Ecco i tre punti forti (e alcuni punti deboli) del rinnovato Suv tedesco in versione Allspace a 7 posti
07.03.2023 ( Aggiornata il 07.03.2023 11:36 )
La Volkswagen Tiguan si rinnova con un restyling che ne aggiorna i contenuti e le dona un aspetto più moderno, specie nel frontale. Abbiamo messo alla prova la versione Allspace, più lunga di 22 centimetri rispetto al modello standard e offerta anche in configurazione a 7 posti.
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Versatile e spaziosa (la Allspace offre, in configurazione a 5 posti, anche una bagagliaio più generoso rispetto alla versione corta) la rinnovata Tiguan ha nei 7 posti uno dei suoi punti di forza, che però possono costituire anche una riserva, in quanto questa configurazione si paga a parte. Abbiamo provato proprio questa variante, che ha rivelato ottimi spazi interni e una buona versatilità, che rende la vettura ideale per i viaggi. Attenzione però al posto centrale della seconda fila dei sedili: non è il massimo del comfort.
La Tiguan che abbiamo provato era equipaggiata con il motore 4 cilindri Diesel da 150 cavalli, abbinato al cambio a 7 rapporti a doppia frizione. Un compromesso che offre piacevolezza di guida e consumi contenuti, di circa 16 chilometri con un litro di gasolio. La Tiguan Allspace a due ruote motrici con il 2.0 Diesel da 150 cavalli parte da 46.300 euro, ai quali bisogna aggiungerne altri 2.900 per avere la trazione integrale. Più economica la versione a benzina, sempre da 150 cv, mentre il top della gamma è costituito dalla Diesel 4x4 da 200 cv.
1) Disponibilità della configurazione a 7 posti
2) Abitacolo spazioso e fruibile: è un'auto "da vivere"
3) Comfort in viaggio
1) I 7 posti sono un optional a pagamento
2) Il posto centrale della seconda fila non è comodissimo
Nuova Volkswagen Tiguan Allspace 2021
Ecco la versione rinnovata della Volkswagen Tiguan Allspace, il SUV nella configurazione a 7 posti della Casa tedesca
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