  <div class="bott_leggi_e_scrivi">    <a href="http://www.auto.it/cerca/listino/nuovo?modello=40&amp;prezzo=0&amp;consumo=0&amp;marca=7&amp;segmento=0&amp;cilindrata=0&amp;alimentazione=0">          </a>  </div>  <br />  <br />Questi son tempi in cui a farla da padrone è il budget ci è sembrato sensato, per una volta, partire da lì: da quel che costano le auto. <br />La "rinata" <b>Peugeot 206 Plus</b> impersona proprio questo concetto. Il modello vecchio che rimane in vita ad affiancare come primo prezzo la sua erede naturale. Una buona abitudine che è ormai diventata la regola tra le piccole, con la Punto Classic a fare da valletta alla Grande Punto, la Clio Storia accanto alla Clio 3, due generazioni di Ibiza che convivono e la 206 che “sosteneva” fino a pochi mesi fa la 207. <br />Imperfetto d’obbligo perché poi la Peugeot è andata oltre e ha rimesso mano alla vecchia 206 — sei milioni e mezzo di esemplari costruiti in quasi undici anni — travasando sulla versione europea il <b>sostanzioso restyling inaugurato lo scorso autunno per i mercati sudamericani: la nuova 206 Plus ha così un frontale da 207</b>, diverse plastiche dei fanali dietro, nuove ruote e una plancia che è un mix tra quella dei due modelli.<br /><span style="color: #ff0000">Auto </span>vi mostra come va...<br /><br /><a href="http://www.auto.it/cerca/annunci?pagina=1&amp;items=20&amp;orderField=0&amp;orderAsc=false&amp;marca=55&amp;annoDa=&amp;annoA=&amp;kmDa=&amp;kmA=&amp;prezzoDa=&amp;prezzoA=&amp;carburante=&amp;regione=" target="_blank">Cerchi una Peugeot usata o km/0?</a>

Seconda giovinezza. L&rsquo;innesto di un frontale in stile 207 sul corpo vettura della <b>206 </b>appare riuscito: il rapporto tra prezzo e dotazione non &egrave; eccellente, per&ograve; &egrave; ancora molto appagante da guidare. <br />Come detto, ci si aspetterebbe un listino competitivo. Invece, se &egrave; vero che la versione base, la One Line, viene via a <b>11.200 euro</b>, la versione top di gamma X Line &egrave; ancora pi&ugrave; cara. Sul piano strettamente economico, la Plus non appare dunque un buon affare. Ma la collaudatissima Peugeot si prende importanti rivalse. Questo vale sul piano della qualit&agrave; costruttiva, sia su strada: dimostrata ancora una eccellente guidabilit&agrave;. Non &egrave; una cosa da poco. Ed &egrave; logico che abbia un prezzo.<br /><br /><img src="http://cdn.auto.it/images/2009/06/01/c_3_media_819574_immagine.jpg" alt="Peugeot 206 1.1 Plus, il ritorno" title="Peugeot 206 1.1 Plus, il ritorno" />

  <h1>Di sopra &egrave; come la 207 sotto &egrave; rimasta la 206</h1>La struttura superiore e il volante sono quelli della 207, mentre consolle e tunnel (come pure i pannelli porta) arrivano dalla precedente 206. L&rsquo;amalgama &egrave; ben riuscito e non sa affatto di rimediato, anzi. Buona la disponibilit&agrave; di portaoggetti; i comandi degli alzacristalli e della chiusura centralizzata sul tunnel centrale non sono il massimo dell&rsquo;ergonomia. Il climatizzatore &egrave; il pi&ugrave; efficace dei tre: molto svelto a entrare in temperatura e stabile. Ovviamente, nei limiti di un &ldquo;manuale&rdquo;. <h1>Meglio in due. Con le scarpe al sicuro</h1>Con i sedili anteriori completamente arretrati restano 14 cm per le gambe: non molti. E il quinto posto &egrave; solo di fortuna. Ottimo il bordino in feltro sul bordo inferiore delle poltrone: &egrave; una protezione per le scarpe per chi siede dietro. Nessun portaoggetti sulle porte: gli occupanti posteriori hanno per&ograve; a disposizione le tasche retrosedili. Come anche sulla Sandero gli alzacristalli sono del tipo a manovella. <h1>C&rsquo;est... Plus facile</h1>L&rsquo;unica maniglia di appiglio sul padiglione &egrave; per il passeggero anteriore (la Sandero ne ha tre, la Alto nessuna). Ottimi tessuto (traspirante) e finitura dei sedili.<br />Scomoda la registrazione dell&rsquo;inclinazione dello schienale: &egrave; nella parte interna. Anche la regolazione in altezza del sedile sinistro, unicamente basculante come pure sulla Sandero, rivela l&rsquo;anzianit&agrave; del progetto. Nonostante questo la 206 Plus &egrave; quella che offre il miglior confort posturale. Anche per via di un eccellente contenimento tanto della seduta quanto dello schienale.<h1>Il posto ci sarebbe Ma la ruota di scorta &egrave; sparita</h1>Il baule (245/1130 litri) ha una capienza discreta e una forma regolare. Una volta abbassato il sedile (frazionabile 60/40) si forma un piano non regolare. Non giustificabile, su un modello nato con lo spazio per la ruota di scorta esterna sotto il pianale, la presenza del tyre kit.<br /><br /><br /><img src="http://cdn.auto.it/images/2009/06/01/c_3_media_819572_immagine.jpg" alt="Peugeot 206 1.1 Plus, il ritorno" title="Peugeot 206 1.1 Plus, il ritorno" />

Certo, non si possono pretendere miracoli dai suoi 60 cavalli: la coppia &egrave; pochina e nemmeno esce bassissima, dunque in sorpasso la scalata &egrave; obbligatoria, il che rende pi&ugrave; redditizio mantenere un ritmo tranquillo e regolare in autostrada (e magari staccare il clima prima di un sorpasso). <br />Per&ograve; il millecento Peugeot ha una linearit&agrave; di risposta e una dolcezza di funzionamento che lo rendono gradevole e che ben si coordinano con un cambio bello manovrabile ed esente da impuntamenti, a meno che non lo si costringa a una guida sportiva che qui non avrebbe peraltro ragione d&rsquo;essere. <br />Il quadro prestazionale, pur con pi&ugrave; di un ribasso rispetto al dichiarato e meno brillante di quello delle altre due, si rivela adeguato allo spirito della vettura. Anche lo sterzo convince: leggero, pronto, preciso. La 206, che agli esordi era afflitta da un notevole nervosismo del posteriore, appare oggi un po&rsquo; pi&ugrave; posata, grazie anche alle carreggiate leggermente pi&ugrave; larghe ( 20 mm). <br />Il confort &egrave; un&rsquo;altra voce in cui prevale la 206 Plus: oltre al valido molleggio, i rilevamenti fonometrici la premiano, specie oltre i 120 orari: merito della migliore insonorizzazione. La 206 &egrave; discreta: <b>ha medie d&rsquo;uso di poco superiori ai 13 km/ litro ma ad andatura regolarizzata, a 90 all&rsquo;ora costanti, riesce a sfondare il muro dei 20.</b><br /><img src="http://cdn.auto.it/images/2009/06/01/c_3_media_819565_immagine.jpg" alt="Peugeot 206 1.1 Plus, il ritorno" title="Peugeot 206 1.1 Plus, il ritorno" />

La &egrave; la <b>206 Plus </b>&egrave; coerente con il suo passaporto: nasce in Francia, a Mulhouse, storica fabbrica della 206, e ogni suo componente &egrave; &ldquo;marchiato&rdquo; Peugeot. <br />Il debutto della 206 risale al 1998 e anche l'attuale modello non a caso resta fedele alle sospensioni indipendenti a bracci tirati e barre di torsione (invece delle molle) come elemento elastico tipico delle Peugeot precedenti la 307. Il quattro cilindri &egrave; il rodato monoalbero 8 valvole: i freni sono frutto dell&rsquo;abbinata dischi anteriori (pieni) e tamburi posteriori.<br /><img src="http://cdn.auto.it/images/2009/06/01/c_3_media_819571_immagine.jpg" alt="Peugeot 206 1.1 Plus, il ritorno" title="Peugeot 206 1.1 Plus, il ritorno" />

Peugeot 206 1.1 Plus, il ritorno

Rilevamenti e Tecnica

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