Ford Mustang Velocity, il restomod da oltre 300mila euro

Ford Mustang Velocity, il restomod da oltre 300mila euro© Velocity

Rivista da cima a fondo, l'esemplare cabrio del 1967 presenta telaio rinforzato e nuovo motore V8 Coyote 5.0 da ben 460 cavalli

di Gianluca Guglielmotti

31.05.2024 ( Aggiornata il 31.05.2024 11:21 )

Impossibile non girarsi quando passa una Ford Mustang storica. I modelli prodotti sul finire degli anni ’60 sono di certo i più ricercati e ambiti dai collezionisti. C’è chi dice che si tratti delle forme autentiche, originali, che incarnino il vero spirito della muscle car americana. Tuttavia, è appurato come le versioni Fastback siano notevolmente più desiderate rispetto alla controparte a cielo aperto, meno ricercata e dalle quotazioni inferiori. Eppure, il noto centro di restauri Velocity con sede in Florida, ha deciso di mettere le mani su un esemplare con carrozzeria Convertible, per donarle nuova vita e molta più potenza.

Pacchetto Ford Mustang 60th Anniversary

Pacchetto Ford Mustang 60th Anniversary

Ford ha deciso di festeggiare i 60 anni della Mustang con un pacchetto tutto per lei: il Ford Mustang 60th Anniversary. Esso è disponibile solo per la GT Premium con V8 da 5,0 litri e sarà valido sia per i modelli coupé che per quelli convertibili con cambio manuale o automatico

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Velocity Ford Mustang, spettacolare restomod

Da tradizione, l’azienda americana non si limita mai ad un semplice restauro estetico, che comunque viene eseguito fin nei minimi particolari. Velocity si ritagliata un posto d’onore in questo mercato anche grazie alla capacità di esaltare le performance dei veicoli. Non deve sembrare quindi un caso la profonda rivisitazione meccanica di questa Mustang Convertible del ’67, sfruttando componenti da corsa pensati per le auto di oggi. Partendo dal cuore pulsante e simbolo di qualsiasi Mustang, si è scelto di installare un nuovo propulsore 5.0 V8 Coyote da ben 460 cv 569 Nm di coppia massima, tutti veicolati sull’asse posteriore tramite un cambio manuale T56 a sei marce oppure al più moderno automatico sequenziale a 10 rapporti (derivato da quello impiegato sull'ultima versione di Mustang).

Tuning di alto livello

Tutta l’aspirazione è stata rivista, con collettori che ottimizzano i flussi d’aria, mentre i silenziatori e l’impianto di scarico sono realizzati da Borla. Anche il telaio è stato completamente modificato, adottando il nuovo Roadster Shop Mustang SPEC, una rivisitazione totale di quello originale dell’epoca, rinforzato con materiali moderni. È dotata anche di sterzo a pignone e cremagliera, mentre per l’asse posteriore è stata scelta una configurazione multilink a quattro bracci - come sulle moderne sportive – con ammortizzatori coilovers Fox, mentre per l’impianto frenante si è scelto di adottare pinze Baer a quattro pistoncini, con dischi in acciaio da 280 mm. Tutta l’elettronica di controllo e sensoristica è fornita da Bosch. Nuovi anche i cerchi alleggeriti da 17” con design classico, così come gli pneumatici con mescole di ultima generazione, realizzati da Continental (Extreme Contact Sport 02) con dimensioni 255/45 ZR17.

Tocchi moderni

Non possono mancare le famose stripes da gara marchiate Shelby che, tuttavia, risultano optional a discrezione del cliente. Ci sono anche nuovi fari led sia davanti che dietro, indicatori di direzione led, aria condizionata Vintage Air, nuovo quadro strumenti Dakota Digital, luci ambientali led, pelle di nuova fattura ad alta resistenza oltre ad un nuovo meccanismo elettrico per l’apertura della capote in tela. Insomma, una Mustang Convertible con elementi moderni, in tutto e per tutto, rivista da cima a fondo. E così deve essere, se pensate che il prezzo di partenza di questo gioiellino supera i 300.000 euro.

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