Esiste un modello di vettura che, dal 1951 a oggi, non solo non ha mai abbandonato i listini dell&rsquo;azienda che lo produce, ma &egrave; anche rimasto sempre fedele a se stesso. Stiamo parlando del Toyota Land Cruiser, che finalmente torna sul mercato italiano con la versione 250, un vero e proprio concentrato di concretezza e tecnologia fuoristrada in puro stile giapponese. Per capire se il nuovo 250 &egrave; fedele a tutte le versioni che lo hanno preceduto, dobbiamo parlare di caratteristiche tecniche. Il motore D-4D incastonato sotto il cofano &egrave; un turbodiesel common rail a 4 cilindri da 2,8 litri, capace di erogare 204 cv e 500 Nm di coppia. La scelta di mantenere un motore non elettrificato per il lancio del modello &egrave; coerente con la storia e l&rsquo;utilizzo &ldquo;duro&rdquo; di un mezzo del genere, ma pi&ugrave; avanti arriver&agrave; una versione mild hybrid che potr&agrave; offrire ancora pi&ugrave; prestazioni e rientrare con pi&ugrave; agilit&agrave; nel range di auto a emissioni ridotte della gamma Toyota.  A livello di telaio, il nuovo Land Cruiser non si vuole piegare alla modernit&agrave; e mantiene la piattaforma GA-F con telaio a longheroni derivato dalla serie 300, ma pi&ugrave; rigido del 30% rispetto al passato. Il corpo vettura ha dimensioni importanti: lunghezza di 4,95 metri, larghezza di 1,98 metri e un&rsquo;altezza di 1,87 metri, con un passo di 2,85 metri. Queste proporzioni assicurano uno spazio interno generoso che non sacrifica passeggeri e bagagli, con un baule da 500 litri che diventano oltre 2.000 a sedili abbattuti. C&rsquo;&egrave; anche una versione 7 posti che ruba spazio alle valigie, ma aggiunge due sedute extra adatte pi&ugrave; ai ragazzini che agli adulti.  La vettura &egrave; equipaggiata con differenziali bloccabili nella zona centrale e sull&rsquo;asse posteriore, mentre una barra antiroll&igrave;o anteriore disattivabile (solo sulle versioni Lounge e First Edition) migliora l&rsquo;articolazione delle sospensioni in condizioni di guida estrema, garantendo stabilit&agrave; e flessibilit&agrave;. Altra chicca per la guida in off-road &egrave; il sistema Crawl Control che consente al veicolo di affrontare salite o discese ripide e terreni regolando automaticamente accelerazione e frenata. Ovviamente, per attivare questa funzione ci sono le marce ridotte che, quando inserite, consentono l&rsquo;accesso a numerose modalit&agrave; di guida che regolano l&rsquo;elettronica (anche in modo automatico) per l&rsquo;uso su rocce, sabbia o neve. La Toyota Land Cruiser introduce inoltre un sistema di guida assistita off-road con telecamere a 360&deg;, compresa una funzione di &ldquo;cofano trasparente&rdquo; che permette di vedere cosa c&rsquo;&egrave; sotto la vettura...  Leggi la prova completa sul nuovo numero di Auto in edicola dal 18 gennaio oppure clicca qui per l&#39;edizione digitale.  Abbonati ad Auto, clicca qui e scorpi come vincere una Fiat 600 Hybrid. 

Siamo stati nella catena dell&#39;Atlante, in Marocco, per mettere alla prova la nuova generazione di Land Cruiser, la vettura ci ha stupito per l&#39;abilit&agrave; a bordo e le incredibili capacit&agrave; dell&#39;off-road estremo

Nuovo Toyota Land Cruiser: la storia infinita

Toyota Land Cruiser torna anche sul mercato italiano con la versione Prado 250 con motore turbo Diesel common rail a 4 cilindri da 2.8 litri da  204 CV. Nel 2025 arriva la versione mild-hybrid

Nuovo Toyota Land Cruiser 2025, la prova

Quanti anni sono passati dal 1951 a oggi? In anni &quot;umani&quot; sono 73, mentre in anni automobilistici sono un&#39;eternit&agrave;! In questo lungo perioro il mondo delle quattro ruote &egrave; evoluto in modo esagerato passando attraverso diverse epoche, stili, tecnologie e innovazioni che hanno rivoluzionato pi&ugrave; volte il modo di andare in automobile.  Eppure c&#39;&egrave; un mezzo che in tutti questi anni non solo non ha mai abbandonato i listini dell&#39;azienda che lo produce, ma &egrave; anche rimasto sempre fedele a s&egrave; stesso nonostante le mille versioni e mille declinazioni di utilizzo diverse che l&#39;hanno portato ad essere il fuoristrada pi&ugrave; longevo e diffuso del mondo. Stiamo parlando del Toyota Land Cruiser, nato nel 1951, che finalmente torna anche sul mercato italiano con la versione Prado 250, un vero e proprio concentrato di concretezza e tecnologia fuoristrada in puro stile giapponese.    Bestione a gasolio  Per capire che il nuovo 250 &egrave; fedele a tutte le versioni che lo hanno preceduto, dobbiamo parlare di caratteristiche tecniche. Il motore incastonato dentro il cofano &egrave; un turbo diesel common rail a 4 cilindri da 2.8 litri, capace di erogare 204 CV e 500 Nm di coppia, ideale per affrontare percorsi impegnativi con la massima trazione. La scelta di mantenere un motore non elettrificato per il lancio del modello &egrave; coerente con la storia e l&#39;utilizzo &quot;duro&quot; di un mezzo del genere, ma pi&ugrave; avanti nel 2025 verr&agrave; associato a un motore mild-hybrid che potr&agrave; offrire ancora pi&ugrave; prestazioni e rientrare con pi&ugrave; agilit&agrave; nel range di emissioni ridotte della gamma Toyota. Il cambio automatico a 8 rapporti &egrave; una novit&agrave; di questo modello ed &egrave; ottimizzato per la guida in fuoristrada.  A livello di telaio, il nuovo Land non si vuole piegare alla modernit&agrave; e mantiene la sua reputazione di robustezza con un&#39;unit&agrave; a longheroni di nuova generazione denominata GA-F, derivata dalla piattaforma del 300 gi&agrave; diffusa fuori dall&#39;Italia ma pi&ugrave; rigida del 30% rispetto al passato. Questo migliora non solo la capacit&agrave; fuoristrada ma anche il comfort su strada. Il corpo vettura ha dimensioni importanti: lunghezza di circa 4,92 metri, larghezza di 1,98 metri e un&rsquo;altezza di 1,87 metri, con un passo di 2,85 metri.  Queste proporzioni assicurano spazio interno generoso che non sacrifica spazio per i passeggeri e per i bagagli, con un baule che ospita fino a 500 litri di spazio che diventano oltre 2000 a sedili abbattuti. C&#39;&egrave; anche una versione 7 posti che invece ruba spazio alle valigie, ma aggiunge due posti adatti pi&ugrave; a ragazzini che a adulti.  Fuoristrada robusto e capace    E poi ci sono le caratteristiche fuoristrada, che come sempre sono al massimo livello: il veicolo &egrave; equipaggiato con differenziali bloccabili nella zona centrale e sull&#39;asse posteriore, controllabili manualmente per migliorare la trazione su terreni difficili. All&#39;anteriore c&#39;&egrave; anche una barra antirollio disattivabile (solo sulle versioni Lounge e First Edition), una funzionalit&agrave; innovativa che consente di migliorare l&rsquo;articolazione delle sospensioni in condizioni di guida estrema, garantendo stabilit&agrave; e flessibilit&agrave;.  Altra chicca per la guida in &quot;off&quot; &egrave; il sistema Crawl Control che consente al veicolo di affrontare salite o discese ripide e terreni sconnessi senza l&rsquo;intervento del conducente, regolando automaticamente accelerazione e frenata. Ovviamente, per attivare questa funzione ci sono le marce ridotte, che quando inserite consentono l&#39;accesso a numerose modalit&agrave; di guida che regolano l&#39;elettronica per l&#39;uso su rocce, sabbia o neve. La Toyota Land Cruiser introduce inoltre un sistema di guida assistita off-road con telecamere a 360&deg; (compresa funzione di &quot;cofano trasparente&quot; che permette di vedere cosa c&#39;&egrave; sotto la vettura) e monitoraggio del terreno in tempo reale tramite il Multi-Terrain Select, che in funzione &quot;auto&quot; adatta automaticamente le impostazioni di trazione a diversi tipi di superficie  Alla guida... altro che SUV!    Alla Guida ci si trova subito all&#39;interno di un ambiente solido che stupisce per robustezza e razionalit&agrave; dei comandi. Per rimanere un fuoristrada puro e duro, il Land lascia da parte i moderni tasti a sfioramento per sposare una classica impostazione con numerosi tasti fisici e manopole sviluppate per essere ergonomiche e sempre raggiungibili anche in situazioni di guida estrema.  Sul tunnel centrale, comunque, compare uno schermo da 12,3&quot; che mostra un infotainment semplice e senza fronzoli, utile per monitorare tutte le funzioni della vettura, mentre davanti agli occhi e dietro il bel volante, c&#39;&egrave; una strumentazione full digital di pari dimensioni, anche questa ricca di info e sobria. Superfici robuste e curate danno senso di solidit&agrave; e non abbiamo riscontrato scricchiolii o accoppiamenti poco curati.  Toyota ci teneva a farcelo provare in modo serio, e per questo ha organizzato un lungo tour in Marocco sulla catena dell&#39;Atlante, posto magico sia per paesaggi che per percorsi in fuoristrada, dove abbiamo potuto metterlo alla prova sia lungo veloci tracciati sterrati su praterie sconfinate, che su rocciosi passaggi di alta montagna che non sono altro che collegamenti fra piccoli villaggi berberi, di solito affrontati con asini e greggi pi&ugrave; che con veicoli a motore.    Su strada asfaltata, il controllo dell&#39;auto &egrave; totale e l&#39;impostazione delle sospensioni - inizialmente percepita come un po&#39; rigida - &egrave; pi&ugrave; che adatta alla guida tranquilla e al ritmo costante dei trasferimenti lunghi. Lo sterzo &egrave; molto demoltiplicato e morbido, complice il controllo elettrico che per la prima volta viene installato in un mezzo della famiglia Land Cruiser.  Questa caratteristica permette un utilizzo del tutto rilassato e confortevole su strada e un controllo ancora pi&ugrave; preciso in fuoristrada dove tutte le asperit&agrave; vengono assorbite senza essere trasmesse direttamente al guidatore. Di fatto &egrave; in fuoristrada che il Land mostra davvero di che pasta &egrave; fatto, con un efficientissimo sistema di ridotte e di mappe motore. La coppia viene sempre erogata nel modo corretto e fin dai bassissimi giri per affrontare percorsi tecnici di enorme difficolt&agrave;, con le sospensioni che rispondono in maniera perfetta con lunga escursione e grip garantito dall&#39;ottima trazione e dal sistema di crawling perfettamente tarato per i percorsi pi&ugrave; difficili.  Tra i difetti meritevoli di menzione, c&#39;&egrave; il cambio che nonostante le cambiate morbide risulta non perfettamente tarato per la guida su strada e in tutte le modalit&agrave; di guida tende a salire troppo di giri fra una cambiata e l&#39;altra, mentre la rumorosit&agrave; dell&#39;abitacolo potrebbe essere migliore, bench&egrave; il sound del &quot;naftone&quot; Toyota sia pieno e sempre piacevole da ascoltare.    Disponibilit&agrave; e prezzi  Il Land Cruiser &egrave; andato a ruba nella versione First Edition, e il modello di serie che abbiamo avuto in prova (con i fari anteriori rettangolari in luogo dei rotondi della versione di lancio in tiratura limitata) &egrave; disponibile in due allestimenti: Adventure come configurazione di partenza, gi&agrave; molto accessoriato, e Lounge con l&#39;opzione dei 7 posti e della barra antirollio disattivabile, insieme agli interni in pelle, al tetto panoramico e ai cerchi da 20 pollici. Prezzi che partono da 84.000 euro e una lista di ordini bella lunga che potrebbe fare anche il &quot;sold out&quot; di tutte le unit&agrave; previste per il mercato italiano. 

Un pezzo di storia dell&#39;automobile lungo 73 anni e ancora sulla cresta dell&#39;onda. Abbiamo provato l&#39;ultima, concretissima versione del fuoristrada pi&ugrave; diffuso del mondo

Toyota Land Cruiser 2025: tradizione e innovazione per il fuoristrada definitivo

        Al SEMA Show di Las Vegas, Toyota ha tolto i veli al concept Land Cruiser ROX, una rivisitazione in chiave moderna delle iconiche Land Cruiser decappottabili dei decenni scorsi. Frutto del lavoro del centro stile nordamericano di Toyota, il Calty Design Research, il ROX (Recreation Open eXperience) si basa sul nuovo Land Cruiser 250, modificandone la carrozzeria per un'esperienza all'aria aperta senza speciale. Toyota Land Cruiser ROX... porte aperte Il Rox &egrave; stato concepito dal team di progettazione ha eliminato oltre il 50% della carrozzeria originale, reinventando completamente la sezione posteriore e il tetto. Sostituendo le portiere tradizionali, sono state integrate strutture "a scheletro", che, insieme ai robusti sottoporta e alle barre parasassi, conferiscono al veicolo un aspetto aggressivo. Una capote scorrevole, che si estende dal parabrezza al cassone, protegge gli occupanti dalle intemperie. Inoltre, un portellone centrale permette l'accesso al vano di carico e ai sedili posteriori integrati.  Lo stile esterno trae ispirazione dal passato, con una colorazione verde "Spring Green" che rende omaggio ai modelli vintage. Il concept integra elementi moderni come il triplo roll-bar sul tetto con pannelli Molle per il fissaggio di attrezzature. L'abitacolo si distingue per un'atmosfera vivace grazie all'utilizzo di pelle Heritage Orange e dettagli stampati in 3D in nylon SLS. Andr&agrave; in produzione? Dal punto di vista meccanico, il ROX Concept adotta la motorizzazione del Land Cruiser di serie, un 4 cilindri in linea da 2,4 litri con 326 cavalli , garantendo prestazioni adatte a qualsiasi terreno. Per migliorare ulteriormente le capacit&agrave; off-road, il team TRD ha apportato modifiche alle sospensioni, aggiungendo un rialzo di 4 pollici e aumentando la carreggiata di 8 pollici.  Ne risulta una combinazione di robustezza e libert&agrave; all'aria aperta, che incarna lo spirito di avventura del Land Cruiser e apre la strada a un possibile modello di produzione futuro. Non sarebbe male davvero... Potrebbe interessarti: le migliori offerte di Toyota nuove e usate       

Reinterpretazione moderna dei modelli a cielo aperto del passato. Con un design audace e funzionalit&agrave; innovative ...

Toyota Land Cruiser 250 2024

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Nuovo Toyota Land Cruiser: la storia infinita

Nuovo Toyota Land Cruiser 2025, la prova

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Toyota Land Cruiser ROX, idea di fuoristrada estremo

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