        In seguito all'alluvione che ha colpito l'Emilia-Romagna nel maggio del 2023, la Giunta regionale ha deciso di avviare il rimborso del bollo auto per coloro che hanno dovuto rottamare il veicolo a causa della tempesta climatica. La delibera stabilisce quindi il risarcimento della tassa automobilistica precedentemente versata, con validit&agrave; a partire dal primo gennaio 2023. Il monito di Mattarella: "Sul cambiamento climatico siamo in ritardo" Un gesto di solidariet&agrave; L'operazione verr&agrave; finanziata da uno stanziamento di un milione di euro da parte della regione Emilia-Romagna. L'Assessore regionale al Bilancio, Paolo Calvano, ha sottolineato l'importanza di questa iniziativa, dichiarando: "Ora &egrave; possibile richiedere il rimborso del bollo da parte di chi, a causa dell'alluvione, ha dovuto demolire la propria auto. Questa decisione &egrave; un gesto di solidariet&agrave; verso coloro che hanno subito gravi danni nei mesi scorsi e che ancora oggi attendono risposte dal Governo centrale. Come indicato nella recente legge dedicata, stiamo incessantemente mettendo in atto tutte le azioni di nostra competenza per favorire una rinascita nei territori colpiti". Grandinate, Federcarrozzieri: allarme sui costi e sulle assicurazioni       

La regione ha stanziato un milione di euro in supporto di chi &egrave; stato costretto a demolire il proprio veicolo in seguito ai fatti di maggio 2023

Auto rottamate post alluvione: l'Emilia-Romagna risarcirà il bollo

        Partono gli incentivi per il 2023, da questa mattina, dalle 10.00 del 10 gennaio, sono operativi i contributi statali per l'acquisto di auto con emissioni fino a 135 g/km di emissioni di CO2. La "situazione" dei fondi disponbili&nbsp; pu&ograve; essere monitorata in tempo reale su a situazione dei fondi disponibili per ogni &egrave; categoria sul portale apposito del MISE Fasce e limiti degli incentivi 2023 Le fasce restano tre, con le prime due di fatto dedicate ad elettriche e ibride plug-in e le rimamenti a full hybrid, mild hybrid, benzina, diesel, GPL e metano di piccola e media cilndrata.  Emissioni 0-20 g/km di CO2: 3.000 euro senza rottamazione e 5.000 euro con rottamazione. Tetto di 42.700 euro Iva compresa. Emissioni 21-60 g/km di CO2: 2.000 euro senza rottamazione e 4.000 euro con rottamazione. Tetto di 54.900 Iva compresa. Emissioni 61-135 g/km di CO2: 0 euro senza rottamazione; 2.000 euro con rottamazione. Tetto di 42.700 Iva compresa.  Sono validi nel periodo degli acquisti tra l&rsquo;1 gennaio e il 31 dicembre 2023. Ovviamente fino all'esaurimento anticipato dei fondi stanziati, che per le vetture comprese tra 61 e 135 g/km &egrave; facilmente preventivatile a breve termine. Si possono rottamare auto fino a Euro 4 Le vetture devono essere rottamate a 180 giorni dalla richiesta del bonus. La classe deve essere inferiore alla Euro 5. I fondi sono limitati:&nbsp; 190 milioni di euro, per la classe 0-20 g/km, 235 milioni per la classe 21-60 g/km e 150 milioni per la classe 61-135 g/km. Potrebbe interessarti: le migliori occasioni, nuovo, usato e KM0 su Auto &nbsp; Le 10 auto elettriche pi&ugrave; economiche con gli incentivi  Ecco le 10 BEV pi&ugrave; economiche: 3.000 euro di incentivo, 5.000 con rottamazione. Le potete vedere una a una sul nostro sito.&nbsp; Ci sono le piccole, ma anche qualche media interessante. Il tetto massimo di prezzo, al netto del contributo statale, &egrave; di 42.700 euro.  Dacia Spring Renault Twingo electric Smart EQ fortwo Fiat 500 elettrica MG4 Renault Zoe MG ZS EV Opel Corsa-e Nissan Leaf MG5 Electric  Potrebbe interessarti: le migliori offerte di auto elettriche &nbsp;  La rivincita delle piccole. Qui vale solo la rottamazione, ovvero 2.000 euro, non c'&egrave; l'incentivo solo per l'acquisto, perch&eacute; le emissioni sono superiori a 60 g/km.&nbsp; Ma sono sempre tra le vetture pi&ugrave; cercate sul nostro mercato, anche se i listini dopo la crisi dei microchip si sono alzati di molto.  Dacia Sandero Kia Picanto Mahindra KUV100 Lancia Ypsilon Hyundai i10 Mitsubishi Space Star Fiat Panda Renault Twingo Dacia Jogger Dacia Duster  Potrebbe interessarti: le migliori occasioni, nuovo, usato e KM0 su Auto &nbsp; Le ibride plug-in con l'incentivo, i modelli pi&ugrave; prestigiosi Le vetture alla spina sono quelle con i fondi pi&ugrave; ampi. Benzina, soprattutto, abbinato al motore elettrico. Con un bonus particolare: l'incentivo &egrave; di 2.000 euro o di 4.000 con rottamazione.&nbsp; Il tetto massimo di lisitino &egrave; di 54.900 euro Iva compresa. Ecco un poker interessante di PHEV  La compatta Audi A3 Sportback 40 TFSI e S tronic Business, da 204 ca 245 cavalli di potenza di sistema per librida ricaricabile e fino a 63 km di autonomia elettrica. Dopo la RS3 &egrave; la versionepi&ugrave; scattante del modello.  La monovolume dinamica Bmw Serie 2 Active Tourer: potenza combinata di 245 cavalli, autonomia elettrica fino a 90 km e bagagliaio da 415 litri. Fuori dai canoni classici del Marchio, ma il brio non manca certo.  Sangue caliente Cupra Leon 1.4 Tsi e-Hybrid, il powertrain PHEV del Gruppo VW in salsa iberica. Potenza da 204 a 245 cavalli, autonomia elettrica di 50 km e prezzo concorrenziale rispetto ad Audi.  La tedesca alla spina di Stellantis Opel Astra Plug-In Hybrid, berlina o wagon, &egrave; disponibile con potenza da 180 a 225 cavalli. Raggio di azione elettrico fino a 60 km. Potrebbe interessarti: le migliori offerte di auto ibride ed elettriche       

Partono i contributi statali per vetture con emissioni fino a 135 g/km di CO2: tutte le motorizzazioni comprese, ma ci sono dei limiti di prezzo.

Incentivi auto 2023, le auto più economiche per ogni categoria

Un utente di Twitter ha recentemente pubblicato queste foto di un&#39;affascinante Audi RS2 Avant, modello prodotto in collaborazione con Porsche. La vettura &egrave; stata lasciata sotto cumuli di polvere, ragnatele e foglie e non &egrave; da escludere che venga presto distrutta o divisa in parti che verranno in seguito vendute. Un vero peccato per un modello che ha fatto la storia dell&#39;automobilismo degli anni &#39;90.

Audi RS2 Avant in uno sfasciacarrozze

        La crisi dei chip ha fortemente rallentato il mercato del nuovo. Di conseguenza ha generato ancora pi&ugrave; interesse nella ricerca dell&rsquo;usato &ldquo;fresco&rdquo;, alternativa sempre apprezzata in Italia. In queste settimane c&rsquo;&egrave; stata un&rsquo;altra accelerazione da quando sono attivi gli incentivi per l&rsquo;acquisto di un&rsquo;auto usata da concessionaria. Che, ricordiamo sono validi per l&rsquo;acquisto un una vettura almeno Euro 6 (in vigore dal settembre 2015, ma le prime auto in circolazione risalgono al 2011: per essere sicuri del modello occorre sempre verificare sul libretto di circolazione alla voce V7), con una quotazione media di 25.000 euro, per il quale bisogna presentare un documento prodotto da un quotatore terzo, come Eurotax o Infocar, e obbligatoriamente rottamando un&rsquo;auto con vettura con almeno dieci anni di vita. Gli incentivi per l&rsquo;usato sono di 2.000 euro se si acquista un usato con emissioni da 0 a 60 g/km di CO2,&nbsp; 1.000 euro se si acquista un&rsquo;auto con emissioni tra 61 e 90 g/km di CO2 di 750 euro per vetture con emissioni tra 91 e 160 g/km di CO2.&nbsp; Quali auto possono essere un affare? Ecco cinque esempi per auto elettrica, ibrida, GPL, benzina e Diesel  Elettrica -&nbsp;BMW i3, 2017, quotazione media 22.000 euro (nuova 43.200 euro) emissioni 0 g/km, incentivo di 2.000 euro. Prezzo finale 20.000 euro. Ibrida&nbsp;-&nbsp;Toyota C-HR 1.8, 2018, quotazione media 25.000 euro (nuova 32.100 euro) euro, emissioni 86 g/km, incentivo di 1.000 euro. Prezzo finale 24.000 euro. GPL -&nbsp;Jeep Renegade 1.4 T-Jet, 2018, quotazione media 20.000 euro (nuova non sul mercato), emissioni 148 g/km, incentivo di 750 euro, prezzo finale di 19.250 euro Benzina -Volkswagen T-Roc 1.0 TSI, 2018, quotazione media 18.500 euro (nuova 25.600 euro) emissioni 117 g/km, incentivo di 750 euro. Prezzo finale 17.750 euro. Diesel -&nbsp;Audi A4 Avant 2.0 TDI (122 cv), 2018, prezzo medio 25.000 euro (nuova non sul mercato emissioni 106 g/km, incentivo di 750 euro. Prezzo finale 24.250 euro.  Leggi ora: BMW, certezze e interrogativi sul solo elettrico voluto in Europa&nbsp;       

Il bonus va da 2.000 a 750 euro: ecco come si ottiene

Incentivi auto usate, cinque affari per tutte le motorizzazioni

        A gennaio gli sconti delle Case, abbinati agli incentivi e alla rottamazione, sono interessanti anche per le vetture con prezzo sopra ai 20.000 euro (qui le promozioni per le vetture sotto ai ventimila). Molti sono abbinati a pagamenti rateali o leasing. Ecco l&rsquo;elenco, Casa per Casa Alfa Romeo Giulia in pronta consegna sconto da 50.500 a 40.500 euro (2.2 turbodiesel 190 CV Sprint). Anticipo zero, 31 rate da 914,50 euro. Stelvio. sconto da 57.000 a 44.900 euro (2.2 turbodiesel 190 CV Sprint). Anticipo zero e zero rate per sei mesi (pi&ugrave; polizza Furto-incendio inclusa nella rata) e 31 rate da 825 euro. BMW Serie 1. Da 195 euro al mese per 36 mesi, 45.000 come massimo di km e 9.980 euro alla stipula del contratto. O con leasing da 261 euro al mese Serie 2 Gran Coup&eacute;. Da 260 euro al mese per 36 mesi, 45.000 come massimo di km e 10.510 euro alla stipula del contratto. O con leasing da 325 euro al mese. Serie 2 Active Tourer. Da 300 euro al mese per 36 mesi, 45.000 come massimo di km e 6.430 euro alla stipula del contratto. O con leasing da 325 euro al mese. Serie 3 berlina. Da 280 euro al mese per 36 mesi, 45.000 come massimo di km e 12.150 euro alla stipula del contratto. O con leasing da 422 euro al mese. Serie 3 Touring. Da 280 euro al mese per 36 mesi, 45.000 come massimo di km e 12.150 euro alla stipula del contratto. O con leasing da 422 euro al mese. X1.&nbsp; Da 250 euro al mese per 36 mesi, 45.000 come massimo di km e 12.990 euro alla stipula del contratto. O con leasing da 319 euro al mese. X2. Da 260 euro al mese per 36 mesi, 45.000 come massimo di km e 12.290 euro alla stipula del contratto. O con leasing da 314 euro al mese X3. Da 320 euro al mese per 36 mesi, 45.000 come massimo di km e 9.960 euro euro alla stipula del contratto. O con leasing da 447 euro al mese&nbsp; Citroen C4. Sconto da 24.400 a 20.150 euro con rottamazione di un&rsquo;auto immatricolata prima del 1&deg; gennaio 2011. O finanziamento con 3.400 euro di anticipo, 35 rate da 197 euro e 11.968 euro di valore futuro garantito/rata finale. Noleggio da 269 euro per 36 mesi e 45.000 km. e-C4. Sconto da 36.150 a 25.650 euro con rottamazione di un&rsquo;auto immatricolata prima del 1&deg; gennaio 2011. O finanziamento con 4.300 euro di anticipo, 35 rate da 222 euro e 18.197 euro di valore futuro garantito/rata finale. Noleggio da 259 euro per 36 mesi e 45.000 km. Citroen C5 Aircross Hybrid Plug-in. Sconto da 42.100 a 33.100 euro con rottamazione di un&rsquo;auto immatricolata prima del 1&deg; gennaio 2011. O finanziamento con 5.500 euro di anticipo, 35 rate da 300,88 euro e 122.691 euro di valore futuro garantito/rata finale. Noleggio da 299 euro per 36 mesi e 45.000 km. DS DS3 Crossback. Sconto a 20.500 con rottamazione e finanziamento con&nbsp; 5.000 euro di anticipo, 35 rate da 179 euro e 12.352 euro. Noleggio con anticipo da 4.559 euro, 35 canoni da 300 euro e 45.000 km in 3 anni. DS3 Crossback E-Tense. Sconto da 39.650 a 33.900 euro con rottamazione e finanziamento com 7.460 euro di anticipo, 35 rate da 325,45 euro al mese e 18.042 euro di rata finale corrispondente al Valore futuro garantito. A noleggio &ldquo;Free2Move Lease&rdquo;: primo canone da 3.653 euro (IVA compresa) e 35 canoni da 310 euro e 45.000 km in 3 anni. DS7 Crossback.&nbsp; Promozione a 30.800 euro con rottamazione e finanziamento da da 299 euro al mese (BlueHDi 130 Business) con&nbsp; 6.900 euro di anticipo, 35 rate da 299,30 euro al mese e 17.956,47 euro di valore futuro garantito/rata finale. Noleggio a&nbsp; 35 canoni mensili da 400 euro. DS7 Crossback E-Tense 4&times;4. Finanziamento a 35 rate mensili da 495 euro. Noleggio da 400 euro al mese. Ford&nbsp; Kuga. Sconto da 26.800 a 21.500 euro (20.750 euro con finanziamento IdeaFord) con rottamazione di un&rsquo;auto immatricolata prima del 1&deg; gennaio 2011. Anticipo zero, 36 rate da 350 euro al mese. Hyundai Ioniq Hybrid. Con Hyundai i-Plus Gold e incentivi promozione a 22.900 euro (5.020 euro di anticipo) e rate da 279 euro al mese. Ioniq Plug-in. Con Hyundai i-Plus Gold e incentivi promozione a 27.400 euro (7.020 euro di anticipo) e rate da 299 euro al mese. Hyundai Kona Electric. A gennaio fino sconto da da 38.400 a 26.150 euro con rate da 299 euro al mese. Tucson. Con Hyundai i-Plus Gold e incentivi promozione a 20.550 euro e rate da 389 euro al mese. Santa Fe. Con Hyundai i-Plus Gold e e incentivi promozione da 43.700 euro e rate da 389 euro al mese.&nbsp; Santa Fe Hybrid. Con Hyundai i-Plus Gold e e incentivi promozione da 51.600 euro e rate da 349 euro al mese. Jeep&nbsp; Compass. Sconto da 29.050 a 21.900 euro con rottamazione e finanziamento Jeep Excellence con 3.340 euro di anticipo 48 rate da 259 euro al mese e 12.249 euro di valore futuro garantito/rata finale.&nbsp; Compass 4xe Plug-in Hybrid. Sconto da 44.400 a 34.350 euro con rottamazione e finanziamento Jeep Excellence con 6.500 euro di anticipo 48 rate da 259 euro al mese e 12.249 euro di valore futuro garantito/rata finale.&nbsp; Wrangler. Promozione a 53.573,74 euro con Jeep Free, con 18.000 euro di anticipo per 25 mesi senza rate e 35.573,74 euro&nbsp; valore futuro garantito/rata finale. Mazda Mazda3. Sconto da 24.700 a 21.200 euro con rottamazione, 5.470 euro di anticipo, 36 rate da 219 euro, 10.621 euro di valore futuro garantito/rata finale (15.000 km/anno). CX-30. Fino 6.000 euro di sconto con rottamazione per la M Hybrid Skyactiv-X 180 CV, fino a 3.500 M Hybrid SkyActiv-G 122 CV e 150 CV e fino a 5.000 euro per SkyActiv-D 116 CV.&nbsp; CX-5. Promozione da 26.350 euro con permuta o rottamazione com 8.130 euro di anticipo, 36 rate da 269 euro e 11.646 euro di valore futuro garantito/rata finale (20.000 km/anno). MX-30. Sconto da 34.900 a 24.434 euro con rottamazione finanziamento con 2.000 euro di anticipo, 36 rate da 299 euro e 14.309 euro di rata finale/valore futuro garantito. Mazda6. Sconto da 36.850 a 30.1000 con rottamazione finanziamento a 36 rate da 288,23 euro, 11.750 euro di anticipo e 11.055 euro di valore futuro garantito/rata finale. MX-5. Formula &ldquo;Get&amp;Drive&rdquo; con 16.750 euro di anticipo, zero rate per due anni. MINI Cooper 3 porte Baker Street Edition. Finanziamento Mini Free: promozione 22.450 euro, 7.750 euro di anticipo, 36 rate da 146 euro, rata finale/valore futuro garantito di 11.524,28 euro. Cooper 5 porte Baker Street Edition. Finanziamento Mini Free: promozione 22.450 euro, 8.200 euro di anticipo, 35 rate da 149 euro, rata finale/valore futuro garantito di 11.867,92 euro. Cooper Clubman Mayfair Edition. Promozione col finanziamento: con 11.360 euro di anticipo, 35 rate da 245 euro, 15.543,40 euro di rata finale/valore futuro garantito. Cooper Countryman Northwood Edition. Promozione col finanziamento: 8.440 euro di anticipo, 47 rate da 150 euro, 17.713,01 euro come rata finale/valore futuro garantito. John Cooper Works. Leasing AdrenaLease con10.335 euro di anticipo, 47 rate da 300 euro, 12.618,58 euro di rata finale/valore futuro garantito. Full Electric XL. Promozione con Mini Free a 31.650 euro (pi&ugrave; IVA) invece che 41.650 euro, con 7.240 euro di anticipo, 11 rate da 180 euro al mese. Nissan&nbsp; Qashqai. Sconto da 28.075 a 23.075 euro con rottamazione e finanziamento Intelligent Buy con anticipo zero, tasso zero, rate da 322 euro. X-Trail. Sconto da 33.610 a 25.710 euro con rottamazione e finanziamento Intelligent Buy. Noleggio da 299 euro al mese con 5.470 euro di anticipo. Leaf. Sconto da 35.300 a 22.800 euro con rottamazione e finanziamento Intelligent Buy. Noleggio da 269 euro al mese con 4.500 euro di anticipo. Opel&nbsp; Corsa-e. Fino a 13.000 euro di sconto: prezzo da 20.400 euro con finanziamento con 2.500 euro di anticipo, 35 rate da 189 euro e 16.083,74 euro di rata finale. Astra Sports Tourer. Promozione da 20.600 euro con rottamazione con finanziamento con 7.000 euro di anticipo, 35 rate da 199 euro e 11.326,82 euro di rata finale). Peugeot e-208. Sconto da 34.650 euro a 22.250 euro con rottamazione e finanziamento con 3.646 euro di anticipo e 35 rate da 159 euro e rata finale/valore futuro garantito da 16.446 euro. Noleggio Free2Move Lease, da 309 euro al mese per 24 mesi e 30.000 km, o Free2Move Lease Flex &amp; Free da 446 euro al mese con anticipo zero. 508. Sconto da 37.500 euro a 27.900 euro con rottamazione e finanziamento con anticipo di 4.800 euro, 35 rate da 279 euro e rata finale/valore futuro garantito da 18.287 euro. Noleggio da 375 euro al mese per 36 mesi e 45.000 km con Free2Move Lease 2008. Con Peugeot I-Move promozione da 20.450 euro con rottamazione&nbsp; con 3.500 euro di anticipo, 35 rate da 189 euro e 14.197 euro di rata finale/valore futuro garantito. Noleggio Free2Move Lease da 269 euro per 36 mesi e 45.000 km. e-2008. Sconto da 40.150 euro a 28.150 euro con rottamazione e finanziamento&nbsp; Peugeot I-Moveda 199 euro al mese con, 4.830 euro di anticipo, 35 rate da 199 euro, rata finale/valore futuro garantito di 20.286 euro. Noleggio con Free2Move Lease da 289 euro per 36 mesi e 45.000 km 3008. Noleggio con Free2Move lease, da 299 euro al mese per 36 mesi e 45.000 chilometri totali. Renault&nbsp; Captur Plug-in Hybrid. Su modelli in pronta consegna, con rottamazione, promozione da 23.850 euro con 5.150 euro di anticipo, 36 rate da 149 euro e 18.287,50 euro di rata finale/valore futuro garantito. Seat&nbsp; Tarraco. Business 2.0 TDI DSG da 339 euro al mese, Style 1.5 TSI da 249 euro, FR 1.5 TSI da 299 euro, FR 2.0 TDI DSG da 369 euro, FR 2.0 TDI 200 CV 4Drive da 409 euro. Skoda Octavia Wagon. Promozione da 23.100 euro e da 179 euro al mese Superb. Da 250 euro al mese e fino a 11.000 euro di sconto in caso di rottamazione. Karoq. Da 179 euro al mese e fino a 7.000 euro di sconto in caso di rottamazione Kodiaq. Fino a 7.000 euro di sconto in caso di rottamazione e da 199 euro al mese. Toyota Corolla Hybrid. Sconto da 28.150 a 22.500 euro con rottamazione e finanziamento Pay per Drive Connected, rate da 220 euro.&nbsp; C-HR. Sconto da 30.500 a 24.500 euro con rottamazione e finanziamento Pay per Drive Connected, rate da 240 euro. Rav4 Hybrid. Sconto da 36.600 a 30.600 euro con rottamazione e finanziamento Pay per Drive Connected, rate da 230 euro.&nbsp; Prius. Sconto da 29.900 a 23.300 euro con rottamazione e finanziamento Pay per Drive Connected, rate da 233 euro. Prius+. Sconto da 33.150 a 27.150 euro con rottamazione e finanziamento Pay per Drive Connected, rate da 300 euro. Plug-in. Sconto da 42.850 a 31.850 euro con rottamazione e finanziamento Pay per Drive Connected, rate da 300 euro. Highlander. Sconto da 55.200 a 47.200 euro con rottamazione e finanziamento Pay per Drive Connected, rate da 349 euro. Land Cruiser. Sconto da 43.650 a 38.900 euro con rottamazione e finanziamento Pay per Drive Connected, rate da 300 euro. Progetto valore Volkswagen offre il pagamento a rate scontato con rottamazione per T-Roc da 149 euro, T-Roc Cabriolet da 219 euro, Golf da 179 euro, Golf&nbsp; eHybrid da 249 euro,. Golf&nbsp; TGI da 229 euro, Golf GTE da 299 euro, Golf Variant. da 199 euro, Touran da 319 euro, Tiguan fa 229 euro, Tiguan eHybrid da 259 euro, Passat Variant da 239 euro, Passat Variant GTE da 329 euro, Touareg fino a 3.500 euro di sconto, Touareg eHybrid da 579 euro, ID.3. da 299 euro.       

Tutte le occasioni: numerosi anche i modelli elettrificati

Incentivi e promozioni a gennaio: tutti gli sconti sotto i 40.000 euro marchio per marchio

        Gli incentivi auto 2021 saranno approvati dal Governo in questi giorni. L'esecutivo ha deciso di stanziare una cifra complessiva di 420 milioni di euro.&nbsp;Non enorme, ma che almeno inizialmente dovrebbe dare una spinta a un mercato ormai depresso da mesi. L'importo sar&agrave; cos&igrave; suddiviso.&nbsp;120 milioni per le auto con emissioni da 0 a 60 g/km di CO2, 250 milioni per quelle da 61 a 135 g/km di CO2 e 50 milioni per i veicoli commerciali leggeri.&nbsp; Sono stati stanziati 20 milioni per un incentivo al 40% della spesa sostenuta per l'acquisto di auto elettriche dal prezzo inferiore ai 30.000 euro (IVA esclusa) da parte di famiglea che hanno presentato un Isee (Indicatore della situazione economica equivalente) inferiore a 30.000 euro. Ci&ograve; anche senza la rottamazione e per auto di potenza fino a 204 cavalli. Super ricarica in autostrada Il provvedimento prevede anche la pubblicazione da parte delle concessionarie autostradali entro i 1&deg; marzo di un piano per punti di ricarica veloce (fast charge) oltre i 22 kW. Gli stalli dovranno essere ogni 50 km. Qualcosa &egrave; cambiato I 135 g/km come limite massimo sono cresciuti rispetto ai 110 g/km del 2020 per l&rsquo;adozione del protocollo WLTP dal 1&deg; gennaio 2021 (segnalato sulla carta di circolazione punto V.7) rispetto al meno severo e realistico ciclo di omologazione NEDC. Il metro quindi &egrave; rimasto molto simile.  Il tempo stringe: tra Camera e Senato l&rsquo;approvazione dovr&agrave; concludersi entro il 31 dicembre, la legge dovr&agrave; entrare in vigore il 1&deg; gennaio. Non dovrebbero esserci problemi, ma queste sono le ore decisive. Due i limiti temporali, con un vantaggio per le vetture ritenute pi&ugrave; virtuose. Gli incentivi saranno validi fino al 30 giugno 2021 per le auto con emissioni da 61 a 135 g/km di CO2, nella sostanza le full hybrid, le mild hybrid e i modelli pi&ugrave; virtuosi diesel, benzina, metano e GPL.&nbsp;Sei mesi in pi&ugrave;, fino al 31 dicembre per le vetture con emissioni da 0 a 60 g/km di CO2, di fatto le elettriche e le ibride plug-in, al momento. Quando &egrave; obbligatoria la rottamazione per avere l'incentivo. Anche in questo caso, giustramente a nostro avviso, sono state favorite le auto pi&ugrave; virtuose. Nella fascia di emissioni da 61 a 135 g/km sar&agrave; possibile avere il bonus solo rottamando&nbsp;auto antecedenti Euro 6 immatricolate prima dell&rsquo;1 gennaio 2011. &nbsp; Incentivi auto 2021, cosa c'&egrave; da sapere Ecco le fasce degli incentivi - 0-20 g/km di CO2. Con rottamazione, 8.000 euro incentivo statale +2.000 concessionaria.Limite prezzo listino: 50.000 euro, IVA, Ipt e messa su strada escluse. - 0-20 g/km di CO2 Senza rottamazione 5.000 euro incentivo statale +1.000 concessionaria. Limite prezzo listino: 50.000 euro, IVA, Ipt e messa su strada escluse. - 21-60 g/km di CO2. Con rottamazione, 4.500 euro incentivo statale +2.000 concessionaria. Limite prezzo listino: 50.000 euro, IVA, Ipt e messa su strada escluse. - 21-60 g/km di CO2. Senza rottamazione 1.500 euro incentivo statale +1.000 concessionaria. Limite prezzo listino: 50.000 euro, IVA, Ipt e messa su strada escluse. - 61-135 g/km di CO2. Con rottamazione, 1.500 euro incentivo statale +2.000 concessionaria. Limite prezzo listino: 40.000 euro, IVA, Ipt e messa su strada escluse. Novit&agrave; anche &nbsp;Ecotassa, che rigurada la nuova omologazione WLTP. Vengono modificate le soglie, non l'importto da versare. Si parte da 1.100 euro per auto con emissioni da 191-210 g/km, 1.600 euro per emissioni da 211-240 g/km, 2.000 euro per emissioni da 241-290 g/km e 2.500 euro oltre 290 g/km.&nbsp; I nuovi incentivi, almeno per qualche mese, una boccata d'ossigeno dovrebbero garantirla. Le follie automobilistiche di Boris Johnson       

Per le auto con emissioni da 61 a 135 g/km di CO2 bonus possibile solo con rottamazione. Incentivo al 40% sulle elettriche per le famiglie con 30.000 euro di ISEE. Stalli ogni 50 km.

Incentivi 2021, bonus da 3.500 a 10.000 euro

Dal primo agosto Citro&euml;n&nbsp;sfrutta il DL Rilancio, ha dato il via alla campagna Ecobonus Rottamazione, l&#39;iniziativa che garantisce importanti incentivi statali senza alcuna distinzione.  Ecobonus auto 2020: ecco la lista delle auto che godono dei maxi sconti  Incentivi fino a 8mila euro  L&#39;operazione, che rientra all&#39;interno di &quot;Estate 2020. Viaggia con Citroen&quot;, permette di ricevere incentivi fino a 8mila euro senza l&#39;imposizione di un tetto limite per le emissioni di CO2. Un aiuto concreto per coloro i quali vogliono acquistare una nuova auto. Sul sito della Casa francese si legge: &quot;Per tutti, su tutti i modelli, senza eccezioni!&quot;. Un&#39;offerta in cui rientra quasi l&#39;intera flotta delle auto Citro&euml;n.&nbsp;  Incentivi auto: il Governo alza la posta e stanzia 500 milioni di euro    Dalla C1 alla nuova C3, quante occasioni con Citro&euml;n  Prezzi in ribasso anche per chi non deve rottamare un&#39;auto. La C1, ad esempio, grazie all&#39;Ecobonus Rottamazione, pu&ograve; essere acquistata al prezzo di 6.900 euro, mentre con 3mila euro in pi&ugrave; sar&agrave; possibile portarsi a casa la nuova C3.&nbsp; Stesso discorso anche per il crossover C3 Aircross che scende dai 18.650 euro del prezzo di listino a 13.900 euro, con un risparmio finale di ben 4.750 euro. Siete una famiglia numerosa e avete bisogno di una monovolume da sette posti? Grazie all&#39;Ecobonus Rottamazione la Grand C4 Spacetourer &egrave; disponibile a partire da 19.900 euro, ben 8.750 in meno dei 28.650 del prezzo di listino.  La gamma Citroen: consulta il listino completo di Auto! 

La Casa francese lancia l&#39;iniziativa &quot;Ecobonus Rottamazione&quot; che garantisce vantaggi su tutta la gamma fino a 8mila euro: ecco come funzionano i maxi sconti, senza limiti per le emissioni di CO2

Citroen: arrivano 8mila euro di incentivi per i B e C-SUV

        Un miliardo di euro di incentivi per l'automobile&nbsp;dal Governo nel prossimo decreto legge. Un cambio di passo rispetto ai soli 50 milioni di euro stanziati del decreto Rilancio: una elemosina, se ci passate il termine, che non aveva soddisfatto n&eacute; incoraggiato un settore che vale, ricordiamo, il 10% del PIL. Questo miliardo sarebbe ovviamente rivolto all&rsquo;ecobonus e agli incentivi per la rottamazione.&nbsp; L&rsquo;agenzia Reuters ha indicato la cifra di un miliardo di euro di fondi per aiutare il settore auto all&rsquo;interno di un nuovo decreto che prevede un totale di 20 miliardi di risorse, tra agevolazioni fiscali e fondi, rivolti a tutti i settori in difficolt&agrave;, soprattutto le autorit&agrave; locali, gli enti pubblici, alla proroga della cassa integrazione, alle divieto di licenziamento, il rinvio delle scadenze fiscali. Non si tratta di un provvedimento immediato, ma comunque imminente. Con l&rsquo;approvazione in programma ad inizio agosto. Con il governo che deve ottenere l'appoggio parlamentare per aumentare l'obiettivo di deficit dal 10,4% fissato ad aprile all&rsquo;11,6%. La fonte governativa ha dichiarato a Reuters "Un po 'meno di 1 miliardo di euro verrebbe utilizzato per rafforzare gli attuali incentivi per incoraggiare le vendite di automobili con motore a combustione avanzati e vetture elettriche e ibride&rdquo;. Ovvero un potenziamento dei bonus attuali, secondo logica e non ideologia: tutte le auto Diesel, Benzina, GPL e metano Euro 6 e ovviamente il comparto delle elettrificate. Meglio tardi che mai: ma era quello che il settore chiedeva da aprile. FCA, luglio di incentivi       

Nuovo decreto ad agosto, per incoraggiare la vendita auto benzina e motore termico a basso impatto ambientale e ovviamente le elettrificate

Incentivi e bonus, il Governo punta a stanziare un miliardo

Assieme ad Andrea Crespi, managing director Hyundai Italia, facciamo il punto sulla nuova promozione messa in atto dalla Casa Coreana che si affianca agli incentivi messi dal Governo. Rottamando un veicolo vecchio più di 10 anni, il cliente ottiene uno sconto di 1500 euro, al quale se ne aggiungono altri 1500 se già possessore di una Hyundai oppure 500 e è al primo acquisto di un'auto. La promozione è valida fino al 31 luglio 2020.

Auto Focus: Maxi rottamazione Hyundai VIDEO

        Si chiama Maxi Operazione Hyundai, &egrave; partita a inizio luglio e ha come obiettivo quello di rimanere vicina ai clienti in questo momento difficile, oltre a contribuire al rilancio del settore. Alla base di tutto, una importante strategia commerciale improntata alla massima accessibilit&agrave; su tutti i modelli. Cerchi un'auto usata? Sfoglia il nostro listino Maxi Operazione&nbsp; In cosa consiste la Maxi Operazione messa in atto da Hyundai? Ai clienti che rottamano una vettura di anzianit&agrave; pari o superiore a 10 anni (veicoli immatricolati entro il 31.12.2009) viene offerto un incentivo di 1.500 euro. L&rsquo;incentivo ha un duplice scopo: fornire un sostegno verticale alla domanda e, di conseguenza, contribuire a far ripartire i consumi e stimolare la ripresa che, in definitiva, consiste nel dare uno slancio al rinnovo del parco circolante italiano. Tra i pi&ugrave; vecchi d&rsquo;Europa, ha un&rsquo;et&agrave; media di circa 12 anni: per questo Hyundai ha fornito i suoi veicoli di importanti aggiornamenti tecnologici cos&igrave; da poter migliorare sul fattore sicurezza e su quello dell&rsquo;impatto ambientale. Sfoglia la gamma Hyundai: tutti i modelli sul mercato Modelli e voucher La Maxi Rottamazione Hyundai &egrave; valida per l&rsquo;acquisto di tutti i modelli: dalla gamma i-Range con nuova i10, i20 e i30, alla gamma elettrica IONIQ, fino alla ricca gamma SUV con Kona, Tucson e Santa Fe. Tra le iniziative messe in campo dal marchio sudcoreano ci sono anche due voucher che premiano sia i clienti che gi&agrave; fanno parte della famiglia Hyundai, sia i nuovi arrivati, cio&egrave; coloro che acquistano la prima auto in assoluto. Nel primo caso, grazie al voucher Loyalty, tutti i clienti gi&agrave; in possesso di una Hyundai (nel proprio nucleo familiare) possono usufruire di uno sconto addizionale, variabile in base al modello prescelto: per i10, i20 e ix20 il bonus vale 500 euro mentre per i30, gamma Kona, Tucson, Santa Fe e IONIQ Hybrid vale 1.000 euro; Kona Electric insieme a IONIQ Plug-in ed Electric garantisce invece un vantaggio di 1.500 euro. Per chi acquista un&rsquo;auto per la prima volta, invece, con il voucher New Buyer avr&agrave; un bonus fisso di 500 euro valido su tutti i modelli. Per scaricare il voucher basta entrare nella pagina promozioni sul sito ufficiale Hyundai e selezionare la tipologia di voucher desiderato. Di seguito vanno inseriti nome, cognome, mail, telefono e il proprio showroom Hyundai di preferenza. Come arriva il voucher? Via mail e per usufruirne dovr&agrave; essere presentato in concessionaria per l&rsquo;acquisto entro il 31 luglio 2020. Ulteriore dettaglio, i voucher sono cumulabili alla Maxi Rottamazione Hyundai, ma le due tipologie non sono cumulabili tra loro. Hyundai 45, l'evoluzione dal concept alla serie       

Tramite un&rsquo;importante strategia commerciale per la ripresa del settore automobilistico, l&rsquo;azienda offre degli incentivi doppi ai clienti che rottamano una vettura di anzianit&agrave; pari o superiore a 10 anni. Ecco come usufruirne

Hyundai, Maxi Rottamazione di luglio col bonus auto da 1.500 euro

Mentre il mercato va ancora pi&ugrave; gi&ugrave;, si aprono spiragli sul fronte politico. &ldquo;Sul tema automotive credo si sia risolto&rdquo;. Lo aveva detto ieri uno dei relatori del Dl Rilancio, Fabio Melilli (Pd) in commissione Bilancio alla Camera.  Un&rsquo;ottimismo evidentemente figlio di un equilibrio trovato in Commissione fra le richieste di una parte della maggioranza, che avrebbe voluto agevolare solo le vetture elettriche o elettrificate e chi sostiene sia indispensabile incentivare gli stock invenduti con una rottamazione che coinvolga anche i Diesel euro 6.  Ottimismo confermato da un&rsquo;Ansa che in serata ha confermato il sostanziale accordo tra le varie forze politiche. Un accordo che comprenderebbe incentivi anche per le Euro 6, oltre che un aumento dei bonus per le ibride e le elettriche.  L&rsquo;emendamento originario al Dl Rilancio - che era firmato da Pd, Itaia Viva e Leu - prevedeva che per l&rsquo;acquisto di Euro 6 l&rsquo;incentivo fosse di 2.000 da parte dello Stato e di 2.000 da parte dei concessionari. Ora si starebbe ragionando su un aiuto pubblico di 1.500 euro, fermo restando i 2.000 da parte del concessionario. Le auto Euro 6 incluse negli incentivi sarebbero quelle con emissioni di CO2 fra i 61 e i 110grammi al chilometro. Il bonus inoltre sarebbe legato alla rottamazione di modelli vecchi oltre 10 anni, da dimezzare senza rottamazione.  Trovato l&rsquo;accordo, bisogna trovare anche i soldi per la copertura finanziaria e qui il il discorso &egrave; pi&ugrave; complesso. Arrivati alla fase delle attribuzioni, i costruttori aspettano di sapere solo a quanto ammonta la cifra stanziata per tramutare in legge dello Stato quell&rsquo;ossigeno puro di cui hanno bisogno per rilanciare la domanda. E per alcuni la somma &egrave; un problema secondario rispetto alla trasformazione del Decreto Rilancio in Legge dello Stato - che poi eventualmente si potrebbe rifinanziare -. L&rsquo;alternativa &egrave; un nuovo rinvio che significherebbe ricominciare tutto da capo.  E forse non &egrave; il caso di stare a sottilizzare visti i segnali che arrivano dal mercato. Nel primo semestre dell&rsquo;anno &egrave; stato venduto mezzo milione di vetture in meno dell&rsquo;anno scorso e a fine anno, secondo l&rsquo;Unrae, l&rsquo;associazione delle case estere, si potrebbe arrivare a 700.000 in meno.  La previsione di Anfia e Unrae &egrave; di una chiusura a quota 1.200.000, -35% rispetto al 2019, considerato che anche giugno &egrave; stato negativo. Dopo il lockdown e i tre mesi di calo pesante tra marzo, aprile e maggio (cio&egrave; -85,4%, -97,6% e -49,6%), il mese appena finito, &egrave; andato a -23,13%. Nei primi sei mesi dell&rsquo;anno il settore ha avuto una perdita di fatturato di circa 9 miliardi con un danno per l&rsquo;Erario di quasi 2 miliardi di gettito solo per l&rsquo;Iva. In calo anche il gruppo FCA che a giugno &egrave; andata a -25% sempre rispetto al 2019 (quota del 21,87%, -0,56%) e nei sei mesi &egrave; a -48% con quota del 23,75% (-0,89%). 

La maggioranza ha trovato un accordo, basato su 1.500 euro messi dallo Stato oltre i 2.000 di sconto dato dai concessionari. Gli incentivi si estendono anche ai Diesel Euro 6

Incentivi auto, l&#39;accordo c&#39;&egrave;, ora va finanziato

        Sar&agrave; davvero interessante capire come le Istituzioni - Governo, Regioni, Comuni - si relazioneranno con questa realt&agrave; modificata dal Covid-19. Che indirettamente, dopo il dramma inflitto a tutto il Paese, non se ne andr&agrave; senza lasciare conseguenze di vario tipo. Quella pi&ugrave; singolare e, forse inattesa, riguarda l&rsquo;auto.  Rimessa improvisamente al centro della partita, dopo anni di trascuratezza e denigrazione, quando non di demonizzazione allo stato puro, come nel caso dei Diesel Euro 6d-Temp, l&rsquo;alimentazione tecnologicamente pi&ugrave; avanzata e &ldquo;pulita&rdquo;, dopo l&rsquo;elettrico puro.  Per non parlare di tutto quello che &egrave; stato fatto nelle nostre citt&agrave; per limitare l&rsquo;utilizzo delle vetture private, come se il trasporto su ruote fosse l&rsquo;unico responsabile dell&rsquo;inquinamento mondiale e degli strali della Greta di turno, quando non incide che per il 9-10% rispetto a riscaldamenti, industria, allevamenti intensivi e cos&igrave; via.  Ecco, siamo curiosi di vedere come lo Stato gestir&agrave; questa transizione ancora non valutabile, nella consapevolezza che gli italiani, come tutti, avranno bisogno di tempo per recuperare tranquillit&agrave; e sicurezza, che questo si tradurr&agrave; nella volont&agrave; di muoversi con la propria auto e quindi in traffico e emissioni.  Ecco, tra un decreto e l&rsquo;altro, sarebbe bello se qualcuno si occupasse delle necessit&agrave; di questo settore dove lavorano 1,2 milioni di persone e che produce il 10% del PIL italiano. Cominciando magari a pianificare una rottamazione e incentivi seri capaci di pulire il parco circolante di quei 13 milioni di veicoli, quell&igrave; si inquinanti, e al tempo stesso stimolino la domanda per rimettere in moto una parte non trascurabile del Paese.       

Il settore che vale il 10% del PIL italiano &egrave; tra i pi&ugrave; colpiti dalla crisi causata dal coronavirus, ora la palla passa alle isitituzioni per far ripartire l'automotive

Rottamazione e incentivi: subito

        Si fa largo l&rsquo;ipotesi di un ritorno della rottamazione delle auto con almeno 10 anni. L&rsquo;idea strutturale degli incentivi, esplicata durante una conferenza a Milano da Gian Primo Quagliano, presidente del Centro Studi Promotor GL events, &ldquo;potrebbe ricalcare quella del 1997, con i due scaglioni fino a 1.3 e oltre 1.3 litri di cilindrata e un doppio bonus, il primo governativo e il secondo di identico valore riconosciuto dalla Casa automobilistica. Il tutto a fronte della rottamazione di un'auto con almeno 10 anni di anzianit&agrave;&rdquo;. Nuovo Codice della Strada: modifiche e novit&agrave; per auto e moto CRESCITA AUTOMOTIVE, AUMENTO DEL PIL L&rsquo;ipotesi va ad inserirsi nel contesto di una ricerca di soluzioni per far ripartire il settore automobilistico italiano, portando di conseguenza una crescita del Pil, come ricorda lo stesso Quagliano. &ldquo;Pi&ugrave; di venti anni fa, nel 1997, la rottamazione port&ograve; ad una crescita del Pil dello 0,4% - ha detto Quagliano, che &egrave; anche presidente di Econometrica, societ&agrave; specializzata in studi di economia e comunicazione - e, da studioso, &egrave; grave rilevare quali sono le conseguenze della cosiddetta 'politica del non fare'. In un incontro parlamentare nello scorso luglio, abbiamo proposto l'idea di una indagine conoscitiva sul mondo dell'automobile. Oggi la situazione sembra ripartire, e questo nell'interesse del Paese&rdquo;. Bonus rottamazione, stretta sugli incentivi: solo fino a Euro 3       

L&rsquo;ipotesi strutturale degli incentivi &egrave; stata esplicata da Gian Primo Quagliano, presidente del Centro Studi Promotor

Rottamazione auto, possibile con almeno 10 anni di età

        Meno auto per l&rsquo;eco rottamazione, solo fino a Euro 3, ma pi&ugrave; risorse a disposizione. Il Decreto clima del governo toglie dal mazzo le Euro 4, che parevano certe di rientrare nel provvedimento. E invece no, il decreto che arriver&agrave; votato alla riduzione graduale dei sussidi fossili potenzialmente dannosi per l&rsquo;ambiente, cambier&agrave; le carte intavola. In ogni modo, il 35% del Fondo di Sviluppo sar&agrave; dedicato a misure per ambiente e sostenibilit&agrave;. Gli obiettivi del programma strategico nazionale per il contrasto ai cambiamenti climatici, per quanto riguarda le auto, saranno stimolati anche dalla eco-rottamazione con il fondo chiamato &ldquo;Programma sperimentale - buono mobilit&agrave;&rdquo;. Per il quale sono stati stanziati 255 milioni di euro fino al 2021. Non tanti, a dire il vero, dati i numeri dell&rsquo;auto in Italia, 39 milioni di vetture circolanti e circa 1,9 milioni di immatricolazioni del nuovo l&rsquo;anno. Si tratta di 50 milioni in euro in pi&ugrave; rispetto alla prima bozza. Spalmati in 5 milioni per il 2019, 125 per il 2020 (invece ce 100) e 125 milioni (erano sempre 100) per il 2021. La rottamazione per&ograve; comprende, come si diceva fino agli Euro 3 e non gli Euro 4. E di questo le amministrazioni dovrebbero tener conto, a nostro avviso, se la decisione del Governo sar&agrave; questa.&nbsp; Il buono mobilit&agrave;, per il trasporto pubblico o e-bike, resta di 1.500 euro per coloro che abitano in zone sotto sotto procedura di infrazione Ue per l&rsquo;inquinamento dell&rsquo;aria. Intanto la Regione Lombardia con il bando &ldquo;rinnova autovetture&rdquo;, valido anche per la sostituzione con un&rsquo;auto usata (purch&eacute; virtuosa), applica incentivi fino a 8.000 euro di sconto per chi rottama la sua benzina Euro 2 o Diesel euro 5 per un&rsquo;auto elettrica. I parametri per rientrare in questa agevolazione non devono avere emissioni superiori a 130 g/km di CO2, sia quelle e 126 mg/km di ossidi d&rsquo;azoto (NOx). Il bonus lombardo si somma a teoricamente all&rsquo;ecobonus statale. Potente arrivare a 14.000 euro. Ma bisogna registrarsi al bando. Ricordiamo come funziona l&rsquo;ecobonus nazionale. Il provvedimento prevede 6.000 euro di incentivo per chi acquista un veicolo a basse emissioni (da 0 a 20 g/km di CO2) con rottamazione di una vettura della stessa categoria omologata alle classi Euro 1, Euro 2, Euro 3 o Euro 4. E 4.000 euro per compra un'auto nuova senza rottamare la vecchia. Sono invece 2.500 euro di vantaggio per chi acquista un veicolo con emissioni tra i 21 e i 70 g/km di CO2 e con rottamazione. E 1.500 euro senza la rottamazione.       

La regione Lombardia apre un bando fino a 8.000 euro di incentivo per l'acquisto di auto elettriche con rottaazione: sommando quello nazionale si potrebbe arrivare a 14.000.

Bonus rottamazione, stretta sugli  incentivi: solo fino a Euro 3

        Il Decreto Clima, annunciato lo scorso settembre, &egrave; ancora in via di definizione. Presentato come uno dei primi provvedimenti del nuovo governo Conte, il decreto ha subito alcune modifiche ancora prima di cominciare l'iter per la possibile approvazione. Nell'ultima bozza, trasmessa dal Ministero dell'Ambiente, sono contenute alcune novit&agrave; inerenti la rottamazione con incentivi e bonus delle auto inquinanti. Decreto Clima, la prima bozza del provvedimento Decreto clima, incentivi per le Euro3 e modalit&agrave; di utilizzo Nell'ultima bozza del Decreto si prevede l'istituzione di un fondo denominato &ldquo;Programma sperimentale buono mobilit&agrave;&rdquo; da 255 milioni cos&igrave; distribuiti: 5 milioni per gli ultimi 3 mesi del 2019 e 125 ciascuno per il 2020 e 2021. Le risorse messe a disposizione dovrebbero garantire la copertura degli incentivi per la rottamzione auto che, rispetto alla prima versione del decreto, vengono estesi dai modelli Euro4 a quelli Euro3. Rottamazione auto inquinanti: gli incentivi della Regione Lombardia Resta, invece, invariata la platea di coloro che possono usufruire del bonus, limitata ai residenti dei comuni posti sotto procedura di infrazione comunitaria per inquinamento ambientale. Novit&agrave; anche nella procedura di utilizzo dell'incentivo che pu&ograve; essere speso anche da un familiare convivente del beneficiario, nei tre anni successivi alla concessione (cinque anni era il periodo di riferimento nella prima stesura), per l'acquisto di abbonamenti per trasporto pubblico, biciclette elettriche o l'utilizzo di servizi di car sharing&nbsp;con veicoli ibridi, elettrici a zero emissioni. Permane, anche nell'ultima bozza del Decreto, l'istituzione di un ulteriore fondo di spesa di 10 milioni per l'acquisto di Scuolabus green o a ridotte emissioni inquinanti.        

Nell'ultima bozza del Decreto Clima si prevede l'estensione del bonus prima limitata alle Euro 4. Invariati i destinatari e le modalit&agrave; di utilizzo

Decreto Clima, incentivi rottamazione auto estesi alle Euro 3

        Inquinamento atmosferico che cresce, politiche ecologiche che cercano di contrastarlo. In Italia l&rsquo;elettrico sta faticando, ma nell&rsquo;attesa che le strade della penisola siano invase da e-car, si prendono misure per la difesa della qualit&agrave; dell&rsquo;aria. Le misure adottate dalla Regione Lombardia Scende in campo Regione Lombardia che, nella battaglia all&rsquo;inquinamento&nbsp;atmosferico, promuove la dismissione dei veicoli pi&ugrave; inquinanti destinati al trasporto di persone in favore di mezzi a basso impatto ambientale, i quali andrebbero a sostituire i primi. Nello specifico, si mira un percorso di innovazione incentivare la rottamazione di un veicolo benzina fino ad Euro 2/II incluso o diesel fino ad Euro 5/V incluso, con conseguente acquisto, anche nella forma del leasing finanziario, di un'autovettura (cat. M1) di nuova immatricolazione o usata a basse emissioni. Roma, stop diesel euro 3 dal 1&deg; novembre 2019 La normativa nazionale e comunitaria ha imposto dei valori limite di particolato e di ossidi di azoto in atmosfera. Di conseguenza, con le delibere approvate&nbsp;dalla Giunta Regionale&nbsp;n. 2089 del 31/07/2019,&nbsp;n. 2090 del 31/07/2019 e n. 2157 del 23/09/2019, che ha integrato la dgr 2090 e ne ha sostituito l&rsquo;allegato,&nbsp;sono stati stanziati&nbsp;per il periodo 2019-20&nbsp;26,5 milioni di euro. Di questi 8,5 sono per le imprese e 18 per i cittadini. Previste nuove risorse anche per il 2020. Diesel Euro 4, blocco in Veneto, Piemonte, Lombardia ed Emilia I bandi: per i privati cittadini e per le imprese Si chiamano Bando Rinnova Autovetture e Bando Rinnova Veicoli, e sono misure di incentivazione rispettivamente per i privati cittadini e per le imprese. Nel primo caso, si parla di sostituzione delle auto di propriet&agrave; dei residenti in Lombardia (che siano chiaramente in regola con le tasse automobilistiche). Il bando &egrave; stato pubblicato il 7 ottobre nell&rsquo;area bandi del sito della Regione Lombardia e la domanda pu&ograve; essere presentata a partire dalle 10 del 15 ottobre 2019 (e fino al 30 settembre dell&rsquo;anno prossimo). Cos&rsquo;&egrave; previsto? Il contributo a fondo perduto &egrave; calcolato in base all&rsquo;apporto di emissioni: i veicoli che ne producono meno sono premiati. I 18milioni di euro saranno suddivisi in due anni: 5milioni nel 2019 e 13milioni nel 2020. Bosch, diesel riciclabile per abbattere le emissioni Nel caso delle imprese, invece, il bando si rivolge a micro, piccole e medie con &ldquo;sede operativa in Lombardia che radiano per demolizione o per esportazione all&rsquo;estero un veicolo benzina fino ad euro 2 incluso o diesel fino ad Euro 5 incluso e acquistano, anche per il trasporto di merci in conto proprio o in conto terzi e anche nella forma del leasing finanziario, un veicolo di categoria M1, M2, M3, N1, N2 o N3, in grado di garantire basse emissioni di inquinanti&rdquo;. Il contributo a fondo perduto viene concesso a quelle categorie di veicoli con bassissime emissioni. La nuova versione del bando (ce n&rsquo;era una gi&agrave; aperta che sar&agrave; chiusa il 9 ottobre) verr&agrave; pubblicata il 10 ottobre, con possibilit&agrave; di presentare le domande a partire dalle 10 del 16 ottobre 2019 fino al 30 settembre 2020.       

Si tratta di misure di incentivazione per i privati cittadini e per le imprese al fine di migliorare la qualit&agrave; dell&rsquo;aria. Si rottamano veicoli benzina fino ad Euro 2/II incluso o diesel fino ad Euro 5/V incluso per sostituirli con&nbsp;mezzi a basso impatto ambientale

Rottamazione auto inquinanti: gli incentivi della Regione Lombardia

        Un incentivo di 2000 euro per la rottamazione delle auto inquinanti fino alla classe Euro 4. E' quanto prevede uno dei 14 articoli del Decreto Clima che, a breve, dovrebbe essere sottoposto all'esame del Consiglio dei Ministri. Il provvedimento &egrave; destinato ai cittadini che risiedono in citt&agrave; metropolitane o in zone sottoposte a procedure di infrazione ambientale comunitaria. Tra queste rientrano Roma, Milano, Torino ma anche altre realt&agrave; urbane di minori dimensioni come Genova, Catania e Campobasso. Ecobonus auto elettriche e ibride, proroga fino al 20 novembre Incentivo rottamazione, come pu&ograve; essere utilizzato Il bonus rottamazione auto, stando alla bozza del decreto in approvazione , potr&agrave; essere utilizzato da chi ne usufruisce come credito di imposta per l'acquisto, nei cinque anni successivi all'erogazione, di abbonamenti per il trasporto pubblico locale o l'utilizzo di servizi di car sharing con veicoli ibridi, elettrici a zero emissioni. Una proposta, dunque, differente da provvedimenti simili varati in precedenza che prevedevano l'utilizzo di incentivi e bonus per l'acquisto di un'auto elettrica. Auto elettriche in crescita, ma sono una nicchia, l'analisi di UNRAE Decreto Clima, fondo per gli scuolabus green Un ulteriore articolo del Decreto Clima riguarda il settore dei trasporti, ovvero l'istituzione di un fondo da 10 milioni di euro l'anno da parte del Ministero dell'Ambiente, per l'acquisto di scuolabus green o a ridotte emissioni inquinanti. Anche in questo caso, l'incentivo sar&agrave; appannaggio di istituti scolastici delle citt&agrave; pi&ugrave; inquinate o sottoposte a procedura di infrazione. Prevista, al contempo, una detrazione fiscale del 19% (o comunque non superiore a 250&euro;) per spese di trasporto scolastico sostenute dalla famiglie che sceglieranno mezzi green.&nbsp;       

Il provvedimento sar&agrave; sottoposto all'esame del Consiglio dei Ministri. Tra le misure contenute nei 14 articoli bonus per la rottamazione di auto inquinanti e un fondo per sostenere l'acquisto di scuolabus a zero emissioni

Decreto Clima: incentivi per rottamazione auto e acquisto scuolabus green

        In un&rsquo;intervista al mensileedito dall&rsquo;ACI, l&rsquo;Automobile in edicola, il Ministro dell&rsquo;Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, Sergio Costa ha aperto a incentivi per la rottamazione di auto Euro 3 e classi inferiori: &ldquo;Per fare questo abbiamo attivato un dialogo con il Ministero dei Trasporti e con il mio collega Danilo Toninelli, nel totale rispetto delle competenze di ciascun dicastero, sul tema dell&rsquo;incentivazione e sostituzione delle vetture Diesel e benzina dall&rsquo;Euro3. Ritengo che ci sia un buon accordo per trovare una soluzione condivisa da entrambi&rdquo;. Costa si &egrave; anche impegnato a favore della mobilit&agrave; elettrica: &ldquo;Le auto elettriche rappresentano uno dei migliori sostituti alle auto maggiormente inquinanti. Il mio Ministero &egrave; promotore di accordi con gli altri Ministeri coinvolti per la ricerca di una soluzione ottimale. Inoltre l&rsquo;auto elettrica fa parte del sistema nuovo di concepire la tutela ambientale e della salute e questo &egrave; un tema su cui prometto il mio massimo impegno affinch&eacute; il Governo si faccia promotore della sua diffusione&rdquo;.       

In un'intervista al mensile dell'Aci, "L'Automobile", il responsabile del Dicastero dell'Ambiente ha ammesso: "Con Toninelli c'&egrave; un buon accordo per trovare una soluzione condivisa. Mi impegno personalmente a favore della mobilit&agrave; elettrica"

Il Ministro Costa: "Si a incentivi per elettriche e rottamazione vecchi Diesel"

Alla crescita a due cifre registrata a giugno dalle prime immatricolazioni fa riscontro un parallelo incremento - anche se meno accentuato - del mercato dell&rsquo;usato, che chiude il mese con un bilancio positivo.  I passaggi di propriet&agrave; delle quatto ruote, depurati dalle minivolture (i trasferimenti temporanei a nome del concessionario in attesa della rivendita al cliente finale), a giugno hanno messo a segno un incremento mensile del 5,3%, con 123 vetture di seconda mano vendute per ogni 100 vetture di nuova immatricolazione, che salgono a 135 considerando l&rsquo;intero primo semestre dell&rsquo;anno.  I dati sono riportati nell&rsquo;ultimo bollettino mensile &ldquo;Auto-Trend&rdquo;, l&rsquo;analisi statistica realizzata dall&rsquo;Automobile Club d&rsquo;Italia sui dati del PRA, consultabile su aci.it.  Bilancio con il segno pi&ugrave; a giugno anche per le radiazioni. I dati mensili evidenziano una crescita delle radiazioni delle autovetture del 5,3% rispetto all&rsquo;analogo mese del 2016. Il tasso unitario di sostituzione a giugno &egrave; stato pari a 0,61 (ogni 100 auto iscritte ne sono state radiate 61), attestandosi a 0,66 nel primo semestre. &nbsp; 

Nello scorso mese&nbsp;123 vetture di seconda mano vendute per ogni 100 vetture di nuova immatricolazione

Anche il mercato dell&#39;usato ok a giugno

        Dopo l'exploit del nuovo a marzo, buone notizie anche per le vetture di seconda mano. Bilancio pi&ugrave; che positivo nel mese di marzo per il mercato dell&rsquo;usato auto, che torna ad attestarsi su valori assoluti analoghi a quelli raggiunti nel 2006. Da non sottovalutare, tuttavia, la presenza di una giornata lavorativa in pi&ugrave; rispetto al mese di marzo del 2016, che ridimensiona in parte le percentuali di incremento mensile. I passaggi di propriet&agrave; delle quatto ruote depurati dalle minivolture (i trasferimenti temporanei a nome del concessionario in attesa della rivendita al cliente finale) a marzo 2017 hanno messo a segno un incremento mensile del 11,3%, che si riduce al 6,5% in termini di media giornaliera. Per ogni 100 autovetture nuove ne sono state vendute 138 usate nel mese di maggio e 144 nel primo trimestre dell&rsquo;anno.&nbsp;Nei primi tre mesi del 2017 si sono registrati complessivamente incrementi del 6,3%. &nbsp;I dati sono riportati nell&rsquo;ultimo bollettino mensile &ldquo;Auto-Trend&rdquo;, l&rsquo;analisi statistica realizzata dall&rsquo;Automobile Club d&rsquo;Italia sui dati del PRA, consultabile sul&nbsp;aci.it. Per quanto riguarda il bilancio mensile delle radiazioni&nbsp;i dati di marzo evidenziano un aumento dell&rsquo;8,8% rispetto allo stesso mese del 2016 (+4,1% in termini di media giornaliera). Il tasso unitario di sostituzione risulta pari a 0,64 nel mese di marzo (ogni 100 auto iscritte ne sono state radiate 64) e a 0,70 nei primi tre mesi dell&rsquo;anno. Nel primo trimestre 2017 le radiazioni auto hanno registrato incrementi complessivi del 3,7% per le autovetture.       

Il mercato delle auto di seconda mano cresce anche a marzo, con un deciso +11,3%, tornando ai livelli del 2006

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