I responsabili lasciano sul parabrezza delle auto dei falsi verbali in cui viene contestato il divieto di sosta e un IBAN su cui saldare la sanzione
09.12.2022 ( Aggiornata il 09.12.2022 10:52 )
I verbali sono completi in ogni dettaglio, proprio come se fossero veri: ci sono la contestazione della violazione, i soldi da pagare, il termine entro quando saldare e anche l'IBAN dove effettuare il versamento. Ma non è altro che l'ennesima truffa ai danni degli automobilisti. Il tutto, a Napoli. E la polizia municipale ha già compiuto un appello ai cittadini del capoluogo campano. Perché parliamo di truffa? Perché se si versano i soldi a quell'IBAN, non si paga la multa al Comune di Napoli, bensì a una banda di truffatori. Gli artefici di queste false multe, in questi giorni sparse in diverse zone della città. Ad oggi, sono 7 i cittadini che hanno scoperto di essere truffati.
Gli automobilisti trovano sul parabrezza delle proprie auto dei verbali che contestano il mancato rispetto dell'articolo 158 del Codice della Strada, ovvero la sosta non consentita su marciapiedi, spazi riservati ai mezzi pubblici, passi carrabili e in curva. Sul falso verbale è presente, come accennato, un codice IBAN su cui effettuare il versamento - entro cinque giorni - per il pagamento della multa del valore di 29,90 euro. Qualora si superino i cinque giorni, la sanzione ammonterà a 41 euro. I cittadini, dopo aver contestato il tutto negli uffici della polizia municipale, scoprivano la truffa.
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"La cifra richiesta - ha dichiarato Bruno Capuano, al comando dell'Unità operativa Affari generali e controlli interni della polizia locale - evidenzia la furbizia di questi truffatori perché richiedere una cifra più elevata probabilmente avrebbe indotto le vittime a non pagare e a valutare un ricorso. In questo modo invece le persone magari per togliersi il pensiero potrebbero pagare la sanzione''.
Le zone della città in cui i truffatori si stanno muovendo sono i Ponti Rossi, via Borgia, via Manzoni, piazza Dante e strade limitrofe. La municipale ricorda che l'unico codice IBAN su cui effettuare versamenti per le contravvenzioni è IT03W0760103400001033919109, intestato al Comune di Napoli. Grazie alle indagini, comunque, le autorità sono risalite all'istituto bancario di riferimento. Adesso si punterà a sequestrare il conto corrente e a risalire agli intestatari. Inoltre, in giro per le strade di Napoli in queste ore ci sono anche pattuglie in borghese con lo scopo di individuare i truffatori.
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