Finisce nei guai la "imperatrice" con Bentley e Ferrari: oltre 600 multe

“Mi dispiace, ma io so' io, e voi non siete un c...”. Così Alberto Sordi, nei panni dell'iconico Marchese del Grillo nell'omonimo film del 1981, si rivolgeva a coloro che erano costretti a pagare il prezzo delle proprie azioni, mentre lui, protetto dal proprio titolo nobiliare, era libero di comportarsi come preferiva. Dalla Roma papalina a quella moderna molte cose sono cambiate e la nobiltà non ha più alcun valore davanti alla legge, così può succedere che anche una “imperatrice” finisca nei guai insieme alle sue supercar a causa delle zone a traffico limitato della Capitale. Ma andiamo con ordine.

Nella ZTL con le supercar

La protagonista di questa storia è Sandra Martinez, 49enne nata in Germania e residente a Dubai, nota frequentatrice dei salotti romana che, come riportato da Repubblica, si vantava appunto di essere l'imperatrice di un casato registrato in Libano nel 2024.

La donna, pur non essendo in possesso del regolare permesso per entrare nelle ZTL della città, ha continuato a entrare e uscire da tali zone a bordo delle sue auto di lusso, una Bentley Continental GT Cabrio e una Ferrari California, per centinaia di volte. Ma non finisce qui, perché le targhe associate a tali auto sono risultate irregolari: la Bentley possedeva infatti il numero di targa di un autocarro tedesco, mentre la Ferrari corrispondeva a una targa austriaca scaduta. Complessivamente, la donna è arrivata ad avere a suo carico oltre 600 violazioni del codice della strada.

A scoprire questa incredibile collezione di violazione è stato il reparto Motociclisti del I gruppo Centro Storico della polizia locale di Roma Capitale. L'indagine si è conclusa nel peggiore dei modi per la “imperatrice”, con il sequestro ai fini della confisca delle due supercar, multe per un totale di 2.600 euro, a cui si aggiunge una denuncia per le ipotesi di reato di uso di atti falsi e di truffa aggravata. Ma la situazione potrebbe aggravarsi ancora in seguito alle ulteriori indagini che le autorità stanno portando avanti...

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