Emissioni ridotte e spese tagliate per la versione a gas della polare compatta tedesca, che non rinuncia a un pizzico di sportività
25.09.2020 ( Aggiornata il 25.09.2020 16:11 )
Quella dell'ibrido, in tutte le sue declinazioni, è la via più gettonata dai Costruttori automobilistici per ridurre le emissioni delle loro vetture. Ma non l'unica, come dimostra Volkswagen con la sua gamma TGI. La motorizzazione a metano ora debutta anche sulla nuova generazione l'ottava, della Golf. Garantendo emissioni ridotti, una buona autonomia e numerosi vantaggi economici.
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Il motore a metano della Golf 8 è il tradizionale quattro cilindri in linea da 1,5 litri, che grazie al turbo garantisce al guidatore 130 cavalli e 200 Nm di coppia. Un compromesso brioso, reso ancor più sportivo dalla presenza del velocissimo cambio a doppia frizione DS G a 7 rapporti. Per spingersi, all'occorrenza, fino a 211 chilometri orari.
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Guarda la galleryMa non sono le pur buone prestazioni il punto di forza della Golf TGI, che pur costituendo l'anagramma di GTI non ha certo ambizioni sportive. Il suo obiettivo è quello di tagliare le emissioni inquinanti e i costi di gestione. Missione compiuta, come dimostra il dato relativo alla CO2: la versione a metano della hatchback tedesca emette il 25% in meno di anidride carbonica rispetto alle versioni alimentate a benzina (111-116 g/km di CO2). Ridotte anche le emissioni di monossido di carbonio e ossidi di azoto, grazie al minor contenuto di carbonio del metano e alla sua resa.
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I vantaggi in termini di emissioni si affiancano a quelli economici, che rendono la Golf TGI una scelta adatta a chiunque voglia un mezzo efficiente e che non pesi troppo sul portafogli. A patto di avere un distributore di metano nei pressi di casa: Volkswagen ha infatti scelto di puntare tutto sull'alimentazione a gas per questa Golf, con tre bombole dalla capacità complessiva di 115 litri che garantiscono un'autonomia di 400 km. Una volta terminato il metano però c'è a disposizione solo un piccolo serbatoio per la benzina, da appena 9 litri.
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Guarda la galleryQuesta scelta concettuale offre però un vantaggio ulteriore, almeno per gli automobilisti italiani che la sceglieranno: la Golf TGI è considerato un veicolo monovalente, ossia principalmente a gas e solo secondariamente a benzina. Questo si traduce in un taglio del bollo del 75% (che raggiunge il 100% in alcune aree del Paese) e la possibilità di entrare in molti centri cittadini quando sono attivi i blocchi del traffico.
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Quella a metano si aggiunge alle Golf con alimentazione a benzina, Diesel, ibrida 48 V e ibrida plug-in. La TGI è proposta in due allestimenti, Life e Style. Il primo garantisce tutti gli equipaggiamenti necessari, inclusi quelli relativi alla sicurezza come i sistemi Adas, mentre il secondo aggiunge, tra l'altro, i fari IQ Light Led Performance e l'Ambient Light interno a 32 colori . Al lancio, inoltre, sarà disponibile gratuitamente il pacchetto con navigatore Discover Pro con schermo touch da 10,25 pollici, comandi vocali naturali Natural Voice Control e Wireless App-Connect.
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