Chevrolet Bolt, ecco un'auto che potrebbe
indirizzare il
futuro. Perchè?
100%
elettrica, con
320 km di autonomia a un prezzo di
30.000 dollari (27.500 euro) anche se con
incentivi. La monovolume compatta, non abbacinante ma decisamente meno goffa di altre auto a zero emissioni.
Con un'abitacolo spazioso. Una medio piccola che dovrebbe fare breccia in una fascia microscopica di pubblico. Mostrata al
Ces di Las Vegas, la Bolt (sì, proprio come Usain, il più forte sprinter di sempre) ospita
5 persone con un bagagliaio di 478 litri. Doti più che decorose per il modelli che andrà in
produzione nel
2016. A un
prezzo di partenza di 30.000 dollari, al netto dei 7.500 di
incentivi statali. Quindi 27.500 euro o poco più di 34.000 senza gli incentivi.
Una cifra non bassa, ma va detto che con 320 km di autonomia dichiarata rappresenta un bel passo in avanti. La ricarica rapida è di 45 minuti, mentre da
presa di corrente con caricatore serviranno nove ore. Numeri ancora a metà strada, ma interessanti perché si tratta di un'auto "normale", di fatto uguale a quella spinta da motori termici.
Dotata dettagli hi-tech ad alta efficienza. Come i pneumatici autoriparanti - Michelin - per le piccole forature, videocamere al posto dei retrovisori (immagini a 360° per l'esterno), 10 airbag, infotainment con schermo da 10"2, strumentazione da 8". E poi tecnologia 4G LTE per creare un hotspot wifi. E capacità di comandi da remoto.