AutomotiveLab Plug, Gruppo Koelliker: “Cinesi da rispettare”

Chi sa come si fa, non può perdere di colpo la su a abilità e infatti... Il Gruppo Koelliker da quasi 90 anni importa in Europa e quindi anche in Italia Marchi e brand orientali sconosciuti, com’è stato nel caso Ssangyong e Misubishi, per poi accompagnarli verso il successo anche sui mercati occidentali.

Marco Saltalamacchia, Executive Vice presidente e CEO del Gruppo Koelliker ad Automotive. Lab Plug ha portato, oltre il gioiello Microlino, il quadriciclo elettrico realizzato ispirandosi all’icona Isetta, anche tutta la sua esperienza nel mondo dell’auto che sta mettendo sul campo per far decollare altri brand orientali, cinesi nella fattispecia, come Aiways. «Nei confronti dei cinesi - ha spiegato - c’è sempre un atteggiamen to critico che se nel passato volte può essere comprensibile, oggi lo è molto di meno. Quando la- voravo per un brand europeo, il timing per portare sul mercato un’auto sul mercato erano 7 anni. Mentre Aiways, nata solo 6 anni fa, ne ha già “sfornate” due. Questo per dire che hanno standard operativi molto rigorosi. La Microlino invece non è cinese, bensi ha creatività svizzera anche se è tutta fatta in Italia. Ma tornando al tema generale, bi- sogna riconoscere che mobilità è uno dei settori meno efficienti del mondo. L’80% del tempo una vet- tura sta ferma e così il costo della mobilità non è accettabilie. L'intelligenza artificiale potrà potenzialmente rendere molto più efficiente questo modello».