Ferrari F80, la storia continua: dalla 288 GTO a LaFerrari

Ferrari F80, la storia continua: dalla 288 GTO a LaFerrari

La presentazione della F80 rinnova una storia di super e hypercar del Cavallino rampante che conta 5 illustri interpretazioni negli ultimi 40 anni: riviviamole nelle loro caratteristiche e prestazioni

17.10.2024 ( Aggiornata il 17.10.2024 14:35 )

Ferrari F50

Ferrari F50 all'asta: può superare i 4,6 milioni di euro

Ferrari F50 all'asta: può superare i 4,6 milioni di euro

DK Engineering ha messo all'asta una rara Ferrari F50, ma non una qualunque, bensì un esemplare di cui sono state prodotte appena 19 unità. Quei 19 modelli pre-produzione realizzati dalla Casa di Maranello.

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L'esempio di cosa abbia rappresentato la F40 è nella sua discendente diretta. Straordinaria sì ma nel cuore degli appassionati vista un gradino al di sotto.

Nel 1995, Ferrari presenta la F50 e segna il ritorno sulla scena del motore V12 aspirato abbinato a un progetto di vertice. Non possono esserci dubbi su un progetto migliorativo rispetto alla F40. Arrivano due configurazioni di carrozzeria - chiusa e barchetta -, debutta il telaio monoscocca in carbonio con motore e cambio ad assolvere funzioni portanti. Ancora, lo schema delle sospensioni push-rod si ispira alle Ferrari di F1. Senza dimenticare i mozzi in titanio e il serbatoio di derivazione aeronautica.

Sul piatto, la F50 mette 520 cavalli e un peso di 1.230 kg, che portano il rapporto peso-potenza a 3,87 kg/cv. Inoltre, le caratteristiche del V12 4.7 litri aspirato delineano tutt'altra progressione e guidabilità rispetto alla brutale F40 biturbo. La produzione andrà avanti fino al 1997 e gli esemplari realizzati in tiratura limitata riflettono un nuovo paradigma per le supercar estreme Ferrari: l'esclusività assoluta. Solo 349 le F50 uscite dalla fabbrica.

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