Alfa Romeo, cosa significa il logo del Biscione

Quello dell'Alfa Romeo è uno dei loghi più riconoscibili nel panorama automobilistico, nonché uno di quelli con la storia più lunga. Era infatti il 1910 quando venne utilizzato per la prima volta l'iconico logo di quella che allora si chiamava A.L.F.A. (Anonima Lombarda Fabbrica Automobili) sulla 24 HP. Da allora, il simbolo della Casa milanese è stato più volte modificato, rimanendo però sempre fedele al disegno iniziale con la croce rossa e il Biscione. Ma cosa significano questi elementi?

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Cosa significano la croce e il Biscione

Il logo di Alfa Romeo è strettamente legato alla città di Milano. La croce rossa con sfondo bianco, che campeggia nella metà sinistra del logo dell'Alfa, è rappresentata sulla bandiera di Milano sin dal 13° secolo, e costituisce ancora oggi lo stemma civico della città.

Per quanto riguarda il Biscione, citato anche da Dante nel Purgatorio, la sua origine si perde nel tempo e molte leggende sono nate in merito. Quel che è certo è che l'immagine di questo serpente che divora un essere umano viene utilizzata dai Visconti, la famiglia dei signori di Milano, dal 1277, e oggi è uno dei simboli della città.

Com'è cambiato il logo Alfa Romeo nel tempo

La croce rossa e il Biscione sono inscritti in una cornice nera, in cui in origine era presente la scritta ALFA-MILANO, e due nodi sabaudi in onore della famiglia regnante italiana dei Savoia. Dopo l'acquisizione dell'azienda da parte di Nicola Romeo, nel 1915, sul logo venne introdotto il nuovo nome ALFA ROMEO, sempre corredato dalla scritta MILANO nella parte inferiore. Nei decenni a seguire, il marchio della Casa andò via via semplificandosi, perdendo i nodi sabaudi (con la fine della monarchia e la nascita della Repubblica) e, dagli anni '70, la scritta MILANO.

L'attuale versione del logo è stata introdotta nel 2015, in occasione dei 105 anni del brand e del lancio della nuova Giulia: la grafica è stata resa ancora più stilizzata, e sono stati eliminati i colori azzurro e bianco che facevano da sfondo alla croce rossa e al Biscione.