty, leader mondiale nella fornitura di assicurazioni per veicoli d’epoca, ha stilato la lista delle dieci auto più costose battute all’asta durante l’evento: ben sei su dieci sono Ferrari.

Porsche 935 Coupé 1976 - $4.295.000

Iniziamo con la Porsche 935 Coupé del 1976, battuta da Gooding & Co. per 4.295.000 dollari (quasi 4 milioni di euro). Si tratta, nello specifico, della prima unità costruita (numero di telaio 935-001): utilizzata per lo sviluppo del modello, vinse anche una gara a Watkins Glen, oltre a fare podio a Dijon nel 1976. Un vero pezzo di storia delle corse automobilistiche.

Ferrari 333 SP Evoluzione 1995 - $5.120.000

Altra vettura venduta da Gooding & Co., la Ferrari 333 SP Evoluzione del 1995 ha raggiunto il prezzo finale di 5.120.000 dollari (4,6 milioni di euro). L’auto da corsa rappresenta l'ultima incursione della Ferrari nella massima categoria nelle competizioni endurance internazionali fino al ritorno trionfale a Le Mans nel 2023 con la 499P. Sviluppata in collaborazione con Dallara, la 333 SP ha preso in prestito molte tecnologie dalla Formula 1, diventando un'auto dominante nelle competizioni IMSA GT ed European ISRS. L’esemplare in questione ha corso con il team Scandia Motorsport durante la stagione 1995, ottenendo vittorie e piazzamenti di rilievo, tra cui un quarto posto a Sebring e una vittoria alla Halifax 3 Hours.

Ferrari 275 GTB/4 NART Alloy Coupé 1967 - $5.285.000

Ottavo posto per un'altra vettura del Cavallino, la Ferrari 275 GTB/4 NART Alloy Coupé del 1967, venduta per 5.285.000 dollari (4,7 milioni di euro) da RM Sotheby’s. Originariamente vettura stradale con carrozzeria in lega, venne trasformata in auto da corsa da Luigi Chinetti per il North American Racing Team (NART). Con Sam Posey e Riccardo Rodriguez al volante, vinse la classe alla 24 Ore di Daytona. Questo raro esemplare, uno dei soli 16 con carrozzeria in lega, è stato restaurato nella sua configurazione originale di Daytona, mantenendo la storica combinazione di colori Avorio su interni Rosso.

Ferrari F50 1995 - $5.505.000

La Ferrari F50 del 1995 si piazza al settimo posto con 5.505.000 dollari (4,9 milioni di euro). Con solo 349 esemplari prodotti, la F50 è una delle auto “made in Maranello” più rare e ricercate. La vettura venduta da RM Sotheby’s, con solo 8.600 miglia (13.840 km) all'attivo e specifiche per il mercato statunitense, ha raggiunto un prezzo record, evidenziando il recente aumento del valore di questo modello. Sebbene non abbia sempre goduto della stessa popolarità di altre Ferrari iconiche come la F40, la F50 sta vivendo una nuova era di apprezzamento tra i collezionisti.

Ferrari 250 GT California Spyder 1961 - $5.615.000

Una delle tre Ferrari 250 GT California Spider offerte a Monterey, la versione LWB (Long Wheelbase, a passo lungo) del 1961, è stata venduta per 5.615.000 dollari (5 milioni di euro). Questa vettura, meno desiderabile rispetto alle versioni a passo corto (SWB), è stata usata nel film italiano "Le Dolci Signore" e appartenne al pilota svizzero Jo Siffert. Nonostante le ottime condizioni, è riuscita a ottenere un prezzo inferiore al suo valore stimato nella Hagerty Price Guide. Si tratta, comunque, si una cifra significativa data la sua storia e rarità.

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