Hyundai Inster, prime impressioni di guida

Hyundai ha deciso di entrare nel segmento delle city car a motorizzazione esclusivamente elettrica e con un prezzo inferiore ai 25.000 euro. Lo fa con Inster, evoluzione a zero emissioni della Casper, utilitaria con motore "mille" che la Casa coreana vende in patria. Una vettura, questa Inster, che, per caratteristiche e fascia di prezzo, avrà come rivali di mercato Fiat Grande Panda, Citroën C3 elettrica, Renault 5 e, se vogliamo, anche Dacia Spring, sebbene quest'ultima sia meno performante e con un prezzo base ancora inferiore.

Hyundai Inster, piccola ma con tanto spazio

Per avere una panoramica generale delle caratteristiche della Inster vi rimandiamo alla nostra presentazione, per concentrarci sulla prova che abbiamo effettuato a Francoforte sotto un tremendo acquazzone.
Bisogna subito premettere che ci siamo messi al volante di un prototipo proprio perché Hyundai sta limando gli ultimi dettagli in vista dell’uscita sul mercato europeo (in Italia arriverà a gennaio 2025).

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Una volta saliti a bordo, siamo rimasti colpiti dallo spazio che la macchina offre. Caratteristica non scontata. La Inster infatti è lunga 3,8 metri e larga 1,6 m, ma ha lo stesso passo di una segmento C, ovvero 2,58 metri. In cosa si traducono questi numeri? In grande spazio per chi guida e per i passeggeri, sempre considerando che siamo all’interno di una quattro posti (ma Hyundai ci ha già confessato che l'anno prossimo arriverà anche la cinque posti).
Ampio spazio a bordo anche perché è letteralmente assente il tunnel centrale. Tutti i comandi sono posti sulla plancia e sulla consolle, mentre il selettore del cambio è sul volante. Sia il quadro strumenti che lo schermo dell'infotainment misurano 10,25".

Hyundai Inster, sprint cittadino

Pronti-via, siamo partiti a bordo della versione Long Range con batteria più grande da 49 kWh con potenza da 84,5 kW (115 cv) e autonomia stimata in 370 km. La versione base Standard Range ha invece una batteria da 42 kWh, 71 kW (97 cv) di potenza e 327 km di autonomia.
La Hyundai Inster si è dimostrata veramente molto agile in città, facile da manovrare e soprattutto con un ottimo spunto. Ci è capitato diverse volte di arrivare a un semaforo in piena luce gialla e, se tu chiedi alla macchina uno "sprint" per evitare il rosso e stare fermi a lungo (e a Francoforte di semafori ce ne sono parecchi…), la Inster risponde con una bella accelerazione, lineare, grazie anche alla velocità della trasmissione.

Hyundai Inster, bene ADAS e consumi

Sempre in città, ma anche nei tratti extraurbani che abbiamo percorso, abbiamo testato l'efficacia degli ADAS, un pacchetto veramente completo. Il sistema anti-collisione frena istantaneamente la vettura a molti metri di distanza dal veicolo davanti, con la Inster che rimane ferma anche se togliamo il piede dal freno. Suona puntualmente anche l'avviso di superamento della velocità massima e il sistema di mantenimento corsia. Insomma, promosso a pieni voti il fattore sicurezza.

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Nota finale dedicata ai consumi. Hyundai dichiara un consumo medio di 15,3 kWh ogni 100 km sia per la Standard che per la Long Range. A fine test drive, abbiamo registrato un consumo medio di 14,8 kWh/100 km, sottolineiamo però che raramente abbiamo premuto forte il pedale dell'acceleratore a causa del forte maltempo.

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