Bugatti Chiron L'Ultime, la numero 500 segna la fine della produzione

Bugatti Chiron L'Ultime, la numero 500 segna la fine della produzione

L'erede della Veyron ha concluso il suo percorso lungo 8 anni. Dal debutto al Salone di Ginevra all'assemblaggio (a mano) dell'ultimo esemplare. Adesso toccherà alla V16 ibrida

30.05.2024 ( Aggiornata il 30.05.2024 16:00 )

Bandiera a scacchi sulla produzione della Bugatti Chiron. L'erede è alle porte, con il suo motore V16 e la parte ibrida che dovranno migliorare le prestazioni velocistiche straordinarie, prodotte dalla Chiron W16 quadri-turbo.

L'esemplare numero 500 diventa L'Ultime. Non serve tradurre.

Chiron L'Ultime che richiama la prima, quella della presentazione a Ginevra nel 2016. Allora fu premiere e raccolse il testimone dalla Veyron. Come? Stessi colori Atlantic Blue e French Racing Blue, diverso l'accostamento, la transizione sfumata e i dettagli.

Numerosi, a cominciare dai cerchi in lega che richiamano entrambe le colorazioni, poi i coprimozzi con il logo 500 dipinto a mano. Lo stesso è impresso (# 500) nella porzione inferiore dell'ala mobile. 

Bugatti Chiron L'Ultime

Bugatti Chiron L'Ultime

Prodotto l'esemplare numero 500 dei 500 previsti. Arriva al capolinea la storia della Bugatti Chiron, a 8 anni dalla presentazione a Ginevra. Ora sarà un modello ibrido, rivoluzionario nella tecnica, a proseguire il ciclo di hypercar della casa francese. L'Ultime ha dettagli unici

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Bugatti Chiron L'Ultime celebra luoghi simbolo

La Chiron in questione è una Super Sport, personalizzata dal committente con particolari unici quali la bandiera francese sulle calotte degli specchi e, soprattutto, le fiancate con una serie di luoghi ed eventi da ricordare. Per il percorso Bugatti Chiron tra il 2016 e il 2024, è ovvio. Molsheim, Le Mans, Milano ma anche Villa d'Este. Ginevra e Pebble Beach. Goodwood e Nardò. Ancora, Chantilly.

Chiron è stata la prima auto - classificabile tra le stradali in produzione, non prototipi - a superare le 300 miglia orarie di velocità massima (oltre 480 km/h).

Un altro dettaglio unico, in blu, è il logo Bugatti, lo storico macaron, applicato al centro della calandra a ferro di cavallo, anch'essa con tonalità di blu chiaro a contrasto sul French Racing Blue.

All'interno, i rivestimenti in pelle e la fibra di carbonio richiamano il blu della carrozzeria, con altre tonalità: Deep Blue e Blue Carbon Matt. Le cinture in Atlantic Blue, come il # 500 cucito sui poggiatesta (o la scritta L'Ultime sul supporto per la gamba sul tunnel), oppure il tricolore francese sui sedili, spezzano le tonalità di blu scuro.  

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