Nuova Toyota Yaris Cross, la prova: cambiata dove serve

La Yaris Cross si è rinnovata con un aggiornamento di metà carriera che ha badato specialmente al sodo. Infatti, se l’estetica è rimasta praticamente immutata, le novità hanno riguardato l’adozione del powertrain ibrido da 130 cv, che affianca quello da 116 cv, maggiori accorgimenti per migliorare l’insonorizzazione e lo step in avanti fatto dalla digitalizzazione nell’abitacolo, oltre alle dotazioni di sicurezza.

Nuova Toyota Yaris Cross, fuori cambia poco

Come detto, estetica e proporzioni non sono cambiate. La Yaris Cross è lunga 4,18 metri, alta 1,76 e larga 1,59 metri con il bagagliaio che ha la capacità di 397 litri per la versione a trazione anteriore, mentre il valore di quella con la trazione integrale scende a 320 per via dello spazio motore elettrico dedicato all’asse posteriore occupa nel sottovano. Con il divano posteriore abbattuto, la capacità totale è di 1.097 litri. Poi, dal punto di vista del look, le novità maggiori sono rappresentate dall’arrivo in gamma della tinta Urban Khaki e dei nuovi cerchi da 18”.

Le novità dell’abitacolo

Dentro iniziano le novità. Diventa disponibile, sulle versioni della fascia alta della gamma, il display da 12,3” dedicato alla strumentazione, al posto di quello da 7". Le grafiche sono chiare e leggibili a prova di riflessi e riverberi della luce, mentre l’impostazione grafica è personalizzabile in quattro diverse modalità: Smart, Casual, Sporty e Tough. È possibile scegliere tra due, uno o nessun quadrante per creare 12 layout in totale, oltre a cambiare il colore dello sfondo in base alla modalità di guida selezionata: Normal, ECO o Sport. Non manca, sempre in opzione, la possibilità di dotare la Yaris Cross dell’head-up display.

Anche il sistema multimediale è stato aggiornato. Lato hardware c’è il monitor touch da 10,5”, in opzione a quello da 9”, mentre lato software c’è l’ultima versione del sistema multimediale Toyota Smart Connect, software dotato di un riconoscimento vocale migliorato e più reattivo, che risponde ai comandi dopo l’attivazione pronunciando “Hey Toyota”. Inoltre, il sistema è aggiornabile over-the-air e non manca la connettività wireless con Apple CarPlay e Android Auto.

Ma più in generale, l’abitacolo offre uno spazio razionale e moderno, con materiali soft che si alternano a plastiche un po’ più rigide, curato con assemblaggi che esprimono solidità. Volendo trovare, forse, un solo piccolo difetto, lo spazio ricavato nel vano del bracciolo centrale è minimo, buono per uno smartphone, ma appunto è un peccato veniale, visto che vani portaoggetti capienti sono distribuiti in tutto l’abitacolo.

Dove è cambiata davvero la nuova Yaris Cross

La novità principale, però, è sotto al cofano, con il debutto del propulsore ibrido da 130 cv, il 12% in più rispetto alla versione da 115. Il plus non arriva dalla parte termica rappresentata dal 1.5 benzina tre cilindri da 92 cv, ma da quella elettrica grazie a un motogeneratore più potente da 84 cv e a modifiche al software di gestione del sistema ibrido. Cavalli in più che hanno portato anche l’incremento del 30% della coppia massima da 141 a 185 Nm.

Numeri che, nella nostra prova fatta sulle strade di Palma di Maiorca, in un percorso misto tra urbano ed extraurbano, hanno fatto hanno mostrato il loro impatto sulla guida della Yaris Cross. Il maggior “punch”, ha sì migliorato lo spunto, ma è la coppia spalmata meglio lungo tutto l’arco di giri l’aspetto veramente positivo, perché ha reso la vettura più elastica alla guida, grazie anche a una ripresa più pronta. Non le va chiesto, però, lo sprint perché il sistema è tarato per essere usato in maniera fluida, sfruttando al massimo la trazione elettrica in velggiamento e la frenata rigenerativa. È nella linearità, infatti, il suo asso della manica perché guidando seguendo i flussi di energia da parte elettrica ed endotermica, la Yaris Cross dà il meglio di se in termini di efficienza, rimanendo stabile su consumi attorno ai 5,2 l/100 km. Carattere dettato anche dal comfort di marcia, che sfrutta gli ADAS  - di serie su tutte le versioni - del pacchetto Toyota Safety Sense di ultima generazione, all’assetto che assorbe bene le asperità, oltre ad essere rigido il giusto per contenere il rollio in curva e allo sterzo leggero e abbastanza preciso.

Prezzi e versioni della nuova Yaris Cross

La nuova Yaris Cross è già ordinabile, disponibile negli allestimenti Active, Trend, Lounge, GR-Sport e quello di lancio Premier. I prezzi partono da 28.850 euro per il modello di accesso, fino ai 37.400 euro per quello più accessoriato, ma con le promozioni in corso, ma che con le promozioni in corso possono partire anche da 25.150 euro.

La curiosità

In Toyota hanno lavorato anche sul campo dell’insonorizzazione. Per rendere più confortevole la vita a bordo hanno usato vetri più spessi, è stato aggiunto uno smorzatore dinamico al supporto sinistro del motore; è stato montato un risonatore sul condotto di aspirazione; il silenziatore interno del cruscotto è passato da un singolo strato a una struttura a tre strati; è stato aggiunto un ulteriore strato di feltro al silenziatore superiore del cofano. Tanti accorgimenti in più, ma resta il dubbio se da questo punto di vista non si potesse fare uno sforzo ulteriore. La voce del tre cilindri in accelerazione si fa sentire nell'abitacolo, come pure i fruscii aerodinamici a velocità autostradale.