Alcuni elementi dello stile proposto dal concept SM Tribute potrebbero indicare il futuro corso di design DS. Al Concorso di Chantilly, una show car reinterpreta la SM dei Settanta
11.09.2024 18:37
Il Progetto S, motorizzato Maserati , è oggetto di una reinterpretazione in chiave moderna. DS SM Tribute si presenta al Concorso Arts & Elegance di Chantilly, nel decennale della manifestazione.
Dà forme nuove a una granturismo presentata nel 1970 e prodotta fino al 1975 in poco più di 12 mila esemplari, nota per essere la Citroen SM una coupé motorizzata da Maserati. Il propulsore V6 2.7 litri da 170 cavalli venne realizzato partendo dall'unità 3 litri della casa modenese, così il Progetto S (Sport) di Citroen con il cuore Maserati (M) divenne SM.
Il Tribute moderno ne conserva le proporzioni di grande coupé (4,94 metri di lunghezza per 1,98 di larghezza, su un'altezza di 1,34 metri: così la show car) molto curata nelle soluzioni aerodinamiche, basti pensare alle carenature intorno alle ruote posteriori. Al comfort estremo pensavano le sospensioni idropneumatiche, di derivazione Citroen DS.
La DS SM Tribute rilegge quelle proporzioni con linee molto più spigolose, una coda tronca e il richiamo all'efficienza aerodinamica ricercata dalle carenature - ora parziali - intorno alle ruote.
Sul frontale, la fascia trasparente davanti ai fari e alla targa del modello originario diventa, nella parte centrale di SM Tribute, un elemento digitale, un display completato dai moduli del proiettori principali e incorniciato dai segmenti a Led.
Con DS SM Tribute, il Marchio anticipa alcuni possibili stilemi della produzione elettrica dei prossimi anni. A Melfi, vale ricordarlo, verrà assemblato un dei progetti su architettura STLA Medium e darà vita alla nuova DS 4.
All'interno, il tributo alla storica Citroen SM modernizza la plancia, presentando una strumentazione con informazioni proiettate sul pannello. Di notevole effetto scenico è l'infotainment a cascata, curvo, raccordato al tunnel. L'attenzione ai materiali, per una gran turismo votata al comfort e prestazioni elevate, negli anni Settanta, passa dai rivestimenti in Alcantara e sedili in pelle, sviluppati da DS Automobiles nello studio parigino che ha lavorato all'esemplare omaggio alla SM.
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