Operazione di retrofit da parte di Electric Classic Cars, che ha riconvertito il V8 a benzina di una 308 GTB in un motore a zero emissioni con pacco batterie
27.07.2020 ( Aggiornata il 27.07.2020 12:10 )
Il retrofit, ovvero l'arte di rimpiazzare il motore endotermico di un modello storico o d'epoca con un propulsore elettrico, sta ormai prendendo sempre più piede, anche (e soprattutto) perché vanno sempre più diffondendosi le auto elettriche, ormai divenute protagoniste attive della filiera. E la "moda" del retrofit, dopo aver toccato mostri sacri dell'automobilismo come Lancia Delta Integrale o la Panda 4x4, arriva a coinvolgere anche Ferrari.
In Galles, Richard Morgan, proprietario di Electric Classic Cars, ha infatti riconvertito ad elettrica un esemplare di Ferrari 308 GTB. Morgan è un ex amante di auto ad alimentazione standard - benzina o Diesel - ma si è presto appassionato alle vetture a zero emissioni, iniziando ad aggiornare i propulsori inserendo batterie e powertrain elettrici. Tra i suoi lavori di retrofit, anche un modello di Porsche 911 Targa e una BMW E9 del '74, prima di dedicarsi anche alla 308.
Ferrari 308GTE, la berlinetta GT diventa elettrica FOTO
Operazione di retrofit da parte di Electric Classic Cars, che ha riconvertito il V8 a benzina di una 308 GTB in un motore a zero emissioni con pacco batterie
Guarda la galleryNello specifico, la 308 GTB è un'auto figlia dei suoi tempi. Lanciata nel 1975, è una sportiva nuda e cruda tutta cavalli e benzina. Spinta da un V8 3 litri con 4 carburatori Weber e doppio albero camme in testa, erogava 255 CV a 7.700 giri/min e accelerava da 0 a 100 km/h in 6,5 secondi.
Il retrofit di Richard Morgan non ha modificato gli esterni o l'abitacolo, concentrandosi solo sul cambio del motore. Con l'alimentazione 100 % elettrica, la 308GTE (questo il nome scelto per la nuova macchina) riesce a performare lo 0-100 in 3,5 secondi. Non male.
Lo stesso Morgan tuttavia afferma come la berlinetta di Maranello possa addirittura riuscire a raggiungere lo stesso risultato in 2,7 secondi. Ci risulta difficile crederlo. Scattare da 0 a 100 km/h in meno di 3 secondi è una caratteristica prerogativa di supercar e hypercar moderne come Bugatti, Koenigsegg ma anche Ferrari o Lamborghini: coupé dotate della tecnologia odierna, di motori a 12 cilindri (in taluni casi anche 16, come Bugatti) e di tanti, tantissimi cavalli. Che riesca a farlo una 308 del '75, a benzina o elettrica che sia, è impossibile. Anche se non bisogna mettere limiti alle sorprese che il mondo dell'automobilismo sa regalare.
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