L'azienda giapponese è solo la prima di tante altre che hanno scelto di consegnare i propri esemplari ai clienti senza chiave di riserva
28.10.2022 ( Aggiornata il 28.10.2022 16:49 )
La crisi dovuta anche alla guerra russo-ucraina porta ad innumerevoli disagi nelle consegne e nell'approvvigionamento delle materie prime per l'assemblaggio di auto e di tutto ciò che è legato al mondo automobilistico. Ora sembra sorgere un nuovo problema, quello dei chip che mancano per la produzione delle chiavi.
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Per questo motivo, Toyota ha deciso di consegnare le vetture ai propri clienti senza le chiavi di riserva al fine di rendere più veloce il processo fino al consumatore finale. L'azienda giapponese ha annunciato la sua decisione attraverso un comunicato ufficiale:
"Poiché la carenza di semiconduttori non si arresta, questa è una misura provvisoria volta a fornire auto ai clienti il più rapidamente possibile. Per quanto riguarda la seconda chiave intelligente, prevediamo di consegnarla non appena sarà pronta".
La scelta di eliminare la "seconda chiave" sarà adottata, secondo indiscrezioni, anche da altre Case. Se Stellantis è fiducioso che questa crisi possa terminare nel 2023, altri marchi come Volkswagen mostrano meno positività.
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