Negli abissi del Lago di Como c'è un cimitero di supercar spettrale

Scenario suggestivo ma al tempo stesso inquietante, quello che si nasconde in fondo al Lago di Como, precisamente al lago di fronte Monte Moregallo. Per gli italiani non sarà forse una novità, ma per chi viene è turista straniero e ha fatto delle immersioni in queste acque, ciò che gli si è presentato davanti agli occhi è stato quasi sinistro. Una gran quantità di scheletri di auto, motociclette, furgoni, lasciati sprofondare a diversi metri sott'acqua, componendo un quadro lugubre, soprattutto perché le vetture sono consumate, come fossero in stato di decomposizione.

Il fondale a quattro ruote

Molti i modelli presenti, anche appartenenti a Case automobilistiche di un certo spessore come Jaguar, Mercedes e Land Rover. Ma ci sono anche Ducati, e forse delle Fiat, come sembrerebbe suggerire la reporter statunitense Elizabeth Puckett che ha visto con i propri occhi queste tetre immagini. I veicoli, che oramai riposano sul fondale, sarebbero o appartenuti a dei delinquenti oppure usati per frodi assicurative, o ancora mezzi da dover rottamare e gettati per evitare di pagarne il prezzo. A questo, si aggiunge il fatto che questo lago è anche protagonista di troppi incidenti che coinvolgono i sub, i quali al fine di esplorarne le acque e il museo dell'orrore, perdono la vita, rendendo tale attività non proprio sicura.