Auto nostalgia: BMW M3 VS Audi S5, sfida aspirata

Il test in pista, ecco chi è la più veloce

Viste le premesse “tecniche”, in tutta sincerità ci saremmo aspettati qualcosa di più dalla nuova M3. Nella nostra consueta prova di maneggevolezza in pista a Balocco, la BMW ha fatto registrare un tempo di 2’56”51. A ben vedere questo limite è migliore di appena 16 centesimi rispetto a quello fatto segnare dalla BMW Z4 M che monta il sei cilindri di 3,2 litri della precedente M3, piu? compatta e leggera ma anche spinta da una ottantina di cavalli in meno. Forse il risultato della M3 avrebbe potuto essere migliore con la presenza di un differenziale autobloccante di tipo tradizionale, quindi più incisivo nell’azione per scaricare ancor meglio la potenza al suolo e dunque risultare più adatto a un impiego estremamente spinto come quello in pista.

Scelte le opportune regolazioni della taratura dell’assetto e delle risposte di sterzo e acceleratore, si può comunque dar fondo alle risorse della sportiva di Monaco e ritrovarsi a proprio agio tra le curve del percorso delle nostre prove di maneggevolezza. La BMW si lascia guidare quasi con facilità nei tratti più lenti, diventando più impegnativa nel veloce dove è comunque molto redditizia. La M3 ha infatti raggiunto la ragguardevole velocità massima di 192,17 km/h.

Per quel che riguarda l’Audi S5, è risultata penalizzata dalla trazione integrale e dalle caratteristiche di assetto che portano a un inevitabile sottosterzo al limite, certamente rassicurante ma anche poco efficace sia al fine di ottenere tempi di rilievo in pista, sia in termini di piacere di guida. La coupé di Ingolstadt è rimasta oltre la soglia dei 3 minuti, con un tempo di 3’01”34, simile a quello fatto registrare ad esempio da una BMW 330d Coupe? da 231 cavalli. La stessa Audi S3 da 265 cv si e? espressa più o meno allo stesso livello. Meno brillante in accelerazione e nella velocità di uscita dalle curve, la S5 ha perso terreno anche in fondo ai rettilinei. La velocità massima fatta registrare dalla coupé dell’Audi è stata infatti di 170,7 km/h. Entrambe, infine, hanno accusato affaticamento all’impianto frenante durante le prove.

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