La squadra francese correrà con il team DS PENSKE con due campioni del mondo. La monoposto ha una potenza massima di 350 kW e una velocità 280 km/h
02.12.2022 15:32
La Formula E a breve entrerà nel vivo della nuova stagione. Un nuovo inizio che segna una svolta all'interno del campionato, soprattutto perché debutteranno le monoposto di Generazione 3. E dopo che alcuni dei protagonisti, come Nissan e Jaguar, hanno presentato formazione e vettura, è tempo per i francesi di DS di mostrare al pubblico il potenziale della nuova monoposto e della nuova formazione. Il team quest'anno gode infatti della collaborazione e dell'esperienza di Penske Autosport, e può vantare di aver in squadra ben tre titoli mondiali piloti. Due grazie al “collaudato” Jean Éric Vergne, oltre a quello del neo campione Stoffel Vandoorne (vincitore con il team Mercedes). Due prime punte agli ordini del capitano Eugenio Franzetti, recentemente nominato Direttore DS Perfomence. Un reparto dedicato non solo al motorsport, vedi Formula E, ma anche a tutta la customizziazone in chiave sportiva delle vetture targate DS.
DS Penske, ecco la monoposto per la Formula E 2023
Il team ha mostrato la livrea che sfoggerà la nuova monoposto nella stagione 2023, con al volante Stoffel Vandoorne e Jean-Eric Vergne
Guarda la galleryUn breve parentesi, prima di entrare nel dettaglio delle nuove monoposto. Da sottolineare come questo sia un campionato fortemente standardizzato. Nel senso che telai, accumulatore e la nuova MG U anteriore sono uguali per tutti i partecipanti. Alle singole scuderie è demandato il compito di sviluppare internamente tutta la componente di powertrain (che di fatto agisce solo sull'asse posteriore). Nello specifico DS Perfomance unitamente a Penske Autosport hanno condiviso lo sviluppo insieme a Maserati (al debutto in questa stagione).
Ma le gestione elettronica del motore è specifica per la monoposto francese. La novità più interessante di questa generazione 3 è la presenza di un secondo motore elettrico lungo la sezione anteriore. Motore che però non è impiegato per la trazione, ma solo per il recupero dell'energia in frenata. Una soluzione che consente alle monoposto di Formula di classe Gen 3 di non usare in freni standard quando sono in gara, affidandosi quasi esclusivamente alla frenata rigenerativa. Frenata rigenerativa che consente di recuperare oltre il 40% della carica necessaria alle batterie. Accumulatori che quest'anno sono più piccoli e leggeri.
E in alcuni Gran Premi sarà introdotto il rifornimento di energia durante i pit-stop. Ci sono poi le gomme Hankook ad alimentare il numero di variabili per un campionato che sembra essere davvero ricco di incognite. Parlando con i piloti del team DS PENSKE è proprio la frenata la parte più complessa della gestione delle nuove monoposto (che non hanno freni sull'asse posteriore). Anche perché la potenza di recupero energetico in frenata è di ben 600 kW. Questa è un'auto più leggera, più potente, ma soprattutto più veloce. Tutti gli elementi ideali per divertire piloti e pubblico.
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