A me gli occhi, please: Volkswagen ID.4 sar&agrave; presentata tra poche ore, il 23 settembre e porter&agrave; all&#39;esordio i fari 3D Led. Un&#39;anteprima mondiale per un modello attesissimo e decisivo per VW, che lo commercializzer&agrave; nei tre mercati pi&ugrave; importanti: USA, Europa e Cina.  Una firma esclusiva&nbsp;  La Casa di Wolfsburg ha anticipato le immagini ufficiali dei nuovi gruppi ottici, anteriori e posteriori, che oltre a definire lo stile del SUV elettrico, rappresentano una novit&agrave; tecnologica.  .  I fari Led 3D sono composti da ben nove superfici di fibra ottica.&nbsp;Il movimento delle stesse&egrave; utilizzato per creare le animazioni operative alla apertura e alla chiusura della vettura, come segnalatore e in frenata. Una firma luminosa che, almeno per qualche tempo, sar&agrave; una caratterisca esclusiva del nuovo modello.    ID.4 sar&agrave; assemblata&nbsp;a Zwickau, in Germania, poi ad Anting, nei pressi di Shanghai e a Chattanooga in Tennessee.  La prima immagine ufficiale del frontale di ID.4 

La nuova tecnologia arriva sul SUV elettrico che sar&agrave; presentato tra poche ore

Volkswagen ID.4, la prima con i fari a LED 3D

        Svelato il volto di Volkswagen ID.4, anticipato da VW USA in una breve video anticipazione. Il SUV elettrico, che sar&agrave; presentato nella notte tra il 23 e il 24 settembre, sar&agrave; il primo modello della famiglia ID a essere esportato sul mercato americano.  &ldquo;Elettrica per milioni (di automobilisiti, ndr), non per milionari&rdquo; ammicca Volkswagen USA, indicando ID.4, che potrebbe avere un prezzo di partenza in Italia di intorno ai 40.000 euro.   Electric for the millions not the millionaires #ID4 9.23.2020 pic.twitter.com/zNREHVgHlA &mdash; Volkswagen USA (@VW) September 14, 2020    Sar&agrave; cruciale anche sul mercato europeo (la produzione &egrave; gi&agrave; iniziata a Zwickau) dato l'alto apprezzamento delle "ruote alte". Pi&ugrave; grande e con 500 km di autonomia Il frontale di ID.4, inizialmente disponibile a trazione posteriore (poi sar&agrave; anche 4x4), resta fedele agli stilemi di ID.3, con uno stile pulito e i gruppi ottici sviluppati in orizzontale, uniti da una linea luminosa sulla calandra. Le dimensioni saranno leggeremente maggiori rispetto ad ID.3, specialmente in altezza, con superiore capacit&agrave; di bagagliaio e di abitabilit&agrave; interna. L'autonomia annunciata &egrave; superiore di 500 chilometri, con la batteria da 77 kWh: le altre due versioni avranno capacit&agrave; da 45 e 58 kWh. Gli interni di Volkswagen ID.4       

Il SUV elettrico sar&agrave; svelato il 23 settembre: sar&agrave; la prima ID esportata sul mercato americano

Ecco il volto ufficiale di Volkswagen ID.4

Volkswagen Golf Variant e Golf Alltrack sono l&rsquo;altro modo di guidare Golf 8. La compattezza tipica da berlina di segmento C diventa in chiave station wagon un posizionarsi nella fascia &ldquo;alta&rdquo; del segmento per dimensioni, spazio extra tutto rivolto alla capacit&agrave; di carico nel bagagliaio e, novit&agrave;, un abitacolo reso pi&ugrave; comodo.  Ai passeggeri vanno 48 millimetri in pi&ugrave; rispetto a quanto fatto dalla precedente generazione di Variant, crescita che porta la nuova wagon a 4,63 metri di lunghezza.  Cerchi un&#39;auto usata? Sfoglia il listino di Auto  Tra station e suv, Golf Alltrack  Numeri uguali per Golf Alltrack, tranne uno: l&rsquo;incremento dell&rsquo;altezza da terra, un necessario variare l&rsquo;assetto per creare una all-road integrale che prova a essere un&rsquo;alternativa al suv. Lo sterrato e i fondi a bassa aderenza li aggredisce facilmente con la trazione 4Motion, permanente; il look applica i ritocchi delle plastiche protettive lungo la carrozzeria nei punti tipici: passaruota, alla base delle portiere, sui paraurti. Sar&agrave; circa 20 mm pi&ugrave; alta da terra rispetto a una Variant standard, che su nuova Golf 8 pu&ograve; contare in 66 millimetri aggiuntivi nel passo, con un dato di 2,68 metri.    Soffermarsi sulle dotazioni &egrave; un ripetere quanto rivelato dalla hatchback: infotainment connesso, i servizi We Connect, la strumentazione virtuale, Adas avanzati con il Travel Assist a supportare nel mantenimento della traiettoria e della velocit&agrave; fino ai 210 km/h. Proseguendo con i fari adattivi del tipo Matrix led tra design e funzionalit&agrave; alla guida.&nbsp;  Bagagliaio, pi&ugrave; spazio e versatilit&agrave;  Sul mercato europeo, nuova Volkswagen Golf si presenter&agrave; in allestimento Life, Style e R-Line, alternative alla specifica base. Tra i contenuti pi&ugrave; utili vista la specializzazione station wagon di Variant e Alltrack, l&rsquo;optional del portellone automatizzato, apribile da un pulsante o con una gesture riconosciuta dai sensori sul paraurti.  La disponibilit&agrave; di spazio rispetto alla generazione precedente aumenta marginalmente, 661 litri (+7 lt) alla cappelliera in configurazione standard, diventano 1.642 litri(+24 lt) abbattendo gli schienali posteriori e caricando fino al tetto. Rispetto ai 380 litri dichiarati dalla Golf berlina &egrave; un bel moltiplicare.  4Motion e Alltrack traina 2 tonnellate  Specifiche Variant estendibili a nuova Golf Alltrack, modello giunto alla seconda serie, nato sulla scorta di quanto Volkswagen da tempo propone con la pi&ugrave; grande Passat: una wagon &ldquo;tuttoterreno&rdquo; quattro ruote motrici permanenti. La trazione 4Motion consente ad Alltrack di trainare fino a 2.000 kg.  Sfoglia il listino Volkswagen: tutti i modelli sul mercato  La gamma di motorizzazioni disponibili spazier&agrave; dai benzina turbocompressi eTSI, quindi con assistenza mild-hybrid 48 volt per un coasting esteso a vantaggio della riduzione dei consumi, fino ai turbodiesel 2.0 TDI twin dosing SCR.  Volkswagen ID.4, il SUV elettrico svela gli interni 

Come la berlina, tanto Golf Variant che Golf Alltrack avranno motori puliti, mild-hybrid, il Travel Assist di Livello 2 e l&#39;infotainment con servizi connessi. Le dimensioni aumentano e, con esse, lo spazio per i bagagli

Nuova Volkswagen Golf Variant e Alltrack, &egrave; il tempo delle wagon

        Con risolutezza teutonica continua il processo, irreversibile e ligio alla tabella di marcia, di elettrificazione di Volkswagen. Unendo, nel caso in questione, l&rsquo;utile all&rsquo;emotivo. VW ha rinnovato, grazie all&rsquo;intervento di duemila addetti, lo stabilimento di Hannover, dedicato interamente ai van per la fine corsa della linea del pick-up Amarok e l'aggiornamento di quella dell&rsquo;uscente T6.1.  Dal 2021 nella localit&agrave; della Bassa Sassonia inizier&agrave; la produzione della nuova Multivan, che sar&agrave; il modello pi&ugrave; tradizionale, dotato di propulsori termici ed ibridi. Il mito passa alle batterie Nel 2022 invece sar&agrave; il momento del ritorno di una icona di Volkswagen. La ID Buzz, il van trasporto passeggeri elettrico, che si candida a essere il Bulli del ventunesimo secolo. Realizzata ovviamente sulla piattaforma modulare MEB (di ID.3, ID.4 e di tutte le elettriche compatte del Gruppo). Rispettando il passato e il presente, &egrave; stato approntato anche un reparto per la verniciatura bicolore, caratteristica e sempre apprezzata, sia di Bulli sia di Multivan. Volkswagen e-Bulli, restomod elettrico per il pulmino       

Fabbrica ristrutturata. Multivan termico e ibrido dal 2021, l&rsquo;elettrico, erede del mitico pulmino, nel 2022

Bulli e Multivan, Hannover è pronta al futuro dei furgoni

        Prova di efficienza di Volkswagen ID.3, la compatta elettrica della svolta epocale, al pari del Beetle o di Golf, per la Casa di Wolfsburg. VW ha eseguito un test su strada riuscendo a spremere oltre il 25% in pi&ugrave; dell&rsquo;autonomia dichiarata della sua nuova vettura. VW ID.3, la prova su strada di Auto Nello specifico si &egrave; trattato di una ID.3 1ST Pro Performance con potenza di 204 cavalli e dotata di batterie da 58 kWh di capacit&agrave;. E accreditata di una autonomia di 420 chilometri.  La vettura, con al volante un tester specializzato l&rsquo;hypermiler Felix Egolf (nomen open &hellip;) ha percorso la tratta dallo stabilimento di Zwickau in Germania fino a Schaffausen, in Svizzera. In viaggio per 9 ore a 56 di media Per un totale di 531 chilometri con una sola carica, 111 in pi&ugrave; del range dichiarato. Il tempo impiegato &egrave; stato di quasi nove ore, la velocit&agrave; media di 56 km/h.  Il consumo di energia &egrave; stato molto basso, 10,9 kWh/100 km (il dichiarato &egrave; di 14,5 kWh/100 km). La ID.3 &egrave; stata caricata di 250 kg supplementari, ma il tester, a climatizzatore spento, e anche quasi sempre col sistema multimediale a riposo, ha portato la vettura con la massima efficienza possibile. Volkswagen ID.4, iniziata la produzione a Zwickau       

Con la versione dotata di batteria da 58 kWh e potenza di 204 cavalli: incremento di oltre 100 chilometri rispetto all'autonomia dichiarata (420 km)

Volkswagen ID.3 percorre 531 km con una carica completa

Il primo SUV elettrico di Volkswagen sta per arrivare. Questione di settimane, ha annunciato ufficialmente la Casa. ID.4, secondo modello della nuova famiglia a elettroni dopo ID.3, ha cominciato il suo percorso.  ID.4, gli ultimi bozzetti ufficiali  La produzione &egrave; inziata in Germania, nello stabilimento di Zwickau, come potete vedere nel video sottostante.    33 miliardi entro il 2024  La grande conversione all&#39;elettrico del Gruppo &egrave; entrata nella fase nevralgica. Il colosso tedesco investir&agrave; 33 miliardi di Euro entro il 2024, di cui 11 miliardi per Volkswagen, chiamata&nbsp;a produrre 1,5 milioni di auto elettriche nel 2025. Una sfida cruciale sul mercato.  Queste le parole del&nbsp;CEO di Volkswagen, Ralf Brandst&auml;tter:  &ldquo;Con la ID.4, la Volkswagen aggiunge un modello 100% elettrico alla sua offerta di SUV compatti, il segmento in maggiore crescita a livello mondiale.&nbsp;Dopo la ID.3, questo &egrave; il secondo modello basato sulla piattaforma modulare elettrica MEB. Pi&ugrave; avanti, quest&rsquo;auto sar&agrave; prodotta e venduta in Europa, Cina e anche negli Stati Uniti d&rsquo;America. In questo modo, stiamo globalizzando la produzione della piattaforma MEB e ponendo le basi economiche per il successo della nostra famiglia ID.&rdquo;  Thomas Ulbrich, membro del Consiglio di Amministrazione Responsabile per la Mobilit&agrave; Elettrica, ha aggounto:  &ldquo;La ID.4 arriva poco dopo la ID.3. Visti i grandi cambiamenti globali dei mesi recenti, essere riusciti a mettere in produzione la ID.4 &egrave; un grande risultato. I miei complimenti e ringraziamenti vanno alla squadra della Volkswagen Sachsen e a tutti coloro che lavorano al progetto ID.: il secondo modello della gamma ID. sta gi&agrave; uscendo dalle linee di produzione l&igrave; dove fino a poco tempo fa venivano costruite auto a combustione&rdquo;.  Nuova Volkswagen Passat, la nona serie nel 2023 

Il SUV elettrico sar&agrave; presentato ufficialmente tra poche settimane

Volkswagen ID.4, iniziata la produzione a Zwickau

        Il nome nuovo, nel segmento delle grandi berline &ndash; sul fronte elettrico &ndash; sar&agrave; Vizzion. Appuntamento al 2021 con la settima delle ID. C&rsquo;&egrave;, poi, la storia, quasi 40 anni di Volkswagen Passat, interpretazione della berlina media tre volumi sulla quale, alla luce degli sviluppi sul fronte elettrico e del rinnovamento di met&agrave; carriera della Arteon, con l&rsquo;estensione inedita di una shooting brake al sapore di Variant, si erano addensati dubbi sul futuro. Questione di sovrapposizione nel segmento D/E con tipologie di carrozzeria molto simili. Cerchi un'auto usata? Sfoglia il listino di Auto Secondo quanto riporta Autocar, da informazioni di soggetti interni al gruppo Volkswagen, &egrave; arrivato il semaforo verde allo sviluppo della nona generazione, il cui debutto sul mercato &egrave; prospettato al 2023. Dimensioni, Passat pi&ugrave; grande Sarebbero state le pressioni esercitate dalla divisione cinese, affinch&eacute; Volkswagen desse seguito alla storia Passat, a risultare decisive. Quale ruolo si propone di ricoprire la nuova Passat 2023? Dal progetto codice B9 avremo un incremento dimensionale che porter&agrave; in pieno segmento E la berlina e la wagon, entrambe in condivisione tecnica con Skoda Superb e il medesimo impianto di assemblaggio.&nbsp; Se Volkswagen Arteon &egrave; il volto stiloso della grande touring, con velleit&agrave; da coup&eacute; quattro porte, Passat si specializzer&agrave; ulteriormente sui temi dell&rsquo;abitabilit&agrave; interna e dello spazio per i bagagli. Potrebbe voler dire modificare l'accessibilit&agrave; al bagagliaio, da una configurazione quattro porte all'adozione di un portellone allineandosi a quanto offre Superb. MQB unica formula Non cambier&agrave; l&rsquo;architettura di base, evoluzione del MQB sulla quale saranno i sistemi elettrificati mild-hybrid e plug-in hybrid a rilanciare l&rsquo;elettrificazione introdotta con il restyling. Architettura modulare adottata per tutte le versioni di Passat, superando la differenziazione attualmente in atto tra specifica europea e statunitense. Sfoglia il listino Volkswagen: tutti i modelli sul mercato Lo stile della futura generazione sarebbe stato gi&agrave; definito, tanto nella proposta berlina che Variant e la confermata Alltrack rialzata e quattro ruote motrici. Tra i contenuti tecnologici ai quali starebbero lavorando in Volkswagen per l&rsquo;introduzione vi sarebbe una connettivit&agrave; 5G &ndash; del tutto logica per tempistiche di commercializzazione e, soprattutto, la rilevanza del modello per il mercato cinese &ndash; e l&rsquo;evoluzione verso il Livello 3 di assistenza alla guida.       

Il futuro della berlina &egrave; stato delineato, andr&agrave; verso dimensioni superiori, un'attenzione particolare su spazio e versatilit&agrave;. La produzione avverr&agrave; fianco a fianco con Skoda Superb

Nuova Volkswagen Passat, avanti con la nona serie nel 2023

        Le Golf 8 ricaricabili sono tra noi. Volkswagen ha ufficializzato i prezzi per il mercato tedesco della sue due plug-in eHybrid e GTE, che hanno un listino rispettivamente di 39.781 e 41.667 euro. In Italia sar&agrave; probabilmente un poco superiore. Ecobonus auto 2020: ecco la lista delle auto che godono dei maxi sconti Autonomia elettrica fino a 80 km Le potenze sono diverse, 204 e 245 cavalli, rispettando la nomenclatura, la base elettrificata &egrave; la medesima. A partire da una batteria dalla capacit&agrave; di 13 kWh, superiore del 50% rispetto a Golf 7. Questo permette una autonomia solo elettrica di 80 km per Golf eHybrid e di 62 chilometri per Golf GTE. L&rsquo;autonomia complessiva dichiarata &egrave; di 870 km e 745 km, non male considerando la potenza di sistema e comunque la spinta sempre notevole che garantisce il 1.4 turbo benzina TSI.  Golf eHybrid arriva sul mercato nell&rsquo;allestimento Style, mente GTE, come da tradizione, fa storia a s&eacute;. Sedili sportivi di serie per tutte e due, assiema alla plancia digitale, ai fari a Led Plus e ai sistemi di assistenza alla guida di secondo livello Dopo le PHEV sono attesi sul mercato gli storici &ldquo;pezzi&rdquo; grossi: ovvero Golf GTI, GTD e R.&nbsp; Volkswagen ID.4, ultime anticipazioni del SUV elettrico       

Potenza di 204 e 245 cavalli, autonomia solo elettrica di 80 e 62 km. Prezzo in Germania da 39.781 euro&nbsp;

Golf eHybrid e GTE, arrivano le plug-in di VW

Il SUV elettrico di VW sta arrivando.&nbsp;Volkswagen ID.4 si mostra negli ultimi bozzetti ufficiali: la seconda vettura della nuova famiglia full electric sar&agrave; presentata entro poche settimane, secondo una nota ufficiale. Dovrebbe arrivare in concessionario a inizio 2021 o forse a fine 2020.  VW ID.4 mostra un design pi&ugrave; muscoloso rispetto a ID.3, in linea con quello degli sport utility: forte delle ruote alte e della stazza superiore mette in evidenza particolari pi&ugrave; scolpiti. L&#39;appartenenza alla famiglia ID in ogni modo &egrave; chiara nello stile dei gruppi ottici a LED, collegati dalla mascherina, ovviamente senza prese d&#39;aria.    Pi&ugrave; spazio, ma anche pi&ugrave; prezzo  La piattaforma ovviamente la MEB, dedicata alle auto elettriche. ID.4 arriver&agrave; prima nella versione a trazione posteriore, per poi essere proposta anche integrale e probabilmente con gli stessi tre tipi di batteria, da 45 kWh, 58 kWh e 77 kWh, di ID.3.  Le prestazioni saranno similari, probabilmente, date le dimensioni e il peso superiori, leggermente inferiori, con una autonomia tra i 300 e i 500 km circa. Ovviamente superiori l&#39;abitabilit&agrave; e la capacit&agrave; di carico&nbsp;e anche il prezzo, che per la berlina compatta elettrica parte da 38.900 euro.  Volswagen ID.3, la prova di Auto  &nbsp; 

Tra poche settimane sar&agrave; presentato il secondo modello della famiglia ID: gli ultimi bozzetti ufficiali

Volkswagen ID.4, ultime anticipazioni del SUV elettrico

        Aspettando le prime consegne in autunno, previste dal prossimo ottobre, Volkswagen Tiguan restyling&nbsp; rivela i prezzi di listino e i contenuti dei tre allestimenti previsti sul mercato italiano. Sin dalla versione Life si ha una dotazione piuttosto completa, integrabile con Adas ancor pi&ugrave; avanzati rispetto al cruise control adattivo, il mantenimento attivo di corsia, la frenata d&rsquo;emergenza con riconoscimento di pedoni e ciclisti, l&rsquo;alert anticollisione posteriore. Cerchi un'auto usata? Sfoglia il listino di Auto Motori di Tiguan, debutto con due TSI e TDI Parte da 31.150 euro il listino prezzi di Tiguan Life 1.5 turbo benzina, motore con disattivazione parziale dei cilindri e nello step di potenza 130 cavalli. La seconda unit&agrave; turbo benzina &egrave; l&rsquo;1.5 TSI ACT ma in versione 150 cavalli. Sul fronte turbodiesel, i TDI 2 litri da 122 e 150 cavalli sono da subito a listino, aspettando il 2.0 TDI 200 cavalli nei prossimi mesi. Offerta destinata a essere completata dall&rsquo;ibrido plug-in eHybrid e dalla sportivit&agrave; Tiguan R.  Allestimenti Tiguan e dotazione La dotazione di serie in allestimento Life prevede il clima automatico a 3 zone, i fari a led, cerchi da 17 pollici e sensori di parcheggio. La connettivit&agrave; &egrave; coperta dall&rsquo;unit&agrave; con eSIM e servizi WeConnect Plus gratuiti per un anno, mentre il pacchetto Tech, con un extra di 1.000 euro, introduce l&rsquo;App Connect wireless (Apple CarPlay e Android Auto) su schermo da 8 pollici. L&rsquo;allestimento intermedio Volkswagen Tiguan Elegance aggiunge i cerchi da 18 pollici, il cruise control adattivo predittivo, i fari Matrix led, il navigatore Discover Media su schermo da 8 pollici e la strumentazione virtuale da 10,25 pollici. Ultimo step, Volkswagen Tiguan R-Line, caratterizzazione sportiva evidente nei cerchi da 19 pollici, sedili sportivi, volante in pelle con tasti multifunzione touch. Sfoglia il listino Volkswagen: tutti i modelli sul mercato I prezzi di Tiguan restyling Visto il prezzo d&rsquo;attacco Tiguan 1.5 ACT 130 cavalli, il 150 cavalli parte da 32.900 euro, con un surplus di 2.000 euro per il cambio DSG 7 marce. L&rsquo;offerta diesel parte da 33.150 euro con Tiguan 2.0 TDI 122 cavalli, da 36.900 euro il TDI 150 cavalli, da 44.200 euro la medesima motorizzazione ma con trazione 4Motion.       

Il SUV rinnovato &egrave; proposto in tre versioni: Life, Elegance e R-Line. Le prime consegne a ottobre, il prezzo di listino parte da 31.150 euro con motore benzina 1.5 ACT 130

Volkswagen Tiguan restyling, i prezzi e gli allestimenti in Italia

Che si sia amanti del suv pompato o ecologisti convinti, con il restyling di Volkswagen Tiguan si hanno due risposte convincenti in entrambi i casi. Incide soprattutto sull&rsquo;offerta di motorizzazioni, sull&rsquo;evoluzione dei sistemi di assistenza avanzata alla guida e sull&rsquo;infotainment, l&rsquo;aggiornamento del suv compatto. Riassume quanto di buono Volkswagen ha lanciato sulla scena negli ultimi 18 mesi, dal Travel Assist evoluto all&rsquo;ibrido plug-in aggiornato, fino ai diesel Twin Dosing e l&rsquo;architettura modulare MIB3 al capitolo multimedialit&agrave; e servizi connessi.    Cerchi un&#39;auto usata? Sfoglia il listino di Auto  Sportivit&agrave; R  Volkswagen Tiguan R &egrave; il simbolo delle alte prestazioni, 320 cavalli scaricati su una 4Motion che &egrave; declinata in chiave sportiva con il torque vectoring sulle ruote posteriori e una ripartizione variabile tra i due assi. Per conoscere i numeri del 2.0 TSI con cambio DSG7 e linea di scarico Akrapovic, per scoprire quanto sappia andare forte il suv curato da Volkswagen R, si dovr&agrave; attendere ancora. Sappiamo, invece, dei cerchi da 21 pollici, dell&rsquo;impianto frenante potenziato, delle modalit&agrave; di guida con una Race dedicata.  Ibrido plug-in e diesel puliti  Agli antipodi, la proposta Tiguan eHybrid, ibrido plug-in da 245 cavalli e una modalit&agrave; GTE che rimanda a suo modo alla prestazione pulita, con basse emissioni di Co2. Schema tecnico gi&agrave; apprezzato, il sistema con motore turbo benzina 1.4 litri e unit&agrave; elettrica, in grado di muoversi per circa 50 km in modalit&agrave; elettrica.  Il capitolo motori registra, poi, l&rsquo;evoluzione dei diesel 2.0 TDI, pi&ugrave; puliti con il Twin Dosing e il trattamento SCR degli NOx con duplice catalizzatore, uno subito a valle del motore, il secondo nel sottoscocca: ciacuno opera a temperature ottimali per abbattere gli Nox.  Il Travel Assist &egrave; l&#39;Adas di Livello 2  Su strada, Volkswagen Tiguan restyling andr&agrave; con nuovi contenuti di stile, affinamenti che interessano soprattutto il frontale, i fari Matrix led adattivi, gli IQ. Light a indicare un contributo attivo alla sicurezza, dove IQ. Drive &egrave; la suite, invece, di Adas con assistenza di Livello 2 nel Travel Assist: fino a 210 km/h Tiguan &egrave; in grado di gestire traiettoria e velocit&agrave;. Quest&rsquo;ultima &egrave; corretta in modo predittivo dal cruise control, con la telecamera a rilevare i limiti di velocit&agrave; e la segnaletica, dati ai quali sommare le informazioni ricavate dal navigatore satellitare relativamente alla planimetria e conformazione del percorso.  Interni tra touch e nuovo infotainment    La terza &ldquo;macroarea&rdquo; di importante crescita per Tiguan 2021 &egrave; l&rsquo;offerta infotainment. Ritroviamo il moderno MIB3 e le funzioni connesse, la possibilit&agrave; di un App Connect wireless &ndash; Apple CarPlay e Android Auto, oltre MirrorLink tra le interfacce presenti &ndash;, proseguendo con i comandi vocali con istruzioni naturali, il pairing bluetooth di pi&ugrave; telefoni. Ovviamente, la eSIM assicura la connettivit&agrave; costante del suv, mentre i pacchetti WeConnect &ndash; base e Plus &ndash; sono soluzioni in abbonamento per funzioni da remoto e via app aggiuntive.  Sfoglia il listino Volkswagen: tutti i modelli sul mercato  Il Tiguan si conferma suv a tuttotondo con la capacit&agrave; di traino fino a 2,5 tonnellate, una versatilit&agrave; riscritta nelle scelte funzionali a bordo, legate ai comandi sul volante e la climatizzazione. Molti tasti si trasformano in comandi touch, in particolare dalle razze sul volante si ha accesso alle funzioni di Adas avanzati.  Retroilluminazione dei comandi, delle prese Usb-C, luci d&rsquo;ambiente personalizzabili sono altri contenuti presenti sul restyling che verr&agrave; commercializzato in tre allestimenti oltre la proposta base: Life, Elegance, R-Line.  &nbsp; 

Il suv rinnova i contenuti, introduce gli Adas di Livello 2, i nuovi motori 2.0 TDI Twin Dosing, l&#39;infotainment aggiornato. Soprattutto, per&ograve;, la sportivit&agrave; Tiguan R e l&#39;elettrificato ricaricabile Tiguan eHybrid

Volkswagen Tiguan, restyling con le prestazioni R e il green eHybrid

        Arriva al listino Golf R-line, l&rsquo;allestimento sportiveggiante, nelle forme e anche nella sostanza, dell&rsquo;ottava generazione delle regina d&rsquo;Europa. Il prezzo parte da 29.500 euro, la R-Line porta all&rsquo;esordio sul modello 1.5 TSI Evo turbo benzina (30.500 euro) da 150 cavalli e 250 Nm di coppia &nbsp;tra i 1.500 e i 3.500 giri. Al momento rimane disponibile solo per questo allestimento. E&rsquo; dotato del istema di gestione attiva dei cilindri ACT e abbinato col cambio manuale a sei marce.&nbsp;  Le prestazioni sono: accelerazione 0 a 100 km/h in 8,5 secondi, velocit&agrave; massima di 224 km/h. Abbinate a un&nbsp; un consumo medio combinato di 5,6-6,0 l/100 km con 127-137 g/km di emissioni di CO2 nel ciclo Wltp. Golf R-Line &egrave; disponibile anche il 1.5 TSI da 130 cavalli, con il mild-hybrid 1.5 eTSI Evo da 150 CV con cambio DSG (prezzo 33.200 euro) e al vertice con il 2 litri Diesel &ldquo;classico&rdquo;, il TDI da 150 cavalli con DSG (36.300 euro). Si distingue rispetto alle altre Golf grazie ai paraurti dedicati, pi&ugrave; pronunciati e larghi. Specifici anche le minigonne con finiture nero lucido, il diffusore, il cerchi da 17 pollici e i vetri oscurati.  Gli interni mostrano i sedili sportivi con microfibra ArtVelours, tessuto con cuciture a contrasto e poggiatesta integrati, mentre il padiglione del tetto &egrave; nero, la pedaliera in acciaio inox spazzolato, il pomello del cambio in alluminio e il volante, con comandi touch, &egrave; in pelle traforata.&nbsp;  La sostanza, dicevamo, prevede l&rsquo;assetto ribassato di 15 millimetri e uno sterzo pi&ugrave; diretto: due giri del volante bastano per andare da una battuta all&rsquo;altra. Dotazione di serie interessante Nell'allestimento R-Line sono compresi: fari a LED anteriori e posteriori, Ambient Light interno ed esterno, climatizzatore automatico Climatronic, cruise control adattivo ACC, sistema di controllo perimetrale Front Assist con funzione di frenata di emergenza City e sistema di protezione predittivo dei pedoni, assistente al mantenimento di corsia Lane Assist, Car2X, sensori di parcheggio anteriori e posteriori Park Pilot, strumentazione digitale Digital Cockpit da 10,25 pollici con grafiche sportive R-Line, accensione senza chiavi Keyless Go e Driving Profile Selection.   Infine composto da navigatore Discover Media con schermo touch da 10,25 pollici, comandi vocali naturali Natural Voice Control e Wireless App-Connect &egrave; offerto come promozione. VW ID.3, il test definitivo lo fanno i dipendenti       

Assetto ribassato, sterzo pi&ugrave; diretto e il 1.5 da 150 cv e 250 Nm di coppia

Volkswagen Golf R-Line, sportiva col turbo benzina

C&rsquo;&egrave; un restyling da raccontare ma, soprattutto, &egrave; Volkswagen Arteon Shooting Brake a prendersi la scena con il passaggio di met&agrave; carriera della berlina dal taglio sportivo. In un segmento D che non manca di una valida alternativa per capacit&agrave; di carico, come Passat Variant, Arteon Shooting Brake avvicina il tema da una prospettiva diversa.  Cerchi un&#39;auto usata? Sfoglia il listino di Auto  Un turismo di livello, con bagagli al seguito (565 lt alla cappelliera) per tutta la famiglia, curando sempre l&rsquo;impatto estetico. Il risultato &egrave; pregevole, sebbene siano anche altre interpretazioni sul mercato station a segnalarsi per eleganza e dinamismo.  Diversa da Arteon berlina lo &egrave; non solo per l&rsquo;evidente coda allungata e portellone verticale, ma anche per un leggero incremento dell&rsquo;altezza complessiva, 19 mm per un dato di 1,44 metri, a raccontare come e dove cambi la linea della matita: montante centrale, da l&igrave; proseguendo in coda.    Adas, dai fari intelligenti al Travel Assist  Il restyling 2021 lancia il frontale con led integrato nella calandra, i fari IQ. Light intelligenti, perch&eacute; non solo adattivi nel fascio luminoso ma di tipo predittivo, &ldquo;guidati&rdquo; dalle informazioni della camera frontale degli Adas.  Assistenza alla guida altro punto caldo dell&rsquo;aggiornamento Volkswagen Arteon, per l&rsquo;arrivo del Travel Assist operativo fino ai 210 km/h, in grado di regolare la velocit&agrave; e correggere la traiettoria in base alle condizioni di traffico. Opera in modo anticipato, prevedendo il percorso, grazie alle informazioni sulla tipologia di strada in arrivo, indicazioni ottenute dal navigatore connesso.  Infotainment connesso&nbsp;  A bordo salgono i servizi connessi Volkswagen We Connect, parte di un infotainment MIB3 sviluppato nella forma di uno schermo da 9,2 pollici con navigatore, comandi vocali a riconoscere istruzioni con linguaggio naturale, App Connect wireless su interfaccia Apple CarPlay e Android Auto. C&rsquo;&egrave; altro, ancora, di Volkswagen Arteon restyling 2021. La possibilit&agrave; di usare lo smartphone come Mobile Key, inserti in legno di eucalipto o metallo all&rsquo;interno, un volante con tasti touch, un audio premium harman/kardon da 700 watt a richiesta.  Motori, dall&#39;ibrido plug-in al TSI Arteon R  Soprattutto ci sono motorizzazioni nuove. Si parte dalla sportivit&agrave; Arteon R, in entrambe le forme di carrozzeria. Un 2.0 da 320 cavalli, trazione 4Motion con ripartizione attiva della coppia tra anteriore e posteriore e tra le stesse ruote al retrotreno. R riconoscibile esternamente per il badge e i cerchi da 20 pollici, all&rsquo;interno per i sedili sportivi.  Tiguan restyling tra MIB3, ibrido GTE e il nuovo frontale  Sviluppa l&rsquo;estremo opposto, della massima efficienza, Arteon eHybrid, ibrida plug-in &ndash; anche qui sia berlina che shooting brake &ndash; da 218 cavalli di sistema e motore termico 1.4 litri turbo benzina, abbinato al cambio DSG 6 marce. Schema noto in casa Volkswagen, completato dal motore elettrico da 115 cavalli. Avvio sempre in elettrico, eMode da oltre 50 km di percorrenza a zero emissioni e velocit&agrave; limitata a 140 km/h.  Sfoglia il listino Volkswagen: tutti i modelli sul mercato  Sfogliando la margherita delle motorizzazioni, ecco ancora il 2.0 TSI 190 cavalli, evoluto per l&rsquo;adozione di una fase di aspirazione abbreviata, grazie alla quale la miscela aria-benzina risulta meno compressa e con temperatura inferiore; i tecnici cos&igrave; sono riusciti a incrementare il rapporto di compressione fino a 12,2:1 ottenendo migliori valori su emissioni di Co2 e consumi.  Detto del 2.0 280 cavalli intermedio prima del TSI di Arteon R, non restano esclusi i diesel, un must per una stradista come la gamma Arteon si candida a essere. Entrambi i 2.0 TDI sono i moderni Twin Dosing lanciati con Golf 8, caratterizzati da due catalizzatori SCR e una duplice iniezione di additivo AdBlue, grazie alla quale gli NOx risultano inferiori dell&rsquo;80% rispetto al 2.0 TDI di precedente generazione. Potenze di 150 e 200 cavalli a listino dal prossimo autunno. 

Arteon 2021 berlina cambia volto, introduce l&#39;ibrido plug-in e il motore sportivo R da oltre 300 cavalli. Novit&agrave; su infotainment connesso e Adas. Soluzioni replicate anche sull&#39;inedita carrozzeria shooting brake

Volkswagen Arteon Shooting Brake guida il carico di novit&agrave; del restyling

        L'ultima parola ai dipendenti. ID.3, l'elettrica per le grandi masse, che Volkswagen non ha esitato a paragonare per importanza al Typ 1/Beetle/Maggiolino e alla Golf, sar&agrave; testata dai lavoratori del Marchio.  Proprio cos&igrave;, una flotta di 150 ID.3 &egrave; stata consegnata a 150 dipendenti degli stabilimenti di Zwickau, Chemnitz e Dresda.  Volontari che si presteranno per una serie di prove su strada, in condizioni reali. VW oltre all&rsquo;utilizzo quotidiano della vettura intende verificare l&rsquo;elettronica e per avere dei riscontri diretti. I dipendenti dovranno comunicare ai tecnici gli eventuali affinamenti da realizzare&nbsp;prima delle consegne. Saranno valutati anche gli aggiornamenti disponibili, un tasto particolarmente delicato, data la concorrenza di Tesla.&nbsp; Volkswagen ID.3 1ST edition &egrave; ordinabile in Italia a un prezzo a partire 37.350 euro. Fino ad ora sono stati raccolti 30.000 ordini totali per la vettura. Nella versione d&rsquo;esordio la batteria &egrave; da 58 kWh di capacit&agrave;, per&nbsp; un&rsquo;autonomia di 420 km. Il motore elettrico eroga 150 kW di potenza e 310 Nm di coppia. Volkswagen: siamo pronti per la trasformazione       

Centocinquante vetture sono state assegnate a dei volontari per ultimare le prove nella quotidianit&agrave; e verificare l'elettronica

Volkswagen ID.3, il test definitivo lo fanno i dipendenti

        Vigilia di conferme, quella che regala Volkswagen Arteon restyling. La grande coup&eacute; quattro porte sar&agrave; affiancata da un&rsquo;inedita soluzione Arteon Shooting Brake, entrambe declinate anche nella veste sportiva R, secondo i rumours accreditata di un motore da oltre 300 cavalli e cubatura 2 litri. Cerchi un'auto usata? Sfoglia il listino di Auto Conferma l&rsquo;introduzione di un nuovo infotainment, l&rsquo;ultima generazione MIB 3, impianto modulare con una miriade di contenuti e servizi connessi. I video-teaser raccontano della presenza di uno schermo molto ampio, in un formato di forma vicino al 4:3 e con una parte inferiore di comandi secondari rinnovati, touch, rispetto alle soluzioni con manopole fisiche impiegate finora da Arteon.  Ristilizzata la plancia, una fascia perfettamente rettilinea evidenziata da un profilo luminoso, firma che sar&agrave; anche di un frontale nel quale il led collegher&agrave; le luci diurne e sar&agrave; parte dei profili della calandra. Adas, dai fari al Travel Assist Fari nella proposta evoluta IQ. Light, del tipo led a matrice e con prevedibili funzioni avanzate legate alla tipologia di percorso e condizioni di guida che si andranno ad affrontare. Con Volkswagen Arteon 2021 registreremo l&rsquo;arrivo dell&rsquo;ibrido plug-in, da verificare nell&rsquo;abbinata termico-elettrico: unit&agrave; turbo benzina 1.4 litri accoppiata al motogeneratore elettrico e batteria da 13 kWh. Sfoglia il listino Volkswagen: tutti i modelli sul mercato Infine, evoluzioni annunciate saranno sull&rsquo;assistenza avanzata alla guida, Adas di Livello 2 rappresentati dal Travel Assist, in grado di gestire traiettoria e velocit&agrave; fino a 210 km/h, con la supervisione del guidatore.       

Coup&eacute; e shooting brake verranno presentate il 24 giugno, con caratteristiche evolute sul fronte motori, Adas e infotainment. Le ultime anticipazioni video indicano il rinnovamento prodotto all'interno dell'abitacolo

Volkswagen Arteon restyling, svela un po' di interni e sportività R

        Come ripartire? &Egrave; una delle domande essenziali che si &egrave; posta Automotive.Lab. E a cui ha provato a rispondere anche Massimo Nordio, AD del Gruppo Volkswagen Italia. Che ha subito distinto tra benefici e difficolt&agrave; del periodo di lockdown. "Tra gli effetti positivi, il fatto di essere stati costretti a "ingegnarci" per trovare una nuova gestione delle forme di rapporto con il cliente, chiaramente diverse da prima. Di aspetti negativi ce ne sono tanti: ma dobbiamo dare una sferzata di vigore al mercato per far ripartire le concessionarie e il fatturato, vendendo le automobili che sono gi&agrave; presenti sul mercato e che quindi generano immediatamente cassa". IL PERCORSO Nordio affronta poi il tema degli incentivi che dovrebbero essere erogati dallo Stato per aiutare la filiera. "Io divido il settore automotive in tre aree: progettazione e produzione dei veicoli; filiera della componentistica; e la parte distributiva. Per ripartire - oltre che nel breve, risolvibile con una forma di incentivazione sugli stock da qui alla fine dell&rsquo;anno -, bisogna riprendere il percorso di trasformazione dalla mobilit&agrave; a combustione interna a quella elettrica. &Egrave; un percorso che richiede decenni, e che la pandemia ha messo in pausa: ma &egrave; un processo irreversibile, che porter&agrave; Volkswagen, entro il 2040, a non produrre pi&ugrave; auto a combustione interna. Abbiamo questo tempo a disposizione per far innamorare delle auto elettriche sempre pi&ugrave; fasce della clientela italiana. &Egrave; necessario quindi - sottolinea Nordio - far ripartire questo processo, che &egrave; fatto di offerta, con le Case automobilistiche che devono portare sul mercato i nuovi modelli elettrici, ma anche di infrastruttura e semplificazione burocratica".  IL FUTURO All'AD del Gruppo Italia &egrave; stato poi chiesto di collocare nel medio-lungo termine lo sviluppo dell'elettrificazione in Italia. "Sar&agrave; dettato da due elementi che devono andare di pari passo: da un lato, un'offerta diversificata dei veicoli; dall'altro, la rete distributiva. Ma ci sar&agrave; bisogno di questo lungo periodo di transizione, dove l'industria dovr&agrave; continuare a offrire veicoli elettrici, ibridi, o comunque virtuosi a livello di emissioni, fino a che il volume delle auto elettriche che l'industria, a livello europeo, sar&agrave; in grado di produrre non sar&agrave; uguale a quelle che il mercato pu&ograve; assorbire". La gamma Volkswagen: consulta il listino completo di Auto! Una trasformazione, quindi, che nei piani di Volkswagen avverr&agrave; nel 2040. "Fino a quel momento - puntualizza Nordio - continueremo a offrire sempre pi&ugrave; veicoli elettrici e sempre meno a combustione interna. Ma non dobbiamo dimenticare che siamo solo all&rsquo;inizio del percorso". Un messaggio, alla fine, positivo. "Passato questo momento di emergenza, se ci saranno dei supporti (il riferimento &egrave; agli incentivi statali, ndr), dovranno riguardare la tecnologia elettrica, ma non troverei corretto che fra due anni ci fosse un'incentivazione che non sia solo su queste tecnologie del futuro". Ma la pazienza &egrave; finita       

Massimo Nordio, AD Volkswagen Italia, analizza gli scenari futuri ad Automotive.Lab: "Il percorso verso la mobilit&agrave; elettrica &egrave; decisivo per ripartire"

Volkswagen: "Siamo pronti per la trasformazione"

I bozzetti di stile hanno il merito di amplificare enormemente l&rsquo;appeal di un modello. Volkswagen Arteon restyling si trova al passo di met&agrave; carriera di un progetto dal design gradevole, introdotto con le proporzioni di una coup&egrave; quattro porte alla quale verr&agrave; affiancata una seconda variante di carrozzeria.  Cerchi un&#39;auto usata? Sfoglia il listino di Auto  Arteon Shooting Brake sar&agrave; un po&rsquo; l&rsquo;interpretazione sportiva della funzionalit&agrave; station wagon che si ritrova su Passat. Il tratto distintivo sar&agrave; in un profilo dalla linea dei finestrini pi&ugrave; sportiva e una coda lunga a regalare un extra di capacit&agrave; di carico e, soprattutto, facilit&agrave; nelle operazioni rispetto alla Arteon coup&eacute;.    Arteon R da oltre 300 cv  Appuntamento fissato il prossimo 24 giugno per scoprire le novit&agrave; del restyling. Alcune sono evidenti, interessano lo stile, l&rsquo;introduzione di una striscia a led supplementare tra i fari anteriori, richiamando quanto introdotto da nuova Golf 8. Paraurti rivisti, saranno ancora differenti per Volkswagen Arteon Shooting Brake R. Il top di gamma della sportivit&agrave; &egrave; atteso con un motore da oltre 310 cavalli e trazione 4Motion, il 2 litri quattro cilindri un logico candidato. Secondo le indiscrezioni, l&rsquo;alternativa potrebbe essere nel V6 3 litri twin turbo benzina, per ben altre potenze in gioco.    Sfoglia il listino Volkswagen: tutti i modelli sul mercato  L&#39;aggiornamento della gamma interesser&agrave; anche l&#39;offerta di motorizzazioni e Arteon non mancher&agrave; il passaggio all&#39;ibrido plug-in GTE.  Infotainment e Adas, salto generazionale  Il rinnovamento dell&rsquo;offerta passer&agrave; da interni completamente ridisegnati, dotati dell&rsquo;ultima specifica di infotainment MIB3 con i relativi servizi connessi. Da grande stradista quale si propone d&rsquo;essere la Arteon coup&eacute; 4 porte e, tanto pi&ugrave;, la Shooting Brake, il Travel Assist &egrave; un&rsquo;integrazione centrata sul fronte degli Adas. Si tratta di un&rsquo;assistenza alla guida di Livello 2, in grado di gestire fino a velocit&agrave; di 210 km/h, la traiettoria e l&rsquo;andatura in base alle condizioni del traffico. 

I primi bozzetti introducono una variante di carrozzeria accanto alla coup&eacute;. Motori rivisti, infotainment MIB3, Adas di Livello 2 tra le novit&agrave;. Ci sar&agrave; anche la sportiva R

Volkswagen Arteon, restyling con novit&agrave; R e Shooting Brake

Dal Brasile all&rsquo;Europa, Volkswagen Nivus si presenta con ambizioni globali. Il vestito &egrave; quello giusto, SUV coup&eacute;, ruote alte e tetto basso.   Nivus nasce sulla piattaforma MQB A0, quella di Polo e T-Cross, ma presenta dimensioni pi&ugrave; importati. E&rsquo; lungo 4,27 metri, largo 1,76 e alto 1,49 con un passo di 257 centimetri.   Pi&ugrave; di T-Roc: uno sport utility del Segmento C. Anche per capacit&agrave; del bagagliaio, che parte da 413 litri, ben oltre le potenziali concorrenti.    Nascer&agrave; in Spagna, per i nostri mercati  Arriver&agrave; tra pochi giorni sul mercato brasiliano, ma dal 2021 anche nel Vecchio Continente, assemblata nello stabilimento navarro di Pamplona. Potrebbe chiamarsi T-Sport.    Le forme sono dinamiche, pi&ugrave; &ldquo;mosse&rdquo; rispetto a canoni europei di VW. Per ora c&rsquo;&egrave; un solo motore il 3 cilindri turbo benzina (e etanolo) da 128 cavalli di potenza e 200 Nm di coppia. Abbinato a un cambio automatico a sei marce.   Volkswagen Nivus ovviamente amplier&agrave; la sua gamma di powertrain per essere competitivo anche fuori dal Brasile.  Il reparto multimedia invece &egrave; gi&agrave; al vertice. La configurazione della plancia &egrave; digitale: doppio schermo da 10 pollici per strumentazione (con l&rsquo;Active Info Display) e infotainment, chiamato Volkswagen Play, dotato anche di 10 giga per le App.   Connessa e assistita, Nivus presenta di serie un pacchetto di ADAS: frenata di emergenza, rilevamento stanchezza del guidatore e cruise control adattivo.    Nivus, le prime informazioni 

Lungo 4,27 metri, pi&ugrave; di T-Roc, potrebbe chiamarsi T-Sport alle nostre latitudini

Volkswagen Nivus, SUV dal Brasile all&#39;Europa

        Scandalo Dieselgate, nuovo importante capitolo. La Corte federale di Cassazione tedesca ha stabilito infatti che Volkswagen dovr&agrave; risarcire tutti i suoi clienti coinvolti dalla querelle emissioni. I consumatori dovranno per&ograve; obbligatoriamente detrarre i chilometri percorsi dalla cifra che riceveranno. Nordio,VW Italia: "Priorit&agrave;, smaltire gli stock" GALEOTTA FU LA SHARAN La decisione &egrave; arrivata in seguito al caso di un uomo che aveva richiesto un risarcimento al Marchio di Wolfsburg, in quanto nel 2014 aveva acquistato una Sharan a 31.500 euro. Dato che la vettura era gi&agrave; stata utilizzata, i giudici avevano stabilito che al signore venissero pagati 25mila euro pi&ugrave; i tassi. Nulla da fare, perch&eacute; entrambe le parti in causa hanno fatto ricorso. Una sfida legale terminata quest'oggi, con la nuova sentenza della Cassazione, che quindi a questo punto ha creato un precedente a favore di tutti i clienti.  Volkswagen continua quindi a non avere pace dopo lo scandalo sulle emissioni truccate, scoppiato nel 2015. A questo punto, il Marchio dovr&agrave; prepararsi ad affrontare tutti gli altri processi ancora in corso con i clienti coinvolti nel Dieselgate, che, pare, siano circa 60mila.  La gamma Volkswagen: consulta il listino completo!       

Lo ha stabilito la Cassazione tedesca: ad inchiodare la Casa di Wolfsburg, la richiesta del proprietario di una Sharan che nel 2014 aveva acquistato la monovolume per 31.500 euro

Dieselgate, Volkswagen costretta a risarcire i clienti

        Rimettere in moto il noleggio a lungo termine, solido traino del mercato del nuovo prima che il coronavirus mettesse in ginocchio il settore auto. Operazione che passa anche da formule agevolate come l&rsquo;iniziativa Volkswagen, ad &ldquo;abbonare&rdquo; tre mesi di canone di noleggio su un vasto catalogo di modelli. Cerchi un'auto usata? Sfoglia il listino di Auto Dalla piccola Volkswagen up! Alla nuova Golf mild-hybrid, passando per Polo, T-Cross e T-Roc: Volkswagen &ldquo;for free&rdquo; regala 3 mesi di canone, inclusivo di tutti i servizi, anche coperture solitamente accessorie. I modelli con la promo Volkswagen for free  L&rsquo;offerta prevede un vincolo contrattuale di 36 mesi e 30 mila chilometri nel caso della citycar up!, percorrenze che diventano di 45 mila chilometri su Polo, T-Cross, T-Roc e Golf. I canoni di noleggio spaziano tra i 239 euro al mese tutto incluso per up! fino ai 289 euro al mese di nuova Golf, arricchita dell&rsquo;infotainment Discover Pro con navigatore e servizi connessi, su schermo da 10,25 pollici. Canone NLT, cos'&egrave; compreso Comune alla gamma di modelli elencati sono i servizi inclusi nel canone: assicurazione RCA, copertura furto e incendio, su atti vandalici, eventi naturali, copertura cristalli, danni provocati da terzi o propri. In aggiunta, tutela conducente, manutenzione ordinaria e straordinaria, assistenza stradale H24, pagamento del bollo, spese di immatricolazione e messa su strada, gestione delle spese amministrative e multe. Sfoglia il listino Volkswagen: tutti i modelli sul mercato Un all inclusive declinato nei seguenti canoni mensili: Volkswagen up! 1.0 benzina 60 cavalli da 239 euro al mese, con anticipo di 3.350 euro; Polo 1.0 80 cavalli da 259 euro al mese e anticipo di 2.700 euro; T-Cross 1.0 Tsi 95 cavalli da 269 euro al mese e anticipo di 3.550 euro; T-Roc 1.0 Tsi 115 cv da 279 euro al mese e anticipo di 4.250 euro; Volkswagen Golf 1.5 eTSI 150 cv da 289 euro al mese e 5.000 euro di anticipo.       

L'iniziativa sconta 3 mensilit&agrave; del canone di noleggio in un'offerta di servizi tutto compreso. I modelli tra cui scegliere sono up!, Polo, T-Cross, T-Roc e nuova Golf eTSI

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