Il piano sull'elettrificazione punta a lanciare un modello dai prezzi accessibili nel 2025 e alla produzione in Spagna, per la quale Seat chiede un impegno a governo ed Europa
22.03.2021 ( Aggiornata il 22.03.2021 15:38 )
2021, 2024 e, soprattutto, 2025. Tre tappe temporali dalle quali passa il piano Future Fast Forward di Seat, un "avanzamento rapido" verso il futuro che inevitabilmente non può che avere l'elettrificazione al centro. Così, oltre a presentare i risultati finanziari del 2020 per Seat e Cupra, di due marchi confermano i passi di un'offerta elettrica a batteria che avrà nell'utilitaria Seat, sul mercato nel 2025, un passaggio chiave.
Perché? Questione anzitutto di accessibilità, perché rendere l'elettrico "mainstream" - dai grandi volumi - è una sfida che passa anche dal prezzo e dalla capacità di stare sul mercato al di là degli incentivi. Il posizionamento sarà nella fascia tra i 20 e i 25 mila euro.
Il progetto Seat dell'utilitaria elettrica è accompagnato da un bozzetto di stile ad anticiparne le proporzioni. Si annuncia come consuetudine del marchio una piccola sportiveggiante, che avrà una corrispondente versione a marchio Volkswagen .
Cupra Tavascan al Salone di Francoforte 2019: FOTO
La prima Cupra destinata alla strada si presenta a Francoforte nelle vesti della sua concept car elettrica. SUV di taglia grande che guarda con interesse alle linee coupé, è costruito su architettura MEB, ha due motogeneratori applicati sugli assi (306 CV) e alimentati da un pacco batterie da 77 kWh (450 km d'autonomia)
Guarda la galleryUn anno prima, nel 2024, toccherà invece a Cupra Tavascan portare su strada le forme del suv sportivo introdotto dall'omonima show car nel 2019. Sarà un progetto sviluppato su architettura MEB e sarà il secondo elettrico Cupra, che quest'anno lancerà la Born, visione di compatta per posizionamento sovrapponibile alla gemella - per tecnica - Volkswagen ID.3.
Per un futuro elettrico c'è un presente, dietro l'angolo, che porterà al rinnovamento di Seat Ibiza e Seat Arona, entrambe oggetto di restyling nei prossimi mesi.
Delineati i piani relativi al prodotto, Seat punta a fare dell'impianto di Martorell un sito produttivo dalla capacità di oltre mezzo milione di elettriche l'anno e sottolinea il necessario supporto della politica, nazionale ed europea, per l'adattamento degli impianti spagnoli alla produzione di elettriche.
Lo fa con le parole dell'a.d. Wayne Griffiths, a dire come "abbiamo tratteggiato il piano, abbiamo i giusti partner e siamo in linea generale pronti a investire. Questo progetto (l'utilitaria elettrica; ndr) è pensato per diventare il progetto-guida della trasformazione dell'industria dell'auto spagnola.
Il supporto del governo spagnolo e della Commissione europea su questo piano nazionale e transettoriale è necessario perché il Gruppo Volkswagen possa assumere una decisione definitiva sulla sua attuazione".
Sfoglia il listino Seat: tutti i modelli sul mercato
Spagna indicata, per volumi produttivi di auto, come il secondo più importante paese in Europa e, accanto alla destinazione della produzione dell'utilitaria elettrica - ancora da definire - l'ecosistema Seat prevede stimoli dalla domanda e lo sviluppo di un'infrastruttura di ricarica.
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