Gli incentivi finalmente sono arrivati, ma non come ci aspettavamo. L’intervento del Governo ha criticità perché è arrivato in ritardo, prevede l’investimento di risorse inferiori alle necessità di industria e utenti, oltre a conservare un impianto conservativo senza andare alla radice del problema: stimolare il mercato e dare una svolta allo svecchiamento del parco circolante italiano. Guarda qui il punto del direttore Andrea Brambilla