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La transizione accessibile

La transizione accessibile

Tecnologia, ampia autonomia e velocità di ricarica: i tre ingredienti con cui la nuova EV3 intende fare presa sui consumatori.  E da Seul intanto spingono sull’idrogeno

Kia  EV3: tecnologia, autonomia e velocità di ricarica
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Frenata rigenerativa intelligente: un copilota

Kia EV3: tecnologia, autonomia e velocità di ricarica

. La guida full one-pedal può ora essere utilizzata in tutte le modalità di frenata rigenerativa

Mobilità sostenibile accessibile a tutti. Sembra essere un po’ il mantra di tutti i Costruttori di auto elettriche. Tra coloro c’è anche Kia, che per riuscire nell’intento ha lanciato la nuova EV3, un Suv che vuole convincere la potenziale clientela attraverso tre aspetti fondamentali: la tecnologia, l’autonomia e la velocità di ricarica.

Per quanto riguarda l’innovazione, Kia per EV3 ha sviluppato la tecnologia di frenata rigenerativa dei suoi sistemi i-Pedal 3.0 e frenata rigenerativa intelligente 3.0. L'ultimo aggiornamento della tecnologia i-Pedal 3.0 offre al conducente molta più flessibilità e controllo scindendo il livello di frenata rigenerativa dalla funzione di arresto completo. La guida full one-pedal può ora essere utilizzata in tutte le modalità di frenata rigenerativa, mentre i-Pedal 3.0 può essere utilizzato opzionalmente in retromarcia e potrà memorizzare, a veicolo spento, il livello selezionato in precedenza.

La frenata rigenerativa intelligente 3.0 fornisce invece al conducente un copilota digitale in grado di scansionare la strada che si sta percorrendo e di intervenire in caso di necessità con reazioni immediate.

Capitolo autonomia. Kia EV3 ha una grande batteria, da 81,4 kWh, che permette un'autonomia completamente elettrica di 605 km (ciclo WLTP). La capacità di ricarica dal 10 all’80% della batteria avviene in 31 minuti.

Auto elettriche e veicoli commerciali al centro dello sviluppo
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EV4: il concept ecologico

Auto elettriche e veicoli commerciali al centro dello sviluppo

Kia e Gore insieme per sviluppare nuove membrane polimeriche elettrolitiche avanzate (PEM) per i sistemi fuel cell a idrogeno

Protagonista dell’impegno di Kia verso la transizione ecologica è anche il concept EV4, in cui la Casa coreana ha progettato degli interni realizzati con una tintura naturale ottenuta dalle radici di robbia e dai gusci di noce, in grado di conferire alla vettura delle tonalità particolari. Una scelta che sottolinea il desiderio, da parte del Marchio di Seul, di investire nella biofabbricazione con l’obiettivo di coltivare le materie prime per i materiali del futuro.

Auto elettriche, quindi, ma non solo. Il Gruppo Hyundai, di cui Kia fa parte, ha recentemente firmato un accordo con l’azienda americana Gore per sviluppare insieme delle membrane polimeriche elettrolitiche avanzate (PEM) per i sistemi fuel cell a idrogeno.

Scopo finale della collaborazione e? lo sviluppo di una PEM avanzata per i veicoli commerciali elettrici a celle a combustibile di prossima generazione.

La cella a combustibile a idrogeno infatti utilizza la membrana elettrolitica per condurre i protoni tra due elettrodi. La PEM blocca la combinazione diretta dell’idrogeno e dell’ossigeno in ingresso, facilitando la conduzione selettiva dei protoni e, contemporaneamente, generando la corrente elettrica necessaria ad alimentare un veicolo. La tecnologia PEM svolge un ruolo cruciale nel determinare le prestazioni e la durata del sistema di celle a combustibile.

Hyundai, Kia e Gore stanno collaborando nell’ambito delle fuel cells già da oltre 15 anni. Forte di questo rapporto ultradecennale, la partnership ora si concentrerà sullo sviluppo congiunto di un sistema ottimale di celle a combustibile per i veicoli commerciali, con un’attenzione particolare all’incremento delle prestazioni e della durata.

 

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