Txai invece di Taxi: non è una barzelletta ma l’errore sulla segnaletica stradale

Da Taxi a Txai è un attimo. Ed è così che davanti al palazzo comunale di Varese, nella parte di carreggiata appena asfaltata, ora si legge a chiare lettere un grosso errore grammaticale nella parola che segnala la porzione di strada dedicata ai taxi, appunto, e agli autobus urbani. Il refuso, ovviamente, è stato fotografato ed è diventato virale sul web.

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I commenti sul web

Lo scambio di lettere, in giallo, sulla segnaletica orizzontale di via Sacco, di fronte a Palazzo Estense, ha scatenato i commenti più disparati: c’è chi ironicamente la definisce arte, chi un gioco per intrattenere gli automobilisti rimasti in città in questo torrido agosto (“Forse questo txai è un nuovo mezzo pubblico?” scrive qualcuno sui social) e infine c’è chi ne ha fatto oggetto di polemica politica. Proprio in riferimento a questo ultimo aspetto, il segretario cittadino della Lega, Marco Bordonaro, ha attaccato l’amministrazione comunale, a guida Pd: “Vorremmo dare la colpa dell’errore lapalissiano a una banale insolazione degli operai addetti al rifacimento della segnaletica orizzontale, ma perché suscita tutto questo clamore ciò che sarebbe passato facilmente quasi inosservato e rapidamente perdonato? – ha scritto in una nota – Uno strafalcione che fa ridere, ma anche riflettere”.

Nel frattempo, dall’amministrazione fanno sapere che l’errore verrà corretto al più presto.

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