Arvidsjaur (Svezia) La stagione invernale un po' tiepida del sud Europa non ha coinvolto le regioni del grande Nord, in particolare la Svezia che dunque ci accoglie per il
primo test dal vero della
Volkswagen Tiguan di
nuova generazione nella sua veste più
classica: neve e ghiaccio tutt'attorno, situazione ideale per verificare la trazione
4x4 Haldex evoluta che è tra le novità del nuovo modello. La vettura strizza l'occhio da vicino alla
Passat, il che va visto nell'ottica di un complimento:
contenuti e
stile crescono, sia pur ricondotti con ulteriore vigore ad un design di marca particolarmente rinforzato sia pur a discapito di un po' di originalità. Ad ogni modo, insieme a qualche spigolo in più, la Tiguan offre una veste più "
premium" insieme a maggior
personalità; come in precedenza rimane la scelta tra paraurti standard oppure rialzato per
l'offroad (come quello delle foto), quest'ultimo contraddistinto da un design più piacevole e curato. L'auto
cresce leggermente nelle dimensioni (+ 6 cm), raggiungendo
4,49 metri ma risultando più larga (+ 3 cm) e più bassa, oltre che più accogliente specie dietro: merito del pianale modulare
MQB, che quindi fa il suo debutto anche in campo Suv. Sensazioni di crescita qualitativa anche nell'abitacolo, dove la vecchia
plancia ereditata dalla Golf Plus lascia finalmente spazio ad un elemento dal
design attuale e molto più
piacevole, oltre che
funzionale. Dove c'è spazio per il grande display "
touch" da 8" destinato a navigazione/infotainment al vertice dell'offerta, ma anche per il cruscotto integralmente digitale (a richiesta) con grafica configurabile così come per l'
Head-Up display, tuttavia un po' fastidioso vista la paletta plastica di proiezione troppo in vista. La
posizione di
guida è ben
personalizzabile, anche se la seduta rimane comunque rialzata ed il volante un po' inclinato in avanti; lo spazio dietro è di qualità, restando standard tra l'altro divano scorrevole (18 cm d corsa) e tavolinetti pieghevoli. Vano di carico altrettanto "solido", con cubatura minima di 615 litri includendo il sottofondo. Non manca il portellone ad apertura elettrica.
Due soltanto i
motori al debutto (fine aprile/primi di maggio per l'Italia),
1.4 TSI benzina da 125 cv e 2.0 TDI da 150 cv. Quest'ultimo provato in combinazione al
sempre ottimo cambio DS G doppia frizione ed alla
trazione 4Motion, attualizzata in alcuni componenti meccanici e nel software di gestione. Che ora offre
programmi di
regolazione specifici per Offroad, Snow più quello programmabile Individual, offrendo più versatilità di marcia. Proprio col programma neve, si apprezza un comportamento del tutto "stradale" ed intuitivo, con
l'elettronica capace di
annullare sotto e
sovrasterzi restituendo solo stabilità e motricità.
Motore come sempre docile ed elastico, un po'
romboso in
accelerazione ma perfettamente
isolato ad
andatura costante. La nuova
Tiguan avrà prezzi a partire da
27.550 euro per la 1.4 benzina e da 32.550 per la
2.0 TDI, entrambe nelle versioni
Style 2WD.