Salone dell'Auto di Torino 2024: tutte le novità su format e date

Salone dell'Auto di Torino 2024: tutte le novità su format e date

Ad annunciare le novità è stato il presidente Andrea Levy: l'evento gratuito e all'aperto unirà l'innovazione del settore dell'automotive all'architettura della città

di Redazione

06.05.2024 ( Aggiornata il 06.05.2024 18:04 )

Torna il Salone dell'Auto di Torino con un nuovo format: l'evento si terrà dal 13 al 15 settembre e sarà completamente all'aperto, oltre che gratuito per ogni visitatore. Il presidente Andrea Levy ha presentato le novità presso la stazione ferroviaria e l'hub metropolitano di Porta Susa, insieme a figure istituzionali tra cui il vicepremier Matteo Salvini, il ministro dei Trasporti Alberto Cirio e il sindaco di Torino Stefano Lo Russo. Per agevolare gli spostamenti per e dall'evento, sono stati siglati accordi con Rfi e Frecciarossa per offrire sconti ai visitatori. Inoltre, è stato presentato il Free Pass, un'iniziativa che consentirà al pubblico di accedere a convenzioni speciali con musei, alberghi, trasporti e ristoranti.

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Un successo atteso

L'evento prevede la partecipaizione di oltre 40 marchi automobilistici e attirerà un pubblico stimato di 500mila visitatori.

"Il Salone Auto Torino avrà un format espositivo totalmente innovativo nel panorama delle manifestazioni motoristiche. All'aperto, totalmente gratuito per il pubblico, che si svolge tra le vie e le piazze del centro di una grande città. Un percorso che unisce l'architettura del centro storico di Torino a novità di prodotto, prototipi di carrozzieri e one-off, auto classiche e hypercar", ha spiegato Levy. 

"Per Torino, dove l'industria automobilistica è nata, il ritorno del Salone dell'Auto è una notizia decisamente positiva. La manifestazione, che sarà un polo d'attrazione per appassionati e turisti, ha in programma di rendere omaggio a una gloriosa tradizione lunga oltre un secolo ma anche di raccontare il futuro dei motori ecologici e della mobilità sostenibile cui l'industria automobilistica guarda e che vede, ancora una volta, Torino come laboratorio di innovazione" ha dichiatato Lo Russo.

"Avere di nuovo il salone a Torino vuol dire chiuder ei conti con un passato in cui era stata stata sbattuta la porta frettolosamente contro perché l'auto è storia, ma anche sviluppo e lavoro", sono invece le parole dell'assessore comunale allo Sport, Turismo e Grandi eventi Mimmo Carretta.

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