Il coronavirus ci costringe in casa? I videogames tra corse automobilistiche, derapate e inseguimenti sono il miglior passatempo in attesa di tornare alla libertà
24.03.2020 ( Aggiornata il 24.03.2020 16:45 )
Ci sarebbe tanto da dire su Project CARS. Partiamo dicendo che è uscito nel 2015 ed è l’acronimo di Project Community Assisted Racing Simulator. La sua caratteristica principale è quella di essere il primo progetto di World of Mass Development. Si tratta di una piattaforma creata per realizzare videogame prodotti dagli stessi giocatori: entrando sul sito, potevano essere acquistati dei package di vario tipo, in base a quanto il giocatore voleva essere coinvolto nello sviluppo del gioco. Come dice il nome, poi, si tratta di una realtà simulata e per questo motivo c’è sia un motore piuttosto realistico che, successivamente, la simulazione dinamica degli pneumatici grazie al Seta Tire Model. Ci sono più di 60 auto e varie categorie.
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