Durante il nostro primo test abbiamo provato tutte le motorizzazioni. Alla guida della Peugeot 2008 si ha subito un buon feeling con la vettura complice anche una posizione comoda e uno sterzo preciso nell’inserimento in curva. Ecco le impressioni al volante
28.11.2019 11:10
Tecnologia e design si fondono perfettamente nel nuovo crossover Peugeot 2008. La vettura è stata totalmente rivista rispetto al vecchi modello e riprende molto della vettura 208 sia per quanto riguarda la tecnologia di bordo sia per la filosofia, alimentazioni e motorizzazioni comprese.
Nuova Peugeot 2008: le foto del primo test
Abbiamo messo alla prova il nuovo City Urban Veicle Peugeot tra i percorsi transalpini di Chateau La Coste en Provence.Grazie a dimensioni superiori al modello precedente, permette anche un uso tranquillamente extraurbano con grandi soddisfazioni, vedere per credere
Guarda la galleryInfatti anche la Peugeot 2008 come la 208 viene proposta con un unico design ma tre tipologie di alimentazioni tra cui scegliere. Benzina, Diesel e 100% elettrica a seconda di come ogni persona vive la sua mobilità e di quanti chilometri percorre.
Compatta nel design questo CUV riprende perfettamente il concetto di City Urban Veicle ma grazie a dimensioni superiori al modello precedente, permette anche un uso tranquillamente extraurbano con grandi soddisfazioni. Il design esterno della vettura riprende gli stilemi dei modelli più grandi, 3008 e 5008, con linee che risultano molto equilibrate trasmettendo già a prima vista una sensazione di solidità.
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La calandra frontale molto verticale, il cofano orizzontale impreziosito da nervature e le luci a led poste lateralmente allo scudo paraurti anteriore contribuiscono a dare una chiara immagine di suv alla vettura. Le fiancate laterali verticali e i cerchi da 18” di serie rendono ancora più muscolosa e compatto il design. Il posteriore è caratterizzato da una fascia nero brillante che raccorda i gruppi ottici. Quattro i livelli di allestimento disponibili in tutte le diverse tipologie di motorizzazioni: Active, Allure, GT Line e GT. Ampia la gamma colori che oltre ai tradizionali si arricchisce di tinte che danno alla vettura riconoscibilità e personalità come il Rosso Elixir, il Blue Vertigo e l’Orange Fusion scelto per il lancio.
Il SUV arriverò sul nostro mercato nel primo trimestre 2020
Guarda la galleryGrande attenzione ai colori anche per gli interni con attenzione ai materiali e all’abitabilità grazie alla nuova piattaforma CMP. Lungo 4,30m e con passo di 2,60m assicura ampio spazio ai passeggeri e un volume di 434 litri nel vano bagagli anche nella versione 100% elettrica.
Anche su questa nuova vettura non poteva mancare la filosofia Peugeot i-Cockpit studiata per esaltare ancora di più la guida della vettura. i-Cockpit prevede il volante compatto, il touch-screen che a seconda delle versioni è di 10 pollici e l’innovativo quadro strumenti Digital display 3D che riporta le informazioni come in un ologramma. Come sulla 208 queste indicazioni sono dinamiche e animate: si avvicinano allo sguardo del guidatore in funzione della loro importanza o urgenza, permettendo un concreto vantaggio di circa mezzo secondo in termini di reattività alla lettura.
Nuova Peugeot 2008, compact SUV elettrico, Diesel e benzina
Come per la 208 anche per questo city suv Peugeot ha deciso di intraprendere una strada radicale e offrire la medesima vettura con tre diverse alimentazioni, Diesel, benzina e 100% elettrica. La gamma di motorizzazioni è quindi molto completa e varia con tre proposte di propulsori a benzina tutti su architettura a tre cilindri PureTech con S&S di 1.2 litri di cilindrata con potenze di 100, 130 e 155 cv.
La prima soluzione con cambio manuale a 6 rapporti mentre la soluzione intermedia si può avere con cambio manuale o l’automatico AET8 a otto rapporti che è in allestimento anche alla versione più potente. Un solo motore per l’alimentazione Diesel, il 4 cilindri BlueHDi di 1.5 litri con due potenze di 100 e 130 cv abbinati rispettivamente ad un cambio manuale a 6 rapporti o all’automatico a 8.
Per quanto riguarda la versione elettrica la Peugeot 2008 viene proposta con un motore di 100 kW di potenza e 136 cv con una batteria di grande capacità 50 kW che assicura un’autonomia di 310 km secondo il ciclo WLTP con tempi di ricarica completa che vanno dalle 5 ore e 15 minuti alle 8 ore a seconda delle fonti energetiche disponibili.
Tutte le motorizzazioni, comprese l’elettrica, hanno un selettore di potenza che passa da Eco, Normale e Sport.
Completi gli equipaggiamenti e gli aiuti alla guida (ADAS) che comprendono il Drive Assist di livello 2 con Lane Positioning Assist; l’Adaptive Cruise Control (con funzione Stop & Go abbinata al cambio automatico EAT8); il Park Assist che agisce direttamente sullo sterzo per entrare e uscire dai parcheggi e necessita solo di 60 cm aggiuntivi rispetto alla lunghezza del veicolo; l’Active Safety Brake, con rilevamento di pedoni e ciclisti, di giorno e di notte, da 5 fino a 140 km/h; l’Active Lane Departure Warning, ; il Driver Attention Alert; l’High Beam Assist, che cummuta automatica gli abbaglianti/anabbaglianti; l’Extended Traffic Sign Recognition, per il riconoscimento dei cartelli; lo Speed Limit Detection che permette la lettura dei cartelli stradali con suggerimento del limite di velocità e l’Active Blind Corner Assist.
Durante il nostro primo test abbiamo provato tutte le motorizzazioni. La vettura ha dimostrato una decisa stabilità e nonostante abbia l’impostazione da SUV non si percepisce un’oscillazione laterale, complici gli ammortizzatori che assicurano un assetto rigido. Alla guida si ha subito un buon feeling con la vettura complice anche una posizione comoda e uno sterzo preciso nell’inserimento in curva.
Funzionali le palette sul volante del cambio automatico che ha inserimenti delle marce veloci e precisi. Intuitivi e facili da raggiungere i tasti per le varie funzioni che sono comunque in molti casi rimandati allo schermo centrale touchscreen.
Da tradizione del gruppo il cruiser control è invece celato dietro al volante e forse resta il meno intuitivo ma bisogna studiarlo a veicolo fermo. Anche il selettore della modalità di guida (eco, Normale e sport) può distrarre la prima volta quando lo si deve inserire. Buona la visibilità in manovra coadiuvata anche dalle telecamere e dai sistemi di sicurezza.
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