La notizia è stata confermata al tavolo del Mimit: “Fa ben sperare anche per l’occupazione nei prossimi anni”, ha detto Uliano
29.05.2024 ( Aggiornata il 29.05.2024 12:25 )
Il futuro di Fiat Panda nello stabilimento di Pomigliano pare essere al sicuro. Qui (già casa di Alfa Romeo Tonale e Dodge Hornet) la produzione della city car continuerà fino al 2029, lo ha confermato l’azienda al tavolo del Ministero delle Imprese e del Made in Italy.
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“L'incontro su Pomigliano e Cassino segue l'importante incontro a Torino, dove è stata annunciata la produzione della 500 ibrida e altre scelte che ci permetteranno di chiudere il cerchio per arrivare all'accordo di programma sul settore automotive e di centrare l'obiettivo di 1 milione di veicoli entro 2030 e rafforzare il settore e tutta la rete dell'indotto e della componentistica. Per questo motivo abbiamo chiesto la convocazione a Palazzo Chigi per concludere positivamente con garanzie e verifiche” spiega il segretario generale della Fim, Ferdinando Uliano.
“Pomigliano ha chiuso in positivo la produzione 2023, un aspetto importante che oggi, con la notizia della continuità produttiva della Panda ibrida al 2029 e forse oltre, insieme alle altre produzioni, ci fa ben sperare anche rispetto all'occupazione nei prossimi anni sia per Pomigliano che per l'indotto. Restano però sul tavolo aspetti strutturali come costo dell'energia su cui bisogna lavorare per ridurre i costi produttivi, questo deve avvenire dentro uno schema che definisce le responsabilità di ognuno: Stato, Regioni e azienda per rendere competitivo oltre che il sito di Pomigliano l'intero settore industriale nel nostro Paese”.
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