Investimenti in elettrificazione e impatto sui risultati finanziari del 2024. Ottimismo per il 2025 con le nuove ibride
20.03.2025 ( Aggiornata il 20.03.2025 09:54 )
Slitta ancora la prima elettrica di Bentley , la Casa di Crewe rivede i suoi piani. Scelta "in comune" con altri Marchi di prestigio che al momento frenano sulle Bev. Decisione che si somma al posticipo dal 2030 al 2035 dell'obiettivo del full electric.
Un nuovo slittamento riguarda la "Luxury Urban Suv". Inizialmente prevista per il 2025, poi per il 2026, vedrà la luce nel 2027. La decisione di Bentley è simile a quella di Lamborghini per la sua Lanzador. La comunicazione è avvenuta con la pubblicazione dei bilanci del 2024.
Nella fabbrica di Crewe sono in corso trasformazioni per la produzione della prima elettrica. È iniziato il progetto di rinnovamento dell'edificio A1. Si allestirà una specifica linea di assemblaggio.
La nuova linea si aggiunge ad altri interventi già realizzati. Sono stati inaugurati un centro qualità e un reparto verniciatura. La riqualificazione dell'impianto rientra nella strategia Beyond100+. Tale piano prevede un nuovo veicolo elettrificato ogni anno per il prossimo decennio.
Il 2024 ha visto un primo sviluppo con un inedito propulsore ibrido V8 ad alte prestazioni. Equipaggia gli allestimenti Speed e Mulliner di Continental GT e Flying Spur di quarta generazione. Il nuovo motore sarà disponibile anche per altre varianti.
Gli investimenti per l'elettrificazione hanno inciso sui risultati economici. Anche altri fattori negativi hanno contribuito. Il fatturato si è attestato a 2,648 miliardi, con un calo del 10%. Le consegne sono diminuite del 21,5%, totalizzando 10.643 unità.
Bentley ha in parte compensato le performance commerciali negative. Ciò è avvenuto grazie alle personalizzazioni Mulliner. Il 70% dei clienti ha scelto opzioni su misura. Questo ha determinato una crescita dei ricavi unitari del 10%.
L'utile operativo è sceso del 37% a 373 milioni. Il margine è diminuito dal 20,1% al 14,1%. Le cause includono investimenti e spese per rinnovare la gamma. Tre delle quattro linee di prodotto sono a fine ciclo vitale.
Il presidente e amministratore delegato Frank-Steffen Walliser ha espresso "grande ottimismo" per il 2025. Ciò nonostante le persistenti difficoltà del mercato globale e l'incertezza politica ed economica. La sua fiducia si basa sulle nuove varianti ibride plug-in di Continental GT e Flying Spur.
Walliser ritiene che queste avranno "un impatto significativo e positivo sul portafoglio ordini e sulle vendite nel corso dell'anno".
Potrebbe interessarti: Elkann, gli impegni Stellantis in Italia e il futuro: "Produzione legata alla crescita del mercato"
Link copiato