Sul fascicolo in edicola ampio spazio a Grande Panda, 125 anni di Fiat e tanto altro. Correte in edicola!
12.07.2024 09:00
Un numero che esalta il “Made in Italy”. Potremmo definire così il mensile Auto in edicola visti gli argomenti che raccontano di vetture e anniversari di alcune delle eccellenze italiane del settore automotive. Già partendo dall’immagine principale della copertina scopriamo la nuova versione di una vettura che ha fatto la storia recente della mobilità nel nostro Paese e che continua a farla.
La Grande Panda non sostituisce, per ora la mitica Panda, ma è indubbiamente il futuro visto che avrà anche la motorizzazione elettrica. Dal 1980, con la mitica Panda 30, questa vettura è sempre al vertice delle vendite in Italia e quindi in questo numero di Auto andiamo a scoprire la sua storia, con un inizio abbastanza travagliato in un periodo di forti lotte sindacali, fino all’arrivo dell’attuale Pandina e dell’inedita Grande Panda. Della nuova vettura il mensile vi svela tutto: design, dimensioni, motorizzazioni e dettagli inediti. La Grande Panda ha forti richiami stilistici al primo modello realizzato da Giugiaro ma è anche inevitabilmente al passo con i tempi e quindi completa di tutti i sistemi di sicurezza e ovviamente più grande di quella che siamo abituati a vedere sulle nostre strade.
Fiat, la festa per i 125 anni a Torino
L'evento "Sorridere al futuro", organizzato in occasione del 125° anniversario di FIAT, si è tenuto presso il complesso del Lingotto a Torino. Hanno partecipato il Ministro dell'Impresa e del Made in Italy, Sen. Adolfo Urso, il Vicepresidente del Senato, Sen. Licia Ronzulli, il Presidente della Commissione Attività Produttive, Commercio e Turismo della Camera dei Deputati, On. Alberto Luigi Gusmeroli, il Presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, il Sindaco di Torino, Stefano Lo Russo, insieme ai vertici di Stellantis: John Elkann, Presidente di Stellantis, Carlos Tavares, Stellantis CEO, e Olivier François, FIAT CEO e Stellantis CMO
Guarda la galleryL’arrivo della nuova Grande Panda è anche per il Gruppo Stellantis l’occasione per festeggiare un’altro anniversario importante, ovvero i 125 anni di Fiat. Infatti la Fabbrica Italia Automobili Torino è stata fondata nella città piemontese l’11 luglio del 1899. Ecco che il mensile Auto ripercorre questa lunga storia che, nel bene e nel male, è stata sempre legata all’Italia attraverso alcuni modelli che hanno fatto la storia della mobilità del nostro Paese. Non c’è una famiglia italiana che dal dopoguerra non ha posseduto almeno una vettura di Fiat, dalle mitiche 600 e 500 per poi passare a 127, 128, 131 ma anche ovviamente Panda, Uno, Tipo, Punto, Multipla. Insomma Auto avrebbe dovuto dedicare un numero intero a questo anniversario tanti sono stati i modelli che la Casa ha prodotto negli anni nei vari periodi, molti anche travagliati, di questi 125 anni. Il giornalista ripercorre questa epopea, legata anche ad una famiglia, che comunque ha caratterizzato non solo la mobilità ma anche, se vogliamo, la politica dell’Italia. Vedere i modelli con gli anni di riferimento ci fa capire anche l’evoluzione del design delle vetture ma anche che la Fiat è stata spesso all’avanguardia per soluzioni tecniche e ingegneristiche.
Si può non condividere molte scelte politiche e imprenditoriali della Casa torinese, ma bisogna essere obiettivi sul livello dell’ingegno italiano applicato alla meccanica che era ed è un nostro punto di forza,poi magari non siamo stati in grado di farla diventare un’eccellenza, ma certe soluzioni tecniche sono state il punto di riferimento per altre Case straniere.
Alfa Romeo Junior Veloce, la prova in pista
Con i suoi 280 cavalli, la Junior Veloce è la versione più performante della prima elettrica del Biscione. L'abbiamo portata in pista sul nostro circuito di Balocco per mettere alla prova il suo DNA da Alfa Romeo: esame superato per la piccola Junior
Guarda la galleryE arriviamo al terzo appuntamento in questo numero di Auto dedicato al “Made in Italy”, l’Alfa Romeo Junior che abbiamo guidato in anteprima nella versione Veloce con propulsore elettrico da 281 cv. Anche questa un’eccellenza italiana, disegnata e progettata in Italia con anche la messa a punto di tecnici italiani che sono riusciti a portare la potenza del motore elettrico da 240 cv, che errano quelli alla presentazione della vettura, fino a 281 cv. Se c’erano dei dubbi che fosse una vera Alfa, nel primo test di Auto vi viene svelato perché è una vettura del Biscione al 100%. Ma sul numero di Auto in edicola le novità non si fermano certamente qui. Tante anteprime, un’inchiesta sul valore residuo delle vetture e il Centro Prove che ha esaminato quattro delle vetture più interessanti sul mercato: Audi A3 Allstreet, Lancia Ypsilon, Lexus LBX e Mini Cooper S JCW. Un numero veramente imperdibile
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