La joint venture Automotive Cells Company realizzerà accumulatori anche per altri Costruttori. Due siti: uno in Francia e uno in Germania
05.03.2021 ( Aggiornata il 05.03.2021 09:56 )
Automotive Cells Company è la joint venture tra Stellantis e Total che realizzerà la batterie per le vetture del neonato Gruppo franco-italo-americano e non solo.
Yann Vincent, CEO dell’azienda, è stato chiaro. “Il primo accordo con Stellantis sta diventando operativo, ma siamo parlando anche con altri Costruttori. Il nostro ruolo è di produrre batterie e venderle, anche ad altri Gruppi”.
Il nuovo cliente potrebbe essere (ancora) francese, ovvero Renault , disponibile tra l’altro a diventare azionista di Automotive Cells Company, che sei mesi fa è diventata operativa con lo scopo di arginare e contrastare lo strapotere cinese nel mercato degli accumulatori per auto elettriche.
De Meo dal canto suo aveva sottolineato l’importanza di avere stabilimenti di produzione di batterie vicine a quelli dell’assemblaggio delle auto per ridurre la differenza di prezzo rispetto ai modello con motori convenzionali.
Nei piani di Automotive Cells Company c’è una fabbrica a Douvrin, nel nord della Francia, vicino - non a caso, a questo punto - ai tre stabilimenti che Renault dedicherà alle EV. Non è ancora operativa, manca delle autorizzazioni, ma la capacità dovrebbe progredire da 8 a 32 GWh.
Il secondo impianto invece sarà in Germania, a Kaiserslautern, presumibilmente per Opel : dovrebbe essere pronto a operare nel 2025, con una capacità di 24 GWh.
Ciascuno dei due stabilimenti riceverà finanziamenti pubblici rispettivamente da da Francia (846 milioni di euro) e Germania (437 milioni). In entrambe i casi si tratta di riconversione di fabbriche deputate all’assemblaggio di motori a combustione.
Italvolt, la gigafactory di batterie più grande d'Europa sarà in Piemonte
Link copiato