        Nuova impennata dei prezzi dei carburanti.&nbsp;Secondo quanto riportato dalla consueta rilevazione di Staffetta Quotidiana, si registra un centesimo in pi&ugrave; al litro per la benzina e due centesimi per il Diesel. Le medie nazionali, elaborate dall&rsquo;Osservatorio Prezzi del Ministero delle Imprese e del Made in Italy e raccolte dalla Staffetta, confermano il rialzo. Ogni 100 auto nuove ne vengono vendute 222 usate I prezzi aggiornati Il prezzo medio della benzina self service: 1,758 euro/litro (con le compagnie che espongono il prezzo di 1,765, mentre le pompe bianche 1,744), mentre il Diesel si attesta su 1,650 euro/litro (+2 centesimi; compagnie 1,657; pompe bianche 1,635). Al servito la benzina rimane invariata a 1,900 euro/litro (con le compagnie 1,944 e le pompe bianche 1,814); il Diesel arriva a 1,791 euro/litro (+2 centesimi; compagnie 1,836; pompe bianche 1,704), Il Gpl al servito rimane fermo sullo 0,731 euro/litro, sale invece il prezzo medio del metano al servito: 1,385 euro/kg (1,392 per le compagnie; 1,380 per le pompe bianche); Gnl a 1,313 euro/kg&nbsp; Sulle autostrade, la benzina self service si attesta a 1,861 euro/litro (servito 2,127), mentre il Diesel al self service arriva a 1,764 euro/litro (servito 2,034); 0,866 euro/litro per il Gpl,&nbsp;1,475 euro/kg per il metano.Gnl a 1,419 euro/kg. Il mercato auto si blocca in Europa ma per Ford &egrave; crisi nera       

Ecco i nuovi valori aggiornati: si registrano rincari, nonostante il periodo di sconti e di Black Friday

Caro carburanti, aumentano i prezzi di benzina e gasolio

        Toyota spinge sempre forte nella ricerca di soluzioni per un futuro a basse emissioni, concentrandosi sull'idrogeno come alternativa ai combustibili tradizionali. L'azienda nipponica prosegue la sua sperimentazione con l'idrogeno come propellente per i propulsori a combustione interna, puntando a migliorare l'efficienza e ridurre l'impatto ambientale. Il problema dell'evaporazione: una sfida da superare Un ostacolo significativo nell'utilizzo dell'idrogeno liquido risiede nelle perdite di evaporazione che si verificano durante il processo di rifornimento e la marcia del veicolo. Quando l'idrogeno liquido, immagazzinato a bassissime temperature, entra in contatto con il calore degli organi meccanici, una parte si trasforma in vapore, dissipandosi nell'atmosfera. Questo fenomeno rappresenta una perdita di carburante e un potenziale impatto ambientale. La soluzione innovativa: l'auto-pressurizzatore di Toyota Per far fronte a questo problema, Toyota ha sviluppato un sistema auto-pressurizzatore che recupera il gas di evaporazione e lo riutilizza come carburante. Questo dispositivo ingegnoso aumenta la pressione del gas di evaporazione senza richiedere energia esterna, trasformandolo in idrogeno riutilizzabile per alimentare il motore.  Massimizzare l'efficienza: un sistema multifunzionale Il sistema ideato da Toyota non si limita a recuperare il gas di evaporazione, ma lo sfrutta in diversi modi per migliorare l'efficienza complessiva del veicolo. Il vapore di idrogeno pu&ograve; essere convogliato in un piccolo stack di celle a combustibile per generare elettricit&agrave;, alimentando componenti come la pompa dell'idrogeno liquido. In alternativa, pu&ograve; essere combinato con l'ossigeno atmosferico per produrre vapore acqueo, una sostanza innocua che viene rilasciata nell'ambiente. Collaborazione per un futuro a zero emissioni Toyota, consapevole della complessit&agrave; del sistema, sta cercando partnership con aziende specializzate per perfezionare questa tecnologia e ottimizzare l'efficienza senza compromettere ingombri e pesi. L'obiettivo di Toyota &egrave; raggiungere la neutralit&agrave; carbonica non solo attraverso l'elettrificazione, ma esplorando un ventaglio di soluzioni tecnologiche, incluso l'idrogeno, per contribuire alla riduzione delle emissioni. I Potrebbe interessarti: Toyota GR Yaris TGR Italy, solo 51 esemplari...       

Continua lo sviluppo di tecnologia: la Casa esplora l'idrogeno come carburante ecologico per motori termici

Toyota spinge ancora sull'idrogeno con una nuova trovata

        Riprende il rialzo sul fronte dei carburanti, secondo l'elaborazione di Staffetta Quotidiana dei dati comunicati dai gestori all'Osservatorio prezzi del ministero delle Imprese e del made in Italy. Dopo un periodo di ribassi e di stabilit&agrave;, i prezzi tornano a salire, riportando anche preoccupazione negli automobilisti. Eni ha infatti alzato di due centesimi al litro i prezzi consigliati del diesel. Vediamoli nel dettaglio. I prezzi La benzina in modalit&agrave; self service si attesta a a 1,755 euro/litro (invariato, compagnie 1,761, pompe bianche 1,743), mentre al servito &egrave; a 1,898 euro/litro (invariato, compagnie 1,942, pompe bianche 1,812). Il diesel, al fai da te, &egrave; a 1,640 euro/litro (invariato, compagnie 1,645, pompe bianche 1,629), al servito a 1,782 euro/litro (invariato, compagnie 1,824, pompe bianche 1,698). Il Gpl al servito &egrave; a 0,730 euro/litro (invariato, compagnie 0,739, pompe bianche 0,720), il metano servito a 1,378 euro/kg (+1 millesimo, compagnie 1,384, pompe bianche 1,372), il Gnl a 1,313 euro/kg (+1, compagnie 1,322 euro/kg, pompe bianche 1,307 euro/kg), mentre in autostrada la verde al self service e al servito &egrave; rispettivamente a 1,860 euro/litro e 2,125 euro/litro, il gasolio a 1,756 euro/litro e 2,028 euro/litro, il Gpl a 0,867 euro/litro, il metano a 1,473 euro/kg, e infine il Gnl a 1,419 euro/kg. Abbonati ad Auto e vinci una Fiat 600 Hybrid       

Si alzano di due centesimi al litro i costi dei carburanti: vediamo tutti i dettagli

Prezzi benzina e Diesel, tornano i rialzi: ecco le nuove cifre

        Dopo diversi mesi di sali e scendi, il prezzo dei carburanti sembra essersi stabilizzato. Si registra solo un lieve calo su benzina e diesel, nella speranza che il prossimo periodo non veda di nuovo un picco. Come sempre &egrave; Staffetta Quotidiana a elaborare i dati. Vediamoli nel dettaglio. I prezzi Cominciamo con la verde che, in modalit&agrave; self service, &egrave; a 1,765 euro/litro (compagnie 1,772, pompe bianche 1,750), mentre al servito &egrave; a 1,908 euro/litro (compagnie 1,953, pompe bianche 1,820). Il gasolio, invece, al fai da te &egrave; a 1,642 euro/litro (compagnie 1,648, pompe bianche 1,629), al servito a 1,784 euro/litro (compagnie 1,828, pompe bianche 699). Concludiamo con il Gpl servito che si attesta a 0,723 euro/litro (pompe bianche 0,712), il metano a 1,359 euro/kg (invariato, compagnie 1,371, pompe bianche 1,349), e Gnl a 1,262 euro/kg (invariato, compagnie 1,270 euro/kg, pompe bianche 1,256 euro/kg). Auto &egrave; anche su YouTube, iscrivetevi e attivate la campanella       

La benzina e il diesel subiscono un leggero calo nella settimana, ma in generale la situazione sembra essere positiva

Carburanti, prezzi stabili: le nuove cifre

        Mentre si attende di saperne di pi&ugrave; sull&rsquo;allineamento delle accise del petrolio e della benzina, facciamo un punto sulle spese degli italiani in relazioni al carburante. In Italia il settore dei trasporti concentra il 34,4% dei consumi energetici complessivi del Paese, con i prodotti petroliferi che forniscono il contributo di gran lunga pi&ugrave; importante ai consumi dell&rsquo;intero settore, pari al 91% del totale. Ma quanto spendono le famiglie? Secondo i dati forniti dal Centro di formazione e ricerca sui consumi (C.r.c.), nel 2023 hanno speso in carburanti 47,5 miliardi di euro, con un incremento dei consumi del +9,3% nel triennio 2021-2023. Auto &egrave; anche su YouTube, iscrivetevi e attivate la campanella Gasolio, 59% dei consumi Nel settore dei trasporti il gasolio rappresenta in Italia il 59% del totale dei consumi, seguito da benzina (23%), GPL (5%) e cherosene per aviazione nazionale (3,5%). Le vendite di carburanti per autotrazione (benzina e gasolio), nel 2023, sono risultate pari a 31,5 milioni di tonnellate (circa 8,2 milioni di tonnellate la benzina, 23,3 milioni il gasolio) per un controvalore di circa 70,9 miliardi di euro a carico di cittadini e imprese. Nei primi 8 mesi del 2024 le vendite di benzina e gasolio segnano un +2,3% rispetto allo stesso periodo del 2023, raggiungendo 21,4 milioni di tonnellate. Quanto spendono le famiglie italiane Come accennato sopra, la spesa sostenuta dalle sole famiglie per l&rsquo;acquisto di carburanti si &egrave; attestata a quota 47,5 miliardi di euro, di cui il 52,6% per gasolio, il 41,4% per benzina, il 4,2% per GPL, l&rsquo;1,2% per gas naturale e il rimanente 0,6% per elettricit&agrave;, in aumento del +9,3% nel triennio 2021-2023. Ogni famiglia italiana ha quindi speso in media 1.843 euro per l&rsquo;acquisto dei carburanti, consumando in media 1.000 litri all&rsquo;anno per spostarsi con i propri mezzi di trasporto. Italia tra i Paesi pi&ugrave; cari in Europa Su benzina e gasolio, tuttavia, continua a pesare come un macigno la tassazione: sul prezzo medio al consumo del 2023 accise e Iva hanno influito in totale per il 57% sul prezzo della benzina e per il 52,5% sui listini del gasolio, piazzando l&rsquo;Italia ai vertici in Europa per il caro-tasse sui carburanti e generando per le casse dello Stato entrate per complessivi 38,1 miliardi di euro. Nello specifico nel 2023 la componente fiscale della benzina &egrave; stata pari a 1,065 euro/litro, al di sopra della media europea pari a 0,911 euro/litro: peggio dell&rsquo;Italia hanno fatto solo Finlandia (1,096 euro/litro) e Grecia (con 1,083 euro/litro). Sul gasolio, invece, l&rsquo;Italia si piazza ai vertici in Europa per il caro-tasse: la componente fiscale si &egrave; attestata infatti a 0,939 euro/litro, seguita da Francia (0,909 euro a litro) e Finlandia (0,883 euro/litro) contro la media Ue di 0,774 euro/litro. La situazione non &egrave; migliorata nel 2024, evidenzia il Centro di formazione e ricerca sui consumi. Oggi su ogni litro di benzina acquistato ai distributori il 60,1%, pari a 1,04 euro, se ne va in tasse (0,728 euro per le accise, 0,312 euro per l&rsquo;Iva). Sul gasolio il peso della tassazione &egrave; oggi del 56,3%, pari a 0,907 euro/litro (0,617 euro/litro le accise, 0,290 euro/litro l&rsquo;Iva). L&rsquo;Italia continua inoltre ad avere in Europa le accise pi&ugrave; pesanti sul gasolio, superando oggi Francia (0,609 euro/litro) e Belgio (0,600 euro/litro). Proprio a causa della tassazione eccesiva sui carburanti, gli automobilisti italiani pagano oggi la benzina 10,8 centesimi in pi&ugrave; al litro rispetto alla media Ue, ossia 5,4 euro in pi&ugrave; a pieno, con un aggravio di spesa di 130 euro all&rsquo;anno ipotizzando due pieni al mese. Per il gasolio la maggiore spesa rispetto alla media Ue &egrave; di 10 centesimi al litro (+5 euro a pieno, +120 euro all&rsquo;anno), calcola il Crc. Gli italiani non possono fare a meno dell&rsquo;auto: cosa dice lo studio       

Secondo una ricerca, ogni famiglia italiana ha pagato in media 1.843 euro per l&rsquo;acquisto di benzina e gasolio

Nel 2023 le famiglie hanno speso 47,5 miliardi di carburanti, ma la metà va in tasse

        C&rsquo;&egrave; nell&rsquo;aria l'ipotesi di&nbsp;un allineamento delle accise del petrolio e della benzina, ed &egrave; il ministero dell'Economia e delle Finanze a comunicarlo, sottolineando per&ograve; che &egrave; &ldquo;Del tutto fuorviante la notizia secondo la quale il governo intende aumentare le accise sui carburanti&rdquo;. &ldquo;Il governo &ndash; proseguono dal Mef &ndash; &egrave; tenuto ad adottare misure volte a ridurre i sussidi ambientali dannosi (Sad)&rdquo; e &ldquo;in questo contesto, rientrano anche le minori accise che gravano sul gasolio rispetto a quelle sulla benzina, e pertanto &egrave; allo studio un meccanismo di allineamento tra i livelli delle rispettive accise&rdquo;. Auto &egrave; anche su YouTube, iscriviti e attiva la campanella Accise, cosa dovrebbe succedere Stando a quanto dichiarato dal Mef, &ldquo;l'intervento non si tradurr&agrave; nella scelta semplicistica dell'innalzamento delle accise sul gasolio al livello di quelle della benzina, bens&igrave; in una rimodulazione delle due&rdquo;. Un intervento, spiega sempre il Mef in una nota, coerente con l&rsquo;impostazione di questo governo. &ldquo;Il Piano strutturale di bilancio di medio termine ha previsto che questo allineamento sar&agrave; definito nell'ambito delle misure attuative della delega fiscale&rdquo;. Le reazioni delle associazioni Sull&rsquo;argomento &egrave; intervenuto immediatamente il Codacons, affermando che il rialzo delle accise sul gasolio potrebbe costare alle famiglie italiane 7,5 miliardi di euro in termini di maggiori costi di rifornimento e rincari dei prezzi al dettaglio &ldquo;Per il settore dell'autotrasporto, lo stop allo sconto sulle accise del gasolio si traduce in una stangata da oltre 350 milioni di euro l'anno&rdquo;, afferma invece Claudio Donati, segretario generale di Assotir. "Non possiamo condividere la suggestione di manovrare le accise su alcune tipologie di carburante al fine di equipararle a quelle pi&ugrave; elevate", ha detto infine il responsabile del Centro studi di Confcommercio, Mariano Bella. Furti d'auto in Italia: 5 consigli per proteggerla dai ladri       

Il Ministero dell'Economia e delle Finanze precisa che si tratter&agrave; di un riallineamento benzina-diesel. Intanto il Codacons &ldquo;Per le famiglie italiane costi per 7,5 miliardi di euro&rdquo;

Accise carburanti, il Mef interviene: “Nessun aumento dei prezzi”

        Il prezzo dei carburanti continua a scendere. Come sempre, &egrave; Quotidiano Energia a elaborare i dati comunicati dai gestori all'Osservaprezzi del Mimit. La benzina, in modalit&agrave; self service, si attesta a 1,755 euro al litro (1,757 la rilevazione precedente), con le compagnie tra 1,736 e 1,775 euro al litro (no logo 1,746), mentre al servito &egrave; a 1,903 euro al litro (1,905 il dato precedente), con gli impianti colorati con prezzi tra 1,827 e 1,981 euro al litro (no logo 1,807). I costi nel dettaglio Il diesel, invece, in modalit&agrave; fai da te &egrave; a 1,637 euro al litro (rispetto a 1,639), con i diversi marchi tra 1,619 e 1,657 euro al litro (no logo 1,630), mentre al servito &egrave; a 1,784 euro al litro (contro 1,786), con i punti vendita delle compagnie con prezzi medi compresi tra 1,713 e 1,864 euro al litro (no logo 1,690). Infine il Gpl &egrave; fra 0,726 e 0,747 euro al litro (no logo 0,709) e il metano auto va da 1,341 a 1,421 euro al kg (no logo 1,351). Auto &egrave; anche su YouTube, iscrivetevi e attivate la campanella       

Automobilisti e motociclisti possono gioire per i nuovi costi di benzina e diesel. Eccoli nel dettaglio

Carburanti: continuano a scendere i prezzi medi

        Il periodo dei ribassi, che ha portato grande sollievo ad automobilisti e motociclisti, sembra essersi messo in pausa. Sono quindi stabili e fermi i prezzi dei carburanti, sempre elaborati da Staffetta e comunicati dai gestori all&rsquo;Osservatorio prezzi del ministero delle Imprese e del made in Italy. I prezzi dei carburanti in Italia La benzina, in modalit&agrave; self service, si attes a 1,780 euro/litro (-1 millesimo, compagnie 1,785, pompe bianche 1,769), mentre al servito &egrave; a 1,925 euro/litro (-1, compagnie 1,968, pompe bianche 1,840). Il Diesel, al fai da te, &egrave; invece a 1,657 euro/litro (invariato, compagnie 1,661, pompe bianche 1,648), al servito a 1,802 euro/litro (invariato, compagnie 1,844, pompe bianche 1,718). Il Gpl al servito &egrave; a 0,715 euro/litro (invariato, compagnie 0,724, pompe bianche 0,705), il metano al servito a 1,352 euro/kg (+1, compagnie 1,360, pompe bianche 1,34,6) mentre il Gnl 1,281 euro/kg (invariato, compagnie 1,272 euro/kg, pompe bianche 1,289 euro/kg). Auto &egrave; anche su YouTube, iscriviti e attiva la campanella       

Dopo alcune settimane di discesa, i prezzi alla pompa si fermano. Ecco i prezzi aggiornati

Carburanti, stop ai ribassi: ecco i nuovi prezzi

        I carburanti stanno avendo dei ribassi nei loro prezzi medi, sollevando l'umore di automobilisti e motociclisti che hanno dovuto far fronte a numerose spese a causa dei precedenti aumenti. Come sempre &egrave; Quotidiano Energia ha elaborare i dati comunicati dai gestori all'Osservaprezzi del Mimit. I prezzi medi dei carburanti La benzina, in modalit&agrave; self service, &egrave; ora a 1,789 euro al litro, contro i precedenti 1,793, con le compagnie tra 1,773 e 1,806 euro al litro (no logo 1,783), mentre al servito &egrave; a 1,936 euro al litro (1,940 la rilevazione precedente), con gli impianti colorati con prezzi tra 1,864 e 2,013 euro al litro (no logo 1,843). Passiamo al Diesel, che al fai da te si attesta a 1,665 euro al litro rispetto ai precedenti 1,669, con i diversi marchi tra 1,650 e 1,680 euro al litro (no logo 1,660). Sul servito, sempre il gasolio, &egrave; a 1,811 euro al litro, con i punti vendita delle compagnie con prezzi medi compresi tra 1,744 e 1,887 euro al litro (no logo 1,720). Concludiamo con il Gpl che &egrave; tra 0,720 e 0,746 euro al litro (no logo 0,708) e il metano auto che oscilla fra 1,327 a 1,409 euro al kg (no logo 1,346). Auto &egrave; anche su YouTube, iscriviti e attiva la campanella        

Benzina e Diesel sono ancora al ribasso, un segno decisamente positivo. Di seguito, i costi aggiornati

Caro carburanti, scendono ancora i prezzi: ecco le nuove medie

        Riprendono a salire i prezzi dei carburanti. L'estate sta giungendo al termine, ma il penultimo weekend si apre all'insegna della crescita dei costi. Come sempre &egrave; Staffetta Quotidiana a elaborare i dati comunicati dai gestori all&rsquo;Osservaprezzi del Ministero delle imprese e del Made in Italy. Vediamoli nel dettaglio. I prezzi La benzina, in modalit&agrave; self service, si attesta a 1,906 euro/litro, con un valore massimo di 2,184 euro/litro. Il diesel, invece, in modalit&agrave; fai da te &egrave; a 1,797 euro/litro, con un valore massimo di 2,154 euro/litro). Il Gpl si attesta a 0,714 euro/litro mentre il metano auto a 1,328 euro/kg. Passiamo ai prezzi delle autostrade, dove invece sembra esserci un calo. La verde (self service) &egrave; a 1,906 euro/litro contro 1,917 euro/litro precedenti, il gasolio (self service) &egrave; a 1,797 euro/litro contro 1,809 euro/litro precedenti, il gpl &egrave; a 0,858 euro/litro (contro i precedenti 0,856 euro/litro) e infine il metano a 1,455 euro/kg (prima era 1,457 euro/kg). Auto &egrave; anche su YouTube, iscrivetevi e attivate la campanella       

Staffetta Quotidiana elabora i dati comunicati dai gestori all&rsquo;Osservaprezzi del Ministero delle imprese e del Made in Italy

Il controesodo estivo fa rialzare i prezzi di benzina e Diesel d'agosto

        Continua la discesa dei prezzi dei carburanti, mentre l'ultimo esodo estivo si avvicina; e questo mentre la quotazione internazionale della benzina mette a segno rialzi. In calo invece le quotazioni del diesel. Il prezzo medio nazionale della benzina &egrave; al livello pi&ugrave; basso dal 5 febbraio, quello del gasolio dal 18 giugno.Secondo Staffetta quotidiana, i prezzi nelle aree di servizio autostradali sono per&ograve; oggi mediamente pi&ugrave; alti rispetto alla rete ordinaria, di circa nove centesimi al litro sulla benzina self service e di quasi undici sul gasolio. Un diffrenziale doppio rispetto al servito: il gasolio costa 23,7 centesimi in pi&ugrave;, mentre la benzina si &ldquo;ferma&rdquo; a 21,4 centesimi in pi&ugrave; rispetto alla rete ordinaria. Tradotto:per un pieno di 80 litri di gasolio si spendono in media quasi 19 euro in pi&ugrave; in autostrada. I prezzi Se facciamo un confronto tra due estremi, tra prezzo in modalit&agrave; servito in autostrada e il self service sulla rete ordinaria, la differenza sulla benzina &egrave; addirittura di 36 centesimi al litro. Quindi per un pieno di 80 litri il sovrapprezzo in autostrada sale a quasi 29 euro. Secondo i dati elaborati da Staffetta Quotidiana comunicati dai gestori all'Osservatorio prezzi del ministero delle Imprese e del made in Italy la benzina in modalit&agrave; self service a 1,832 euro/litro (-2 millesimi, compagnie 1,836, pompe bianche 1,824), mentre al servito &egrave; a 1,976 euro/litro (-2, compagnie 2,017, pompe bianche 1,895). Il diesel, invece, al fai da te &egrave; a 1,711 euro/litro (-3, compagnie 1,716, pompe bianche 1,702), al servito a 1,856 euro/litro (-3, compagnie 1,898, pompe bianche 1,772). Il Gpl servito si attesta a 0,714 euro/litro (invariato, compagnie 0,723, pompe bianche 0,703), il metano servito a 1,331 euro/kg (+1, compagnie 1,343, pompe bianche 1,321), e il Gnl 1,228 euro/kg (-1, compagnie 1,231 euro/kg, pompe bianche 1,226 euro/kg). I prezzi sulle autostrade sono invece: la verde al self service 1,925 euro/litro (servito 2,192), il gasolio self service a 1,819 euro/litro (servito 2,092), il Gpl a 0,856 euro/litro, il metano a 1,453 euro/kg, e il Gnl a 1,284 euro/kg. Auto &egrave; anche su YouTube, iscrivetevi e attivate la campanella       

Per automobilisti e motociclisti &egrave; un sollievo vedere la verde scendere, anche se non su tutte le strade...

Caro carburanti, i nuovi prezzi: la benzina diminuisce, tranne in autostrada

        Dopo diversi periodi di risalita sul versante carburanti, giugno &egrave; iniziato tracciando una rotta differente. In questo mese, infatti, le vendite di prodotti petroliferi sono calate dell'1,4%, registrando una diminuzione di 63.000 tonnellate rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. Anche i prezzi al consumo dei carburanti si sono abbassati. Quello della benzina &egrave; stato di 1,853 euro al litro (-4,4 centesimi rispetto a maggio), mentre il diesel si &egrave; fermato a 1,705 euro al litro (-5 centesimi). Se invece consideriamo ilprezzo industriale, tasse escluse, sia la verde che il gasolio sono rimasti circa 3 centesimi al di sotto della media dell'area euro. Quanto riportato deriva dal rapporto mensile dell'Unem (Unione Energie per la Mobilit&agrave;) sui consumi petroliferi. Alcuni dati Nel mese di giugno poi, a causa di un giorno lavorativo in meno, le vendite hanno mostrato una notevole flessione del diesel (-110.000 tonnellate) per via della frenata del trasporto pesante, e una piccola diminuzione della benzina (-34.000 tonnellate), che aveva quasi sempre mostrato incrementi nell'ultimo anno. A compensare queste flessioni &egrave; stato il jet fuel, il quale &egrave; cresciuto di oltre il 15% (+64.000 tonnellate), superando i livelli pre-Covid. Anche il bunker ha evidenziato una crescita del 6% (+15.000 tonnellate), grazie all'allungamento delle rotte nel Mar Rosso. Se si fa un confronto proprio con il periodo precedente la pandemia, la verde mostra un incremento di quasi il 9%, mentre il diesel ha di contro un lieve calo (-2,3%). Nei primi sei mesi del 2024, inoltre, le vendite totali sono state del +2,2% rispetto allo stesso periodo del 2023, seppur ci sia stato il crollo dei consumi di olio combustibile per la termoelettrica (-276.000 tonnellate) e la riduzione dei prodotti per la petrolchimica (-6% se si fa un confronto con lo stesso periodo del 2023). Infine, soffermandoci sui consumi per la mobilit&agrave; stradale e il trasporto aereo, nei primi sei mesi dell'anno sono aumentati di 661.000 tonnellate rispetto allo stesso periodo del 2023. Auto &egrave; anche su YouTube, iscrivetevi e attivate la campanella       

Quello della benzina &egrave; stato di 1,853 euro al litro (-4,4 centesimi rispetto a maggio), mentre il diesel si &egrave; fermato a 1,705 euro al litro (-5 centesimi)

Prezzi medi carburanti: diminuiscono ancora a giugno

        Appuntamento a BolognaFiere dal 9 all&rsquo;11 ottobre con per la prima edizione di Fueling Tomorrow, la manifestazione dedicata alle nuove tendenze nel campo della trasformazione dei carburanti tradizionali e dei nuovi vettori energetici alternativi e sostenibili come biocarburanti, idrogeno ed elettrico, sia per la mobilit&agrave; su ruota che per l&rsquo;industria. &ldquo;Fueling Tomorrow &ndash; dichiara Paolo Angelini, Amministratore Delegato di BolognaFiere Water&amp;Energy (societ&agrave; partecipata da BolognaFiere e Mirumir) &ndash; sar&agrave; il palcoscenico per la presentazione di tecnologie e soluzioni per la produzione e il consumo di energia nei prossimi trent&rsquo;anni. Un innovation hub che si pone l&rsquo;obiettivo non pi&ugrave; differibile della neutralit&agrave; tecnologica dove biocarburanti e idrogeno saranno protagonisti, accanto alle ultime novit&agrave; nel campo dei combustibili fossili e delle tecnologie di raffinazione&rdquo;. Auto &egrave; anche su YouTube, iscrivetevi e attivate la campanella Tante manifestazioni in un unico evento Fueling Tomorrow fa confluire dentro di s&eacute; le storiche manifestazioni targate Mirumir e BFWE - Fuels Mobility, CH4+BIOCH4, ConferenzaGNL e HESE - che diventano adesso aree tematiche all&rsquo;interno di un unico evento in grado di rappresentare tutte le filiere che gravitano intorno al mondo dell&rsquo;energia e della mobilit&agrave;. Accanto all&rsquo;area espositiva, attraverso tavoli di lavoro e momenti di confronto anche internazionali aziende, esperti e istituzioni presenteranno a Bologna ricerche e soluzioni sulle fonti di approvvigionamento energetico innovative che vedono l&rsquo;abbinamento di carburanti tradizionali, resi pi&ugrave; ecologici grazie a processi di raffinazione avanzati, con soluzioni come green gas, idrogeno, biometano, ricarica elettrica, GNL (Gas Naturale Liquefatto) e BioGNL. All&rsquo;aeroporto di Torino nuove stazioni di ricarica per auto elettriche       

Dal 9 all&rsquo;11 ottobre, la prima edizione della manifestazione su tecnologie e soluzioni per la produzione e il consumo di energia nei prossimi trent&rsquo;anni

Fueling Tomorrow a Bologna, l’evento sui carburanti del futuro

        Non c'&egrave; di nuovo tregua per i carburanti. Si registrano nuovi rialzi, specie sul fronte della benzina. Come sempre &egrave; Quotidiano Energia a elaborare i dati comunicati dai gestori all'Osservaprezzi del Mimit, che indicano come la verde al prezzo medio praticato in modalit&agrave; self si attesti ora a 1,877 euro/litro (1,873 la rilevazione precedente), con le compagnie tra 1,874 e 1,899 euro/litro (no logo 1,861). Al servito, invece, &egrave; a 2,018 euro/litro (2,015 il dato precedente), con gli impianti colorati con prezzi tra 1,957 e 2,103 euro/litro (no logo 1,918). Gli altri prezzi Passando al diesel, sempre in modalit&agrave; fai da te, il costo &egrave; ora di 1,762 euro/litro (rispetto a 1,757), con i diversi marchi tra 1,757 e 1,785 euro/litro (no logo 1,746), mentre al servito &egrave; a 1,904 euro/litro (contro 1,899), con i punti vendita delle compagnie con prezzi medi compresi tra 1,848 e 1,989 euro/litro (no logo 1,804). Concludiamo con il Gpl che oscilla tra 0,716 e 0,739 euro/litro (no logo 0,704) e il metano auto che va da 1,317 a 1,398 euro/kg (no logo 1,328). Auto &egrave; anche su YouTube, iscrivetevi e attivate la campanella       

I costi crescono, in particolare per la verde, che in modalit&agrave; self service registra un nuovo picco

Benzina in rialzo: aumentano ancora i prezzi

        Continuano a salire i prezzi dei carburanti, preoccupando gli italiani anche in vista dell&rsquo;esodo estivo, dove tanti raggiungeranno i luoghi di villeggiatura in auto. Vediamo quali sono gli ultimi dati comunicati dai gestori all'Osservaprezzi del Mimit, ed elaborati da Quotidiano Energia, aggiornati alle 8 del 23 giugno 2024. Auto &egrave; anche su YouTube, iscrivetevi e attivate la campanella Gli ultimi prezzi di benzina e Diesel Il prezzo medio della benzina in modalit&agrave; self &egrave; 1,859 euro/litro (1,856 la rilevazione precedente), con le compagnie tra 1,850 e 1,869 euro/litro (no logo 1,847), mentre il prezzo medio del Diesel self &egrave; 1,735 euro/litro (rispetto a 1,727), con i diversi marchi tra 1,731 e 1,748 euro/litro (no logo 1,722). Passando al servito, per la benzina il prezzo medio &egrave; 2 euro/litro (1,997 il dato precedente), con gli impianti colorati con prezzi tra 1,936 e 2,068 euro/litro (no logo 1,906), per il Diesel siamo a 1,877 euro/litro (contro 1,868), con i punti vendita delle compagnie con prezzi medi compresi tra 1,820 e 1,953 euro/litro (no logo 1,780). I prezzi medi praticati del Gpl sono tra 0,714 e 0,732 euro/litro (no logo 0,699). Infine, i prezzi medi del metano auto vanno da 1,314 a 1,386 euro/kg (no logo 1,324). Dal telefono al serbatoio pieno: cosa fare e non fare quando si fa benzina       

Ancora aumenti sulla rete carburanti in Italia: vediamo le cifre nel dettaglio

Aumenti prezzi benzina e Diesel: i nuovi prezzi

        Luoghi comuni, dicerie, qualcuno che ne sa sempre pi&ugrave; degli altri. Anche per quanto riguarda l'argomento carburanti e motori se ne dicono di tutti i tipi, ma non sempre quello che si crede (o che si racconta agli altri) rappresenta la verit&agrave;. Gli esperti di Parclick.it, l'app leader in Europa per la prenotazione online di parcheggi, ci dicono quali sono le convinzioni (vere o false) pi&ugrave; comuni. Scopriamole insieme... Per iniziare, il motore del veicolo deve essere spento, cos&igrave; come le luci e i sistemi multimediali. &Egrave; inoltre vietato fumare nelle vicinanze delle pompe di benzina. Non bisogna mai forzare la pompa quando si blocca: Le pompe di benzina sono dotate di una valvola di sicurezza che interrompe il flusso quando il serbatoio &egrave; pieno. Forzare ulteriormente pu&ograve; causare schizzi di benzina e danneggiare la vernice dell'auto. Altra questione controversa riguarda il&nbsp;momento per fare rifornimento: la temperatura esterna non influenza significativamente il volume del carburante nel serbatoio, poich&eacute; i serbatoi delle stazioni di servizio sono sotterranei e mantenuti a temperatura stabile. &Egrave; allarme benzina con nuovi aumenti: il self a 1,852 euro Sfoglia per continuare a leggere &nbsp; Qualcosa che va assolutamente vietato &egrave; mescolare benzina 95 e 98. Un errore occasionale non danneggia il motore, ma mescolarli regolarmente pu&ograve; influenzare negativamente il funzionamento del veicolo a lungo termine. "Ma che succeder&agrave; mai se uso il telefono in una stazione di servizio?": la risposta &egrave; che si possono creare pi&ugrave; danni di quanto si pensi. Anche se le scintille dai cellulari sono improbabili, &egrave; una precauzione di sicurezza standard spegnere il cellulare durante il rifornimento. Inoltre, non &egrave; necessario sollevare la pompa per far sgocciolare: la valvola anti-ritorno impedisce la fuoriuscita di carburante una volta che la pompa si ferma. Bisogna mantenere il serbatoio pieno per evitare evaporazione: non c'&egrave; nulla di pi&ugrave; falso. &Egrave; il tappo del serbatoio che previene le perdite, non il livello di riempimento del serbatoio. E per chi ha paura dei danni alla salute dovuti ai fumi di benzina? Nessun timore, non c'&egrave; rischio per la salute durante il rifornimento, poich&eacute; le stazioni di servizio sono dotate di sistemi di aspirazione dei vapori. Auto &egrave; anche su YouTube, iscrivetevi e attivate la campanella       

Usi, abitudini e convinzioni sbagliate, ma anche delle buoni abitudini che chi fa carburante dovrebbe sapere

Dal telefono al serbatoio pieno: cosa fare e non fare quando si fa benzina

Dopo un leggero calo, i prezzi della benzina tornano a salire dovuti alle crescita delle quotazioni dei prodotti raffinati in Mediterraneo. Di conseguenza troviamo medie nazionali dei prezzi praticati alla pompa in aumento. Ma quali sono i numeri nel dettaglio?  Auto &egrave; anche su YouTube, iscrivetevi e attivate la campanella  Tutti i prezzi di benzina e diesel  Ecco quali sono le medie dei prezzi praticati comunicati dai gestori all&#39;Osservatorio prezzi del ministero delle Imprese e del made in Italy ed elaborati dalla Staffetta, rilevati alle 8 del 19 giugno 2024 su circa 18mila impianti. La benzina self service si attesta a 1,852 euro/litro (+1 millesimo, compagnie 1,858, pompe bianche 1,840), il diesel self service &egrave; a 1,717 euro/litro (+5, compagnie 1,725, pompe bianche 1,702).  Per quanto riguarda il servito, invece, la benzina &egrave; a 1,993 euro/litro (+1, compagnie 2,035, pompe bianche 1,908), il diesel a 1,859 euro/litro (+5, compagnie 1,904, pompe bianche 1,770). La media del Gpl servito &egrave; a 0,707 euro/litro (invariato, compagnie 0,717, pompe bianche 0,695), mentre il metano servito &egrave; a 1,325 euro/kg (-1, compagnie 1,341, pompe bianche 1,312). Uno sguardo anche ai prezzi sulle autostrade, con la benzina self service a 1,946 euro/litro (servito 2,207), gasolio self service 1,835 euro/litro (servito 2,102), Gpl 0,844 euro/litro, metano 1,447 euro/kg, Gnl 1,257 euro/kg.  Ecobonus auto, fondi in esaurimento per le usate: rimangono solo le briciole  &nbsp; 

I prezzi tornano a salire. La verde servita &egrave; a 1,993 euro/litro, sulle autostrade si toccano i 2,207 euro

&Egrave; allarme benzina con nuovi aumenti: il self a 1,852 euro

        Qual &egrave; la situazione dei prezzi dei carburanti in Italia? Un lieve ma costante calo, a quanto dicono i confronti tra le recenti rilevazioni. Secondo quella del 10 giugno 2024 che arriva dall&rsquo;osservatorio del Mimit, il prezzo medio della benzina tra il 3 giugno e il 9 giugno 2024 &egrave; stato di 1,851 euro al litro, -0,78% rispetto alla settimana precedente. Il prezzo medio del gasolio, invece, &egrave; stato di 1,695 euro al litro, -0,94%. In ribasso anche il Gpl a 0,715 euro al litro (-0,23%), il prezzo del metano al contrario &egrave; aumentato (+0,18%) ed &egrave; a 1,306 euro. Auto &egrave; anche su YouTube, iscrivetevi e attivate la campanella Gli ultimi prezzi medi n Italia Andando avanti, facciamo una panoramica dei prezzi medi in modalit&agrave; self. I dati elaborati da staffetta quotidiana dell&rsquo;11 giugno 2024 registrano la benzina a 1,849 euro/litro (compagnie 1,852, pompe bianche 1,842), il diesel a 1,698 euro/litro (compagnie 1,701, pompe bianche 1,691). E poi ci sono i prezzi medi al servito: la benzina &egrave; a 1,992 euro/litro (compagnie 2,032, pompe bianche 1,911), il diesel a 1,842 euro/litro (compagnie 1,882, pompe bianche 1,760), e ancora il Gpl a 0,708 euro/litro (compagnie 0,717, pompe bianche 0,697), il metano a 1,326 euro/kg (compagnie 1,343, pompe bianche 1,312). I prezzi medi in Europa Qual &egrave;, invece, la situazione in Europa? Dalla rilevazione settimanale della Commissione europea del 3 giugno 2024, si evince che il prezzo medio pi&ugrave; basso di benzina e diesel &egrave; stato registrato in Bulgaria, rispettivamente 1,343 euro/l e 1,317 euro/l. Il prezzo medio pi&ugrave; alto per la benzina &egrave; in Danimarca, 2,019 euro/l, e per il diesel in Irlanda, 1,719&nbsp;euro/l. Caro carburanti, i prezzi medi in Italia. Ma dove costa meno in Europa?       

Secondo le ultime rilevazioni, si registra un lieve calo nel nostro Paese: ecco tutti i numeri

Prezzi carburanti, finalmente scendono in Italia e in Europa

        Secondo l'ultima rilevazione dell'Osservatorio Carburanti del Ministero delle Imprese e del Made in Italy (Mimit),&nbsp; il costo medio della benzina &egrave; sceso a 1,865 euro al litro, con un leggerissimo calo rispetto alla settimana precedente. Diminuisce, seppur di poco anche in questo caso, anche il gasolio, ora a 1,771 euro. Mercato auto in apnea: a maggio le immatricolazioni scendono del 6,6% I valori medi esposti di benzina e Diesel I dati aggiornati al 4 giugno 2024, elaborati da Staffetta Quotidiana, attestano il prezzo medio della benzina al self service 1,866 euro al litro (1,869 euro presso le compagnie e 1,860 euro nelle pompe bianche), mentre il Diesel self oscilla intorno a 1,714 euro al litro (1,717 euro nelle compagnie e 1,708 euro nelle pompe bianche). Per quanto riguarda il servito, i prezzi medi vedono la benzina a 2,007 euro al litro (2,047 euro nelle compagnie e 1,928 euro nelle pompe senza logo), e Diesel a 1,858 euro al litro (1,898 euro e 1,777 euro). Il Gpl al servito &egrave; a 0,710 euro al litro (0,720 euro nelle compagnie e 0,698 euro senza logo), mentre il metano &egrave; a 1,321 euro al kg (1,337 euro nelle compagnie e 1,307 euro nelle pompe bianche). E in Europa? Nella classifica dei 27 paesi dell'Unione Europea, l'Italia si posiziona quinta nella scala dei prezzi medi pi&ugrave; alti. Lo stato in cui si paga di pi&ugrave; &egrave; la Danimarca, con un prezzo medio di 2,032 euro/l per la benzina e 1,706 euro/l per il Diesel. Segue&nbsp;l'Olanda (2 euro/l per la benzina e 1,696 euro/l per il Diesel). Terzo gradino del podio per la Grecia con 1,915 euro/l per la benzina e 1,635 euro/l per il Diesel. La Francia &egrave; appena sopra l'Italia con 1,882 euro/l e 1,699 euro/l. Il paese in cui si paga meno? A Malta la benzina &egrave; addirittura a 1,340 euro/l, mentre il Diesel a 1,210 euro/l. Addio all'alcol test: baster&agrave; l'odore di alcol percepito per il ritiro della patente       

Secondo gli attuali valori dell'Osservatorio Carburanti del Mimit,il Belpaese &egrave; quinto nella classifica dei prezzi medi pi&ugrave; alti esposti

Caro carburanti, i prezzi medi in Italia. Ma dove costa meno in Europa?

        Dopo un lungo periodo in cui i prezzi dei carburanti in Italia hanno registrato una crescita considerevole, adesso all'orizzonte sembra si stia delineando un cambiamento che potrebbe correggere questa situazione. Le modifiche riguarderebbero la gestione della rete di distribuzione, al fine di razionalizzarla, per la quale &egrave; stato messo a punto un disegno di legge che mira a ridurre del 20% il numero degli impianti, rafforzando nel frattempo i servizi offerti dalle stazioni che restano. Il disegno di legge Un ddl che ha uno specifico obiettivo: far fronte e cercare di risolvere la frammentazione del settore. Nel Bel Paese, infatti, ci sono una serie di distributori situati in zone difficilmente raggiungibili oppure poco utilizzati. Quel che si rende necessario, quindi, &egrave; far accresccere la capacit&agrave; commerciale dei distributori che rimarranno attivi quando gli altri verranno dismessi, il che si dovrebbe anche tradurre in una riduzione strutturale dei prezzi alla pompa. Non solo: nel provvedimento &egrave; previsto che le pompe di benzina possano vendere altri prodotti e servizi legati al mondo sia delle auto che delle moto, scelta che si presenterebbe come vantaggiosa sia per gli automobilisti che per le stazioni di servizio. Proprio riguardante queste ultime c'&egrave; infine l'intenzione di promuovere la loro bonifica e riconversione verso opzioni pi&ugrave; sostenibili come l'elettrico e i biocarburanti, al fine di migliorare l'impatto sull'ambiente. Al momento si hanno 22mila stazioni da riformare, 4mila di queste gi&agrave; considerate non conformi con gli standard in vigore. Secondo le stime, fino a 8mila di queste potrebbero essere riconvertite o chiuse nei prossimi tre anni. Auto &egrave; anche su YouTube, iscriviti e attiva la campanella       

L'obiettivo del provvedimento &egrave; di razionalizzare il settore, al fine di rendere le stazioni di servizio pi&ugrave; sostenibili e produttive

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