BMW M2: la guida completa all’acquisto

Con BMW M2 si capisce subito dove si va a parare. Leggere la M su qualsiasi modello del Marchio tedesco dà sempre un fremito. E questa M2 non fa eccezione. Un coupé lungo 4,58 metri, dalle linee piuttosto classiche, in questa reinterpretazione Motorsport sfoggia un look grintoso ma senza eccessi.

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BMW M2, il look

Sul frontale, le prese d’aria necessarie per una vettura sportiva vengono ridimensionate. Al posteriore si nota un diffusore - nero, abbastanza evidente, ma garbato - che ingloba i quattro terminali di scarico. Lo stesso discorso vale per il nolderino che c’è sopra il baule. La fiancata, invece, è resa muscolosa dai generosi passaruota.

BMW M2, gli interni

Gli interni ricordano in tanti modi che siamo entrati in una BMW Motorsport, ma anche qui non ci sono eccessi, e questo vale anche per gli aspetti pratici, come nel caso dei sedili anteriori che sono avvolgenti ma senza rinunciare alla comodità. Un segnale che questa generazione della M2 vuole essere votata anche al granturismo e non solo una sportiva divertente da guidare. Quanto ai sedili posteriori è chiaro che non sono quelli di una berlina ma non c’è da lamentarsi troppo. La sua versatilità, tra uso in pista e viaggi, la si nota anche quando si cercano i settaggi e si vede la gamma di regolazioni separate di motore, assetto, sterzo, risposta del pedale del freno, velocità della cambiata e controllo della trazione unita all’intervento del differenziale autobloccante. Vista la mole di regolazioni, è possibile richiamare rapidamente due settaggi personalizzati, memorizzati, ovvero i due tasti rossi sulla razza destra e sinistra del volante. Il tema di questi settaggi, in buona parte selezionabile dal display centrale, ci porta a parlare dell’infotainment. Una bella plancia, con il cockpit del guidatore da 12,3” e il display del sistema multimediale da 14”, che fa la sua figura non solo nell’estetica ma anche nella pratica con un grafica moderna, una buona facilità d’uso e un’ampia disponibilità di funzioni e informazioni.

Passando al baule il tema del granturismo torna fuori. Non tanto per la cubatura, da 390 litri (un valore nella norma per questo tipo di carrozzeria), quanto per la possibilità di abbattere facilmente e in modo frazionato gli schienali posteriori guadagnano spazio di carico in abitacolo.

BMW M2, la guida

Alla guida si nota subito come BMW per questa M2 ha sposato la linea, ormai diffusa anche tra supercar estreme, della fruibilità. Rispetto alla precedente generazione, qui si riescono ad affrontare strade con fondi non ideali senza sofferenze. Lo stesso discorso vale per i lunghi viaggi e per l’uso nel traffico, dove una volta che si mette il programma di gestione del motore “Efficient” si nota che a dispetto di una coppia massima di 550 Nm a soli 2.650 giri, la vettura resta sempre estremamente dolce sia nella risposta del motore che del cambio, quest’ultimo un automatico a 8 rapporti di cui si apprezza la velocità. Manca forse qualcosa in velocità quando si sfruttano le eccezionali performance che si possono utilizzare con una certa tranquillità, ricordando sempre che abbiamo una vettura da 460 CV. L’impianto frenante è potente ed efficace e lo sterzo ha una eccezionale precisione che sulle curve rende la guida super gustosa, a dispetto di un peso di 1.725 kg a vuoto, un po’ elevato (anche se questo aspetto emerge soprattutto in pista).

Tornando allo sterzo, questo è cruciale in una vettura che permette di divertirsi con le derapate con il programma M-Drift (ovviamente solo Inn pista). Oltre al divertimento, però, c’è anche sicurezza nell’uso quotidiano con aiuti alla guida al top. Alcuni però sono opzionali, come il Cruise Control adattivo, che costa 650 euro.

Per i consumi si sfiorano mediamente gli 11 km con 1 litro, passando a 7-8 nell’uso in città. Nel complesso, essendo una sportiva, è un bel risultato.

BMW M2, i prezzi

Per quanto riguarda i prezzi di BMW M2, il listino parte da 78.100 euro, ma è facile salire di 10-15mila euro con pochi optional.

Tre motivi per comprare BMW M2:

Erogazione della potenza ben gestibile

Fluidità

Look coinvolgente ma non esagerato

...con qualche riserva:

Peso poco contenuto

Da BMW l'auto-opera d'arte che cambia colore