Maggiore autonomia di marcia per Ioniq elettrica e Ioniq ibrida plug-in, frenata rigenerativa regolabile, infotainment con navigazione connessa: sono alcune delle novità introdotte dal restyling 2019
03.05.2019 ( Aggiornata il 03.05.2019 17:27 )
Le due ibride per cominciare, poi la proposta elettrica. È l’ordine del rinnovamento di Hyundai Ioniq 2019 nel suo arrivo sul mercato italiano, a tre anni dal debutto.
Gamma Hyundai Ioniq 2019: foto
L'offerta all-green di Ioniq si aggiorna. Elettrica e ibrida - in due proposte - introducono un infotainment evoluto con schermo da 10,25 pollici, navigazione connessa, un pacchetto completo di sistemi di assistenza alla guida. Ioniq elettrica passa dalla batteria da 28 kWh alla specifica da 38,3 kWh, con un'autonomia attesa in 294 km nel ciclo WLTP
Guarda la galleryDa luglio arriveranno Ioniq Hybrid e l’alternativa ibrida plug-in, da settembre la Ioniq elettrica aggiornata. Come cambiano? Navigazione connessa e con servizi in tempo reale, gestione da remoto del veicolo, via app, frenata rigenerativa regolabile sulle ibride.
Soprattutto, però, una maggiore capacità del pacco batterie installato su Ioniq elettrica, che dalla specifica da 28 kWh installa un pacco batterie agli ioni di litio da 38,3 kWh, in grado nelle stime Hyundai di assicurare un’autonomia di marcia di 294 km nel ciclo WLTP. La berlina a batterie aggiorna anche il caricatore di bordo, passando dalla specifica da 6,6 a quella da 7,2 kWh; il tempo di ricarica, da postazioni a 100 kW, diventa di 54 minuti per l’80% della capacità complessiva.
Spinta dal motore da 136 cavalli e 295 Nm, il restyling di Ioniq elettrica introduce la gestione da remoto attraverso la app Blue Link, disponibile anche sulle varianti ibride. La peculiarità della proposta elettrica è nella possibilità di accendere e spegnere l’auto. Apertura e chiusura delle portiere, climatizzazione, verifica dello stato di carica della batteria e pianificazione dei cicli di ricarica, sono, invece, disponibili su tutte le tre varianti di motorizzazione.
La gamma Ioniq 2019 integra il servizio di chiamata automatica d’emergenza, che in caso di incidente – rilevato dall’attivazione degli airbag – invia una richiesta d’intervento trasmettendo i dati essenziali del veicolo.
Connettività, per dire dei servizi Live offerti di serie in presenza del navigatore, gratuiti per 5 anni. L’infotainment sfoggia uno schermo da 10,25 pollici, gestibile in due schermate distinte con la modalità Split Screen. I comandi vocali basati sui dati cloud e la connessione multipla via Bluetooth, completano il pacchetto di interventi sul fronte della multimedialità.
L’offerta di sistemi di assistenza alla guida è completa, spazia dal mantenimento attivo della corsia al rilevatore dei limiti di velocità, al cruise control adattivo con funzione stop&go.
L’assistente alla guida ecologica è un importante supporto per sfruttare al meglio le caratteristiche dell’ibrido e dell’elettrico, sistema Eco Driving Assist che suggerisce anche il coasting e come gestirlo in funzione del percorso, dall'interpretazione dei dati del navigatore, sulla presenza di salite e discese.
Hyundai Ioniq Hybrid 2019 e l’alternativa plug-in adottano la frenata rigenerativa regolabile nell’intensità, diversamente da Ioniq elettrica che ha una gestione autonoma della quota di rigenerazione.
Sulle ibride sarà possibile anche guidare con un solo pedale, utilizzando il paddle di sinistra, dietro al volante, per frenare l’auto fino allo stop completo.
Sia Ioniq Plug-in Hybrid che ibrida adottano un motore 1.6 litri benzina, con potenza di sistema pari a 141 cavalli e 265 Nm. Cambia la componente elettrica, un motore da 32 kW (43,5 cv) su Ioniq Hybrid – con batteria da 1.56 kWh – contro l’unità da 44,5 kW (60,5 cv) su Ioniq Plug-In Hybrid – alimentato da una batteria da 8,9 kWh, per 52 km di autonomia attesa in elettrico (WLTP).
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