17.04.2025 ( Aggiornata il 17.04.2025 17:06 )
Esplora nuovi modi di pensare l’ibrido, Horse Powertrain e sarà al Salone di Shanghai che svelerà nel dettaglio il funzionamento e le caratteristiche del sistema Future Hybrid Concept. Diciamo subito che non è prevista l’applicazione su un modello di serie prima del 2028, quando debutterà sul mercato.
Ma cosa caratterizza il progetto della divisione creata da Renault e Geely, partecipata al 10% da Aramco? Il punto focale è la possibilità di essere installato su auto elettriche, in sostituzione del motogeneratore anteriore. Così facendo permetterà al Gruppo Renault e Geely di affiancare a modelli full electric una proposta ibrida sulla medesima piattaforma. Con il vantaggio di un'installazione sulla medesima linea produttiva.
La particolarità del sistema è il suo funzionamento non solo quale range extender, quindi con il compito esclusivo di ricaricare la batteria dell’auto a trazione sempre e solo elettrica sulle ruote posteriori. Lo schema Future Hybrid prevede anche la possibilità il motore termico o il motogeneratore abbinato, possano dare trazione alle ruote anteriori, per un funzionamento quattro ruote motrici.
Altre caratteristiche cruciali dell’unità ibrida sono la possibilità del motore termico di funzionare alimentato a benzina, biofuel, e-fuel, metanolo, etanolo. Il blocco motore termico-motore elettrico-trasmissione è presentato da Horse Powertrains come estremamente compatto e completo anche dell’elettronica di potenza, dell’inverter e del convertitore di tensione DC/DC.
Le prime immagini dell’unità termica ed elettrica suggeriscono l’assenza di una frizione - superflua -, con il motore termico interfacciato al motogeneratore in presa diretta. Il 24 aprile, a Shanghai, scopriremo quanto della filosofia E-Tech di Renault sarà stata implementata nel Future Hybrid Concept.
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