Kia Niro Tri-fuel: quando l’ibrido va a GPL

Kia Niro Tri-fuel: quando l’ibrido va a GPL

Il brand coreano unisce il meglio di due mondi nel suo Suv di medie dimensioni: da una parte l’efficienza di un sistema full-hybrid, dall’altra il risparmio garantito dal GPL

21.10.2024 ( Aggiornata il 21.10.2024 17:47 )

Quella della Kia Niro è una delle gamme più elettrificate oggi in commercio. Si va dal full-hybrid, fino all’elettrico, passando anche per il plug-in. Ma la ricerca della massima efficienza in casa Kia non conosce limiti e così, ora il listino si amplia con l’arrivo di una inedita variante tri-fuel, che abbina ad un powertrain full-hybrid l’alimentazione a GPL. In questo modo, la nuova Niro tri-fuel è in grado di muoversi a benzina, in elettrico e anche a gas.

Il sistema a GPL è stato messo a punto da Westport Fuel System, che da quasi 30 anni si occupa della conversione a gas delle vetture a doppia alimentazione di Kia. Oggi, con la Niro tri-fuel si compie un passo avanti importante: grazie a questo inedito powertrain, il primo di questo genere sul mercato, il brand coreano propone una vettura in grado di abbinare all’efficienza tipica dei sistemi ibridi, il risparmio alla pompa che solo il GPL può garantire.

Kia Niro Tri-Fuel

Kia Niro Tri-Fuel

Il listino Kia si arricchisce con la variante Tri-Fuel, che abbina ad un powertrain full-hybrid l’alimentazione a GPL per una potenza complessiva di 126 CV. Questa novità permette di godere di oltre 1.600 km di autonomia complessiva. Tre gli allestimenti tra cui scegliere

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Dimensioni e motore

Dal punto di vista stilistico la vettura non cambia: lunga 4,42 metri, grazie al posizionamento sotto il vano di carico della bombola, l’impianto a GPL non va in alcun modo a rubare spazio all’interno dell’abitacolo. Il bagagliaio, infatti, assicura una volumetria in configurazione standard di 450 litri. Le novità vere sono quelle che si nascondono sotto il cofano. Il powertrain è costituito da un propulsore a benzina di 1,6 litri aspirato a quattro cilindri da 93 CV abbinato ad un sistema elettrico fatto di una batteria da 1,32 kWh che manda energia ad un motore elettrico da circa 44 CV. La potenza di sistema raggiunge così i 126 CV per 265 Nm di coppia.

Dati sui consumi

Ma il dato davvero interessante è quello che riguarda i consumi. Stando ai dati dichiarati dal costruttore, con i 42 litri di serbatoio di benzina si possono percorrere, grazie al supporto dell’unità elettrica che consente di viaggiare spesso a zero emissioni, 954 km, mentre con i 40 litri di GPL stipati nel serbatoio si può contare su altri 689 km di autonomia. Per un totale di oltre 1.600 km di autonomia complessiva. Conti alla mano, con la Niro full-hybrid servono 7,8 euro per percorrere 100 km, costo che scende a 4 euro con la variante tri-fuel. Di conseguenza, ragionando su quello che può essere un esempio di ciclo vita della vettura, in 130.000 km è possibile risparmiare fino a 5.000 euro sui costi di rifornimento. 

Nessuna novità, invece, dal punto di vista dinamico. La perdita di potenza quando si viaggia a benzina è contenuta in appena 3 CV, del tutto impercettibili una volta al volante. Su strada la Niro resta comoda e sincera nelle reazioni, con il sistema elettrico che grazie a cicli di carica e scarica della batteria molto veloci permette di muoversi in elettrico più di quanto ci si aspetterebbe.

Allestimenti e prezzi

La nuova Kia Niro tri-fuel è già in vendita. Tre gli allestimenti tra i quali è possibile scegliere: Business, proposto a 34.450 euro, Style a 37.200 euro ed Evolution a 39.200 euro. 

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