London 69, tributo ai Beatles al Volvo Studio Milano

London 69, tributo ai Beatles al Volvo Studio Milano

Una formazione d’eccezione (Dellera, Andrea “Fish” Pesce, Rachele Bastreghi, Marco Carusino e Lino Gitto) ha reso omaggio ai Fab Four con Abbey Road

30.11.2024 13:19

27 novembre 2024 - Grande successo per il concerto "London 69" al Volvo Studio Milano: l’evento, in poco tempo sold out, ha reso omaggio alla scena musicale degli anni '70 con l’esecuzione integrale del leggendario album Abbey Road dei Beatles (pubblicato a settembre 1969). L’appuntamento, parte del progetto "Drive My Song", ha celebrato due mondi apparentemente lontani, quelli dei motori e della musica, ma in continua evoluzione e caratterizzati da elementi comuni. Primo su tutti il valore della condivisione. Chi non ha mai affrontato un viaggio in compagnia con l’adeguato sottofondo musicale? A tal proposito Chiara Angeli, Head of Commercial Operations Volvo Italia e responsabile delle attività del Volvo Studio Milano, ha dichiarato: “Le Volvo sono, da sempre, le auto da viaggio per antonomasia. Proprio al viaggio è connaturato un elemento mai passato di moda: la musica. Certo, diversa con il passare degli anni, ma sempre presente in abitacolo ad accompagnare i km percorsi.”

London 69: omaggio ai Beatles al Volvo Studio

London 69, Abbey Road dei Beatles al Volvo Studio Milano

London 69, Abbey Road dei Beatles al Volvo Studio Milano

Serata all'insegna del sound anni '70 con una formazione d'eccezione: Rachele Bastreghi, Andrea Pesce, Roberto Dellera, Lino Gitto, Marco Carusino

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Sul palco, una formazione di eccezionali musicisti italiani ha reso omaggio alla band che ha definito un’epoca. Roberto Dellera (Afterhours, The Winstons) al basso, Andrea “Fish” Pesce (Tiromancino) alle tastiere, Rachele Bastreghi (Baustelle) alla voce Marco Carusino (I Cosi, Morgan) alle chitarre e Lino Gitto (The Winstons) alla batteria hanno regalato ai presenti una serata unica all’insegna della buona musica. Il concerto strutturato in due momenti: la riproposizione integrale di Abbey Road, considerato uno degli album più significativi dei Beatles (e della storia della musica) e, nel bis, alcuni estratti dagli album Let It Be e Revolver. A chiusura, un’inaspettata versione di Mother (John Lennon) intepretata da Rachele Bastreghi.

Volvo 140, icona del design scandinavo

Ad accompagnare la performance, al centro della location è stata esposta una Volvo 142 del 1974. Il modello rappresenta una pietra miliare della storia del costruttore, essendo la prima Volvo ad aver superato il milione di unità vendute (oltre 1 milione e 250mila immatricolazioni dal 1966 al 1974). La serie 140, dotata di linee pulite e funzionali, anticipò il design moderno abbinando praticità e stile scandinavo. La berlina innovativa, poi, introdusse il concetto di sicurezza passiva con caratteristiche all’avanguardia come le zone di assorbimento degli urti.

"Drive My Song", viaggio tra musica e motori

Il concerto London 69 è parte della rassegna "Drive My Song", un progetto voluto da Volvo Car Italia in collaborazione con Ponderosa Music & Art e Riverock, che attraversa sei decenni di musica e design automobilistico. Ogni tappa accosta un decennio musicale a un modello storico Volvo, offrendo al pubblico un’esperienza che celebra l’artigianalità, l’innovazione e il valore senza tempo. Prossimi appuntamenti? Mercoledì 4 dicembre Recall Madame X, progetto musicale e visivo retro-wave, celebrerà gli anni ’80 in compagnia di Volvo 245; il 15 gennaio 2025, invece, gran finale dalle vibes “Nineties” con dj set di Dave Rowntree, batterista dei Blur. Ovviamente affiancato da un’altra vettura Volvo: la 850 T5 R.

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